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Ciao e bentornato in un nuovo video
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Perché mi segue da tempo lo sa che
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proprio qui su YouTube ho fatto il mio
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primo video che parlava di moda
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sostenibile quasi 6 anni fa da allora ho
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avuto modo di creare non ti altri video
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sulla sostenibilità nella moda
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sostenibile e second Hand però non ho
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ancora racchiuso in un unico video tutti
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questi contenuti quindi il video di oggi
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ha proprio l'intento di creare un
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vademecum sulla moda sostenibile Questo
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video è in collaborazione con il
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progetto terra terra promosso da YouTube
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e del Parlamento Europeo prima di
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registrare questo video anche avuto il
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piacere di partecipare ad un incontro
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virtuale con lei che è l'Istituto
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europeo per l'innovazione la
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sostenibilità che è stato un momento di
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incontro e di approfondimento proprio
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sulle tematiche della sostenibilità
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parliamo di moda sostenibile includiamo
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sia i marchi che producono in maniera
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ecosostenibile quindi rispettando
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l'ambiente oppure in maniera etica
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quindi rispettando i lavoratori con
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certificazione fairtrade ad esempio Ma
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includiamo anche in questo gruppo gli
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acquisti vintage & secondhand
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Diciamo che la sua vita di un prodotto è
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legata veramente a molte variabili
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sicuramente il tessuto è una ma poi
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appunto abbiamo visto come anche la
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tutela dei diritti lavoratori sia
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un'altra anche il fatto che la filiera
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sia corta e quindi che non ci siano
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tanti passaggi per creare il prodotto da
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una parte del mondo all'altra perché
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questo vuol dire anche trasporti e
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quindi un aumento delle emissioni di CO2
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in più che la filiera sia trasparente
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Quindi questi passaggi vengano
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comunicati in qualche modo il
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consumatore che ci siano magari delle
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certificazioni per parliamo anche della
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vendita dell'imballaggio quindi non è
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semplice non solo produrre qualcosa di
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sostenibile ma anche come consumatore
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riconoscere se effettivamente ci sono
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tutte le variabili Affinché si possa
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definire sostenibile questo oggetto
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prodotto servizio
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quando si parla di moda sostenibile
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molto spesso Lo si fa in
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contrapposizione alla fast fashion
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quindi per rispondere a questa domanda
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forse è più semplice spiegare quali sono
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i problemi del fast fashion problema
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principale è il modello di business dei
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marchi che fanno fast fashion termine ci
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indica che si tratta di una moda veloce
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e veloce lo si intende in diversi sensi
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Prima di tutto per come è prodotta e
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prodotto in maniera veloce con tessuti
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di bassa qualità ed è anche pensata per
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durare poco e quindi avere un cambio
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anche veloce nell'armadio perché anche
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la moda e veloce cambiano i Trend in
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maniera veloce quindi se compriamo
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qualcosa un anno in una stagione molto
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probabilmente la stagione dopo non sarà
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più in treno non sarà più di moda e
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quindi non avremo più voglia di
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indossare questo capo Anche perché la
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qualità del capo di fast fashion è molto
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spesso Basta Ma per fast-fashion quindi
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modo veloce si intende anche che
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all'interno di un anno escono 52
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collezione perché se ne fanno uscire
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almeno una settimana questo ritmo anche
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di compravendita non è sostenibile
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perché tutto ciò che compriamo
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accumuliamo non usiamo poi diventa un
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rifiuto E tutto questo va a crea un
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circolo vizioso dal quale è difficile
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scappare quindi è importante comprare
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sostenibile Ma soprattutto è importante
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entrare forse nell'ottica di consumare
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in maniera sostenibile e consapevole non
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sono nella moda venduti gli abiti
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il greenwashing è una tecnica di
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marketing trasversale perché non
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riguarda solo i prodotti di moda e la
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vediamo ormai applicata a qualsiasi tipo
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di prodotto servizio ed è letteralmente
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un tingersi di verde quindi una sorta di
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pubblicità ingannevole legalizzata Nel
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senso che un'azienda può definirsi e può
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definire i propri prodotti servizi come
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sostenibili anche quando in realtà non
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lo sono e questo perché non sono ancora
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state pensate introdotte sul mercato
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delle regolamentazioni che appunto
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vadano a dieta re o comunque limitare
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l'uso delle parole come Green
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sostenibile
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consapevole pensate una maglietta è
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fatta in cotone biologico e magari è una
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sola maglietta su una grande produzione
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di prodotti che non sono sostenibili non
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sono neanche in cotone biologico sono
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magari comunque prodotti in un paese del
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terzo mondo senza certificazione
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fairtrade Ecco Già solo il fatto che
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quella piccola percentuale abbia una
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sfumatura sostenibile Può essere usata
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da alcuni prendere per definirsi
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sostenibili Quindi fate attenzione
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perché il greenwashing è davvero diffuso
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ormai ed è molto stupido lo perché è
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difficile Effettivamente da riconoscere
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il potere più grande che al consumatore
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oltre al fatto di poter decidere
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liberamente a chi dare i soldi a quella
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azienda dare per quei soldi e la
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conoscenza su questi temi quindi una
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volta che si raggiunge la consapevolezza
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che il greenwashing esiste e viene molto
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utilizzato soprattutto da Brandy fast
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fashion che già solo come modello
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produttivo e di business non sono
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sostenibili già solo riconoscendo il
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ruolo si mi si fa un passo avanti ma
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anche la consapevolezza delle
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certificazioni quindi leggere le
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etichette riconoscere le certificazioni
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che parlano magari solamente di una
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produzione fairtrade oppure solamente di
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sostenibilità a livello di tessuto E
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quindi di tessuti biologici ma non
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certificano d'esempio la sostenibilità
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negli altri ambiti di produzione oppure
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se spiegazioni più globali che vanno a
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certificare l'azienda Ei suoi prodotti
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Sui servizi come da B Corp per scendere
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certificazioni leggendo le etichette
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chiedendo anche ai Marchi Maggiore
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trasparenza
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aiutandosi con alcune applicazioni come
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Good on you bisogno È una applicazione
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abbastanza utile che appunto fa delle
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valutazioni di sostenibilità su marchio
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e sui loro prodotti
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Partendo dal presupposto che il capo di
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vestiario più sostenibile è quello che
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hai già nell'armadio Bisognerebbe
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cambiare Secondo me il modo di vedere la
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moda e quindi comprare solo quando
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effettivamente ce n'è bisogno e cercare
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di capire se quello che vogliamo
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comprare lo si può trovare magari prima
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usato gli stai correndo oppure Vintage E
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se invece ha comprato nuovo il mio
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consiglio è quello di affidarsi più che
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a Brand che stanno muovendosi verso la
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sostenibilità magari perché in realtà
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potrebbero essere solo promesse amarci
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che sono nati come sostenibili Se avete
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bisogno di un po' di nomi di Marchi
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sostenibili sia sul mio canale YouTube
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che è sul mio blog carrozzina.com
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trovate liste e liste di Marchi che sono
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veramente sostenibili quindi ci tengo a
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parlare di Marchi che meritano Perché ce
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ne sono davvero tantissimi
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fortunatamente sempre nell'ottica di
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costruire un armadio sostenibile secondo
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me non bisogna neanche tralasciare il
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fatto che alcuni vestiti riscoperti
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quindi cercare di creare nuovi
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abbinamenti con i capi che abbiamo
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dall'armadio andando a riscoprire il
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nostro armadio facendo shopping nel
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nostro armadio oppure se vediamo che
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qualcosa e di uno stile che non ci piace
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più si può portare in sartoria e
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modificarlo in modo da cambiare
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leggermente lo stile Se non siete capaci
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di farlo voi a casa e lo stesso modo
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quando si può riparare cercare di
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allungare il più possibile l'avete di un
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capo è la stessa cosa vale con i capi
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che vogliamo dismettere che non
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utilizziamo più invece che buttarli via
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Cerchiamo magari di rivenderli a persone
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che veramente gli vogliono e che
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potrebbero amarmi ancora di più oppure
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riciclare in maniera creativa dalla
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t-shirt fare una borsa fare degli
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stracci per pulire la casa a fare gli
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scrunchies ci sono ormai tantissimi do
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it Yourself in giro su internet quindi
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sbizzarritevi
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i tessuti si dividono in tre grandi
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categorie le fibre naturali le fibre
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artificiali e le fibre sintetiche non
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Cadete però nell'errore nel pensare che
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automaticamente le fibre naturali sono
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quelle più sostenibili perché un esempio
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lampante è proprio quello del cotone il
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cotone quando non è biologico è uno dei
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tessuti meno sostenibili perché per la
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sua produzione non solo richiesto un
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abbondantissimo utilizzo di acqua mentre
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necessario l'utilizzo di erbicidi e
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pesticidi che vanno non solo in
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provvederà il terreno ma anche a
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distruggere la biodiversità meglio
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scegliere cotone biologico che a livello
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di sostenibilità è molto meglio oppure
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altre fibre naturali come la canapa ad
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esempio il lino il bambù stessa cosa per
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le fibre artificiali e sintetiche non
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per forza vanno condannate a priori
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nelle fibre sintetiche Il poliestere è
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sicuramente il tessuto che va per la
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maggiore è un derivato del petrolio ha
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una durabilità molto alta perché non si
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rovina
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che può rilasciare delle microfibre
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delle microplastiche durante il lavaggio
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per quello ci sono dei sacchetti in cui
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si possa mettere indumenti per andare a
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raccogliere queste microfibre ogni volta
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che si andrà lavare quando si parla poi
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di tessuti e se si riesce a trovare la
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loro alternativa riciclata che sia
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poliestere che sia cotone che c'è la
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lana ancora meglio
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come ti dicevo prima la scelta più
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sostenibile che possiamo fare è quella
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di amare Cate che già abbiamo e cercare
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di allungare la loro vita e questo lo si
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può fare anche trattandoli bene quindi
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alcuni consigli molto pratici
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riguardano il lavaggio cercati non
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lavarli troppo frequentemente o con
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cicli di lavaggio troppo aggressivi
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utilizzare detersivi biologici e
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biodegradabili è sicuramente la scelta
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più sostenibile un piccolo trucchetto
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invece per mantenere vivi i colori nei
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nostri capi colorati e quelli di lavarli
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al contrario quindi di rovesciare le
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magliette di rovesciare i pantaloni e
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fare il lavaggio al contrario Ovviamente
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vale sempre consiglio di riparare il più
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possibile quindi se c'è un piccolo buco
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ma anche tantissimo Come prender fare il
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Visible mending quindi la aggiustatura
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quella visibile la toppa Se non vi piace
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lo stile si può anche riparare in
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maniera invisibile sempre portarlo in
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sartoria
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per vintage e si intendono tutti quei
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capi che hanno più di vent'anni ormai 20
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anni fa Quasi iniziava la fa Station
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però solitamente si parla di capi degli
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anni 70-80-90 che avevano un processo
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produttivo diverso che puntava più sulla
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qualità e sulla durata del capo e un
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capo vintage può essere sia usato che
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nuovo poi non parliamo invece di seconda
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mano di second Hand di usato si parla
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proprio di vestiti usati veramente usati
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anche se in realtà anche qui rientrano
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un po' di prodotti e capi che non sono
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mai stati indossati Magari hanno ancora
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l'etichetta però sono comunque dei capi
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più recenti che sicuramente sono molto
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più recenti di 20 anni fa Magari sono
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dello stesso anno dell'anno prima molto
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spesso si trova fast fashion è comunque
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una scelta sostenibile Perché invece che
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buttare via questi capi anche solo il
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fatto di comprare usato un prodotto fast
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fashion E comunque più sostenibile che
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buttarlo via
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Ma allora cosa facciamo con tutti quei
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capi che abbiamo nell'armadio che non
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Indossiamo più magari possiamo regalare
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a due il cerchione nostre amiche alla
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mamma la sorella e cugini cerchiamo di
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farle circolare tra le persone che
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conosciamo altrimenti possiamo provare a
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venderli Come vi dicevo prima è sempre
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meglio provare a vendere una persona che
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sappiamo che amerà coricato che
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continuerà ad utilizzarlo piuttosto che
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c'è stata una spazzatura oppure donarlo
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Sperando che qualcuno lo prenda perché
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molto spesso purtroppo non è così come
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delle applicazioni e dei siti che vi
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posso consigliare sono Green chic per
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vendere i propri capi ma anche hip hop
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oppure Facebook ma anche ad esempio
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un'altra alternativa che però Vale
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solamente per alcuni tipi di capi e di
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tessuto in particolare 100% cotone 100%
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lana è quello di riciclarli esempio
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l'azienda rifugio di Prato raccoglie
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proprio indumenti di cotone e di lana
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per poi rigenerare la FIB produrre capi
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nuovi con fibre riciclate Io spero che
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questo vademecum vi sia stato utile sa
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leggere le domande fatele pure nei
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commenti invece vediamo il prossimo
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video
