Normativa scolastica DPR 87/2010 e linee guida istituti professionali

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https://www.youtube.com/watch?v=7jDBaxYtbTw

Sintesi

TLDRIl video analizza la normativa scolastica italiana, focalizzandosi sul DPR 87 del 2010 e sul DLgs 61 del 2017, che riguardano la riorganizzazione degli istituti professionali. Viene spiegato il contesto normativo e le modifiche apportate, evidenziando l'importanza della personalizzazione dei percorsi formativi. Si discute anche delle linee guida per l'istruzione professionale e dell'internazionalizzazione, sottolineando la necessità di una connessione tra scuola e mondo del lavoro. Inoltre, si menzionano i percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (PCTO) e il progetto nazionale di sperimentazione del 2023, che mira a rendere i percorsi scolastici più flessibili e personalizzati.

Punti di forza

  • 📚 Importanza della normativa scolastica italiana
  • 🔄 Riorganizzazione degli istituti professionali
  • 🗓️ DPR 87 del 2010 abrogato nel 2017
  • 🎯 Focus sulla personalizzazione dei percorsi formativi
  • 🌍 Rilevanza dell'internazionalizzazione
  • 📊 Linee guida per l'istruzione professionale
  • 🔗 Connessione tra scuola e mondo del lavoro
  • 🛠️ PCTO come strumento di alternanza
  • 📈 Obiettivi del progetto nazionale di sperimentazione
  • 🏫 11 indirizzi degli istituti professionali

Linea temporale

  • 00:00:00 - 00:05:00

    Il video inizia con un saluto e un ringraziamento agli spettatori per il supporto su YouTube e Patreon. L'autore menziona le modalità di supporto su Patreon e introduce il tema del video: la normativa scolastica, in particolare il DPR 87 del 2010, che riguarda la riorganizzazione della scuola del secondo ciclo.

  • 00:05:00 - 00:10:00

    Si spiega che il DPR 87 del 2010 è parte di un insieme di decreti per la riorganizzazione della scuola secondaria, e viene menzionato che è stato abrogato nel 2017 dal decreto legislativo 61. L'autore chiarisce l'importanza di riorganizzare il secondo ciclo di istruzione e introduce il concetto di percorsi di istruzione e formazione professionale (EFP).

  • 00:10:00 - 00:15:00

    Viene approfondito il concetto di secondo ciclo di istruzione, che include scuole secondarie di secondo grado e percorsi di istruzione e formazione professionale. Si fa riferimento alla legge 133 del 2008, che ha portato a una revisione dell'organizzazione del secondo ciclo, con modifiche agli indirizzi e agli orari settimanali.

  • 00:15:00 - 00:20:00

    Si discute l'importanza dei decreti emanati per la riorganizzazione della scuola, in particolare il DPR 87 del 2010 per gli istituti professionali. Viene sottolineato che i decreti sono la base per le linee guida e le indicazioni nazionali, che mirano a promuovere l'autonomia didattica e la flessibilità dei curricoli.

  • 00:20:00 - 00:25:00

    Il DPR 87 del 2010 viene analizzato in dettaglio, evidenziando che è stato abrogato dal decreto legislativo 61 del 2017, il quale ha introdotto nuove linee guida per gli istituti professionali. Si discute la ridefinizione degli indirizzi e l'importanza delle attività laboratoriali per garantire competenze professionali.

  • 00:25:00 - 00:30:00

    Si approfondisce il concetto di istruzione professionale, distinguendo tra percorsi di istruzione professionale di 5 anni e percorsi di istruzione e formazione professionale di durata triennale o quadriennale. Viene enfatizzata l'importanza del raccordo tra scuola e mondo del lavoro.

  • 00:30:00 - 00:35:00

    Si presenta la struttura generale degli istituti professionali, con 11 indirizzi e un monte ore specifico per ciascun indirizzo. Viene spiegato come gli insegnamenti siano organizzati in assi culturali e l'importanza della personalizzazione degli apprendimenti.

  • 00:35:00 - 00:40:00

    Si discute l'importanza della didattica innovativa nelle scuole professionali, con un focus sulla personalizzazione e sull'uso di metodologie didattiche attive. Viene menzionato il progetto formativo individuale e il ruolo del tutor per ogni studente.

  • 00:40:00 - 00:48:33

    Il video si conclude con una panoramica sulle linee guida per l'internazionalizzazione e il progetto nazionale di sperimentazione per la creazione di percorsi scolastici più flessibili e personalizzati, sottolineando l'importanza della collaborazione tra scuola e territorio.

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Video Domande e Risposte

  • Qual è l'argomento principale del video?

    Il video tratta della normativa scolastica italiana, in particolare del DPR 87 del 2010 e del DLgs 61 del 2017.

  • Cosa prevede il DPR 87 del 2010?

    Il DPR 87 del 2010 si occupa della riorganizzazione degli istituti professionali.

  • Quando è stato abrogato il DPR 87 del 2010?

    Il DPR 87 del 2010 è stato abrogato nel 2017 dal DLgs 61.

  • Qual è l'importanza della personalizzazione nei percorsi formativi?

    La personalizzazione è fondamentale per adattare l'istruzione alle esigenze individuali degli studenti.

  • Cosa sono le linee guida per l'istruzione professionale?

    Le linee guida forniscono indicazioni per l'adozione del nuovo assetto didattico e organizzativo degli istituti professionali.

  • Qual è il ruolo dell'internazionalizzazione nella formazione professionale?

    L'internazionalizzazione mira a migliorare le competenze linguistiche e a favorire la mobilità degli studenti.

  • Cosa prevede il DLgs 61 del 2017?

    Il DLgs 61 del 2017 disciplina la revisione dei percorsi di istruzione professionale.

  • Quali sono i principali indirizzi degli istituti professionali?

    Gli indirizzi includono agricoltura, servizi commerciali, sanità, e arti ausiliari delle professioni sanitarie.

  • Cosa sono i percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (PCTO)?

    I PCTO sono attività di alternanza scuola-lavoro che favoriscono l'inserimento nel mondo del lavoro.

  • Qual è l'obiettivo del progetto nazionale di sperimentazione del 2023?

    Favorire flessibilità e personalizzazione nei percorsi scolastici per adattarli alle esigenze locali.

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    anticipato in anteprima ai video di
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    nativa scolastica ma anche da febbraio
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    2025 acquistando un pacchetto eh di
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    slide in pdf che sono le slide che io
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    creo e Vi propongo qui nei miei video di
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    supporto allo studio alla spiegazione di
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    normativa scolastica Oggi siamo qui per
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    parlare proprio di normativa scolastica
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    stiamo seguendo quello che è il percorso
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    dettato dall'allegato a per il concorso
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    scuola quindi stiamo andando proprio
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    passo per passo con tutti i punti
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    indicati nel bando e e oggi ci occupiamo
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    del decreto del Presidente della
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    Repubblica 87 2010 questo decreto fa
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    diciamo parte di un gruppo di decreti
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    dedicato
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    al riordino alla riorganizzazione di
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    quella che è la scuola del secondo ciclo
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    Vi ricordo che abbiamo già visto un
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    video dedicato al riordino e la
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    riorganizzazione della scuola questa
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    volta dell'infanzia del primo ciclo che
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    è il DPR 89 del 2009 il DPR 87 del 2010
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    è invece quello che si occupa della
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    riorganizzazione di quelli che sono gli
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    istituti
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    professionali attenzione Ve l'ho già
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    scritto qui nella slide che questo
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    decreto già nel 2017 viene così abrogato
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    sostituito da un decreto legislativo che
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    è il numero 61 proprio del 2017 in
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    queste slide vedremo proprio tutto il il
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    quadro generale E proprio di questa
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    trasformazione dal dpr 87 al dlgs 61 e
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    infine andremo anche a dare una occhiata
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    alle linee guida per gli istituti
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    professionali Innanzitutto ci dobbiamo
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    chiedere perché È necessaria una diciamo
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    così revisione
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    riorganizzazione delm della scuola del
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    secondo ciclo il secondo ciclo di
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    istruzione Innanzitutto Ma che cos'è il
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    secondo ciclo di istruzione il secondo
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    ciclo di istruzione è stato istituito
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    col decreto legislativo 126 del 2005 che
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    attua la legge 50 3 del 2003 questa
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    legge l'abbiamo già vista perché è
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    quella che anche ovviamente riorganizza
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    modifica quelle che sono ehm la scuola
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    dell'infanzia e il primo ciclo di
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    istruzione perché insomma è la legge
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    Moratti quel secondo ciclo di istruzione
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    prevede o una scuola secondaria di
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    secondo grado della durata di 5 anni che
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    può articolarsi in diversi modi cioè i
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    licei gli istituti professionali e gli
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    istituti tecnici o oppure prevede le
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    diciamo così dei percorsi di istruzione
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    e
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    formazione professionale che hanno
  • 00:03:07
    durata triennale o quadriennali e sono
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    destinati diciamo così all'acquisizione
  • 00:03:12
    di una qualifica questi percorsi i
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    EFP sono di competenza regionale Quindi
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    da una parte abbiamo la scuola
  • 00:03:21
    secondaria e secondo grado e dall'altra
  • 00:03:22
    questi percorsi di istruzione formazione
  • 00:03:26
    professionale detto questo abbiamo
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    chiarito che cos'è la scuola il secondo
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    ciclo di istruzione andiamo a vedere
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    perché deve essere diciamo così
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    riorganizzato deve essere riorganizzato
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    perché nel 2008 è stata emanata una
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    legge la numero 133 che appunto prevede
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    ehm disposizioni urgenti per lo sviluppo
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    economico Quindi in realtà per diciamo
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    regioni maggiormente legate all'economia
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    alla finanza pubblica la scuola deve
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    essere riformata in particolare per il
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    secondo ciclo viene previsto Viene
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    creato un piano programmatico che
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    prevede Eh la revisione dell'assetto sia
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    organizzativo quindi l'organizzazione
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    sia didattico del secondo ciclo in
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    questo modo cosa vengono modificati
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    Allora vengono diciamo così modificati
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    ridefiniti e anche ridotti gli indirizzi
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    e vengono anche ridotti gli orari
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    settimanali perché nei licei si passa 30
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    ore settimanali ad eccezione per i
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    coreutici musicali e artistici e per gli
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    istituti tecnici e gli istituti
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    professionali si passa 32 ore
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    settimanali quindi viene fatta questa
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    legge per mettere in pratica questa
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    legge vengono emanati dei decreti del
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    presidente repubblica per tutti diciamo
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    così i diversi indirizzi della scuola
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    del secondo ciclo in particolare viene
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    emanato il DPR 87 nel 2010 per gli
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    istituti professionali che abbiamo visto
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    che è quello di cui parliamo oggi che
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    viene poi in realtà riaggiornato e e
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    quindi abrogato dal decreto legislativo
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    61 del 2017 poi abbiamo il DPR 88 del
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    2010 per gli istituti tecnici e il DPR
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    89/2010 dei licei da Non confondere con
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    il DPR 89 del 2009 che è quello Invece
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    di riorganizzazione della scuola
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    dell'infanzia e del primo ciclo a
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    partire da questi decreti vengono poi
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    sviluppate elaborate delle linee guida
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    per gli istituti tecnici e professionali
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    e delle Indicazioni nazionali per i
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    licei quindi i decreti sono proprio la
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    base nel testo del decreto se voi lo
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    andate a leggere c'è proprio scritto che
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    verranno emanate delle linee guida o
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    Indicazioni
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    nazionali i decreti in generale Così da
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    avere una panoramica profesionale di che
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    cosa parlano Allora mettono in campo per
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    esempio un richiamo all'autonomia
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    didattica alla flessibilità di quelli
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    che sono i curricoli eh puntano molto
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    sulla Costituzione dei dipartimenti per
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    diciamo così favorire una progettazione
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    di quelli che sono dei percorsi che
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    devono essere messi in atto dalle scuole
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    atti a che cosa A all'acquisizione di
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    competenze Quali competenze benissimo
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    quelle che sono definite nel decreto
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    ministeriale 139 del 2007 ve lo lascio
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    qui anche questo perché abbiamo già un
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    video e ovviamente anche la
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    certificazione di queste competenze
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    vengono costituiti incoraggiati il la
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    Costituzione dei comitati
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    tecnico-scientifici si propone
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    suggerisce un impianto di didattico
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    basato sull'apprendimento attivo sulla
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    creazione di laboratori e anche si
  • 00:06:28
    insiste molto sulla m competenza anche
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    multilinguistica cioè sul favorire
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    l'insegnamento di anche lingue straniere
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    in questo modo viene proposto per
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    esempio la metodologia cil content and
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    language integrated Learning Ma torniamo
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    al nostro decreto del presidente
  • 00:06:46
    repubblica 87 del 2010 che ehm proprio
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    si occupa di riordinare riorganizzare
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    gli istituti professionali Il problema è
  • 00:06:56
    questo che nel 2017 questo decreto viene
  • 00:06:59
    abrogato con un decreto legislativo 61
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    del 2017 quindi nel nel 2017 si sente
  • 00:07:07
    l'esigenza di riorganizzare di nuovo
  • 00:07:10
    tutto questo apparato degli istituti
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    professionali Ma questo perché Perché
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    nel frattempo esce un'altra legge che è
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    la 107 del 2015 anche questa ve la
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    lascio qui perché ne abbiamo già parlato
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    in cui vengono riformati nuovamente gli
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    istituti professionali Quindi in realtà
  • 00:07:26
    noi oggi in questo video ci occupiamo
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    del decreto legislativo 61 del 2017 Che
  • 00:07:32
    cosa fa disciplina la revisione quindi
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    dei percorsi di istruzione professionali
  • 00:07:37
    in che modo abbiamo una ridefinizione
  • 00:07:39
    degli indirizzi quindi gli indirizzi che
  • 00:07:42
    erano proposti nel vecchio decreto del
  • 00:07:44
    presidente repubblica 87 vengono così
  • 00:07:46
    modificati
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    Eh la diciamo la La corrispondenza di
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    dei vecchi indirizzi con i nuovi
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    indirizzi viene indicata nell'allegato C
  • 00:07:56
    del nuovo decreto legislativo Infine si
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    pone tantissimo accento su quelle che
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    sono il potenziamento delle attività
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    laboratoriali a due finalità da una
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    parte è quella di formare ad arti
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    mesteri e professioni strategici per
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    quello che è l'economia del paese e
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    dall'altro di garantire competenze che
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    consentono una facile transizione nel
  • 00:08:18
    mondo del lavoro ricordo ovviamente si
  • 00:08:19
    insiste tantissimo sul concetto di
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    competenza l'abbiamo già visto il DM 139
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    del
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    2007 andatelo a rivedere
  • 00:08:29
    Ovviamente questo decreto legislativo
  • 00:08:31
    vuole anch'esso la ehm così
  • 00:08:34
    ridefinizione la Mh redazione di nuove
  • 00:08:37
    linee guida quindi le linee guida che
  • 00:08:39
    erano uscite dopo il DPR 87 del 2010
  • 00:08:43
    vengono anch'esse aggiornate e sono
  • 00:08:46
    appunto Quelle linee guida che escono
  • 00:08:47
    col decreto ministeriale 766 del
  • 00:08:51
    2019 che sono delle linee guida per
  • 00:08:54
    favorire e sostenere l'adozione del
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    nuovo assetto didattico e organizzativo
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    dei percorsi di istruzione professionale
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    qual è questo nuovo assetto didattico
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    quello proposto dal decreto legislativo
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    61 del 2017 e andiamo a vedere eh Che
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    cosa ci dice questo decreto Innanzitutto
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    ci parla dell'identità della istruzione
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    professionale dell'assetto didattico
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    della struttura organizzativa di come
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    viene messa in In pratica l'autonomia E
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    del rapporto con quell che sono diciamo
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    così percorsi di istruzione e eh
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    formazione professionale iamo da quella
  • 00:09:29
    che è l'identità dell'Istruzione
  • 00:09:31
    professionale che spesso è abbreviata IP
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    Allora vengono proposti due percorsi per
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    l'istruzione professionale a agli
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    studenti e le studentesse che terminano
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    il primo ciclo di istruzione Allora da
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    una parte abbiamo i percorsi di
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    istruzione professionali IP che hanno la
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    durata di 5 anni e sono volti al
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    conseguimento di un diploma
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    quinquennale sono realizzati da scuole
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    pubbliche o insomma statali o paritarie
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    e danno accesso anche al livello di
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    Istruzione Superiore mentre poi abbiamo
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    i percorsi di istruzione e formazione
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    professionale che sono
  • 00:10:10
    IP e invece questi cosa sono
  • 00:10:13
    Innanzitutto sono di competenza
  • 00:10:15
    regionale e possono dare ad a qualifica
  • 00:10:19
    eh triennali oppure
  • 00:10:22
    quadriennali vi ricordo che in questo
  • 00:10:24
    proprio decreto legislativo si pone
  • 00:10:27
    anche molto l'accento e lo vedremo su
  • 00:10:30
    proprio la compenetrazione di questi due
  • 00:10:32
    tipi di percorsi e sul passaggio diciamo
  • 00:10:34
    agevole per gli studenti e le
  • 00:10:35
    studentesse tra questi due percorsi in
  • 00:10:37
    modo da permettere diciamo così
  • 00:10:40
    ehm la una direzione più agevole di
  • 00:10:43
    quello che è il proprio percorso
  • 00:10:46
    personale ovviamente per assicurare
  • 00:10:49
    diciamo così una una base solda di
  • 00:10:51
    istruzione generale e quelle che sono le
  • 00:10:53
    competenze tecnico-professionali viene
  • 00:10:55
    definito il profilo educativo culturale
  • 00:10:58
    prof
  • 00:10:59
    Ale attenzione specifico per i percorsi
  • 00:11:04
    di istruzione professionale Quindi
  • 00:11:05
    abbiamo il pcup chiamiamolo così No noi
  • 00:11:08
    sappiamo che Poio adesso lo vediamo che
  • 00:11:11
    il pcup è questo profilo educativo
  • 00:11:14
    culturale e professionale esiste Appunto
  • 00:11:17
    una versione dello studente delle
  • 00:11:18
    studentesse proprio generica che è
  • 00:11:21
    prevista da tutti i percorsi di studio è
  • 00:11:24
    stata attuata con quello che è il
  • 00:11:26
    decreto legislativo 226 del 200 5 che
  • 00:11:30
    cosa attua ovviamente la legge 53 del
  • 00:11:33
    2003
  • 00:11:34
    e in cui viene appunto definito questo
  • 00:11:36
    profilo dello studente con le ehm
  • 00:11:40
    diciamo così
  • 00:11:41
    competenze sia culturali sia
  • 00:11:44
    professionali e trasversali che lo
  • 00:11:46
    studente ha Al termine del ciclo di
  • 00:11:49
    istruzione Quindi è un po' un ponte
  • 00:11:52
    questo Pup tra quelle che sono le
  • 00:11:54
    esigenze della vita lavorativa sociale
  • 00:11:57
    Insomma personale con quelle che sono
  • 00:11:59
    sono invece diciamo così
  • 00:12:02
    ehm quella che è diciamo la la
  • 00:12:05
    formazione scolastica eh ovviamente
  • 00:12:08
    tutto il Pup si basa sulle competenze
  • 00:12:11
    chiave ed è finalizzato proprio alla
  • 00:12:14
    crescita educativa culturale e
  • 00:12:16
    professionale dello studente ma anche
  • 00:12:17
    allo sviluppo della sua autonomia e
  • 00:12:20
    della sua capacità di giudizio e anche
  • 00:12:22
    all'esercizio della responsabilità
  • 00:12:24
    personale e
  • 00:12:26
    sociale questo Pup non è mai è stato
  • 00:12:29
    diciamo così eliminato da nessuna legge
  • 00:12:31
    da nessun decreto ma è piano piano stato
  • 00:12:35
    assorbito da quelle che sono le linee
  • 00:12:37
    guida o dalle Indicazioni nazionali però
  • 00:12:39
    qui nel nostro decreto
  • 00:12:42
    legislativo vediamo proprio che ehm in
  • 00:12:45
    aggiunta al profilo educativo culturale
  • 00:12:48
    professionale dello studente che viene
  • 00:12:51
    proposto comunque eh da tutti i cicli ne
  • 00:12:55
    viene aggiunto uno
  • 00:12:58
    specifico per Eh appunto i percorsi di
  • 00:13:01
    istruzione professionale Ok Che cos'è
  • 00:13:04
    questo Pup specifico per i percorsi di
  • 00:13:08
    istruzione professionale Allora è
  • 00:13:11
    fortemente diciamo così basato sul
  • 00:13:15
    raccordo tra scuola e mondo del lavoro e
  • 00:13:17
    viene proprio questo concetto viene
  • 00:13:19
    evidenziato spesso nelle pcup che si
  • 00:13:21
    trova tra l'altro nell'allegato al
  • 00:13:22
    Decreto Legislativo e ovviamente
  • 00:13:26
    promosso e ehm ispirato a quelli che
  • 00:13:29
    sono i modelli del vocational
  • 00:13:32
    Educational and training il Vet
  • 00:13:35
    chiamiamolo così dell'Unione Europea
  • 00:13:37
    quindi appunto che intrecciano
  • 00:13:39
    istruzione mondo della formazione e
  • 00:13:41
    mondo del lavoro in una stretta
  • 00:13:44
    connessione Inoltre un altro punto
  • 00:13:46
    fondamentale di questo Pup speciale per
  • 00:13:50
    i percorsi di Ip è quella della
  • 00:13:52
    personalizzazione dei percorsi Quindi
  • 00:13:55
    abbiamo il Pup
  • 00:13:58
    generale a cui si somma Si integra il
  • 00:14:01
    Pup specifico per i percorsi di Ip che è
  • 00:14:05
    focalizzato su che cosa sul raccordo tra
  • 00:14:07
    mondo della scuola e mondo del lavoro si
  • 00:14:10
    basa o si ispira quelli che sono i
  • 00:14:11
    modelli del vocational Educational and
  • 00:14:14
    training Bet Quindi questa
  • 00:14:16
    interconnessione fortissima tra scuola
  • 00:14:18
    formazione e lavoro e infine sulla
  • 00:14:22
    personalizzazione dei
  • 00:14:25
    percorsi Vediamo adesso qual è la
  • 00:14:27
    struttura generale delle nuove istituti
  • 00:14:32
    professionali Innanzitutto vengono
  • 00:14:34
    previsti 11 indirizzi a ciascuno di
  • 00:14:37
    questi indirizzi come Vedremo Poi nelle
  • 00:14:39
    linee guida verrà associato un codice
  • 00:14:42
    Ateco
  • 00:14:45
    quindi questo non viene detto cioè viene
  • 00:14:48
    detto nel decreto legislativo che a ogni
  • 00:14:50
    indirizzo verrà associato un codice ato
  • 00:14:52
    Ma questo verrà poi fatto in seguito
  • 00:14:53
    nelle linee guida che poi andremo a
  • 00:14:55
    vedere gli indirizzi vanno
  • 00:14:57
    dall'agricoltura e sviluppo rurale la
  • 00:14:59
    valorizzazione dei prodotti del
  • 00:15:00
    territorio e la gestione delle risorse
  • 00:15:03
    forestali e montane pesca commerciale e
  • 00:15:05
    produzioni ittiche industria artigianato
  • 00:15:07
    per il made in Italy manutenzione e
  • 00:15:10
    assistenza tecnica gestione delle acque
  • 00:15:12
    e risanamento ambientale i servizi
  • 00:15:14
    commerciali enogastronomia E ospitalità
  • 00:15:17
    alberghiera servizi culturali dello
  • 00:15:19
    spettacolo servizi per la sanità e
  • 00:15:21
    l'assistenza sociale arti ausiliari
  • 00:15:23
    delle professioni sanitarie
  • 00:15:24
    l'odontotecnico e arti ausiliari delle
  • 00:15:27
    professioni sanitarie l'ottico e
  • 00:15:30
    allegato C come vi dicevo prevede
  • 00:15:32
    proprio diciamo l'affluenza la
  • 00:15:33
    confluenza dei vecchi percorsi di PR 87
  • 00:15:36
    2010 in quelli nuovi del dlgs o 61 del
  • 00:15:40
    2017 Ok proprio C'è una tabella
  • 00:15:42
    nell'allegato C che dice ok questi
  • 00:15:44
    indirizzi confluiscono in questo nuovo
  • 00:15:45
    indirizzo Quindi in totale i nostri
  • 00:15:47
    indirizzi sono
  • 00:15:49
    11 poi si parla della struttura del
  • 00:15:52
    monte ore e degli orari ci sono le
  • 00:15:54
    tabelle orarie nell'allegato b ma
  • 00:15:57
    vediamo un po' in generale cosa consiste
  • 00:16:00
    questo Innanzitutto c'è un biegno che è
  • 00:16:02
    unitario previsto da 2112 ore in tutto
  • 00:16:06
    nei due anni composta da 1188 di
  • 00:16:10
    attività di insegnamenti e di istruzione
  • 00:16:11
    Generali che sono organizzati sugli assi
  • 00:16:14
    culturali proposti dal decreto
  • 00:16:15
    ministeriale 139 del
  • 00:16:18
    2007 che vi ho già linkato all'inizio di
  • 00:16:21
    questo video e 924 ore di attività e
  • 00:16:25
    insegnamenti quindi di indirizzo anche
  • 00:16:27
    questi insegnamenti indirizzo sono
  • 00:16:29
    organizzati in assi culturali di queste
  • 00:16:32
    924 ore fanno parte anche le ore di
  • 00:16:34
    attività laboratoriale su cui sappiamo
  • 00:16:36
    che il decreto legislativo insiste molto
  • 00:16:39
    Inoltre Ricordiamoci che di queste 2112
  • 00:16:43
    ore
  • 00:16:44
    264 sono dedicate alla personalizzazione
  • 00:16:47
    degli apprendimenti nelle slide vi
  • 00:16:50
    lascio anche quello che è lo schema
  • 00:16:53
    generale in modo che possiate vedere
  • 00:16:54
    bene tutte
  • 00:16:56
    le la ripartizione oraria con gli assi
  • 00:17:00
    di riferimento vi faccio un esempio gli
  • 00:17:02
    insegnamenti sono organizzati asse dei
  • 00:17:04
    linguaggi è previsto in italiano e
  • 00:17:06
    inglese sono dedicate monteore per il
  • 00:17:07
    biio 462 ore e così via per il triennio
  • 00:17:13
    invece ogni anno è separato per ogni
  • 00:17:15
    anno sono previste 1056 ore 462 sono
  • 00:17:19
    dedicate alle attività di insegnamenti e
  • 00:17:21
    istruzioni generale 594 invece
  • 00:17:24
    insegnamenti ad indirizzo sempre Inclusi
  • 00:17:26
    i laboratori Ovviamente questa discipl
  • 00:17:29
    sono sempre organizzate secondo gli assi
  • 00:17:32
    culturali qual è l'obiettivo diciamo del
  • 00:17:35
    triennio è quello di consolidare e
  • 00:17:37
    innalzare il livello di istruzione
  • 00:17:38
    generale ma anche di specializzare
  • 00:17:41
    competenza abilità conoscenze per di
  • 00:17:43
    indirizzo per un rapido accesso al
  • 00:17:46
    lavoro un altro punto fondamentale nel
  • 00:17:49
    triennio è la partecipazione alle
  • 00:17:51
    attività di alternanza scuola lavoro Noi
  • 00:17:53
    sappiamo benissimo che non si chiamano
  • 00:17:54
    più così erano appunto state introdotte
  • 00:17:57
    sempre con la legge ehm 107 del 2015 Ma
  • 00:18:01
    poi con la legge
  • 00:18:03
    145 2018 questi percorsi sono stati
  • 00:18:06
    riformulati e sono chiamati adesso pct
  • 00:18:10
    percorsi per le competenze trasversali e
  • 00:18:12
    l'orientamento il fondamentale Inoltre
  • 00:18:15
    nel trienne la costruzione del
  • 00:18:16
    curriculum dello studente in coerenza
  • 00:18:19
    con quello che è il progetto formativo
  • 00:18:21
    individuale che è questo progetto che
  • 00:18:22
    adesso vediamo che è
  • 00:18:24
    proprio cucita misura su ogni alunno per
  • 00:18:27
    garantire Appunto
  • 00:18:29
    Eh
  • 00:18:32
    la individualizzazione degli
  • 00:18:34
    apprendimenti Inoltre viene previsto
  • 00:18:38
    di il passaggio tra i percorsi di
  • 00:18:40
    istruzione professionale e quelli che vi
  • 00:18:43
    dicevo prima i percorsi di istruzione e
  • 00:18:45
    formazione professionale Vedete qui
  • 00:18:47
    nella tabella che vi ho lesso anche qui
  • 00:18:49
    nelle slide c'è vi ho messo il montore
  • 00:18:51
    delle aree Generali sempre diviso in
  • 00:18:53
    assi linguaggio istorico sociale
  • 00:18:56
    matematico comuni quindi a tutti
  • 00:18:58
    indirizzi nell'allegato B trovate
  • 00:19:01
    ovviamente tutte le tabelle super
  • 00:19:03
    dettagliate Adesso vediamo com'è un po'
  • 00:19:06
    l'assetto della didattica Insomma come
  • 00:19:08
    viene organizzato e quali sono i punti
  • 00:19:11
    diciamo focali di quello che ehm è la
  • 00:19:15
    scuola professionale Innanzitutto le
  • 00:19:17
    scuole professionali sono intese come
  • 00:19:19
    delle scuole dell'Innovazione che devono
  • 00:19:22
    essere aperte e concepite come una sorta
  • 00:19:24
    di laboratorio di sperimentazione e
  • 00:19:27
    innovazione didattica
  • 00:19:29
    quindi il modello didattico è improntato
  • 00:19:32
    a che cosa alla personalizzazione che si
  • 00:19:34
    avvale delle quote di autonomia e del
  • 00:19:38
    progetto formativo individuale questo
  • 00:19:41
    progetto formativo individuale che cos'è
  • 00:19:43
    allora è una sorta di bilancio personale
  • 00:19:46
    che va ad evidenziare I saperi e le
  • 00:19:48
    competenze dell'alunno e anche le sue
  • 00:19:51
    potenzialità e le sue carenze è un
  • 00:19:54
    progetto che viene
  • 00:19:55
    ehm fatto dal consiglio di classe viene
  • 00:19:58
    arredato dal consiglio di classe entro
  • 00:20:00
    il 31 gennaio del primo anno in cui
  • 00:20:02
    diciamo i ragazzi si iscrivono e viene
  • 00:20:05
    aggiornato durante l'intero percorso
  • 00:20:07
    scolastico è un documento che serve a
  • 00:20:11
    che cosa a motivare e a orientare i
  • 00:20:13
    ragazzi gli studenti le studentesse
  • 00:20:16
    nella costruzione di un percorso
  • 00:20:18
    formativo e lavorativo proprio per
  • 00:20:20
    contrastare anche quella che è la
  • 00:20:22
    dispersione scolastica e aiutare
  • 00:20:24
    l'orientamento
  • 00:20:25
    ehm a supporto di questo progetto ativo
  • 00:20:28
    individuale e a sostegno degli studenti
  • 00:20:31
    delle studentesse viene indicato per
  • 00:20:33
    ciascuno di essi un tutor in che modo
  • 00:20:35
    viene indicato Allora il dirigente
  • 00:20:37
    scolastico Individua all'interno del
  • 00:20:39
    consiglio di classe Quindi tra i docenti
  • 00:20:41
    di quella classe lì il tutor quindi la
  • 00:20:44
    personalizzazione è un elemento
  • 00:20:46
    fondamentale per
  • 00:20:48
    ehm la didattica delle scuole
  • 00:20:50
    professionali abbiamo visto che si
  • 00:20:52
    realizza attraverso quote di autonomia
  • 00:20:53
    Quindi quelli che sono gli spazi in
  • 00:20:55
    realtà di autonomia e il progetto
  • 00:20:57
    formativo individuale Inoltre viene
  • 00:21:01
    ribadita l'aggregazione delle discipline
  • 00:21:03
    in assi culturali e la progettazione
  • 00:21:07
    interdisciplinare viene consigliata la
  • 00:21:10
    l'utilizzo di quelle che sono le
  • 00:21:11
    metodologie didattiche di tipo induttivo
  • 00:21:13
    quindi delle esperienza laboratoriale il
  • 00:21:15
    lavoro Cooperativo per progetti
  • 00:21:18
    l'organizzazione in unità di
  • 00:21:20
    apprendimento fondamentali perché a Ogni
  • 00:21:23
    unità di apprendimento corrisponde
  • 00:21:26
    diciamo così delle competenze quindi si
  • 00:21:28
    parte dalla competenza proprio per
  • 00:21:30
    stimolare anche i ragazzi l'attivazione
  • 00:21:32
    di quelli che sono i percorsi che adesso
  • 00:21:34
    vi ho chiamato pcto ma ovviamente nel
  • 00:21:37
    decreto sono indicati come alternanza
  • 00:21:39
    scuola lavoro e la certificazione delle
  • 00:21:42
    competenze quindi alle didattica
  • 00:21:44
    incentrata Su che cosa
  • 00:21:45
    sull'apprendimento attivo laboratoriale
  • 00:21:47
    sulla personalizzazione con il progetto
  • 00:21:49
    formativo individuale e con gli spazi di
  • 00:21:52
    autonomia sul proprio sulla
  • 00:21:54
    progettualità sull'utilizzo appunto
  • 00:21:56
    dell'alternanza scuola lavoro o progetti
  • 00:21:58
    di pcto e su unorganizzazione basata su
  • 00:22:01
    unità di apprendimento che permettono
  • 00:22:03
    flessibilità e soprattutto permettono di
  • 00:22:06
    partire da competenze quindi il nucleo
  • 00:22:09
    centrale sono le competenze
  • 00:22:11
    e un'altra sezione importante dedicata a
  • 00:22:14
    quello che è il rapporto con quelle che
  • 00:22:16
    sono i percorsi istruzione e formazione
  • 00:22:19
    professionale Infatti con questo decreto
  • 00:22:22
    le scuole stesse professionali quindi IP
  • 00:22:26
    possono diciamo così attivare dei
  • 00:22:28
    percorsi di
  • 00:22:29
    ifp quindi di istruzione e formazione
  • 00:22:32
    professionale al fine di lasciare la
  • 00:22:34
    qualifica del diploma quadriennale di
  • 00:22:37
    tipo
  • 00:22:38
    professionale ovviamente tutto questo
  • 00:22:41
    avviene attraverso accordi tra la
  • 00:22:43
    regione e l'ufficio scolastico regionale
  • 00:22:47
    l'usr Inoltre viene istituita una rete
  • 00:22:50
    nazionale delle scuole professionali
  • 00:22:52
    nella quale partecipano con eguale
  • 00:22:57
    statuto quindi pari identità IP E
  • 00:23:01
    ifp questa
  • 00:23:03
    rete va ad accordarsi con che cosa con
  • 00:23:06
    la rete nazionale dei servizi per le
  • 00:23:09
    politiche del lavoro questa rete
  • 00:23:10
    nazionale delle scuole professionali è
  • 00:23:12
    importante perché Perché Innanzitutto
  • 00:23:15
    permette proprio di dare spazi
  • 00:23:16
    all'innovazione alla comunicazione e
  • 00:23:19
    all'aggiornamento
  • 00:23:22
    il passaggio tra i due tipi diciamo così
  • 00:23:25
    di sistemi formativi è ovviamente
  • 00:23:27
    regolato
  • 00:23:28
    ehm sia
  • 00:23:31
    dal dalle regioni sia vengono fornite
  • 00:23:34
    indicazioni nelle linee guida
  • 00:23:37
    Innanzitutto Quand'è che uno studente
  • 00:23:40
    cambia passaggio quando passa da un
  • 00:23:42
    sistema all'altro da IP a ifp Beh è
  • 00:23:45
    quando lo studente ne fa richiesta
  • 00:23:47
    ovviamente ne può fare richiesta e deve
  • 00:23:48
    esserci disponibilità dei posti Inoltre
  • 00:23:51
    viene poi ehm così decisa l'annualità in
  • 00:23:54
    cui entrare in un percorso o nell'altra
  • 00:23:56
    a seconda dei crediti riconosciuti al
  • 00:23:58
    bilancio delle competenze che viene
  • 00:24:00
    fatto da parte dell'istituzione che
  • 00:24:01
    accoglie e diciamo così anche attraverso
  • 00:24:04
    Eh il paragone tra quello che è il
  • 00:24:06
    percorso effettuato fino a questo
  • 00:24:08
    momento il percorso che si vuole
  • 00:24:09
    intraprendere e l'effettiva l'effettiva
  • 00:24:13
    possibilità che lo studente e la
  • 00:24:14
    studentessa ha di proseguire in questo
  • 00:24:18
    percorso per l'autonomia ovviamente ci
  • 00:24:22
    sono ehm messi in atto tutti quelli che
  • 00:24:25
    sono gli strumenti dell'Autonomia a
  • 00:24:27
    disposizione delle istituzioni
  • 00:24:29
    scolastiche perché viene ribadito questo
  • 00:24:31
    concetto questo concetto viene ribadito
  • 00:24:32
    proprio perché in questo decreto
  • 00:24:34
    legislativo così come nelle linee guida
  • 00:24:36
    viene Sottolineata l'importanza della
  • 00:24:38
    compenetrazione tra l'istituto
  • 00:24:40
    professionale e il territorio
  • 00:24:43
    circostante quindi viene incentivato
  • 00:24:46
    l'utilizzo proprio di quello che sono
  • 00:24:48
    gli strumenti dell'Autonomia Questi
  • 00:24:50
    strumenti sono la quota di autonomia e
  • 00:24:52
    gli spazi di flessibilità che vi ricordo
  • 00:24:55
    abbiamo già visto nella
  • 00:24:56
    ehm legge 100 7 del 2015 la quota di
  • 00:25:00
    autonomia prevede un monto rabio del 20%
  • 00:25:03
    mentre G spazi di flessibilità vanno nel
  • 00:25:06
    triennio fino a un massimo del
  • 00:25:08
    40% poi vengono attivati dei progetti di
  • 00:25:11
    orientamento scolastico e di anche di
  • 00:25:13
    inserimento nel mondo del lavoro che può
  • 00:25:15
    avvenire anche attraverso
  • 00:25:17
    l'apprendistato ok anche attraverso
  • 00:25:19
    l'apprendistato possono Anzi sono
  • 00:25:21
    incoraggiati quelli che sono i partner
  • 00:25:23
    variati territoriali Per che cosa per
  • 00:25:25
    migliorare e ampliare l'offerta
  • 00:25:27
    formativa la costruzione dei
  • 00:25:29
    dipartimenti Eh come ehm diciamo così
  • 00:25:33
    articolazioni di quello che è il
  • 00:25:35
    collegio docenti proprio per andare a
  • 00:25:36
    sostenere i docenti e la progettazione
  • 00:25:41
    formativa che abbiamo detto che deve
  • 00:25:42
    avvenire attraverso l'unità di
  • 00:25:43
    apprendimento Inoltre viene incoraggiata
  • 00:25:46
    la creazione di un comitato tecnico
  • 00:25:47
    scientifico
  • 00:25:49
    Ovviamente la si riparlerà di
  • 00:25:51
    dipartimenti e di comitato tecnico
  • 00:25:53
    scientifico anche nelle linee
  • 00:25:55
    guida e adesso vediamo queste linee
  • 00:25:58
    guida Allora
  • 00:25:59
    ehm ovviamente noi utilizziamo quelle
  • 00:26:02
    che sono diciamo le più recenti e
  • 00:26:05
    generali per favorire e sostenere
  • 00:26:07
    l'adozione del nuovo assetto didattico e
  • 00:26:09
    organizzativo dei percorsi di istruzione
  • 00:26:11
    professionali sono le linee guida uscite
  • 00:26:13
    col decreto ministeriale 766 del
  • 00:26:17
    2019 sono costituite da due parti allora
  • 00:26:21
    la prima parte è il quadro di
  • 00:26:23
    riferimento Diciamo così interpretativo
  • 00:26:25
    e metodologico c'è tutta una parte in
  • 00:26:27
    introduzione che ci parla di Qual è il
  • 00:26:29
    contesto anche non solo quello diciamo
  • 00:26:32
    così didattico ma anche
  • 00:26:33
    quello normativo e la seconda parte
  • 00:26:36
    invece che era proprio le tabelle con i
  • 00:26:39
    traguardi intermedi di apprendimento ora
  • 00:26:42
    Io ho cercato di farvi una sintesi di
  • 00:26:43
    queste due parti in modo
  • 00:26:46
    CH sia chiaro ciò che le linee guida ci
  • 00:26:49
    dicono esprimono ma senza andarci a
  • 00:26:51
    perdere in dettagli
  • 00:26:53
    veramente spesso ridondanti Allora
  • 00:26:56
    innanzitutto
  • 00:26:58
    facciamo sempre riferimento alla nostra
  • 00:26:59
    normativa Visto che stiamo parlando di
  • 00:27:01
    questa cioè le linee guida riprendono
  • 00:27:04
    diversi documenti in particolare
  • 00:27:06
    riprendono il decreto legislativo 61 del
  • 00:27:08
    2017 che è quello di cui abbiamo parlato
  • 00:27:10
    adesso cioè la revisione dei percorsi
  • 00:27:12
    dell'Istruzione professionale che quindi
  • 00:27:15
    che cosa fa ehm Di che cosa parla Eh
  • 00:27:18
    abbiamo visto adesso parla proprio di
  • 00:27:19
    tutti ehm i ruolo la specificità dei
  • 00:27:24
    nuovi istituti professionali la loro
  • 00:27:26
    differenza eh rispetto agli istituti
  • 00:27:29
    tecnici e alle istruzioni alle percorsi
  • 00:27:32
    di istruzione e formazione professionale
  • 00:27:34
    e soprattutto ci indica proprio come
  • 00:27:36
    sono organizzati ma fa riferimento anche
  • 00:27:38
    a un altro documento di cui noi non
  • 00:27:40
    abbiamo parlato che è il decreto
  • 00:27:41
    ministeriale 92 del 2018 Allora questo
  • 00:27:45
    decreto
  • 00:27:46
    m regola che cosa i profili di uscita
  • 00:27:50
    degli indirizzi di studio dei percorsi
  • 00:27:51
    di istruzione
  • 00:27:53
    professionale Cosa significa m questo
  • 00:27:55
    regolamento appunto va a ehm chiarirci
  • 00:27:58
    Qual è il profilo d'uscita di ogni
  • 00:28:02
    indirizzo abbiamo visto che sono 11 tipo
  • 00:28:05
    ottico alberghiero eccetera
  • 00:28:10
    che gli alunni gli studenti le
  • 00:28:13
    studentesse devono avere alla fine del
  • 00:28:15
    percorso didattico questo regolamento
  • 00:28:18
    cosa determina i risultati di
  • 00:28:20
    apprendimento sia
  • 00:28:23
    nell'area generale che devono essere
  • 00:28:25
    declinati appunto in conoscenze abilità
  • 00:28:27
    e competenze il profili di uscita delle
  • 00:28:30
    11 indirizzi di studio e relativi
  • 00:28:33
    risultati di apprendimento anche questi
  • 00:28:35
    devono essere declinati in competenza
  • 00:28:37
    abilità conoscenze l'articolazione dei
  • 00:28:39
    quali orari e la correlazione di
  • 00:28:41
    ciascuno degli indirizzi con le
  • 00:28:43
    qualifiche triennali e quelle
  • 00:28:45
    quadriennali
  • 00:28:47
    professionali che vengono conseguiti
  • 00:28:49
    nelle
  • 00:28:51
    IP quindi detto questo andiamo a vedere
  • 00:28:54
    le nostre alle guide cosa ci dicono
  • 00:28:55
    parte uno vengono ripresi gli indirizzi
  • 00:28:58
    vengono elencati gli 11 indirizzi si
  • 00:29:01
    parla di Che cos'è un profilo d'uscita
  • 00:29:02
    Ovviamente questo noi lo sappiamo che è
  • 00:29:05
    contenuto nel regolamento espresso col
  • 00:29:07
    decreto ministeriale 92 del 2018 ci dice
  • 00:29:10
    che ognuno di questi 11 indirizzi è
  • 00:29:12
    caratterizzato da un profilo di uscita
  • 00:29:14
    unitario all'interno di ciascun profilo
  • 00:29:16
    ovviamente ci sono Ampi spazi diciamo
  • 00:29:18
    così di personalizzazione declinazione
  • 00:29:21
    questi profili sono indicati all'interno
  • 00:29:23
    del regolamento e a ciascun profilo è
  • 00:29:27
    associato Eh sono associati degli
  • 00:29:30
    specifici risultati di apprendimento
  • 00:29:32
    anche questi declinati ovviamente in
  • 00:29:34
    competenza abilità e conoscenze questi
  • 00:29:36
    profili di uscita Vanno ad integrare il
  • 00:29:38
    pcop di cui abbiamo parlato ecco qui che
  • 00:29:42
    le nostre linee guida ci riportano e ci
  • 00:29:44
    spiegano Come funziona anche
  • 00:29:46
    L'associazione degli indirizzi Con che
  • 00:29:49
    cosa con il codice Ateco ogni indirizzo
  • 00:29:51
    di studio è dat a un codice Ateco quindi
  • 00:29:53
    delle attività economiche che è un
  • 00:29:56
    codice ci spiega proprio tutto tutto le
  • 00:29:58
    linee guida si soffermano parecchie
  • 00:30:00
    pagine sul sul codice ato che appunto
  • 00:30:02
    questo codice che viene creato Insomma
  • 00:30:06
    dato dall'istat e permette di
  • 00:30:08
    classificare le diverse attività
  • 00:30:09
    economiche quindi a ciascun indirizzo
  • 00:30:12
    corrispondono dei codici Ateco
  • 00:30:15
    Addirittura il codice Ateco è anche
  • 00:30:17
    inserito e contenuto nel diploma
  • 00:30:19
    rilasciato alla fine del dopo l'esame
  • 00:30:21
    Insomma conclusivo del percorso di studi
  • 00:30:24
    Inoltre vengono viene posta importanza
  • 00:30:27
    su la declinazione dei nostri percorsi
  • 00:30:30
    di studio dei nostri indirizzi in
  • 00:30:32
    percorsi eh richiesti dal territorio
  • 00:30:36
    Quindi le scuole possono in questo modo
  • 00:30:38
    modulare la loro offerta formativa
  • 00:30:41
    andando incontro a quelle che sono le
  • 00:30:43
    esigenze del territorio ovviamente
  • 00:30:45
    rispettando Che cosa le linee guida
  • 00:30:47
    andando
  • 00:30:49
    ehm a muoversi all'interno di attività
  • 00:30:52
    previste nei codice Ateco e ovviamente
  • 00:30:55
    garantendo diciamo così la persecuzione
  • 00:30:57
    di quelli che sono obiettivi del
  • 00:30:59
    Pup Inoltre vengono ridefiniti quelli
  • 00:31:02
    che sono i raccordi e i passaggi tra i
  • 00:31:03
    percorsi p e
  • 00:31:04
    ifp
  • 00:31:06
    ehm si parla della rete nazionale delle
  • 00:31:09
    scuole professionali di cui abbiamo già
  • 00:31:11
    parlato nel dicreto legislativo si
  • 00:31:15
    diciamo così rinfresca quello che è
  • 00:31:16
    l'assetto organizzativo col quadrario di
  • 00:31:18
    cui vi ho messo un diciamo così uno
  • 00:31:21
    schema riassuntivo dei periodi didattici
  • 00:31:24
    degli strumenti per l'attuazione
  • 00:31:25
    dell'Autonomia dell'alternanza
  • 00:31:26
    scuolavoro quindi pcto e
  • 00:31:28
    dell'apprendistato che abbiamo visto che
  • 00:31:30
    è anche questo strumento utilizzato
  • 00:31:31
    dalle scuole professionali proprio per
  • 00:31:33
    l'inserimento nel mondo del
  • 00:31:35
    lavoro si parla come si di come si attua
  • 00:31:38
    quello che è la creazione del comitato
  • 00:31:40
    tecnico scientifico che rimane
  • 00:31:41
    ovviamente un'istituzione
  • 00:31:44
    facoltativa ma caldamente consigliata
  • 00:31:47
    perché viene definito il suo ruolo
  • 00:31:49
    fondamentale per realizzare le
  • 00:31:51
    collaborazioni concrete tra scuola e
  • 00:31:54
    mondo del lavoro si parla anche di
  • 00:31:56
    partenariati
  • 00:31:57
    territoriali quindi proprio questa
  • 00:32:01
    Cooperazione tra territorio e scuola al
  • 00:32:04
    fine di garantire il miglior percorso
  • 00:32:07
    formativo per gli studenti perché questa
  • 00:32:10
    collaborazione concorre all'ampliamento
  • 00:32:13
    dell'offerta formativa ed è una sorta di
  • 00:32:16
    patto sociale culturale economico e
  • 00:32:18
    politico che rende la scuola proprio un
  • 00:32:20
    soggetto attivo dell'evoluzione
  • 00:32:22
    territoriale locale all'interno della
  • 00:32:25
    parte prima è anche contenuta la
  • 00:32:27
    progettazione di Didattica perché Perché
  • 00:32:29
    il decreto legislativo 61 e il
  • 00:32:32
    regolamento contengono proprio quelle
  • 00:32:33
    che possiamo definire delle indicazioni
  • 00:32:36
    prescrittive sugli strumenti da
  • 00:32:38
    utilizzare Infatti si dice proprio che
  • 00:32:40
    la didattica deve essere organizzata in
  • 00:32:42
    unità di
  • 00:32:43
    apprendimento si parla del progetto
  • 00:32:45
    formativo individuale si parla del
  • 00:32:48
    bilancio personale e dei periodi
  • 00:32:50
    didattici quindi ci sono molte
  • 00:32:53
    indicazioni relative a questo indirizzo
  • 00:32:56
    le linee guida cosa fanno in aggiunta ci
  • 00:32:59
    danno proprio dei criteri guida per
  • 00:33:01
    l'attuazione di queste nuove indicazioni
  • 00:33:05
    Ecco ci parlano del rapporto tra
  • 00:33:08
    competenze assi culturali e insegnamenti
  • 00:33:10
    Allora innanzitutto gli insegnamenti che
  • 00:33:12
    sono gli insegnamenti sono le discipline
  • 00:33:14
    che vengono ridenominata in questo modo
  • 00:33:16
    proprio in funzione vediamo un attimo
  • 00:33:18
    della loro
  • 00:33:21
    contestualizzazione infatti abbiamo
  • 00:33:23
    visto che gli insegnamenti sono
  • 00:33:24
    raggruppati in assi culturali
  • 00:33:27
    Inoltre adesso questo lo troviamo le
  • 00:33:30
    competenze vengono sviluppate in base
  • 00:33:32
    agli assi culturali ovvero si parte da
  • 00:33:34
    una competenza e ogni competenza è
  • 00:33:36
    sviluppata almeno da due assi culturali
  • 00:33:39
    diversi ok Quindi il punto d'inizio e il
  • 00:33:43
    punto d'arrivo sono le competenze
  • 00:33:46
    inoltre ci fa della modularizzazione
  • 00:33:47
    della didattica proprio per Mh ci
  • 00:33:51
    basiamo partiamo dall'unità di
  • 00:33:53
    apprendimento sulla quale è concentrata
  • 00:33:56
    incentrata tutta l'acquisizione di
  • 00:33:57
    competenze e si arriva proprio così a
  • 00:34:00
    rendere una modularizzazione della
  • 00:34:03
    didattica che ci permette proprio
  • 00:34:06
    grandissima flessibilità e le linee
  • 00:34:08
    guida ci danno proprio delle indicazioni
  • 00:34:10
    operative su come rendere questa
  • 00:34:12
    modularizzazione
  • 00:34:14
    reale concreta Ok ci dà anche
  • 00:34:17
    addirittura delle indicazioni appunto di
  • 00:34:21
    Format su come creare un Uda e su come
  • 00:34:24
    fare un piano annuale oppure biennale ci
  • 00:34:26
    dà proprio lo ci danno proprio lo schema
  • 00:34:28
    inoltre ci fa anche un accenno a quella
  • 00:34:30
    che è la valutazione degli apprendimenti
  • 00:34:32
    suggerendoci diciamo così quali
  • 00:34:35
    strumenti utilizzare perché Eh
  • 00:34:38
    Innanzitutto
  • 00:34:40
    suggeriscono le linee guida ci
  • 00:34:42
    suggeriscono che la valutazione deve
  • 00:34:44
    essere fatta con dei precedenti basati
  • 00:34:46
    su evidenze che siano tali Non solo noi
  • 00:34:48
    a solo non solo a noi docenti ma anche
  • 00:34:50
    ai nostri studenti Qual è lo strumento
  • 00:34:53
    migliore sono le rubriche di
  • 00:34:55
    valutazione specialmente le rrie di
  • 00:34:58
    valutazione sono uno strumento efficace
  • 00:35:00
    se vengono addirittura costruite insieme
  • 00:35:03
    ai nostri alunni in questo modo cosa
  • 00:35:05
    Vado a sviluppare andiamo a sviluppare
  • 00:35:07
    quelli che sono i processi
  • 00:35:09
    metacognitivi ovviamente un'altra grande
  • 00:35:12
    parte del della prima parte delle linee
  • 00:35:14
    guida è dedicata alla personalizzazione
  • 00:35:16
    degli apprendimenti Ovvero come avviene
  • 00:35:18
    in realtà la personalizzazione degli
  • 00:35:20
    apprendimenti abbiamo visto che avviene
  • 00:35:22
    con gli spazi con la quota di autonomia
  • 00:35:24
    ma anche attraverso il progetto
  • 00:35:26
    formativo individuale no
  • 00:35:28
    le linee guida ci danno anche qui
  • 00:35:30
    diciamo così degli
  • 00:35:32
    esempi di procedure per la valutazione
  • 00:35:35
    delle formativo individuale e ci danno
  • 00:35:38
    anche il format di riferimento Quindi
  • 00:35:40
    tutti i punti necessari che deve avere
  • 00:35:42
    il nostro pfi e qui Vi lascio lo schema
  • 00:35:44
    proposto proprio sopra dalle linee guida
  • 00:35:48
    la parte due invece riguarda diciamo
  • 00:35:51
    così quelli che sono i risultati di
  • 00:35:52
    apprendimento intermedi che sono attesi
  • 00:35:54
    alla fine del primo Bienno del terzo del
  • 00:35:56
    quarto e del quinto anno anno perché
  • 00:35:59
    sono necessari perché noi sappiamo che
  • 00:36:00
    il regolamento ci dà quelli che sono i
  • 00:36:03
    risultati di apprendimento attesi alla
  • 00:36:05
    fine del quinto anno ma per guidare
  • 00:36:09
    meglio la Progettazione Didattica le
  • 00:36:11
    linee guida ci danno quelli che sono i
  • 00:36:13
    risultati di apprendimento intermedi che
  • 00:36:15
    sono basati ovviamente sulle indicazioni
  • 00:36:17
    del regolamento e sulle otto competenze
  • 00:36:19
    chiave per l'apprendimento permanente li
  • 00:36:21
    divide in area generale e aree di
  • 00:36:23
    indirizzo vediamo quelle di aree
  • 00:36:25
    Generali quelle di aree Generali sono
  • 00:36:28
    in relazione a che cosa alle 12
  • 00:36:30
    competenze base che sono riportate
  • 00:36:32
    nell'allegato 1 del regolamento Infatti
  • 00:36:34
    il regolamento l'allegato 1 ci indica
  • 00:36:37
    competenze base
  • 00:36:38
    dell'area dell'area
  • 00:36:41
    generale declinate Ovviamente come in
  • 00:36:45
    con gli assi culturali abilità e
  • 00:36:47
    conoscenze sono 12 io ve le ho riportate
  • 00:36:50
    qui Se così in caso voi le voleste
  • 00:36:53
    leggere ovviamente a livello intermedio
  • 00:36:56
    non vengono ind abilità e conoscenze ma
  • 00:37:00
    si fa riferimento a livelli di autonomia
  • 00:37:02
    e responsabilità per le aree di
  • 00:37:04
    indirizzo invece ci facciamo sempre
  • 00:37:07
    riferimento
  • 00:37:08
    all'allegato 2 questa volta del
  • 00:37:10
    regolamento che sono i risultati di
  • 00:37:13
    apprendimento in uscita ovviamente sono
  • 00:37:16
    declinati in abilità in conoscenze e
  • 00:37:18
    viene anche posto un grandissimo accento
  • 00:37:20
    all'autonomia e alla
  • 00:37:23
    responsabilità vi ho inserito ancora per
  • 00:37:25
    finire questo lunghissimo video Ma è
  • 00:37:28
    proprio per darvi proprio la competenza
  • 00:37:30
    quelle che sono le linee guida per lo
  • 00:37:32
    sviluppo dei processi di
  • 00:37:33
    internazionalizzazione per la filiera
  • 00:37:35
    tecnica e professionale sono usciti nel
  • 00:37:37
    2023 col decreto ministeriale
  • 00:37:40
    241 perché con il pnrr piano nazionale
  • 00:37:44
    di presa e resilienza
  • 00:37:45
    ehm vengono nuovamente diciamo così
  • 00:37:48
    leggermente riformati e con soprattutto
  • 00:37:52
    una missione particolare che è la 4 C1
  • 00:37:55
    qual è la missione del pnrr 4 C1
  • 00:37:58
    allineare i curricoli degli istituti
  • 00:38:00
    tecnici e professionali alla domanda di
  • 00:38:02
    competenze che previene dal tessuto
  • 00:38:04
    produttivo del paese quindi ancora di
  • 00:38:06
    più incentrare Quel concetto che già c'è
  • 00:38:08
    col dlgs 61 di focalizzarsi
  • 00:38:12
    proprio sulla richiesta così di delle
  • 00:38:17
    aziende Questo è il primo modello il
  • 00:38:19
    secondo invece è proprio verso
  • 00:38:22
    la l'innovazione infatti di orientare il
  • 00:38:27
    modello di istruzione sia tecnica sia
  • 00:38:29
    professionale verso l'innovazione
  • 00:38:31
    introdotta dall'industria
  • 00:38:33
    4.0 diciamo così incastonando tutto
  • 00:38:36
    questo modello nella innovazione
  • 00:38:39
    digitale queste linee guida ovviamente
  • 00:38:42
    non riguardano solo gli istituti
  • 00:38:44
    professionali ma anche quelli
  • 00:38:46
    tecnici si parla di politiche europee
  • 00:38:49
    per l'internazionalizzazione
  • 00:38:50
    voglio citarvi lo spazio europeo
  • 00:38:53
    dell'istruzione che è da realizzarsi
  • 00:38:55
    Entro il 2025 e che cos'è È uno spazio
  • 00:38:59
    di apprendimento che non deve essere
  • 00:39:00
    ostacolato da dai confini degli stati
  • 00:39:03
    europei viene evidenziata ovviamente
  • 00:39:06
    all'interno di questo spazio europeo
  • 00:39:07
    l'importanza della mobilità
  • 00:39:09
    transnazionale di studenti e docenti che
  • 00:39:12
    però è ostacolata da che cosa dalla
  • 00:39:15
    conoscenza della lingua e quindi viene
  • 00:39:17
    ribadita l'importanza della competenza
  • 00:39:19
    multilinguistica e l'invito a potenziare
  • 00:39:22
    non solo la lingua di scolarizzazione
  • 00:39:24
    chiamiamola lingua madre ma anche di a
  • 00:39:26
    seguire una seconda lingua che è diciamo
  • 00:39:30
    così la cui conoscenza è tale da poter
  • 00:39:32
    essere utilizzata anche in ambiti
  • 00:39:34
    professionali e una terza lingua invece
  • 00:39:37
    diciamo così dall'utilizzo un pochino
  • 00:39:38
    più sciolto proprio
  • 00:39:41
    quotidiano si pone quindi l'accento
  • 00:39:43
    sull'internazionalizzazione
  • 00:39:46
    Attenzione però che il DPR
  • 00:39:49
    88 già con che è il decreto del
  • 00:39:52
    presidente repubblica che riguarda la
  • 00:39:54
    riorganizzazione degli istituti tecnici
  • 00:39:56
    il video uscirà prossima settimana ma se
  • 00:39:58
    volete iscrivervi come come Medium Big
  • 00:40:03
    supporter su mio patreon È già
  • 00:40:05
    disponibile vuole quindi il DPR 88
  • 00:40:09
    rafforza vuole rafforzare la dimensione
  • 00:40:11
    internazionale degli istituti tecnici
  • 00:40:14
    mentre il decreto legislativo 61 non
  • 00:40:16
    aveva mai non ha diciamo così citato
  • 00:40:18
    direttamente l'internazionalizzazione ma
  • 00:40:22
    il Pup si basa abbiam detto sul stretto
  • 00:40:24
    raccordo diciamo così della scuola col
  • 00:40:26
    medo del lavoro lavoro ispirato al
  • 00:40:28
    modello europeo del vocational
  • 00:40:30
    Educational and training il
  • 00:40:33
    Vet Come si realizza
  • 00:40:35
    l'internazionalizzazione a livello della
  • 00:40:36
    scuola Innanzitutto
  • 00:40:37
    l'internazionalizzazione deve essere una
  • 00:40:39
    priorità assoluta e in questo quindi
  • 00:40:41
    deve essere diciamo così contenuta
  • 00:40:43
    nell'atto di indirizzo del DS Allora
  • 00:40:46
    quando ehm lo manda diciamo così al
  • 00:40:49
    collegio dei docenti per la creazione
  • 00:40:51
    del ptof quindi il dirigente scolastico
  • 00:40:53
    deve esprimere diciamo questa priorità
  • 00:40:55
    all'interno del suo indirizzi che
  • 00:40:57
    trasmette al collegio docenti per la
  • 00:40:59
    creazione del Piano Triennale
  • 00:41:01
    dell'offerta
  • 00:41:02
    formativa inoltre altri strumenti a
  • 00:41:04
    disposizione della scuola per riflettere
  • 00:41:06
    sull'internazionalizzazione sono le
  • 00:41:08
    rapporto di
  • 00:41:09
    autovalutazione quindi sulle priorità e
  • 00:41:12
    quindi può predisporre attraverso questa
  • 00:41:16
    riflessione delle attività di
  • 00:41:18
    miglioramento nel PDM piano di
  • 00:41:21
    miglioramento Inoltre viene ribadita che
  • 00:41:25
    le modalità di internazional izioni sono
  • 00:41:27
    molteplici sono diverse ma che ogni
  • 00:41:30
    scuola Proprio in forza della propria
  • 00:41:32
    autonomia deve scegliere il proprio
  • 00:41:34
    percorso c'è diciamo così il consiglio
  • 00:41:37
    di un del della nomina di un referente
  • 00:41:40
    dell'internazionalizzazione per le
  • 00:41:41
    scuole ma con anche diciamo così un
  • 00:41:45
    piccolo reminder che bisogna favorire un
  • 00:41:48
    approccio che coinvolga tutta la scuola
  • 00:41:52
    quindi abbiamo degli strumenti per far
  • 00:41:54
    Vire l' l'internazionalizzazione sì
  • 00:41:57
    Questa è una priorità e deve essere
  • 00:41:58
    contenuta nell'atto di indirizzo che il
  • 00:42:00
    dirigente scolastico manda ai collegi al
  • 00:42:03
    collegio docenti per la realizazione del
  • 00:42:05
    Tof e quindi deve essere inclusa nel
  • 00:42:06
    ptof può essere diciamo così valutata
  • 00:42:09
    proprio
  • 00:42:10
    la l'internazionalizzazione della
  • 00:42:12
    propria scuola con il rapporto di
  • 00:42:15
    autovalutazione Quindi questa
  • 00:42:16
    riflessione porta anche a costruire un
  • 00:42:18
    piano di
  • 00:42:19
    miglioramento ogni scuola nella sua
  • 00:42:21
    autonomia sceglie Qual è il modo
  • 00:42:24
    migliore per favorire
  • 00:42:26
    l'internazionalizzazione
  • 00:42:27
    L'importante è appunto di scegliere un
  • 00:42:30
    approccio che coinvolga proprio tutta la
  • 00:42:32
    scuola Inoltre viene suggerito diciamo
  • 00:42:36
    anche degli approcci per l'Inter per
  • 00:42:38
    l'internazionalizzazione attraverso il
  • 00:42:41
    curriculum attraverso attività Inter
  • 00:42:43
    disciplinari e interculturali e
  • 00:42:45
    educazione alla cittadinanza europea e
  • 00:42:47
    globale base per questa progettazione
  • 00:42:50
    interdisciplinare e interculturale è il
  • 00:42:53
    rfc DC il reference framework of
  • 00:42:56
    competence for democratic culture che
  • 00:42:59
    cosa fa predilige una dimensione
  • 00:43:01
    internazionale interculturale crea
  • 00:43:04
    legami e connessioni attraverso
  • 00:43:06
    l'interno e l'esterno dell'Istituto
  • 00:43:09
    scolastico viene anche creata una guida
  • 00:43:12
    apposita che la guida per lo sviluppo e
  • 00:43:14
    l'attuazione di curricoli per
  • 00:43:15
    un'educazione plurilingue e
  • 00:43:17
    interculturali per quanto riguarda il
  • 00:43:20
    reference frame of framework of
  • 00:43:22
    competence for democratic culture vi
  • 00:43:23
    lascio qui sempre nelle slide questa
  • 00:43:26
    immagine che peso dalle linee guida che
  • 00:43:29
    declina leeventi competenze in valori
  • 00:43:32
    atteggiamenti conoscenze e comprensione
  • 00:43:34
    critiche e abilità sono le 20 competenze
  • 00:43:37
    del
  • 00:43:38
    framework Inoltre viene posto l'accento
  • 00:43:40
    su che cosa sul potenziamento
  • 00:43:42
    dell'insegnamento delle lingue e quindi
  • 00:43:44
    favorire il plurilinguismo favorire la
  • 00:43:46
    metodologia cill content and language
  • 00:43:48
    integrated Learning Inoltre si parla di
  • 00:43:51
    quelli che sono i progetti europei di
  • 00:43:53
    scambi e mobilità Scusate che
  • 00:43:56
    coinvolgono sia gli studenti SIA i
  • 00:43:58
    docenti
  • 00:43:59
    soprattutto il programma Erasmus Plus
  • 00:44:03
    che ha coinvolto il 2021 e andrà avanti
  • 00:44:06
    fino al 2027 che prevede la
  • 00:44:08
    mobilitazione sia dii docenti sia di
  • 00:44:10
    studenti ma anche la possibilità di
  • 00:44:12
    effettuare scambi o gemellaggi virtuali
  • 00:44:15
    attraverso una piattaforma di etwinning
  • 00:44:17
    creata proprio per la realizzazione di
  • 00:44:19
    progetti didattici a distanza quindi
  • 00:44:21
    anche attraverso l'utilizzo delle
  • 00:44:23
    tecnologie
  • 00:44:24
    didattiche si parla anche dellap stato
  • 00:44:27
    perché noi abbiamo visto che nel decreto
  • 00:44:29
    legislativo 61 l'apprendistato è anche
  • 00:44:31
    un modo per mettere in atto proprio
  • 00:44:32
    questa correlazione tra scuola mondo del
  • 00:44:34
    lavoro per gli studenti E infatti gli
  • 00:44:38
    istituti tecnici e professionali
  • 00:44:39
    promuovono l'attuazione dei curricoli
  • 00:44:41
    anche attraverso la misura
  • 00:44:42
    dell'apprendistato e attraverso diciamo
  • 00:44:45
    così queste Nine guide viene
  • 00:44:46
    incoraggiata diciamo così l'attività di
  • 00:44:49
    apprendistato presso aziende straniere
  • 00:44:51
    utilizzando quelle che sono diciamo così
  • 00:44:53
    le offerte proposte dall'alleanza
  • 00:44:55
    Europea per l'apprendistato ea a
  • 00:44:59
    European Alliance for apprenticeship
  • 00:45:01
    Scusate il mio inglese e anche istituito
  • 00:45:05
    un portale Europass che permette diciamo
  • 00:45:07
    così agli studenti dell'Istruzione
  • 00:45:09
    tecnica e dell'Istruzione professionale
  • 00:45:12
    di attivare e tenere aggiornato un
  • 00:45:13
    proprio profilo con tutte le proprie
  • 00:45:15
    competenze con le proprie esperienze e
  • 00:45:17
    da questo portale possono essere
  • 00:45:18
    generati proprio dei documenti
  • 00:45:20
    attraverso diverse grafiche che possono
  • 00:45:22
    andare da lettere di presentazione a
  • 00:45:25
    curriculum vite Inoltre viene posta
  • 00:45:28
    Attenzione anche su certificazioni
  • 00:45:31
    linguistiche tra questi emerge questo
  • 00:45:34
    progetto internazionale di certi lingua
  • 00:45:36
    che è un attestato di
  • 00:45:39
    eccellenza per competenze pr lingui e
  • 00:45:41
    competenze europee internazionali che
  • 00:45:43
    viene data AG agli studenti e
  • 00:45:45
    studentesse appunto che dimostrano
  • 00:45:48
    particolari attitudini
  • 00:45:51
    e diciamo così è un certificato che
  • 00:45:54
    serve proprio per l'ingresso in quelli
  • 00:45:57
    che sono eh i percorsi universitari
  • 00:46:01
    plurilingui
  • 00:46:03
    facciamo l'ultimo documento m Questo è
  • 00:46:06
    un video lunghissimo lo so di solito li
  • 00:46:08
    faccio più brevi ma era proprio per
  • 00:46:09
    darvi proprio la panoramica tutta
  • 00:46:12
    quadrata centrale di quello che è
  • 00:46:14
    effettivamente un istituto professionale
  • 00:46:17
    e è l'istituzione della filera formativa
  • 00:46:19
    tecnologico professionale Questo è un
  • 00:46:21
    decreto ministeriale 240 uscito nel 2023
  • 00:46:25
    ed è Eh diciamo così un decreto che
  • 00:46:27
    parla di un progetto nazionale di
  • 00:46:28
    sperimentazione che sono proprio queste
  • 00:46:31
    filiera formativa tecnologico
  • 00:46:33
    professionale Si parte dalla
  • 00:46:35
    sperimentazione di percorsi scolastici
  • 00:46:37
    della durata di 4 anni e negli istituti
  • 00:46:39
    tecnici o professionali e prevede
  • 00:46:42
    proprio l'integrazione tra i diversi
  • 00:46:44
    livelli di istruzioni quindi tra
  • 00:46:45
    istituti tecnici o professionali e le
  • 00:46:48
    ehm itss Academy istituti tecnici
  • 00:46:51
    superiori Academy per favorire proprio
  • 00:46:54
    una transizione più fluida nel mondo del
  • 00:46:56
    lavoro
  • 00:46:58
    l'obiettivo proprio di questa Progetto
  • 00:47:00
    Nazionale è favorire flessibilità e
  • 00:47:03
    personalizzazione per adattare al meglio
  • 00:47:05
    i percorsi scolastici alle esigenze
  • 00:47:08
    locali e alle vocazioni produttive dei
  • 00:47:10
    territori in questo modo permettendo
  • 00:47:12
    appunto la personalizzazione
  • 00:47:13
    dell'offerta educativa con questo ultimo
  • 00:47:17
    documento ho concluso la panoramica su
  • 00:47:20
    tutti i percorsi
  • 00:47:22
    m di formazione professionale Quindi
  • 00:47:25
    abbiamo detto che noi partiamo dal
  • 00:47:27
    decreto del Presidente della Repubblica
  • 00:47:29
    87 del 2010 che però viene abrogato nel
  • 00:47:32
    2017 col decreto legislativo 61 abbiamo
  • 00:47:35
    visto proprio tutte le caratteristiche
  • 00:47:37
    degli istituti professionali abbiamo
  • 00:47:39
    visto le linee guida che ci aiutano a
  • 00:47:41
    mettere in atto quello che è il decreto
  • 00:47:43
    legislativo 61 che fanno riferimento
  • 00:47:46
    anche a un regolamento che anche questo
  • 00:47:49
    ci dà indicazioni proprio a riguardo
  • 00:47:51
    degli istituti professionali e poi
  • 00:47:52
    abbiamo visto le linee guida per l'
  • 00:47:55
    internazionalizzazione che riguardano
  • 00:47:56
    sia gli istituti professionali sia
  • 00:47:59
    quelli tecnici e infine abbiamo
  • 00:48:02
    accennato a questo progetto Insomma
  • 00:48:04
    sperimentale del del del Ministero
  • 00:48:08
    dell'istruzione e della del Ministero
  • 00:48:11
    dell'Istruzione e del merito riguardo
  • 00:48:14
    proprio la creazione di nuovi percorsi
  • 00:48:15
    più flessibili più personalizzati e
  • 00:48:18
    della durata quadriennale che permettono
  • 00:48:20
    proprio l'integrazione di livelli
  • 00:48:23
    diversi di istruzione Io vi ringrazio vi
  • 00:48:25
    faccio i complimenti se siete riusciti a
  • 00:48:27
    arrivare alla fine di questo video e vi
  • 00:48:29
    aspetto la prossima settimana Buona
  • 00:48:31
    giornata
Tag
  • normativa scolastica
  • DPR 87/2010
  • DLgs 61/2017
  • istruzione professionale
  • personalizzazione
  • linee guida
  • internazionalizzazione
  • PCTO
  • competenze
  • formazione professionale