Guerra in Siria, cos'è successo: spiegazione della caduta di Assad, attori in gioco e scenari futuri

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https://www.youtube.com/watch?v=luMha46jTE8

Ringkasan

TLDRIl video analizza la complessa situazione in Siria, evidenziando la sua posizione geografica, le sue risorse e l'importanza geopolitica. Si discute della guerra civile scoppiata nel 2011, in cui diverse fazioni interne ed esterne hanno combattuto per il potere, portando alla caduta del regime di Bashar al-Assad. Oggi, con i ribelli che riconquistano territori e attori internazionali distratti da conflitti altrove, si delineano possibili futuri scenari di conflitto o mediazione.

Takeaways

  • 📍 La Siria è geograficamente vicina all'Italia e di grande importanza geopolitica.
  • 🗺️ Territorio prevalentemente desertico con popolazione concentrata nella fascia costiera.
  • 💼 L'economia siriana ha subito benefici sotto Assad, ma con alti prezzi in termini di repressione.
  • 🆘 La guerra civile è emersa nel 2011, coinvolgendo diversi attori internazionali.
  • ⚔️ I ribelli recenti hanno ripreso il controllo grazie alla distrazione dei supporti esterni.
  • ☠️ Il conflitto ha generato un quadro molto complesso con molteplici fazioni in gioco.
  • ⚔️ I curdi e i ribelli sunniti potrebbero entrare in conflitto sul futuro controllo della Siria.
  • 🕊️ Ci sono possibilità di un dialogo pacifico tra le potenze coinvolte per stabilizzare la situazione.

Garis waktu

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    Il video affronta la situazione attuale in Siria, inquadrando il contesto geografico e geopolitico del paese. Si sottolinea l'importanza strategica della Siria, situata vicino all'Italia e al centro di tensioni tra diverse potenze regionali come Iran, Turchia e Israele. Viene descritto il territorio principalmente desertico, con aree costiere abitate e il fiume Eufrate che attraversa il paese. Dopo il regime di Bashar al-Assad, l'analisi del video mostra l'influenza di vari gruppi etnici e religiosi in Siria, evidenziando la guerra civile e la composizione della popolazione, tra cui sunniti, curdi e alawiti.

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    La narrazione prosegue esplorando il crollo del regime di Assad grazie al rilancio dei ribelli e il loro controllo crescente in tutta la Siria. Si evidenziano le ragioni della recente offensiva dei ribelli, tra cui la distrazione e l'indebolimento degli alleati di Assad, come Russia e Iran, a causa di altri conflitti regionali. Attualmente, diversi attori locali e internazionali sono coinvolti nel conflitto, portando avanti interessi contrastanti. Il video presenta le possibilità future di conflitto tra i ribelli e i curdi, evidenziando l'incertezza sugli sviluppi della situazione e la difficoltà di un intervento significativo dell'ONU.

Peta Pikiran

Video Tanya Jawab

  • Dove si trova la Siria?

    La Siria si trova vicino all'Italia, a sole 3 ore di volo da Roma, ed è confinante con molti stati importanti del Medio Oriente.

  • Quali sono le principali città siriane?

    Le città più importanti della Siria sono Damasco, Aleppo e Homs.

  • Cosa è successo nel 2011 in Siria?

    Nel 2011, la Siria è stata coinvolta in una guerra civile a seguito delle Primavere Arabe, con una maggiore ribellione della popolazione sunnita contro il regime alawita di Bashar al-Assad.

  • Chi ha supportato Assad durante la guerra?

    Assad ha ricevuto supporto da Russia, Iran e Hezbollah, mentre i ribelli sunniti sono stati supportati, tra gli altri, dalla Turchia.

  • Qual è l'importanza geopolitica della Siria?

    La Siria funge da corridoio commerciale tra l'Iran e il Mediterraneo, importante per la geopolitica regionale.

  • Cosa è cambiato nella situazione siriana recentemente?

    Recentemente i ribelli hanno riconquistato il controllo su gran parte della Siria grazie alla distrazione degli attori internazionali.

  • Chi sono le principali fazioni ribelli?

    La principale fazione ribelle è Tahrir al-Sham, ma ci sono anche gruppi curdi e rimanenti cellule dell'ISIS.

  • Quali scenari futuri sono previsti per la Siria?

    Due scenari principali: uno scontro tra i curdi e i ribelli sunniti, oppure una possibile negoziazione pacifica tra le potenze coinvolte.

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Gulir Otomatis:
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    Ciao ragazzi come vedete setting un po'
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    strano rispetto al solito per parlare di
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    Siria in un video a tutti gli effetti
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    super flash Ecco ho pensato di
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    affrontare l'argomento Siria in modo
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    magari un po' diverso da come siete
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    stati abituati negli ultimi giorni sui
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    vari media e cioè passo dopo passo cioè
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    andremo anzitutto a inquadrare la Siria
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    Perché non è scontato conoscerla sapere
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    dove si trova quali ricchezze possiede
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    perché è importante dal punto di vista
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    geopolitico e non solo poi andremo a
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    vedere le varie forze in gioco e
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    capiremo cosa è successo in questa fase
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    in cui è caduto il regime dittatoriale
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    di bashar al-assad E che cosa potrebbe
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    succedere nei prossimi giorni Quindi per
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    prima cosa andiamo a vedere dove si
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    trova la Siria e che tipo di territorio
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    possiede Allora dove si trova la Siria
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    guardate in realtà è abbastanza vicino
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    all'Italia pensate che da Roma sono solo
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    3 ore di volo Quindi equiparabili ad
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    altre destinazioni che per noi sono più
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    comuni no ecco si trova peraltro andiamo
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    a vedere un pochino più da
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    vicino accanto a un altro grande
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    conflitto in corso ovvero quello che
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    coinvolge Israele Palestina Libano e in
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    parte l'iran perché l'iran è poco
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    accanto e questo stato gigante L'Antica
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    Persia Ecco che tipo di territorio ha
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    l'assiria andiamo a vederlo dal punto di
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    vista proprio satellitare geografico
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    vedete che ha un territorio la Siria è
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    qua il confine non si vede benissimo
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    Però ve lo
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    zoomo ok È qua ha un territorio
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    prevalentemente desertico quindi la
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    fascia più abitata è quella Costiera La
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    maggior parte della popolazione vive qui
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    e non a caso qui ci sono anche le tre
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    città più importanti della Siria che
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    sono la capitale Damasco la città di
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    Aleppo e la città di Holmes un altro
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    importantissimo elemento in Siria è il
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    fiume Eufrate vi rate a scuola il Tigri
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    e l'eufrate Ecco la prima parte
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    dell'eufrate si trova proprio in Siria
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    ora torniamo sulla mappa non satellitare
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    ma quella generica per vedere un pochino
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    meglio i confini allontaniamo un po' e
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    capiamo perché la Siria è importante la
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    Siria è importante perché è di
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    collegamento tra l'aria mediorientale e
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    di conseguenza l'Asia e il mondo europeo
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    e africano si affaccia proprio sul mar
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    Mediterraneo ed è in mezzo a varie
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    potenze regionali in particolare l'iran
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    la Turchia Israele e la stessa Arabia
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    Saudita ecco dicevo il regime di bashar
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    al-assad alleato di questi stati
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    consentiva una sorta di corridoio che
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    dall'iran addirittura dall'afghanistan
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    riusciva ad arrivare fino al mar
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    Mediterraneo questo dal punto di vista
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    commerciale dal punto di vista di
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    spostamento di persone dal punto di
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    vista militare dal punto di vista
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    dell'influenza Geopolitica ora che la
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    Siria in particolare il regime di Assad
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    è caduto questo corridoio Si è
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    interrotto Ecco questa era la prima
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    parte molto molto sintetica di
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    inquadramento del paese fondamentale
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    Però per capire tutto ciò che io andrò a
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    raccontarvi ora più prettamente dal
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    punto di vista sociale politico e
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    geopolitico perché in Siria in realtà
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    vivono tantissimi popoli diversi e
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    coesistono anche le influenze di
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    tantissime potenze straniere diverse
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    talmente tanto pensate che nella guerra
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    civile siriana che è iniziata nel
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    2011 sono state coinvolte Turchia Stati
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    Uniti Russia Iran Insomma si è parlato a
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    lungo anche del fatto che fosse una
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    minuscola guerra mondiale incastonata
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    appunto in un piccolo paese del mondo
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    non solo internamente in Siria ci sono
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    tanti popoli diversi ci sono dei popoli
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    in prevalenza sulla costa di confessione
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    alla wiita che è una delle varie
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    confessioni dell'islam ci sono
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    popolazioni invece sunnite ma sono
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    divise in tanti gruppi in tante tribù ci
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    sono popolazioni curde quindi un altro
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    gruppo ci sono degli Armeni ci sono
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    tanti veramente tante popoli diversi e
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    questi popoli occupano in parte dei
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    territori chiave delle aree specifiche
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    in parte invece sono diffusi su tutto il
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    territorio ora che cosa è successo a
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    livello politico e storico in Siria
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    dalla sua indipendenza dal
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    1946 prima era per così dire un
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    protettorato francese dopo essere stata
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    a lungo tempo all'interno D Impero
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    Ottomano quindi Sotto l'attuale Turchia
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    Ecco dopo l'indipendenza nel
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    1946 si è instaurata una repubblica
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    molto fragile proprio a causa della
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    grande divisione interna che c'era di
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    tutti questi popoli finché nel 1970 è
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    emerso dopo tanti vari colpi di Stato un
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    colpo di stato principale del padre di
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    bashar al-assad che ha preso il potere
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    dal 1970 fino al 2000 questo ha portato
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    dei benefici alla sir in termini
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    prettamente economici quindi c'è stato
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    in effetti uno sviluppo economico e una
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    maggior coesione del paese però con un
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    livello di violenza e di repressione
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    interne altissimi quindi dei benefici
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    economici a scapito di enormi
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    problematiche dal punto di vista
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    politico e sociale nel 2000 il padre di
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    bashar al-assad muore e prende il potere
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    suo figlio cioè il dittatore che è
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    appena stato deposto cioè bashar
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    al-assad e che adesso ha trovato rifugio
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    in Russia che ha Uto il potere quindi
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    per 24 anni Ecco nel 2011 a seguito
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    delle cosiddette primavere arabe cioè
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    una serie di rivolte che Sono scoppiate
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    nel Nord Africa e in Medio Oriente una
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    di queste rivolte coinvolge anche la
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    Siria dove la maggioranza della
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    popolazione che è sunnita molto
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    semplificando dal punto di vista
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    Confessionale quindi Islam sunnita si
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    ribella al fatto al di là poi delle
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    problematiche sociali economiche che
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    c'erano al fatto che la famiglia di
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    bashar lassad e quindi il potere fosse
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    Invece nelle mani ormai da decenni di
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    un'altra confessione religiosa e cioè
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    quella ala wiita ora non voglio entrare
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    nel merito delle differenze tra una
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    confessione e l'altra per semplificare
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    veramente all'osso un po' come se
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    appartenesse a un paese in cui la
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    maggioranza della popolazione ama il
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    colore rosso e il potere è detenuto da
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    decenni da una piccola parte di
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    popolazione che ama il colore blu Ecco
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    la popolazione che ama il colore rosso
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    si è rivoltata contro la parte di
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    popolazione che ama il colore blu cosa
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    succede che svariate fazioni di stampo
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    sunnita jihadista jihadista significa
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    che si vuole portare l'Islam altrove
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    attraverso la guerra si vuole diffondere
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    l'Islam attraverso la lotta armata Ecco
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    varie fazioni si ribellano contro hassad
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    sostenute in particolare dalla Turchia
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    come attore esterno ma non solo
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    all'interno di Siria ed Iraq in quel
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    periodo nasce l'isis gli stessi curdi
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    formano delle Milizie Insomma si crea
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    veramente un quadro molto complesso in
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    cui varie fazioni combattono tra loro
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    stesse e contro Assad che In un primo
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    momento sembra perdere ma poi con
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    l'aiuto di attori esterni in particolare
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    la Russia hezbollah che è
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    un'organizzazione del Libano e dell'Iran
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    riesce a recuperare terreno e a
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    riprendere il controllo della maggior
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    parte della Siria in tutto questo quadro
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    l' ISIS anche per l'intervento degli
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    Stati Uniti viene ridotto veramente
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    all'osso e siamo arrivati così al 2020
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    passano 4 anni I 4 anni che ci hanno
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    preceduti
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    abbastanza tranquilli con il fatto che
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    però nel frattempo c'è stata la pandemia
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    di covid-19 la guerra russo-ucraina lo
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    scoppio della guerra Israele Palestina
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    eccetera e di punto in bianco Negli
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    scorsi giorni il 27 novembre I ribelli
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    che avevano perso la guerra nel
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    riprendono forza e in soli 11 giorni
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    prendono Praticamente il controllo
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    dell'intera Siria ora perché l'hanno
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    fatto proprio adesso e come hanno fatto
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    il perché è presto detto cioè gli attori
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    che avevano sostenuto hassad quando ha
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    vinto nel 2020 cioè la Russia l'iran e
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    hezbollah sono in questo momento molto
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    distratti dallo scenario geopolitico
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    internazionale perché la Russia è
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    concentrata sulla guerra russo-ucraina
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    l'iran e hezbollah invece sono
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    concentrati sulla guerra tra Israele e
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    hamas e il Libano Quindi ricapitolando
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    questi attori si sono indeboliti in
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    Siria e distratti perché impegnati in
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    altri settori dall'altro lato invece I
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    ribelli si sono riorganizzati e si sono
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    procurati mezzi e armi e quindi hanno
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    provato a fare un'offensiva militare
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    sono riusciti immediatamente a prendere
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    a leppo che è la seconda città del paese
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    e a quel punto Probabilmente hanno detto
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    Beh non abbiamo incontrato particol
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    Resistenza Proviamo a andare oltre e
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    progressivamente sono arrivati fino a
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    Damasco gli scontri sono stati
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    pochissimi perché le forze governative
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    sono molto spesso Scappate di fronte
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    all'avanzata dei ribelli e così hanno
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    fatto anche tutti gli alleati
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    internazionali del regime di bashar
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    al-assad che a un certo punto essendo
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    stata conquistata a Damasco è dovuto
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    scappare con la sua famiglia in Russia
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    dipinta veramente in super sintesi la
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    guerra civile siriana e la situazione
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    attuale andiamo a vedere in questo
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    momento sul campo Quali sono le forze in
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    gioco e Quali potrebbero essere i
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    possibili scenari futuri per questo
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    riprendo in mano il tablet
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    allora in questo momento su questa carta
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    vedete in verde le forze ribelli che
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    hanno conquistato come vedete la gran
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    parte del paese in giallo vedete le zone
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    invece controllate Dai curdi che però
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    per quant ampie sono in realtà
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    scarsamente abitate in grigio ci sono
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    delle zone controllate dalla Turchia in
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    grigio scuro quelle che teoricamente
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    sono invece aree ancora sotto il
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    controllo dell'isis qui non segnata c'è
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    una zona che è sotto profonda influenza
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    statunitense britannica e Qui invece in
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    blu c'è la zona che è controllata da
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    Israele che ha svalicare
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    conteso Ecco Israele in questo momento
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    ha scavallato il confine e ha occupato
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    parzialmente dei territori infine sulla
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    costa siriana ci sono due basi russe due
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    basi militari navali russe Quindi come
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    vedete abbiamo tantissimi attori locali
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    ed internazionali ancora in gioco
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    partiamo dalle forze locali Allora ci
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    sono tante fazioni diverse in realtà
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    come vi ho anticipato e detto più vol
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    volte ma quella principale si chiama
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    tahrir al Sham il cui leader si chiama
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    al gulani si tratta di un'organizzazione
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    come vi dicevo sunnita e jihadista che è
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    considerata da molti Paesi
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    dell'Occidente in realtà terroristica
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    per alcuni atti che ha svolto nel corso
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    del tempo ovviamente molto molto
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    violenti poi abbiamo il gruppo dei curdi
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    che invece sono in contrasto con queste
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    fazioni sunnite e che è probabile che
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    nel prossimo futuro andranno a collidere
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    a combattere tra di loro poi abbiamo
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    l'isis che come avete visto non è stato
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    completamente debellato e è la più
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    grande preoccupazione e paura degli
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    Stati Uniti d'America tra gli altri
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    paesi e poi si mantiene tutt'ora nel
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    paese una parte della popolazione che
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    segue la confessione alla wiita quindi
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    quella di riferimento dell'ex dittatore
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    bashar al-assad vediamo quindi gli
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    attori internazionali Allora cominciamo
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    dalla Turchia che è super interessata
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    alla Siria perché anzitutto ha
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    tantissimi profughi milioni di profughi
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    a partire dalla guerra civile siriana
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    all'interno del proprio paese e che lei
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    vorrebbe ricollocare all'interno della
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    Siria Poi vorrebbe creare una fascia di
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    cuscinetto militare tra la Siria e la
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    Turchia proprio a paura del fatto che in
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    Siria possano scoppiare ulteriori
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    rivolte violenze eccetera e infine ha
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    sostenuto Le Milizie sunnite jihadiste
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    perché erano in netto contrat con l'iran
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    che è un nemico della Turchia in Medio
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    Oriente poi abbiamo gli Stati Uniti che
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    in parte hanno sostenuto la Turchia E
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    quindi i gruppi sunniti ribelli Ma in
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    questa fase sostengono anche i curdi che
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    come abbiamo visto sono contro in
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    prospettiva ai gruppi sunniti ribelli
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    Quindi abbiamo già un motivo di scontro
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    anche tra potenziali attori esterni alla
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    Siria dall'altro lato della Barricata
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    abbiamo la Russia che ha tutto
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    l'interesse a cercare di mediare con i
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    gruppi jihadisti per cercare di
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    mantenere il controllo delle due basi
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    navali militari sulla costa siriana
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    abbiamo l'iran che ha perso gran parte
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    della propria influenza in Siria e
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    questo come abbiamo visto all'inizio ha
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    rotto un po' il corridoio che gli
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    consentiva di accedere al mar
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    Mediterraneo e infine abbiamo hezbollah
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    che è molto più concentrato sulla
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    situazione in Libano e sullo scontro con
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    Israele che sulla situazione siriana
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    Insomma io ve l'ho fatta ragazzi
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    veramente veramente semplice perché il
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    quadro sarebbe molto più complesso di
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    così e già mi sembra complesso Anche
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    semplicemente raccontarlo quindi Quali
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    potrebbero essere gli scenari futuri È
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    una domanda da un milione di dollari le
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    ipotesi potrebbero essere due principali
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    perché ce n'è una terza che è quella che
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    intervenga l'ONU Ma in queste situazioni
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    così complicate è molto difficile che
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    l'ONU possa fare qualcosa e quindi
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    abbiamo una situazione probabile in cui
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    i curdi e le fazioni ribelli sunnite
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    potrebbero venire allo scontro per il
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    controllo del paese nel prossimo futuro
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    c'è un'altra opzione invece che tutti
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    gli attori Aiutati dalla moderazione
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    delle potenze straniere possano sedersi
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    a un tavolo per capire che cosa fare in
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    modo pacifico della Siria In ogni caso
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    saremo qui per raccontarvelo grazie e
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    alla
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    prossima m
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