I tipi di uomo | Gurdjieff e Quarta via - Lezione 8 [Podcast]

00:26:15
https://www.youtube.com/watch?v=yUSJgatLiM8

摘要

TLDRNel podcast si esplora la teoria di Gurdjieff, focalizzandosi sulla 'quarta via', un percorso iniziatico per lo sviluppo personale. L'umanità è divisa in sette categorie basate sullo sviluppo delle loro funzioni psichiche: dall'uomo numero uno, dominato dai centri istintivi, all'uomo numero sette, che ha raggiunto il massimo sviluppo spirituale. L'uomo numero quattro rappresenta un equilibrio raggiunto attraverso l'allenamento e la guida di una scuola. I livelli successivi implicano una sempre maggiore unificazione delle funzioni verso una coscienza integrata e un sapere oggettivo. La puntata sottolinea l'importanza della scelta di corretti insegnamenti e maestri per avanzare nel cammino spirituale, evitando le trappole di uno sviluppo squilibrato o immaginario.

心得

  • 🎧 Consiglio ascoltare episodi precedenti per migliore comprensione.
  • 🔢 Divisione in sette categorie degli esseri umani secondo Gurdjieff.
  • 🤖 Uomo numero 1 agisce meccanicamente su istinti e movimenti.
  • ❤️ Uomo numero 2 orientato al centro emozionale.
  • 🧠 Uomo numero 3 guidato dal centro intellettuale.
  • ⚖️ Uomo numero 4 è un individuo equilibrato.
  • 🎓 Uomo numero 5 possiede un io indivisibile.
  • 🔄 Necessario equilibrio dei centri per vero sviluppo cosciente.
  • 🏫 Importanza del ruolo delle scuole e maestri nel cammino spirituale.
  • ♻️ Evitare lo sviluppo immaginario e scegliere bene maestri.
  • 📚 Maggiori informazioni disponibili su blog dell'associazione.

时间轴

  • 00:00:00 - 00:05:00

    L'introduzione spiega la struttura e lo scopo dell'associazione culturale legata alla divulgazione delle tradizioni iniziatiche, e si introduce il tema della quarta via di Gurdjeff, che divide gli esseri umani in sette categorie basate sulla loro evoluzione consapevole e lavoro su di sé.

  • 00:05:00 - 00:10:00

    Si discutono le prime due categorie umane di Gurdjeff: l'uomo numero uno, dominato dal centro motore e dalla conoscenza meccanica, e l'uomo numero due, governato dalle emozioni e dalle reazioni sentimentali. Entrambi sono imprigionati in rituali e fedi distorte e mancano di equilibrio interiore.

  • 00:10:00 - 00:15:00

    L'uomo numero tre è caratterizzato dal predominio del centro intellettuale, con una comprensione basata su logica soggettiva. L'uomo numero quattro, invece, rappresenta un equilibrio dei centri e deriva da un lavoro scolastico, essendo meno prigioniero di schemi rigidi poiché possiede un centro di gravità permanente.

  • 00:15:00 - 00:20:00

    L'uomo numero cinque dimostra una cristallizzazione delle proprie qualità da un lavororissimo, possiede un sapere indivisibile e un io unitario. Tuttavia, per evolversi ulteriormente, superare ciò richiede la rinuncia tramite dolorosi processi, un passaggio che porta dall'uomo numero quattro al numero sei.

  • 00:20:00 - 00:26:15

    Nelle ultime categorie si raggiunge il sapere oggettivo totale, incarnato dall'uomo numero sette, che è il vertice dello sviluppo umano. Si sottolinea l'importanza di un giusto equilibrio tra centri diversi per qualsiasi vera crescita personale, come riflesso in ogni attività e comprensione umana.

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常见问题

  • Cos'è la quarta via?

    È un insegnamento che guida alla crescita spirituale ed equilibrio interiore.

  • Chi era Gurdjieff?

    Un filosofo e maestro spirituale noto per i suoi insegnamenti sulla consapevolezza e l'evoluzione dell'essere umano.

  • Cosa significa equilibrio tra i centri psichici?

    Indica l'uso bilanciato di tutti i centri psichici per un miglior sviluppo personale.

  • Chi è l'uomo numero uno?

    Un individuo il cui centro di gravità è nelle funzioni istintive e motorie.

  • Chi è l'uomo numero quattro?

    Un individuo equilibrato che ha raggiunto questo stato attraverso un lavoro su se stesso e spesso sotto la guida di una scuola.

  • Quali sono le caratteristiche dell'uomo numero cinque?

    Ha un io indivisibile e una conoscenza unificata, derivata da un profondo lavoro su di sé.

  • Qual è l'obiettivo del percorso iniziatico secondo Gurdjieff?

    Il raggiungimento di uno sviluppo consapevole equilibrando i vari centri psichici.

  • Com'è la religione dell'uomo numero uno?

    Basata su rituali e cerimonie senza una comprensione interiore profonda.

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    buongiorno o buonasera a tutti e
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    bentornati al podcast dell'associazione
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    per anche associazione culturale senza
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    fini di lucro nata per la divulgazione
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    di studi e insegnamenti delle più
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    antiche tradizioni iniziati che
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    ci attende oggi una nuova puntata sulla
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    quarta via ma come sempre il consiglio è
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    quello di ascoltare prima le precedenti
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    puntate dedicate all'argomento senza le
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    quali questa non sarebbe pienamente
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    comprensibile
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    concetti come il sistema la meccanicità
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    l'identificazione le emozioni negative
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    fino allo scopo di un percorso
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    iniziatico rappresentano le fondamenta
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    dell'insegnamento di gurdjeff e li
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    troverete tutti in progressione in
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    puntate dedicate della stessa playlist
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    iniziamo dunque questo nuovo argomento
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    ti consiglio come sempre di dedicarti il
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    più possibile un momento di calma per
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    ritrovarti o meno in questo insegnamento
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    seguendo il discorso
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    secondo gli insegnamenti di gurdjeff
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    l'essere umano in relazione alle
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    funzioni e agli stati di consapevolezza
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    e dal punto di vista della sua possibile
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    evoluzione è diviso in sette categorie
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    considera però che noi tutti nasciamo
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    soltanto in una delle prime tre
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    categorie la possibilità di appartenere
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    alla quarta alla quinta sesta o settima
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    dipenderà dalla propria spinta al
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    cambiamento dal lavoro su se stessi e
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    ovviamente dalla qualità di questo
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    lavoro
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    partiamo subito
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    siamo certi che ti verranno in mente
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    diverse cose di te e delle persone che
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    ti circondano e che forse renderanno più
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    semplici alcuni ragionamenti
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    la divisione dell'uomo in sette
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    categorie permette di spiegare molte
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    cose che non potrebbero essere comprese
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    altrimenti
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    questa divisione è una prima
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    applicazione all'uomo del concetto della
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    l'attività
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    cose apparentemente identiche possono
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    essere del tutto differenti a seconda
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    della categoria di uomini da cui
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    dipendono o in relazione alla quale si
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    considerano
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    partiamo ovviamente con l'uomo numero
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    uno
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    l'uomo numero uno al centro di gravità
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    della sua vita psichica nel suo centro
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    motore tutto ruota attorno al suo centro
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    motore
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    e l'uomo del corpo fisico in cui le
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    funzioni dell'istinto e del movimento
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    predominano sempre sulle funzioni del
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    sentimento e del pensiero
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    il sapere dell'uomo numero uno è basato
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    sull'imitazione sugli istinti o su un
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    sapere imparato a memoria
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    meccanicamente per ripetizione
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    l'essere umano numero 1 acquisisce tutto
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    il suo sapere con una scimmia o come un
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    pappagallo
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    la sua religione è fatta di riti di
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    forme esteriori di sacrifici e di
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    cerimonie brillanti che possono essere
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    talvolta di imponente splendore o al
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    contrario di carattere lugubre selvaggio
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    e crudele
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    l'uomo numero due è allo stesso livello
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    di sviluppo del precedente ma il centro
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    di gravità della sua vita psichica si
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    trova nel centro emozionale si tratta
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    dunque dell'uomo ovviamente della donna
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    in cui le funzioni emozionali
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    predominano su tutte le altre
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    e la persona del sentimento la persona
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    emozionale
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    il sapere dell'uomo numero due è
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    semplicemente il sapere di ciò che piace
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    la numero 2 non vuole sapere nulla di
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    ciò che non gli piace oppure se una
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    persona malata è attratta da tutto ciò
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    che le dispiace è affascinata dalla
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    propria ripugnanza e da tutto ciò che
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    provoca il lei l'orrore lo spavento e la
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    nausea
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    la sua religione basata sulla fede su
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    gli slanci l'adorazione e l'entusiasmo
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    che ovviamente non tardano trasformarsi
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    in una religione di persecuzione di
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    oppressione polarità e sterminio degli
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    eretici e dei pagani
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    questo concetto è da comprendere molto
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    bene
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    poi abbiamo luogo numero 3
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    l'uomo numero 3 è anch'esso allo stesso
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    livello di sviluppo ma il centro di
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    gravità della sua vita psichica e nel
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    centro intellettuale
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    in altri termini è una persona in cui le
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    funzioni intellettuali predominano sulle
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    funzioni emozionali istintive e motorie
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    e l'uomo che ragiona che ha una teoria
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    per tutto quello che fa che parte sempre
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    da considerazioni mentali
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    il sapere dell'uomo numero 3 è un sapere
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    fondato su un pensare soggettivamente
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    logico su parole su una comprensione
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    letterale e il sapere per intenderci dei
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    topi di biblioteca degli scolastici dei
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    dotti
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    la sua religione intellettuale e teorica
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    una religione di prove e di argomenti
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    fondata su ragionamenti
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    interpretazioni e deduzioni logiche
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    ogni essere umano nasce numero 1 numero
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    2 e numero 3 per quanto concerne le
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    religioni la numero uno la numero 2 la
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    numero 3 sono realmente le sole che
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    conosciamo
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    queste tre classi di persone formano
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    quello che urge si chiamava il circolo
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    meccanico dell'umanità
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    sono tutti incompleti fondamentalmente
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    non si potranno mai comprendere queste
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    categorie le une con le altre
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    per raggiungere il vero sviluppo
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    cosciente possibile per l'essere umano
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    si deve innanzitutto equilibrare i
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    propri centri cioè trasformarsi in
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    persona equilibrata
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    occorre diventare capaci di utilizzare
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    tutti i centri non soltanto un'idea dei
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    centri
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    approfondiremo l'argomento dei centri
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    successivamente
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    poi abbiamo l'uomo un numero 4 nel
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    lavoro nel lavoro con la elle maiuscola
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    l'uomo numero 4 è chiamato uomo
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    equilibrato
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    un uomo parziale cioè un uomo dei primi
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    tre tipi può ammalarsi psicologicamente
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    con molta facilità perché nel senso del
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    lavoro iniziatico e un uomo squilibrato
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    si accontenta infatti di vivere in una
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    parte ridotta dei centri per la
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    comprensione comune un uomo che fa e
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    dice sempre le stesse cose e considerato
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    come di polso e degno di fiducia come se
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    fosse una persona equilibrata
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    ma in una situazione che gli è estranea
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    si troverà fuorviato e pertanto incapace
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    e come se perdesse tutte le coordinate
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    oppure li potrebbe essere impossibile
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    avere idee a cui non è abituato
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    insomma oltre alla sua facciata è
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    abbastanza impotente in quanto non si
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    produce nessun cambiamento nella sua
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    vita
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    e proprio nell'idea di flessibilità che
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    riposa l'idea di equilibrio e così
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    quella dell'uomo un numero 4
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    basta considerare un uomo che cammina su
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    una corda floscia
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    mantiene forse una postura rigida sempre
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    uguale
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    no al contrario modifica continuamente
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    la sua posizione e in verità
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    questo lo chiama equilibrarsi
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    non si nasce uomini numero 4 si diventa
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    persone numero 4 in seguito a sforzi di
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    carattere ben definito
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    l'uomo numero 4 infatti sempre il
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    prodotto di un lavoro di una scuola
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    non può nascere così ne svilupparsi
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    accidentalmente le influenze ordinarie
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    dell'educazione della cultura e così via
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    non possono produrre un uomo numero 4 il
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    suo livello infatti è molto superiore a
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    quello dei precedenti
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    elia fondamentalmente un centro di
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    gravità permanente che è fatto delle sue
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    idee del suo apprezzamento del lavoro
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    interiore e della sua relazione con la
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    scuola
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    anche del centro di gravità permanente
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    parleremo in una successiva puntata
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    inoltre i centri psichici dell'uomo
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    numero quattro hanno già cominciato
  • 00:09:27
    equilibrarsi in lui un centro non può
  • 00:09:31
    più avere una preponderanza sugli altri
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    come per gli uomini delle prime tre
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    categorie
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    l'uomo numero 4 comincia quindi già a
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    conoscersi comincia a sapere dove va
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    il sapere dell'uomo numero 4 e di una
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    specie completamente differente dai
  • 00:09:51
    precedenti e un sapere che viene dall
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    uomo numero 5 il quale l'ha ricevuto
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    dall uomo numero 6 il quale la tinto
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    alla sorgente dell'uomo numero 7
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    quindi è chiaro che un insegnamento
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    portato da una scuola portato da
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    qualcuno che ha raggiunto il massimo
  • 00:10:12
    livello di sviluppo
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    tuttavia è chiaro che l'uomo numero 4
  • 00:10:18
    assimila di questa conoscenza solo ciò
  • 00:10:21
    che il rapporto ovviamente alle sue
  • 00:10:23
    possibilità ma a confronto dei
  • 00:10:26
    precedenti il sapere dell'uomo numero 4
  • 00:10:29
    è incominciato a liberarsi degli
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    elementi soggettivi ed è in cammino
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    verso il sapere oggettivo
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    passiamo all uomo numero 5
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    l'uomo numero 5 è già il prodotto di una
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    cristallizzazione
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    egli non può cambiare continuamente come
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    gli uomini numero 123 ma si deve notare
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    che l'uomo numero 5 può essere sia il
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    risultato di un lavoro giusto sia il
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    risultato di un lavoro sbagliato
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    egli può essere diventato numero 5 dopo
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    essere stato numero 4 e può essere
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    diventato numero 5 senza essere stato il
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    numero 4
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    in quest'ultimo caso non potrà
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    svilupparsi oltre per diventare numero 6
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    dovrà prima rifondere completamente la
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    sua essenza già cristallizzata
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    dovrà perdere
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    intenzionalmente il suo essere di uomo
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    numero 5 ora questo non può essere
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    portato a termine che attraverso
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    sofferenze terribili per fortuna questi
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    casi di falso sviluppo sono molto rari
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    il sapere dell'uomo numero 5 e un sapere
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    totale e indivisibile
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    nuovo numero 5 possiede infatti un io
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    indivisibile e tutta la sua conoscenza
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    appartiene a questo io
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    non ha un io che sappia qualcosa senza
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    che un altro io ne sia informato
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    a tal proposito
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    l'ascolto del podcast sui molteplici io
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    rende naturalmente più comprensibile ciò
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    che stiamo dicendo
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    quello che l'uomo numero 5 sa lo sa con
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    la totalità del suo essere
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    il suo sapere più vicino al sapere
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    oggettivo di quanto può esserlo per
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    luogo numero quattro
  • 00:12:31
    per sfuggire inoltre alla ricorrenza
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    continua degli eventi
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    un uomo deve raggiungere il livello del
  • 00:12:39
    luogo numero 5 il circolo cosciente
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    dell'umanità composto di uomini numero 5
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    e numero 6 è numero 7
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    tutti gli uomini che non hanno più
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    ricorrenza
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    ma per ottenere questa libertà un uomo
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    deve convertirsi innanzitutto un uomo
  • 00:12:59
    numero 4
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    cosa vuol dire questo
  • 00:13:04
    deve essere capace di vedere le cose con
  • 00:13:08
    differenti centri e non solo da
  • 00:13:11
    un'attitudine fissa ed acquisita in
  • 00:13:14
    maniera tale che quando prima vedeva
  • 00:13:17
    solo una cosa e la giudicava
  • 00:13:19
    violentemente secondo le sue nozioni di
  • 00:13:22
    bene e di male adesso invece vede molte
  • 00:13:26
    cose
  • 00:13:29
    prima c'era ciò che è giusto e ciò che è
  • 00:13:31
    sbagliato
  • 00:13:32
    ciò che è bianco e ciò che è nero
  • 00:13:34
    adesso invece si è acquisita la capacità
  • 00:13:37
    di pensare in maniera complessa
  • 00:13:39
    relativa e con sfumature per così dire
  • 00:13:45
    in quanto a se stesso
  • 00:13:48
    già non si vede più come ad esempio una
  • 00:13:50
    persona buona e gli altri coloro che non
  • 00:13:53
    sono d'accordo con lui come se fossero
  • 00:13:55
    cattivi non si valuta più come prima
  • 00:13:59
    faceva ma si vede secondo i suoi
  • 00:14:01
    molteplici lati ed accetta le sue
  • 00:14:05
    contraddizioni
  • 00:14:06
    altro concetto
  • 00:14:08
    importantissimo contraddizioni che
  • 00:14:10
    attenzione bene vede molto bene e
  • 00:14:13
    spietatamente ma che in questo caso
  • 00:14:16
    vengono accettate osservate
  • 00:14:22
    non prende più il suo essere come
  • 00:14:24
    qualcosa di preciso ma è diventato
  • 00:14:27
    cosciente di tante cose nel suo essere
  • 00:14:29
    che antecedentemente per lui erano
  • 00:14:32
    nell'oscurità e di queste incolpava gli
  • 00:14:35
    altri che non giochi non giudica più
  • 00:14:37
    ormai da un'angolazione priva di
  • 00:14:40
    elasticità e scontrosa né tantomeno e
  • 00:14:43
    mette continuamente le persone anche
  • 00:14:46
    quelle che ama in una prigione e una
  • 00:14:49
    persona poco incline al giudizio
  • 00:14:52
    perché di fatto conoscendo se stesso sa
  • 00:14:55
    di quante sfaccettature noi siamo
  • 00:14:57
    composti
  • 00:15:00
    ogni cosa si allarga e si trasforma in
  • 00:15:03
    una forma molto più ampia più chiaro e
  • 00:15:06
    così sempre meno violenta in lui in lui
  • 00:15:10
    e verso le persone attorno a lui
  • 00:15:13
    l'armonia l'equilibrio cominciano a
  • 00:15:17
    rimpiazzare le tensioni e gli opposti
  • 00:15:20
    che esistevano prima
  • 00:15:22
    la vita si trasforma nella sua maestra a
  • 00:15:25
    causa proprio dell'assimilazione
  • 00:15:27
    cosciente delle impressioni che si
  • 00:15:29
    producono nella coscienza ampliata e che
  • 00:15:33
    vanno a rimpiazzare le reazioni
  • 00:15:35
    meccaniche delle impressioni che è
  • 00:15:37
    ulteriormente lo governano
  • 00:15:42
    l'uomo numero 5 infine vede che le sue
  • 00:15:45
    reazioni meccaniche non sono lui e si
  • 00:15:48
    sente diverso da esse come se andassero
  • 00:15:52
    al di sotto di lui
  • 00:15:55
    tutto ciò lo porta sempre di più vicino
  • 00:15:57
    al suo vero se al suo io reale che sta
  • 00:16:01
    al centro del suo essere e che non
  • 00:16:04
    contiene opposti e può sentire e
  • 00:16:06
    collegarsi con i centri superiori
  • 00:16:13
    lo numero 6
  • 00:16:15
    segue da vicino l'uomo numero 7
  • 00:16:19
    differisce da lui solo per qualcuna
  • 00:16:22
    delle sue proprietà che non sono ancora
  • 00:16:25
    diventate permanenti
  • 00:16:28
    il sapere dell'uomo numero 6 rappresenta
  • 00:16:31
    l'integralità del sapere accessibile
  • 00:16:34
    all'uomo ma può essere ancora perduto
  • 00:16:39
    infine l'uomo numero 7
  • 00:16:43
    l'uomo numero 7 è giunto al più completo
  • 00:16:46
    sviluppo possibile per l'uomo e possiede
  • 00:16:50
    tutto ciò che l'uomo può possedere come
  • 00:16:53
    volontà coscienza unio permanente
  • 00:16:57
    immutabile
  • 00:16:58
    individualità
  • 00:17:01
    immortalità e una quantità di altre
  • 00:17:04
    proprietà che nella nostra cecità e
  • 00:17:06
    nella nostra ignoranza
  • 00:17:09
    noi ci attribuiamo già
  • 00:17:12
    il sapere dell'uomo numero 7 è del tutto
  • 00:17:16
    suo e non può più essere tolto
  • 00:17:20
    questo è il sapere oggettivo e
  • 00:17:23
    interamente pratico di tutto
  • 00:17:28
    per quanto riguarda la conoscenza
  • 00:17:31
    dobbiamo comprendere che in ognuno
  • 00:17:33
    esistono tre uomini
  • 00:17:35
    uomo numero uno uomo numero 2 e uomo
  • 00:17:38
    numero
  • 00:17:40
    31 di questi può predominare ma ognuno
  • 00:17:43
    li ha tutti e tre
  • 00:17:45
    si che persino in noi abbiamo tre
  • 00:17:47
    categorie di conoscenza parte della
  • 00:17:51
    nostra conoscenza e conoscenza dell'uomo
  • 00:17:53
    numero 1 parte conoscenza dell'uomo
  • 00:17:55
    numero 2 e parte dell'uomo numero 3
  • 00:18:01
    allorché separiamo ciò che ciascuno di
  • 00:18:03
    essi conosce vedremo come un uomo con un
  • 00:18:07
    forte predominio può essere dominato da
  • 00:18:10
    questo
  • 00:18:11
    alcune scuole cominciano nella maniera
  • 00:18:14
    sbagliata fin dal principio e sviluppano
  • 00:18:17
    qualità immaginarie quali visioni e cose
  • 00:18:20
    del genere perché il lavoro sull'essere
  • 00:18:23
    richiede costante supervisione
  • 00:18:25
    conoscenza
  • 00:18:27
    altrimenti parecchie cose possono andare
  • 00:18:29
    male uno può prendere l'immaginazione
  • 00:18:32
    per la cosa reale e sedi non lavora
  • 00:18:35
    sull'essere nel modo giusto
  • 00:18:37
    il suo lavoro può prendere davvero una
  • 00:18:39
    piega sbagliata
  • 00:18:41
    attenzione quindi alla scelta dei propri
  • 00:18:43
    maestri delle proprie guide e
  • 00:18:46
    soprattutto delle scuole
  • 00:18:49
    questo elemento infatti è
  • 00:18:51
    importantissimo da comprendere ci devono
  • 00:18:54
    essere sempre due linee di cui una a
  • 00:18:57
    utah l'altra
  • 00:18:59
    maurice nicol scrisse uomini buoni
  • 00:19:04
    uomini cattivi uomini malvagi uomini
  • 00:19:08
    veritieri mentitori uomini sinceri
  • 00:19:11
    uomini pazienti ipocriti uomini giusti
  • 00:19:15
    uomini vani e così via
  • 00:19:18
    sono tutti i termini che si riferiscono
  • 00:19:21
    al lato dell'essere non al lato della
  • 00:19:24
    conoscenza nell'uomo
  • 00:19:26
    in questo periodo la gente giunta a
  • 00:19:29
    credere che ciò che l'uomo e non abbia
  • 00:19:32
    importanza ma che l'abbia soltanto ciò
  • 00:19:34
    che conosce
  • 00:19:37
    l'essere umano giunge a credere che un
  • 00:19:40
    uomo che possiede un essere criminale
  • 00:19:43
    possa essere anche un grande pensatore
  • 00:19:46
    un grande scienziato o un grande artista
  • 00:19:49
    o un grande scrittore
  • 00:19:51
    non è così
  • 00:19:53
    dobbiamo valutare noi stessi e le
  • 00:19:55
    persone in base al grado dell'essere e
  • 00:19:59
    come si valuta il grado dell'essere si
  • 00:20:01
    valuta semplicemente attraverso i fatti
  • 00:20:07
    è possibile riconoscere un uomo
  • 00:20:10
    superiore a noi stessi quando sappiamo
  • 00:20:13
    meglio ciò che ci manca quali cose
  • 00:20:16
    attribuiamo noi stessi ma non possediamo
  • 00:20:18
    prima di allora siamo assolutamente c'è
  • 00:20:21
    chi
  • 00:20:22
    allora cominceremo a vedere qualcosa di
  • 00:20:25
    questo anche se attualmente possiamo
  • 00:20:27
    distinguere le persone di livello
  • 00:20:28
    superiore soltanto dall'orsa perché come
  • 00:20:31
    abbiamo detto e molto fuorviante
  • 00:20:35
    se le persone sanno qualcosa che noi non
  • 00:20:38
    sappiamo se ci rendiamo conto che nessun
  • 00:20:41
    altro la sa è che non potrebbe essere
  • 00:20:43
    appresa in nessuna maniera ordinaria
  • 00:20:45
    questo può servirci da guida
  • 00:20:49
    cerchiamo di riflettere un momento sulle
  • 00:20:52
    caratteristiche di queste sette
  • 00:20:53
    categorie di nuovo per esempio quali
  • 00:20:57
    potrebbero essere le caratteristiche
  • 00:20:58
    generali dell'uomo numero 1 2 o 3
  • 00:21:03
    prima di tutto il sonno
  • 00:21:07
    l'uomo 123 prima di cominciare a
  • 00:21:09
    studiare se stesso in collegamento con
  • 00:21:11
    qualche sistema che gli dia la
  • 00:21:13
    possibilità dello studio di sé
  • 00:21:15
    trascorre tutta la sua vita nel sonno
  • 00:21:19
    all'aspetto di uno che sveglio di uno
  • 00:21:22
    che è desto ma in realtà non è mai
  • 00:21:23
    sveglio oppure lo è occasionalmente per
  • 00:21:27
    un momento si guarda attorno
  • 00:21:30
    ma poi ricade nel sonno ecco questa è la
  • 00:21:33
    prima caratteristica dell'uomo 123
  • 00:21:36
    stiamo parlando naturalmente di
  • 00:21:39
    coscienza
  • 00:21:41
    la seconda caratteristica risiede nel
  • 00:21:44
    fatto che sebbene egli abbia parecchi io
  • 00:21:48
    differenti alcuni di questi io non si
  • 00:21:51
    conoscono nemmeno tra loro
  • 00:21:54
    l'uomo può avere atteggiamenti ben
  • 00:21:56
    definiti convinzioni precise punti di
  • 00:22:00
    vista ben definiti e d'altra parte può
  • 00:22:03
    avere convinzioni ha fatto differenti
  • 00:22:05
    punti di vista completamente diversi
  • 00:22:08
    simpatia e antipatia
  • 00:22:10
    completamente diverse e uno di essi non
  • 00:22:13
    conosce l'altro questa è la seconda tra
  • 00:22:17
    le principali caratteristiche dell'uomo
  • 00:22:19
    1 2 e 3
  • 00:22:23
    occorre ricordare che non è possibile
  • 00:22:25
    trovare l'equilibrio
  • 00:22:27
    se i centri sono sottosviluppati
  • 00:22:30
    centri sottosviluppati parte dei centri
  • 00:22:34
    sottosviluppati assomigliano ad
  • 00:22:37
    abitazioni disoccupate dentro una
  • 00:22:39
    persona per così dire spazi vuoti in lei
  • 00:22:43
    quali sono le funzioni la cui mancanza
  • 00:22:46
    avete osservato in voi stessi
  • 00:22:51
    dunque cosa pensate di fare intendete
  • 00:22:54
    mettere rimedio a questa situazione va
  • 00:22:57
    bene così
  • 00:22:59
    ciò che è necessario che sia sviluppato
  • 00:23:02
    non è quello che potete fare
  • 00:23:04
    parlando così comunemente ma quello che
  • 00:23:07
    non potete fare
  • 00:23:09
    è difficile usare le tue mani
  • 00:23:13
    dunque se così devi imparare farlo
  • 00:23:16
    comprendi l'arte se non la comprende
  • 00:23:19
    cerca di farlo
  • 00:23:21
    non ti interessa la lettura vede
  • 00:23:24
    comincia a leggere
  • 00:23:25
    nella cultura non c'è nessuna
  • 00:23:28
    manifestazione che non sia l'espressione
  • 00:23:30
    dell'attività di un centro o dell'altro
  • 00:23:33
    credere di potersi sviluppare ed
  • 00:23:36
    accrescere la comprensione senza sapere
  • 00:23:39
    nulla di ciò che si deve sapere
  • 00:23:41
    non è forse un'idea folle
  • 00:23:44
    sparare qualcosa in cambio di niente
  • 00:23:48
    supponiamo che tutti gli esseri umani
  • 00:23:49
    fossero annichiliti ad eccezione di voi
  • 00:23:53
    quali conoscenze potreste trasmettere se
  • 00:23:56
    si creasse una nuova umanità
  • 00:23:59
    potreste voi scendere come maestri tra
  • 00:24:02
    questi uomini
  • 00:24:05
    gli uomini sono dunque assai divisi ma
  • 00:24:09
    essi non lo sanno e non possono saperlo
  • 00:24:11
    perché ciascuno di questi io conosce
  • 00:24:13
    soltanto determinati io in cui si
  • 00:24:15
    imbatte per associazione
  • 00:24:18
    altri io rimangono completamente ignoti
  • 00:24:22
    io sono divisi in base alle funzioni ci
  • 00:24:25
    sono io intellettuali emozionali
  • 00:24:28
    istintivi e motori
  • 00:24:30
    attorno a loro stessi conoscono qualcosa
  • 00:24:34
    oltre a ciò non sanno dunque nulla
  • 00:24:35
    perciò finché l'uomo non comincia a
  • 00:24:38
    studiare seriamente se stesso con la
  • 00:24:41
    conoscenza di questa divisione non può
  • 00:24:44
    mai arrivare ad una giusta comprensione
  • 00:24:47
    delle sue funzioni o reazioni
  • 00:24:51
    questo sogno dell'uomo e assenza di
  • 00:24:54
    unità di esso creiamo un altra
  • 00:24:57
    importantissima caratteristica è questa
  • 00:25:00
    come abbiamo già visto e la sua completa
  • 00:25:03
    meccanicità
  • 00:25:05
    l'uomo in questo stato l'uomo 123 e una
  • 00:25:09
    macchina controllare da influenze
  • 00:25:12
    esterne
  • 00:25:13
    non ha possibilità di resistere a queste
  • 00:25:16
    influenze esterne e nessuna possibilità
  • 00:25:19
    di distinguerle una dall'altra
  • 00:25:22
    nessuna possibilità di studiare se
  • 00:25:24
    stesso fuori da queste cose
  • 00:25:29
    bene sperando di non aver scoraggiato
  • 00:25:31
    nessuno
  • 00:25:33
    siamo giunti al termine di questo nuova
  • 00:25:36
    puntata su questo interessante argomento
  • 00:25:40
    vi ricordiamo che l'intero articolo
  • 00:25:43
    insieme alla bibliografia di riferimento
  • 00:25:45
    è presente sul link al nostro blog
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  • 00:25:50
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