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oggi ha passato e presente parliamo
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della battaglia di azio siamo nel 31
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avanti cristo e dello scontro finale fra
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ottaviano che vincerà e dopo prenderà il
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nome di augusto imperatore augusto
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contro antonio e cleopatra non è una
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semplice battaglia e quasi l'inizio di
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una guerra di civiltà
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da una parte la soluzione occidentale
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quella impersonata da ottaviano
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dall'altra quella e limitante orientale
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che ha i suoi punti di riferimento
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antonio e cleopatra tra l'altro è un
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momento della storia reso celebre da un
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celeberrimo dramma di william
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shakespeare del 1607
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della battaglia di azio parliamo oggi
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con il professor alessandro barbero e
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con i nostri tre giovani storici saverio
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albertano giornali d'esposito e maria
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grazia cinti particolare studiosa maria
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grazia centristi attento professore a
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quello che dirà perché approfondito
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meglio di tutti gli altri senza nulla
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voler togliere loro la questione perché
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la battaglia di azio è particolare
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importante tra le mille battaglie
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dell'antichità perché noi ricordiamo la
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battaglia di azio perché noi ricordiamo
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un impero romano che è stato fondato da
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ottaviano e ottaviano è stato proclamato
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augusto dal senato e dopo di lui per
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secoli gli imperatori hanno continuato a
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chiamarsi augusti e a richiamarsi a
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ottaviano come fondatore di quell'impero
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se la battaglia di azio fosse andata in
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un altro modo non l'avrebbe fondato a
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taviano libero avrebbe fondato antonio e
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che cambiava e cambiava moltissimo
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perché ottaviano sostanzialmente
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rappresentava le vecchie élite senatori
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a romana italiana occidentale legata a
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un primato dell'occidente mentre antonio
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aveva avuto un'altra intuizione cioè la
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potenza dell'oriente la ricchezza
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dell'egitto dell'asia che sono tutte
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cose che nella storia romana verranno
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fuori più tardi ecco secoli dopo
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costantino avrà un'idea del genere
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spostiamoci a oriente
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se avesse vinto ad azzio antonio
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l'avrebbe già fatto molti secoli prima
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quindi ricordiamo è la battaglia in cui
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ci sono da una parte ottaviano il futuro
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augusto dall'altra antonio e cleopatra e
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ci sta dando una lettura
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suggestiva di cosa significava
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quell'unione tra antonio e cleopatra
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perché noi la conosciamo un amore in
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modo lettera certa shakespeare o però in
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realtà è il punto di contatto fra un
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grande grandissimo della storia antica
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antonio e e l'oriente è rappresentato in
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questo caso da cleopatra era un punto
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simbolico di congiunzione per un'ipotesi
00:03:04
cosa sarebbe cambiato nella storia
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dell'umanità
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se avesse vinto al 31 avanti cristo
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l'ipotesi orientale al posto di quello
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occidentale ma probabilmente l'intero
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sarebbe diventato ancora prima di quello
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che poi è successo davvero non l'impero
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romano ma l'impero greco romano bisogna
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dire che oggi gli studiosi di queste
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cose sempre più spesso tendono a dire
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attenzione noi lo capiremmo molto meglio
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quell'impero se lo chiamassimo l'impero
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greco romano perché la cultura
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dell'oriente le religioni dell'oriente
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fra cui il cristianesimo no ecco la
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ricchezza dell'oriente sono fondamentali
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nella storia di roma però dall'altra
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parte c'è un senato aggrappato all'idea
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di roma dell'occidente dei vecchi valori
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repubblicani mentre l'oriente vuol dire
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la tirannide fastosa e dall'altra
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l'austerità romana ecco se avesse vinto
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già nel primo secolo l'oriente con i
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suoi valori forse anche l'europa sarebbe
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venuta fuori una europa greca piuttosto
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che latina per esempio perfetto e allora
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andiamo al primo capitolo di questa
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storia
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guardiamola bene ottaviano contro
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antonio
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[Musica]
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due anni dopo l'uccisione di giulio
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cesare avvenute 15 marzo del 44 avanti
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cristo nella battaglia di filippini
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macedonia i triumviri antonio ottaviano
00:04:41
e lepido sconfiggono i suoi assassini
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giunio bruto e cassio longino e assumono
00:04:47
il controllo delle province romane
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il popolo si augura che sia finita
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l'epoca delle guerre civili non sarà
00:04:59
così ottaviano controlla adesso
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l'occidente romano mentre antonio
00:05:04
amministra i domini di oriente un
00:05:06
accordo sancito dal matrimonio di
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antonio con ottavia sorella di ottaviano
00:05:12
[Musica]
00:05:18
ed è proprio in oriente a tarso che
00:05:21
antonio incontra cleopatra settima dei
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tolomei regina d'egitto il suo fascino
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aveva già catturato il grande cesare
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tra i due nasce un'intesa che durerà per
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il resto della vita
00:05:33
[Musica]
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non c'è intesa invece tra ottaviano e
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antonio la loro non è un'alleanza ma una
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rivalità
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antonio è un uomo di cesare ma ottaviano
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e il suo erede designato paladino
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dell'orgoglio nazionalista romano
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i due danno corpo a due visioni del
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mondo antagoniste destinate a scontrarsi
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ormai i progetti di antonio sono legati
00:06:03
all'oriente all'antico regno d'egitto
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che lo ha sedotto al fianco di cleopatra
00:06:08
regna ad alessandria come un monarca
00:06:10
orientale
00:06:11
sognando una monarchia più grande di
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quella di alessandro magno
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nel 34 avanti cristo marco antonio
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dichiara nel testamento che le nuove
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conquiste e i territori già acquisiti
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dall egitto saranno divisi fra i tre
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figli che ha concluo patra e cesarione
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figlio della regina ha avuto da cesare
00:06:33
nulla resta per roma né per la famiglia
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romana di marco antonio
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ma c'è di più antonio ripudia ottavia e
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mostra di preferire cleopatra alla
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legittima moglie romana un insulto che
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disgusta l'opinione pubblica di roma
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il dado è tratto ottaviano non perde
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l'occasione e spinge il senato a
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dichiarare guerra all'egitto quella che
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a tutti gli effetti sarebbe stata una
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nuova guerra civile viene fatta passare
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per la guerra dell'occidente romano
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contro le mollezze dell'oriente greco
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antonio e cleopatra risoluti ad
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attaccare roma partono con la loro
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flotta in direzione della magna grecia
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chi maltempo li costringe a ripiegare in
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grecia nella baia di azio è il 2
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settembre del 31 avanti cristo
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la battaglia sta per cominciare
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maria grazia cinti noi dobbiamo
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considerare che proprio questa difesa
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della romanità nei confronti della
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piramide e anche un po del dl
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orientalizzante che stava vivendo
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l'impero romano
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tant'è che ottaviano non muove guerra
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contro antonio propriamente ma muove
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guerra contro cleopatra
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quindi diciamo che agirà un pochino
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l'ostacolo e che avrebbe potuto vedere
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un romano contro un romano lui
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preferisce un romano contro una egizia
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che in realtà erano sarà intelligente
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questa progetto di fronte a una opzione
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di questo tipo
00:08:23
il
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senato non può che scegliere un romano
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perché dovrebbe scegliere un orientale è
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appunto antonio sperava che in realtà il
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peso dell'oriente fosse ormai già tale
00:08:37
da darvi la vittoria poi sul campo e ci
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va anche vicino in realtà è perché
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quella guerra antonio antonio e
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cleopatra la fanno all'attacco
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all'inizio sembra che siano loro che
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rischiano di sbarcare in italia e andare
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a roma e spiegare al senato chi deve
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nominare augusto ecco poi poi l'azzardo
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di una battaglia cambia tutto però era
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veramente appesa a un filo la cosa
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quanto ai romani loro da sempre hanno
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che cosa diciamo quello che diceva maria
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grazia cinti c'è qualcosa sotto perché
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antonio accetta di perdere il favore del
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senato perché è chiaro che il senato
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messo di fronte all'alternativa fra un
00:09:16
romano e un egiziana sceglierà il romano
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perché antonio non non svela questo
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trucco di
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di ottaviano allora dunque intanto
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naturalmente c'è la risposta poetica si
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era innamorata di cleopatra
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io questo non lo vuole quel bene voglio
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io sono convinto che tutta quella storia
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è un racconto per spiegare come a un
00:09:40
certo punto roma si divise fra quelli
00:09:43
che sceglievano l'ipotesi orientale e
00:09:46
quelli sì come già cesare aveva avuto un
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indulgenza per questa scelta orientale
00:09:53
sia all'indulgenza di cesare che è
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quella di antonio vengono raccontate
00:09:59
dalla storia come un innamoramento
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legittimo benz per i romani non riescono
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a immaginare altrimenti è un leader
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romano che fa invece interessata da
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allora qual è il punto io credo che sia
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questo il senato e il passato in quel
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momento a roma sta vivendo una crisi di
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transizione spaventosa d'accordo nessuno
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sa qual è il futuro
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ottaviano forse comincia a prevederlo
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quello che ottaviano farà sarà di dire
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noi avremo un impero un autocrate un
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uomo che ha un potere assoluto ma che lo
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dissimula e che di fatto continua a
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governare d'accordo con il senato non
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era mica detto che andasse così
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probabilmente antonio ha in mente un
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modello diverso in cui il senato che è
00:10:42
la vecchia repubblica la vecchia
00:10:44
oligarchia di fronte al nuovo sistema
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alla dittatura il geniale al senato si
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spazza via
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perché no
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solo noi sappiamo che poi il modello
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vincente è stata l'accoppiata
00:10:56
dell'imperatore con un senato verso cui
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l'imperatore in teoria riservava il
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massimo sei qui alla massima differenza
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senza professionale adesso entriamo le
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faccio vedere un filmato su cleopatra la
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regina d'egitto ma le chiedo prima cosa
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arriva cleopatra di così particolare per
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sedurre lo dico tra virgolette due
00:11:17
grandi della storia con cesare e
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marcantonio all'aperto che non è
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consentito dire era bellissimo è appunto
00:11:25
perché anzi nemmeno dire sedurre a
00:11:26
questo punto perché sono miliardo un
00:11:28
attimo fa che lì sotto c'era la politica
00:11:31
e non l'innamoramento per quanto questi
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sono uomini anche sensuali e che spesso
00:11:36
si facevano dominare delle loro passioni
00:11:38
e non bisogna pensare che fossero cinici
00:11:41
calcolatori e basta però però non c'è
00:11:44
bisogno del naso di cleopatra ecco per
00:11:45
sapere come mai succede questo il punto
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che l'egitto a noi oggi può sembrare un
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posto marginale no del mediterraneo
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l'egitto era primo il più grande regno
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indipendente che ci fosse ancora nel
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mediterraneo secondo un'antichissima
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civiltà che tutti ammiravano e anche
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all'epoca di roma era ancora l'antico
00:12:06
egitto con i suoi dei coi suoi
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geroglifici con i suoi riti
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ecco poi era un paese straricco quando
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noi leggiamo sui manuali il nilo le
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inondazioni del nilo i raccolti di grano
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lo leggiamo nel capitolo sull'antico
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egitto ma era ancora sempre vero a quel
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tempo e lo sarà ancora per secoli
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l'egitto è straricco produce abbastanza
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grado da mantenere tutto l'impero
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una regina bellissima vediamo la
00:12:32
cleopatra regina d'egitto
00:12:34
[Musica]
00:12:38
quando nel 51 avanti cristo cleopatra
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diventa regina
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l'egitto è già uno stato satellite di
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roma il suo regno
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inizia al fianco del fratello tolomeo
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come è usanza ancestrale dei faraoni
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egiziani cleopatra sedurrà gli uomini
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più importanti d'occidente piegandoli ai
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suoi piani prima cesare poi marco
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antonio con il quale medita di
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distruggere roma e di creare la più
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grande monarchia ellenistica mai
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esistita
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cleopatra e tante donne la straniera che
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introduce a roma gusti e costumi
00:13:14
orientali
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la maliarda che ottaviano odia è anche
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madre di cesario ne il figlio avuto con
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cesare e di altri tre figli di antonio
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cleopatra lo dice plutarco parla sei
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lingue oltre al greco e anche la lingua
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degli antichi egizi è una dea vivente
00:13:35
tutta la sua politica mira a restituire
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splendore al suo regno
00:13:39
le sue vicende entreranno nella leggenda
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e la sua morte segnerà la fine dell'età
00:13:45
ellenistica
00:13:46
[Musica]
00:13:51
il berbero mi permetta di far dirimere
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la questione sull'aspetto fisico e la
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personalità anche di pro patria alla
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nostra esperta maria grazia cinti
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pensavo che toccasse a davide sì perché
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in realtà leggendo le fonti letterarie
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ci sono delle visioni opposte cioè
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leggendo casse di one casse di one dice
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che cleopatra era una donna di una
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straordinaria bellezza può in realtà
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leggendo plutarco plutarco dice
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veramente non era una donna di così
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straordinaria bellezza era una donna
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sicuramente simpatica intelligente
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quindi forse noi dobbiamo vedere
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cleopatra come una donna che sapeva
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usare le proprie armi e certamente
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dinamica una donna insomma diretta e non
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la bellezza games ma è incarnato nel
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corso dei secoli
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davide esposito ti aspetti lei che idea
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si è fatto di cleopatra
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bè diciamo che il problema è che un
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personaggio fortemente mitizzato alla
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fine è al centro ad esempio di un'opera
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di shakespeare insieme a mario antonio
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quindi a un po quell'ombra di
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maledettismo anche per la sua morte alla
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fine noi sto decideremo a cercare di
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riportare diciamo alla terra una grossa
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personalità del di là dell'aspetto
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fisico era un personaggio capiva la
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politica era
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capiva di questioni militari secondo lei
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mi dica missioni
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secondo me era più ma tanta una lettera
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trovata con lei in cleopatra e l'anima
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di questa alleanza o e subalterna
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marcantonio allora vogliamo dire che
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nessuno ne sa niente e non ne sapevano
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niente neanche gli autori che noi
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abbiamo citato adesso io ho detto l'idea
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che lei se n'è fatto è magari studio
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hanno imparato che le idee sono la cosa
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pericolosa le idee che uno si fa bisogna
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partire da quello che possiamo davvero
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sapere cassio dione vive due secoli dopo
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plutarco vive un secolo dopo nel suo di
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loro ho mai vista cleopatra ed erano
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pettegoli come molti di questi
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intellettuali tardo antichi e antichi e
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tardoantichi allora cleopatra però è
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sicuramente un politico straordinario
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perché si trova a giocare un ruolo di
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estrema difficoltà poi poi perde sembra
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due volte riesce a fare la partita
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nell'antichità una cosa così che mi
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colpisce due volte nell'arco di una vita
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umana ea distanza di pochissimi anni è
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certo però pensate chi è cleopatra
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cleopatra punto io ho detto l'egitto è
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ancora l'antico egitto dei geroglifici
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delle mummie e degli dèi certo però
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questo antico egitto è stato conquistato
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da alessandro magno cleopatra e greca e
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la discendente di un generale di
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alessandro magno questi greci con la
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loro cultura razionale appunto e così
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via hanno dovuto imparare a governare
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gli egiziani cioè un popolo che invece
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ha una mentalità completamente diversa
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cleopatra e una greca ma che è la figlia
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di un faraone egiziano che sposa suo
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fratello come facevano gli antichi egizi
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da millenni cioè deve navigare fra due
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mondi due culture brava doveva esser
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brava ecco tre mondi perché poi ci sono
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i romani che vengono a mettere il naso
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in egitto però dice giustamente davide
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esposito che una prova provata
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individuale della sua capacità politico
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militare
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non c'è stato altro mondo militare non
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mi pronuncerei neanch'io politica
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insomma appunto sopravvivere a cesare e
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per un pelo anche a ottaviano non era da
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tutti come entriamo allora nel secondo
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capitolo che la vera e propria battaglia
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di azio lo scontro in mare
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[Musica]
00:17:55
antonio malgrado la sua superiorità
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strategica e tattica nella guerra di
00:18:00
terra decide di attaccare in mare
00:18:03
[Musica]
00:18:05
la flotta di ottavia ci sono quelli già
00:18:07
e più di una volta combatterono contro
00:18:09
ponte e il suo navi sono leggere le tue
00:18:12
sono barconi pesanti ai rifiuti la
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battaglia sul mare tu così ben preparato
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sulla terraferma e partita vinta è senza
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ombra di disonore per questo tuo rifiuto
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sono mare suonare massimo signore tutti
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i giochi a piastrelle l'assoluta
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superiorità che ha in terraferma
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frantumi il tuo esercito costituito in
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prevalenza di fanteria vorrete metti non
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canto la tua famosa esperienza militare
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abbandono una solida certezza di
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vittoria per il capriccio di buttarti
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alla ventura allo sbaraglio
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io 60 navi che non era di meglio taglia
00:18:50
chaser fumare sul mare
00:18:57
[Musica]
00:19:01
e il 2 settembre del 31 avanti cristo
00:19:03
nella baia di azio le flotte di antonio
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e di ottaviano si fronteggiano
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improvvisamente verso mezzogiorno
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cleopatra ordina alle sue 60 navi di
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ripiegare antonio disorientato la segue
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è l'episodio che segnerà le sorti della
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battaglia e la sconfitta di antonio e
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cleopatra ottaviano ordina ai suoi
00:19:24
soldati di lanciare dardi infuocati
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contro le navi nemiche migliaia e
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migliaia di uomini muoiono quel giorno
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nelle acque greche di azio in una
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battaglia navale che vede combattere
00:19:36
romani contro romani in un vero scontro
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di civiltà davide esposito a chi va il
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merito di quel vittorio cioè con chi lo
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deve condividere ottaviano beh secondo
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me il merito non è assolutamente o quasi
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di ottaviano è tutto di agrippa cioè il
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comandante delle flotte perché alla fine
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se noi leggiamo svetonio augusto non è
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che fosse questo grande condottiero anzi
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se ne sta in disparte sta in una
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scialuppa durante la battaglia contro
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sesto pompeo adito a dorme e agrippa che
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fa tutto il lavoro sporco possiamo
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fidarci di svetonio naturalmente no però
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non si sa mai fidarsi di messaggi molto
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punturo comunque rho però che ottaviano
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non dovesse essere un grande uomo di
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guerra viene fuori da tutta la sua
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carriera
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ottaviano è un politico è uno che sa
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gestire intrighi gestire alleanze un
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politico spietato quando ce n'è bisogno
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e poi fa vincere le battaglie e avendo
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scelto degli ottimi generali che anche
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una caratteristica di un buon politico
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ecco lei ha descritto tra le righe la
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grandezza
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nell'antichità non è necessario essere
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un grande condottiero è il momento in
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cui la politica trionfa sulle arti i
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militari perché un grande politico è
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sicuramente augusto adesso lo chiamiamo
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già augusto lo sarà è un grande politico
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sa anche sceglierci dei
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generali o dei collaboratori di
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primissimo livello e non teme fidando
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nella sua superiorita politica non teme
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che questi poi con giurino contro di lui
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perché uno dei motivi per cui prendevano
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dei collaboratori mediocri era anche
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quelli di non avere quello di non avere
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dei possibili congiurati quello è un
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problema e lo rimarrà sempre nel senso
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che la politica non è un mestiere che ti
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permette di riposarti da quello che mi
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sta in maniera però perché augusto poi
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non avrà mai congiure contro di lui
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perché nessuno originerebbe conti di
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stato ecco io so che è certamente
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eretico paragonare augusto a stalin
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però qualcosa in comune ce l'avevano
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facevano fuori la gente prima che
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cominciasse a congiurare io credo che o
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gusto e lily a sua moglie che lo aiutava
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a fare gli elenchi abbiano provveduto a
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far fuori così tanta gente appunto prima
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che diventasse pericolosa da liberarsi
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il campo dai rischi di ricongiungere di
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opposizione poi è bravo nel comprare gli
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intellettuali fiamme le besco direi di
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sì direi di sì se pensiamo a virgilio
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basta quel nome lì ecco l'importanza
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della battaglia di azio dalla battaglia
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di azio è innanzitutto quello che lei ha
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detto all'inizio il confronto tra due
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ipotesi una di quelle occasioni in cui
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nel 31 avanti cristo c'erano due strade
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per la storia dell'umanità e se ne
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sceglie una ma se ne sceglie una che non
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naufraga
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la mente perché c'è subito ad
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interpretarla un personaggio grandissimo
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della politica che ha le caratteristiche
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che lei ha descritto si sino è
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certamente così diciamo non mi sentirei
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di dire doveva finire così per forza non
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mi sentirei di dire era inevitabile che
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vinse l'occidente ma una volta che ha
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vinto aveva tutte le carte in mano per
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qualche mese
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chissà se antonio le avrebbe avute
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invece è cosa da li realizzano una
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piccola domanda e mi sono sempre posto
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tornando un secondo alla battaglia vera
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e propria fattore determinante poiché le
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forze pare siano stati abbastanza
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equilibrata è stata la fuga per così si
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può dire di klopp ata che ha portato le
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sue 60 navi è ritornata in egitto e
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marcantonio l'ha seguita questo ritorno
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in egitto e se parlo dell'egitto e non
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di province romane a me è sempre
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sembrato però come quasi una resa
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cioè un marcantonio non va nelle
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province dove vi sono delle legioni che
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potrebbero costituire un nuovo nucleo
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per ripartire ma lui ritorna in egitto
00:23:51
lui si arrende prof taviano a quanto
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pare sbarca un anno dopo le forti un po
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di tempo dopo infatti ecco non
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dimentichiamo che italiano può anche
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avere che antonio può anche aver pensato
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che invece l'egitto fosse la base più
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sicura da cui ripartire perché appunto a
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quel deve avere intuito a un certo
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momento che la sua politica di una roma
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orientale era debole intrinsecamente
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debole perché la mentalità
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dell'aristocrazia romana non lo seguiva
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in quella direzione
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allora dopo una battaglia perduta non
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hai nessuna garanzia che nelle province
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romane che in teoria sarebbero due non
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nasca un'opposizione che fa fuori mentre
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l'egitto non è ancora una provincia
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romana l'egitto e di cleopatra e un
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regno indipendente a una immensa
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metropoli come alessandria ha una
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potenza navale e antonio si è illuso di
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poter si trincera re ly e poi riparando
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a bordo di questo c'era anche l'ipotesi
00:24:44
di spostare la capitale
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ero ad alessandria scippo se avesse
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vinto antonio oggi è la fiera dei sì e
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me ne scuso con i limitatori sono tante
00:24:55
ma se avesse vinto
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antonio e cleopatra e possibile che la
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cabina capita alterato alessandria era
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collocata geograficamente in una
00:25:07
posizione molto molto migliore di roma
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fu avanzata questa ipotesi
00:25:15
dunque io non so se fu avanzata
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esplicitamente ignorando della buona
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politica non dirlo troppo in giro però
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sarebbe successo
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teniamo anche conto che noi parliamo
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della capitale dell'impero come se fosse
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un concetto ovvio invece non è un
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concetto ovvio l'impero a una metropoli
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cioè una città che l'ha conquistato ed è
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a roma e roma in questo senso sarà il
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padrone dell'impero sempre anche quando
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costantino trasferirà a costantinopoli
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ma la metropoli dell'impero rimane roma
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sarà il sacco di roma da parte dei goti
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che scioccherà il mondo anche se gli
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imperatori a roma non ci stanno più da
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un sacco di tempo quindi roma avrebbe
00:25:52
continuato a essere il centro
00:25:54
dell'intero ma antonio augusto
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probabilmente avrebbe preferito abitare
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ad alessandria ma possiamo ipotizzare
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parlando la lingua moderna che sarebbe
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rimasto il posto simbolico roma come
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capitale come washington new york negli
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stati uniti
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alessandro sarebbe stato a new york e
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forse roma sarebbe rimasta una
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washington ancora più piccola di
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washington
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sì ma forse il contrario dire il vero
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cioè rom sarebbe stata new york la
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grande metropoli straricca dove è
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concentrato il potere finanziario ed
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economico e alessandria che pure la sua
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ricca anche lei sarebbe stata la
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capitale dei ministeri e adesso entriamo
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nel terzo capitolo muoiono antonio e
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cleopatra e iniziale era di cui stavamo
00:26:43
parlando quella di ottaviano che
00:26:45
diventerà augusto
00:26:47
[Musica]
00:27:07
non pensare a questa mia fine meschina
00:27:11
ma serba di me il ricordo un anno dopo
00:27:15
la vittoria di azio alessandria d'egitto
00:27:17
cade nelle mani di ottaviano antonio
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preferisce la morte al disonore ricorda
00:27:24
che sono un romano vento con onore da un
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romano nobilissimo tra gli uomini
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resterò io in questo mondo ha spento o
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senza di te è soltanto porcile undici
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giorni dopo la morte di antonio
00:27:56
cleopatra decide di seguire il destino
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dell'amante sceglie una morte dolce col
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velino di un aspide povere stupide lo
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gonfio di veleno
00:28:11
la rabbia di chi fa presto antonio
00:28:22
d'addio mia reggina
00:28:26
chiudetevi dolci finestre dei suoi
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pupilli
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marco antonio e cleopatra muoiono
00:28:35
entrambi ad alessandria d'egitto dopo
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che i romani conquistano quella città
00:28:39
che nei loro sogni
00:28:41
doveva essere una nuova roma anzi l'anti
00:28:44
roma
00:28:47
ottaviano fa a giustiziare cesarione e
00:28:50
annette l'egitto che diventa così
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provincia romana
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la battaglia di azio ha decretato la
00:28:58
fine dell'ultimo dei regni ellenistici e
00:29:00
l'inizio del principato di ottaviano
00:29:02
augusto che si definisce primus inter
00:29:05
pares
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tra i senatori inaugurando l'era
00:29:08
dell'impero sulla sua figura si
00:29:11
accentrano tutti i poteri dello stato
00:29:12
quello amministrativo e quello militare
00:29:15
con il titolo di augusto nel 27 avanti
00:29:19
cristo il suo principato viene
00:29:21
legittimato anche da un punto di vista
00:29:23
religioso ottaviano e il nuovo romolo
00:29:28
[Musica]
00:29:33
maria grazia cinti cleopatra ultima
00:29:36
regina dell'egitto si cleopatra ultima
00:29:40
regina delle gite del dell'età
00:29:42
ellenistica
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anche se poi come sappiamo come abbiamo
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detto in precedenza alle nismo dilagherà
00:29:48
a roma e continuerà a fiorire a roma
00:29:51
perché proprio la cultura leghisti che
00:29:53
hanno muore con l'ultima regina cioè
00:29:55
cleopatra
00:29:57
anzi continua questa questa cultura e
00:30:00
questo fascino quindi cleopatre in sé
00:30:02
racchiude tutto il fascino delle nismo
00:30:05
anche dopo la sua morte
00:30:07
se mi posso riallacciare a procurarvi
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d'esposito cioè la gestione del fascino
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mi sembra è sembrato pensando a questi
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personaggi della grande romantica che in
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realtà sono gli sconfitti ad essere
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maggiormente celebrati le cleopatra
00:30:21
marco antonio lo stesso cesare che fa
00:30:24
una brutta fine
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augusto mi sembra è sembrato personaggio
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un po come carlo magno che barbiero ha
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scritto il libro troppo perfettino per
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essere celebrato dalla cinematografia
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dalla fine sono i personaggi maledetti
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quelli che hanno successo
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nell'iconografia e non soltanto a
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hollywood ma anche nei teatri di londra
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al tempo della regina elisabetta prima è
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chiaro che ci possono fare su quelli che
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sono morti di ma la morte e non su
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quelli che sono morti nel loro letto sì
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c'è anche una simpatia
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di coloro che ne scrivono la si poteva
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un'ammirazione un pathos fondo è vero
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che noi abbiamo passato tutta buona
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mezz'ora a descrivere la grandezza di
00:31:10
augusto e ancora ne parleremo
00:31:13
però augusto come diceva david esposito
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avrà mai infiammato gli animi degli
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scrittori di tragedie e commedie romanzi
00:31:24
mentre invece
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marcantonio si cesare sì quattro sì e
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direi anche di più visto che abbiamo
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assodato che non è che appunto cassio
00:31:34
dione o plutarco ne sapessero molto nel
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suo sex peer e allora intimo parlare
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anche di shakespeare perché la nostra
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immagine non la realtà dell'epoca ma la
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nostra immagine di quei personaggi l'ha
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plasmata anche shakespeare è tuttora
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continuiamo a vedere del film e che
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magari mettono in scena le tragedie di
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shakespeare pensi a come shakespeare
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rappresenta marco antonio in due momenti
00:31:54
diversissimi della sua vita il marco
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antonio del giulio cesare che
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all'indomani dell'uccisione di cesare è
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un giovane fortissimo un politicante
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spietato che è capace di ribaltare
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l'atteggiamento dell'opinione pubblica
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romana no perché i romani stanno
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acclamando gli omicidi di cesare e poi
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entra in scena marcantonio e fa questo
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grandioso discorso che poi in un film
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meraviglioso sarà marlon brando a
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rappresenta e lì
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antonio è il giovane politico vittorioso
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formidabile senza scrupoli e poi lo
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stesso shakespeare rappresenta marco
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antonio un po di anni dopo che è l'uomo
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di potere ormai in declino che ha fatto
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le scelte sbagliate e che si sta
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perdendo no ecco e anche questo è un
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patto straordinario saper rappresentare
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lo stesso personaggio in due modi così
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di lei forse shakespeare
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ci vuole dare una sua riflessione sulla
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politica attraverso l'inizio e la fine
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di marco antonio
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sì e io credo che noi a potremo tirare
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fuori tanti esempi di come un mussolini
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giovane e un mussolini negli anni di
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salò è la stessa persona sotto certi
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aspetti ma ad altri punti di vista vive
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in tragedie completamente diverse
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albertario l'inghilterra elisabettiana
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però di schema raccontò non saranno mai
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romani ci scordiamo spesso e mal con
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tono è stato il primo a subita dal naso
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memoria da parte della propaganda agusta
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che è riuscita a dirigere in maniera
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perfetta la costituzione dell'identità
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del primo imperatore che augusto io me
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lo immagino sempre nella sua versa da
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pontefice massimo mentre marco antonio
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continua a rigirare quando ci penso
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l'immagine di lui nudo che corre per i
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lupercalia cioè c'è una costituzione di
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una propaganda che secondo me riesce a
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tutt'ora oggi a farsi sentire presente
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nell'immagine popolari di due personaggi
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e direi anche che un luogo comune che a
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noi storici da tanto fastidio quando la
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gente ci dice la storia la scrivono i
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vincitori ea noi dà fastidio perché
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sappiamo che oggi non è così e oggi gli
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storici sono liberissimi di scrivere
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qualunque cosa e su tutto
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escono libri anche dal punto di vista
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degli sconfitti e invece però per
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l'antichità è un po così effettivamente
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noi non abbiamo la versione di marco
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antonio la versione di cleopatra di
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quello che è successo in quegli anni non
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ce l'avremmo mai mentre la versione di
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ottaviano domina anche il paesaggio di
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roma insomma penso che prima che ci
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salutiamo
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vorrei tornare alla battaglia di azio
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dove lazio lazio è da qualche parte
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sulla costa della grecia nel nord tra la
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grecia e le piro esatto perché fu scelto
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quel posto su 100 quel posto fu scelto
00:34:38
come prima
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e questa è una guerra mondiale
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naturalmente quella fra augusto e
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ottaviano e cleopatra fans per ottaviano
00:34:47
e antonio e cleopatra è una guerra
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mondiale il che vuol dire che si
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combatte in egitto si combatte nei
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balcani si combatte in grecia e antonio
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e cleopatra all'inizio progettano
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l'invasione dell'italia e per
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l'invasione dell'italia ammassano le
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loro forze l'esercito e la flotta che
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dovrà trasportarlo sulla costa greca
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abbastanza a nord potrebbero sbarcare in
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puglia per intenderci e ottaviano contro
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h contrattacca fulmineamente cioè prende
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possesso di alcuni porti di alcune basi
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in grecia che erano indispensabili per
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antonio
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la renault offensiva a quel punto
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antonio esita ad attaccare ed e
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ottaviano che attacca quindi
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sostanzialmente la flotta di antonio
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viene bloccata nella baia dove stava
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accumulando le sue risorse in vista
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della futura invasione dell'italia la
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flotta di ohrid ottaviano attacca quella
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di antonio e cleopatra esce ad
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affrontarla e si scontrano lì ma in
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sostanza quello che doveva essere
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l'attaccante si è ridotto a essere
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invece il difensore è come se facendo un
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esempio di quelli strani stravaganti e
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come se poco prima dell'invasione della
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tac normandia nel giugno del 44 hitler
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avesse
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attaccato l'inghilterra è così se hitler
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avesse avuto una flotta forte quanto
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quella anglo americana avrebbe potuto
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attaccare southampton e gli altri porti
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dove si stava ammassando la flotta di
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invasione antonio sottovaluta
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l'importanza della flotta romana in quel
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momento
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ma su questo anche qui devo dire che uno
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ha dei dubbi perché appunto gli autori
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antichi ci dicono la flotta di antonio
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era fatta di navi pesanti e poco
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manovrabili è quella di ottaviano era
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fatta di navi più leggere
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non si capisce perché antonio dovesse
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aver fatto fare delle navi meno
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manovrabili avere era un romano anche
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lui era un generale romano forse perché
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doveva portare tutte le truppe
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però insomma ecco io credo che a volte
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dopo l'esito di una battaglia si tende a
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esagerare le differenze tecnologiche per
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spiegare come mai uno vinto e uno perso
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ma io non sono così sicuro professor
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barbero mi ha stregato e voglio passare
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assolutamente la serata e forse aver
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nottata a leggere qualcosa in più sulla
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battaglia di azio e tutto ciò che c'è
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intorno
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ecco tutto ciò che c'è intorno perché
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appunto sulla battaglia di azio in
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realtà sappiamo così poco che si fa in
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fretta a leggere tutto quello che ho
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detto io consiglierei un libro
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intanto che che è di giovanni brizzi
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intanto perché è di giovanni brizzi c
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avuto nei nostri grandissimi studiosi di
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storia romana ed è il primo volume della
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sua storia di roma la prende un po alla
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lontana quindi che si intitola però
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dalle origini alla battaglia di azio il
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che vuol dire che è un grandissimo
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studioso della storia di roma ha
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individuato la battaglia di azio
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veramente come la cesura tra due epoche
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perfetto e un libro magnifico raccomando
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ai nostri spettatori di leggerlo tutto
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non andare subito alla la mia vita alla
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battaglia di azio e ringrazio il
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professore alessandro barbero e i nostri
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storici sapere albert hall
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davide e in particolare ripeto maria
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grazia ci passò quindi alle conclusioni
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[Musica]
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alessandro barbero ci ha ben spiegato
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che ruolo ebbe il testamento di antonio
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nel far pendere le fortune dalla parte
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di ottaviano in che senso
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lo racconta svetonio italiano si
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presentò davanti al senato elesse a
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sorpresa il testamento di antonio
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antonio era ancora potentissimo stava
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con cleopatra e da questo testamento
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veniva fuori che antonio assegnava tutti
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i suoi diritti ereditari ai suoi figli
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avuti con cleopatre e anche a cesarione
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il figlio che cesare aveva avuto con
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cleopatra stessa bene fu in quel momento
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che il senato fu completamente si
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schierò completamente dalla parte di
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ottaviano l'idea che tutto ciò
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che avesse avuto antonio sarebbe andato
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a un destino a degli dei romano egiziani
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ai figli di cleopatra
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era un'idea che portava con sé la
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perdita della sovranità di roma
