00:00:02
ciao a tutti e bentornati su geo channel
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questo è un periodo molto atipico per
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l'umanità contemporanea sono state
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chiuse le frontiere siamo obbligati a
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stare a casa sono stati cancellati quasi
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la totalità dei voli e sono quindi non
00:00:15
consentiti gli spostamenti e i commerci
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stanno avendo un netto calo
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contemporaneamente d'altra parte molti
00:00:22
di noi staranno facendo abbuffatevi
00:00:24
serie tv su servizi di streaming come
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netflix sopra in video
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molti staranno chiamando magari
00:00:30
dall'altra parte del mondo o comunque in
00:00:31
altri stati per sentire come stanno i
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propri cari ai propri amici facendo uso
00:00:36
di applicazioni internazionali fino a
00:00:38
quando amazon ha bloccato le spedizioni
00:00:39
sono certo che tantissimi hanno fatto
00:00:42
ordini sul sito internet e sono anche
00:00:44
abbastanza sicuro che qualcuno di noi
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avrà mangiato sushi a pranzo dopo
00:00:49
essersi sparato almeno due ore di coda
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fuori d'un qualsiasi esselunga del nord
00:00:53
italia
00:00:54
se da un lato quindi molti aspetti della
00:00:56
globalizzazione sono in questo momento
00:00:58
congelati tanti altri invece stanno
00:01:00
ancora funzionando e anzi probabilmente
00:01:02
in questo momento sono anche utilizzati
00:01:04
o fruiti più di frequente è però
00:01:07
opinione abbastanza diffusa sui
00:01:09
quotidiani online e sulle testate
00:01:11
giornalistiche che la globalizzazione a
00:01:13
causa del coronavirus potrebbe avere una
00:01:16
brusca battuta d'arresto ma è davvero
00:01:18
così
00:01:18
e qui che cos'è in concreto la
00:01:20
globalizzazione quali sono i suoi pro ei
00:01:22
suoi contro è un sogno oppure un incubo
00:01:25
lo scopriamo insieme in una nuova
00:01:26
puntata della rubrica geo focus sila
00:01:36
che cos'è la globalizzazione riducendo
00:01:39
il concetto all'osso andando al suo
00:01:41
nucleo la globalizzazione è la
00:01:43
progressiva integrazione delle economie
00:01:45
dei vari stati del mondo che ha poi come
00:01:48
risultato finale la creazione di un
00:01:50
mercato unico è proprio la formazione di
00:01:53
questo mercato unico che rende poi
00:01:54
possibili la connessione lo spostamento
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di persone e culture stili di vita e in
00:01:59
ambito economico ha reso le filiere
00:02:01
produttive e distributive di vendita ai
00:02:03
consumi sempre più unificati e
00:02:06
interdipendenti tra loro ma al di là
00:02:08
della definizione
00:02:09
com'è possibile che si sia verificata
00:02:11
una globalizzazione la premessa
00:02:13
geopolitica che spesso viene dimenticata
00:02:16
quando si parla di questo argomento e
00:02:17
che invece è fondamento stesso della
00:02:19
globalizzazione riguarda gli stati uniti
00:02:21
dalla fine della guerra fredda infatti
00:02:23
una volta che l'unione sovietica è
00:02:25
caduta gli stati uniti sono diventati
00:02:27
l'unica vera superpotenza mondiale e in
00:02:30
particolare hanno il controllo completo
00:02:32
e il dominio dei mari e degli oceani e
00:02:35
di tutti gli stretti e i canali dove
00:02:37
passa la maggior parte delle merci del
00:02:39
mondo perché questo è importante perché
00:02:41
il quantitativo di queste merci in
00:02:43
realtà cioè quelle che passano
00:02:45
attraverso i mari da un continente
00:02:47
all'altro equivale al 90 per cento del
00:02:50
totale e quindi chi controlla i mari gli
00:02:53
stretti e gli oceani controlla di fatto
00:02:55
il commercio globale e permette la
00:02:58
creazione di un vero e proprio mercato
00:03:00
unico se non fosse garantito un
00:03:02
controllo uniforme delle rotte marittime
00:03:04
infatti un mercato unico non potrebbe
00:03:07
esistere perché esso sarebbe
00:03:08
continuamente sotto scacco di
00:03:10
rappresaglie e conflitti e blocchi
00:03:13
commerciali
00:03:14
la paz americana però non è l'unica pax
00:03:16
è l'unica pace di cui abbiamo sentito
00:03:17
nel corso della storia
00:03:19
mi vengono in mente per esempio la pax
00:03:21
romana o la paz britannica
00:03:23
e in effetti in entrambi i casi in
00:03:25
qualche modo si può parlare di
00:03:27
globalizzazione
00:03:28
una volta che i romani infatti hanno
00:03:29
sconfitto i cartaginesi dopo la terza
00:03:31
guerra punica nel bacino del
00:03:33
mediterraneo e in tutta europa hanno
00:03:35
garantito un mercato unico e quindi
00:03:38
tecnicamente una forma di proto
00:03:40
globalizzazione ha rispetto a quel mondo
00:03:42
conosciuto
00:03:43
d'altra parte durante soprattutto l'età
00:03:45
vittoriana quindi nella seconda metà
00:03:47
nell'ottocento e fino alla prima guerra
00:03:49
mondiale
00:03:51
i britannici avevano il controllo dei
00:03:52
mari il dominio grazie alla flotta
00:03:54
inglese infatti anche in questo caso il
00:03:56
volume dei traffici e dei commerci era
00:03:58
cresciuto a dismisura
00:04:00
tant'è che alcuni storici e alcuni
00:04:02
analisti parlano per quel periodo di
00:04:04
proto globalizzazione il fenomeno
00:04:06
attuale però è sicuramente senza
00:04:08
precedenti e questo in base soprattutto
00:04:10
a due motivi il primo è di natura
00:04:12
tecnica e tecnologica
00:04:14
anzitutto abbiamo un miglioramento
00:04:16
continuo dei mezzi di trasporto e quindi
00:04:18
navi aerei treni sempre più grandi
00:04:21
sempre più veloci e sempre più
00:04:23
performanti
00:04:23
soprattutto però dopo la fine della
00:04:25
guerra fredda c'è stata una progressiva
00:04:27
e sempre più consistente rivoluzione
00:04:30
informatica la digitalizzazione e
00:04:32
informatizzazione di informazioni
00:04:35
processi procedure hanno permesso di
00:04:37
abbattere i costi dei trasporti e delle
00:04:39
comunicazioni e hanno reso istantanee le
00:04:41
transazioni economiche e finanziarie
00:04:44
oltre che per un motivo tecnico
00:04:45
tecnologico la forma di globalizzazione
00:04:47
attuale è inedita e senza precedenti per
00:04:51
un motivo di natura economica con
00:04:52
risvolti sicuramente sociali
00:04:54
sto parlando del diffondersi in modo
00:04:56
ampio e diffuso di un sistema economico
00:04:59
di stampo liberista cioè che cosa
00:05:02
intendo
00:05:03
beh vi do un elenco di cinque politiche
00:05:05
o tendenze comunque liberiste diffusesi
00:05:08
sempre di più negli ultimi decenni
00:05:10
anche se alcune di queste in effetti in
00:05:12
questo momento sono particolarmente in
00:05:14
discussione il primo fondamento del
00:05:17
liberismo è la liberalizzazione dei
00:05:19
commerci e dei movimenti internazionali
00:05:21
di capitali per esempio la diminuzione o
00:05:24
l'eliminazione in toto dei dazi doganali
00:05:27
sulle merci che passano da uno stato
00:05:30
all'altro e quello che per esempio
00:05:31
avviene all'interno dell'unione europea
00:05:34
un secondo aspetto nel liberismo e la
00:05:36
deregolamentazione e liberalizzazione
00:05:39
dei mercati
00:05:40
un esempio beh per quanto riguarda la
00:05:42
liberalizzazione del mercato della
00:05:44
telefonia in italia fino alla fine degli
00:05:46
anni novanta inizio degli anni 2000 se
00:05:48
si voleva per un'utenza telefonica
00:05:50
quindi una linea telefonica in casa
00:05:52
bisognava affidarsi a quella che
00:05:54
attualmente si chiama telecom invece
00:05:56
successivamente sono entrati
00:05:58
progressivamente
00:05:59
player come per esempio wind e vodafone
00:06:02
un terzo aspetto concreto del liberismo
00:06:04
è la delocalizzazione che è applicato
00:06:07
soprattutto dalle aziende multinazionali
00:06:10
cosa si intende per aziende
00:06:11
multinazionali beh sono aziende così
00:06:14
definite perché scorporano i loro
00:06:15
processi produttivi e le loro funzioni e
00:06:18
le distribuiscono nei paesi dove c'è
00:06:20
maggiore convenienza ed è questa di
00:06:23
fatto la delocalizzazione
00:06:25
vi faccio degli esempi spesso la
00:06:27
produzione cioè le fabbriche la
00:06:29
creazione vera e propria dei prodotti o
00:06:30
magari il loro assemblaggio viene de
00:06:32
localizzata nei paesi in via di sviluppo
00:06:34
nei paesi poveri dove la manodopera
00:06:37
costa meno anche perché i lavoratori
00:06:39
spesso purtroppo vengono sfruttati e ci
00:06:42
sono regole leggi meno stringenti dal
00:06:44
punto di vista ambientale
00:06:45
quindi per esempio si può inquinare di
00:06:47
più la parte di ricerca e sviluppo
00:06:49
invece magari viene allocata in uno
00:06:51
stato più progredito dal punto di vista
00:06:53
scientifico tecnico dove appunto ci sono
00:06:56
le professionalità adatte per portare
00:06:58
avanti l'ideazione di prodotti e servizi
00:07:01
la sede legale infine spesso viene posta
00:07:04
e in stati che garantiscono una
00:07:06
tassazione molto bassa e che in alcuni
00:07:08
casi vengono addirittura chiamati
00:07:10
paradisi fiscali un quarto aspetto
00:07:12
tipico del liberismo economico è la
00:07:14
flessibilità del lavoro ovvero contratti
00:07:17
meno vincolanti e teoricamente meno
00:07:19
tassati anche se non accade come
00:07:21
sappiamo bene sempre
00:07:23
ciò dovrebbe permettere alle aziende di
00:07:25
essere più flessibili nel loro organico
00:07:27
e di trovare magari in determinati
00:07:29
periodi le professionalità adatte alle
00:07:32
loro esigenze e ai lavoratori di avere
00:07:34
più scelta e possibilità di crescita
00:07:37
professionale
00:07:38
ora senza entrare nel merito della bontà
00:07:40
o meno di queste misure
00:07:41
in realtà la flessibilità del lavoro si
00:07:44
traduce nella vita concreta delle
00:07:46
persone nel fatto che difficilmente la
00:07:48
stessa persona lo stesso lavoratore
00:07:50
svolge la stessa mansione per tutto il
00:07:53
corso della propria vita
00:07:54
una quinta e ultima tendenza generata
00:07:56
dal liberismo che voglio trattare è il
00:07:59
progressivo trasferimento di sovranità
00:08:01
economica e politica dai singoli stati e
00:08:04
organizzazioni internazionali per
00:08:07
esempio l'onu pure l'unione europea
00:08:09
oppure il fondo monetario internazione
00:08:11
male queste organizzazioni in
00:08:12
determinati ambiti prendono delle
00:08:15
decisioni a cui poi gli stati devono
00:08:17
sottostare
00:08:18
ok dato che l'argomento è complesso mi
00:08:20
sembra il momento di un piccolo re cup
00:08:22
abbiamo visto che la globalizzazione si
00:08:24
esprime nella formazione di un unico
00:08:26
mercato globale garantito dagli stati
00:08:29
uniti il funzionamento di questo mercato
00:08:31
unico è stato molto facilitato dal
00:08:33
miglioramento continuo dei trasporti e
00:08:36
ha avuto davvero un esplosione grazie
00:08:38
alla rivoluzione informatica
00:08:40
la globalizzazione così strutturata si
00:08:42
sta attuando in questo momento
00:08:44
attraverso un modello economico sociale
00:08:47
di stampo liberista ma quindi in fin dei
00:08:49
conti la globalizzazione un sogno o un
00:08:52
incubo sa bene o un male quali sono i
00:08:55
pro ei contro la globalizzazione per
00:08:57
come adesso in questo momento è
00:08:59
impostata ha certamente i suoi lati
00:09:01
positivi e i suoi lati negativi
00:09:03
non voglio però creare due elenchi
00:09:05
irrigiditi effetti che posso considerare
00:09:08
dei pro effetti che voglio considerare
00:09:09
dei contro perché ritengo che a seconda
00:09:12
della situazione a seconda del luogo e
00:09:14
anche a seconda della persona in realtà
00:09:17
lo stesso effetto possa essere
00:09:19
diversamente interpretato quindi mi
00:09:21
limiterò a darvi un elenco generico
00:09:23
generale in cui naturalmente potrete
00:09:26
notare delle sfumature diverse ma che
00:09:28
lascio alla libera interpretazione di
00:09:30
ognuno di voi e quindi quali sono alcuni
00:09:33
degli effetti della globalizzazione è
00:09:35
anzitutto una circolazione più semplice
00:09:37
e più rapida di informazioni idee e
00:09:40
scoperte persone e merci
00:09:42
ma qualcosa sta portando a usi e costumi
00:09:44
che diventano sempre più uniformi e
00:09:46
standardizzati magari a scapito delle
00:09:49
tradizioni locali
00:09:50
mi viene in mente per esempio la
00:09:51
diffusione dell'inglese e che altre
00:09:53
grandi lingue internazionali a scapito
00:09:55
dei dialetti per esempio d'altro canto
00:09:58
la diffusione di cultura e stili di vita
00:10:00
sta permettendo anche a determinati
00:10:02
diritti civili e sociali di espandersi
00:10:05
in stati in cui questi non sono
00:10:06
garantiti pensiamo per esempio ai
00:10:08
risultati ottenuti e recentemente in
00:10:10
vari stati dalla comunità o dal
00:10:13
movimento lgbt più oppure dal movimento
00:10:15
contro la violenza sulle donne
00:10:17
un altro aspetto della globalizzazione
00:10:19
per come si sta esprimendo in questo
00:10:21
momento ovvero l'aumento dei consumi
00:10:24
l'aumento degli spostamenti di persone e
00:10:26
merci la delocalizzazione è un sempre
00:10:29
maggior peso sull'ambiente sia dal punto
00:10:32
di vista dello sfruttamento delle
00:10:33
risorse naturali sia dal punto di visto
00:10:36
per esempio delle emissioni di anidride
00:10:37
carbonica quindi ti aumento
00:10:39
dell'inquinamento che sta causando
00:10:41
purtroppo un mostro terribile che è il
00:10:44
riscaldamento globale
00:10:45
spostandoci più su un ambito economico
00:10:47
politico
00:10:48
abbiamo sicuramente un crescente potere
00:10:50
delle multinazionali soprattutto di
00:10:52
influenza sulle politiche dei singoli e
00:10:55
stati e anche delle organizzazioni
00:10:57
internazionali e a causa del fatto che
00:10:59
le economie dei singoli stati sono
00:11:00
sempre più interdipendenti l'una
00:11:02
rispetto all'altra
00:11:03
se in un contesto locale si verifica un
00:11:06
boom economico o di contro una crisi
00:11:08
economica è molto facile che quel boom e
00:11:11
quella crisi abbiano delle ripercussioni
00:11:12
a livello mondiale
00:11:15
sempre rimanendo in ambito economico ma
00:11:16
con grandi ricadute dal punto di vista
00:11:18
sociale
00:11:19
possiamo tirare nuovamente in ballo la
00:11:21
delocalizzazione spostare per esempio le
00:11:24
fabbriche in paesi poveri o in via di
00:11:26
sviluppo
00:11:27
crea sicuramente in quest'ultimi e
00:11:29
occupazione e magari genera opportunità
00:11:32
di crescita e di sviluppo
00:11:33
peraltro per il consumatore finale poi
00:11:35
il prezzo del prodotto del servizio è
00:11:38
sicuramente più basso d'altra parte però
00:11:40
delocalizzare una parte delle proprie
00:11:42
funzioni all'estero fa aumentare la
00:11:44
disoccupazione nel paese d'origine
00:11:47
dell'azienda senza contare che poi
00:11:49
spesso e volentieri purtroppo in realtà
00:11:51
i lavoratori delle fabbriche che sono
00:11:53
state delocalizzate vengono sfruttati e
00:11:56
magari in quelle aree peraltro le stesse
00:11:59
imprese inquinano molto di più di quanto
00:12:01
avrebbero fatto nei paesi di origine
00:12:04
insomma come avete visto anche dagli
00:12:06
effetti della globalizzazione abbiamo un
00:12:08
ampio panorama di luci e di ombre
00:12:11
ma veniamo all'ultima parte del video
00:12:13
che in realtà ho già accennato in
00:12:14
apertura ovvero alla sempre maggior
00:12:17
presenza di articoli sui quotidiani on
00:12:19
line e cartacei che affermano che il
00:12:22
coronavirus potrebbe dare il colpo di
00:12:24
grazia alla globalizzazione
00:12:26
in realtà scusate ma la questione è
00:12:28
davvero mal posta se mi avete ben
00:12:30
seguito nel corso di questa puntata
00:12:32
capirete che la globalizzazione non può
00:12:34
essere considerata
00:12:36
in discussione in questo momento perché
00:12:38
non sono in discussione i suoi
00:12:40
fondamenti primari non è in discussione
00:12:41
il dominio degli stati uniti sui mari e
00:12:44
quindi l'esistenza di un mercato unico
00:12:46
certo la cina in ascesa ma in questo
00:12:49
momento non può scalfire questo tipo di
00:12:51
controllo statunitense sui mari tante e
00:12:54
ne parlerò in un'altra puntata che sta
00:12:56
cercando di bypassare gli stati uniti
00:12:58
creando le cosiddette nuove via della
00:13:00
seta che però passano via terra
00:13:02
tagliando tutta l'asia e arrivando fino
00:13:04
all'europa e in parte all'africa
00:13:07
d'altra parte oltre al dominio
00:13:09
statunitense sui mari non sono nemmeno
00:13:10
in discussione né il continuo
00:13:13
miglioramento dei mezzi di trasporto né
00:13:15
la prosecuzione della digitalizzazione e
00:13:18
informatizzazione del nostro mondo
00:13:20
e allora cos'è veramente in discussione
00:13:22
in questo periodo rispetto alla
00:13:25
globalizzazione
00:13:27
il modello comunque si sta applicando
00:13:28
ovvero il modello economico sociale di
00:13:31
stampo liberista nel corso degli ultimi
00:13:33
anni infatti ben prima del coronavirus
00:13:36
si possono enumerare una serie di
00:13:38
tendenze che vanno in direzione
00:13:40
contraria proprio ai cinque punti del
00:13:42
liberismo che ho trattato all'inizio di
00:13:44
questa puntata
00:13:45
beh allora vediamone alcuni anzitutto la
00:13:48
liberalizzazione dei commerci sembra
00:13:50
avere avuto ultimamente una battuta
00:13:52
d'arresto perché è perché per esempio
00:13:55
donald trump ha imposto dei dazi
00:13:57
doganali tanto alla cina per esempio
00:13:59
quanto addirittura gli stati europei
00:14:01
devo dire che mi piacerebbe entrare nel
00:14:03
merito e raccontarvi di come realtà
00:14:05
questa sia una mossa più geo politica
00:14:08
che economica
00:14:09
però anche questo è un tema che dovrò
00:14:11
toccare in un altro video dedicato un
00:14:13
altro aspetto del liberismo che sta
00:14:15
scricchiolando è la tendenza a
00:14:17
trasferire parte della sovranità degli
00:14:19
stati a organizzazioni sovranazionali
00:14:22
in questo caso è indiscutibile la
00:14:24
crescita per esempio dei partiti
00:14:26
sovranisti oppure episodi come la brake
00:14:29
sit a a proposito della praxis ho fatto
00:14:32
un video in merito e si vi interessa
00:14:34
capire i veri motivi che hanno portato
00:14:35
all'uscita del regno unito dall'unione
00:14:38
europea recuperatelo un elemento che
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potrebbe cambiare nel prossimo futuro è
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la lunghezza delle filiere produttive
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delle multe
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i nazionali anche in conseguenza appunto
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di questa grave crisi dettata dal
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coronavirus e infatti risultato chiaro a
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tutti che le multinazionali sono troppo
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dipendenti da innumerevoli attori e che
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basta che uno vada in crisi perché la
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catena in qualche modo si spezzi e non
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funzioni più a dovere un ultimo aspetto
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un ultima tendenza che invece appare già
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chiara da alcuni anni e la diminuzione
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dei flussi finanziari al di fuori dei
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paesi di origine degli stessi
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questo significa che si tende sempre
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meno a investire all'estero
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insomma spero abbiate capito la
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cosiddetta crisi della globalizzazione
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post coronavirus in realtà non sarebbe
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altro che la rimodulazione di alcuni
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aspetti del liberismo
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quanto a me cosa ne penso beh io mi sono
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formato nel contesto universitario
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attorno a una parola che in realtà in
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italiano sembra una parolaccia che
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glocalizzazione è un concetto elaborato
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tra gli altri dal filosofo e sociologo
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polacco bauman è che si può riassumere
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in un motto pensa globalmente magici
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localmente e quindi concreto che cosa mi
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auguro è da un lato che si riesca a
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difendere sempre di più l'originalità la
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specificità delle culture delle identità
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delle produzioni locali dall'altro che
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si riesca a permettere
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contemporaneamente a quest'ultime
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modellandosi su forme e modelli globali
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di successo di poter assumere nel corso
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del tempo una rilevanza internazionale
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per quanto riguarda le multinazionali
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invece per esempio che riescano
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esprimere loro stesse in maniera molto
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specifica a seconda del contesto in cui
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sono inserite per farvi un esempio
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concreto di glocalizzazione che funziona
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però vado invece sul mondo delle ng e in
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particolare sul vvf con cui ho avuto il
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piacere di collaborare in passato il vvf
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sicuramente un'organizzazione non
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governativa internazionale e quindi con
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una mission dei valori degli obiettivi a
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livello globale
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eppure esprime la sua azione a livello
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molto concreto e molto locale
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addirittura pensate con le oasi vv.f
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oppure coi gruppi di volontari eccetera
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questo compiendo specifici studi
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ascoltando la popolazione
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l'unità e quindi infine comprendendo
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quali sono le specifiche esigenze di un
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determinato territorio
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e questo quello che deve fare una
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qualsiasi realtà che voglia agire in
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maniera glocal
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la puntata finisce qui l'argomento era
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davvero complesso io spero di essere
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riuscito a sintetizzarlo al meglio
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d'altra parte se aveste qualche dubbio
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oppure se fosse in disaccordo con me
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rispetto a qualche argomento invito a
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scriverlo qua sotto nei commenti in modo
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tale da iniziare una conversazione
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se il video vi è piaciuto lasciate un
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bel pollice in alto e mi raccomando
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iscrivetevi al canale se ancora non
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l'avete fatto noi mi raccomando ci
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vediamo settimana prossima
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grazie di avermi seguito ea presto