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[Musica]
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Buongiorno o Buonasera a tutti e
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bentornati al podcast dell'associazione
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per anche Associazione Culturale senza
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fini di lucro nata per la divulgazione
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di studi e insegnamenti delle più
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antiche tradizioni iniziatiche
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Eccoci ad un nuovo appuntamento sulla
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quarta via di Gurdjieff in questa serie
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ci stiamo addentrando sempre più in
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profondità dei concetti e dei principali
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elementi del sistema per questo motivo
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ti consigliamo come sempre di ascoltare
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prima le precedenti puntate nella
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playlist dedicata alla quarta via in
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modo da comprendere perfettamente i
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concetti e la terminologia inerenti a
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questa serie di insegnamenti
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oggi affronteremo un argomento
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propedeutico ad alcuni concetti che
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seguiranno nelle prossime settimane
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si tratta degli ostacoli nella quarta
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via come messo in luce dai Pionieri del
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sistema e da Gurdjieff stesso
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data la natura non proprio leggera
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dell'argomento ti consiglio di
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ritagliarti un momento di calma per
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ascoltare questo podcast e di riflettere
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su di te senza pesantezza ma con piena
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lucidità proprio come consiglia
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Gurdjieff stesso in vedute sul mondo del
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reale A proposito dei primi ostacoli che
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vedremo oggi la vanità e l'amor proprio
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ho detto che abbiamo ogni sorta di
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nemici ma i principali più attivi sono
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la vanità e l'amor proprio
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esiste persino un insegnamento che li
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definisce rappresentanti e Messaggeri
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del diavolo
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per particolari ragioni Essi sono anche
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chiamati signora vanità e signor amor
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proprio
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personalmente vi consiglio di cercare di
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liberarvene Senza inventare inutili
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teorie aiutandovi con la semplice
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riflessione con la riflessione attiva
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Prima di tutto sulla vanità e l'orgoglio
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dobbiamo dire che è necessario studiarli
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in noi stessi per mezzo
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dell'osservazione personale
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dell'onesta osservazione personale
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abbiamo forse una conoscenza teorica di
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questi elementi senza però avere la
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minima idea della forma in cui si
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manifestano in noi
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Ognuno ha le sue forme di vanità ed
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orgoglio che differiscono secondi
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diversi casi ed è necessario ricordare
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che all'aspetto questi sono molto
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naturali
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tanto l'orgoglio come la vanità sono
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relazionati con l'amor proprio ma anche
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in queste relazioni le loro
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manifestazioni possono essere così
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differenti che una può opporsi all'altra
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ad esempio ci fanno un elogio e la
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nostra vanità si sente lusingata ma
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l'orgoglio ci può far sentire
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infastiditi
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l'orgoglio può giungere a formare parte
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della volontà e la vanità invece non può
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farlo
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in un certo senso la densità
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dell'orgoglio è maggiore di quella della
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vanità e così l'orgoglio si può
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sopportare di più
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questi due giganti che però vanno avanti
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e decidono tutto anticipatamente dentro
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di noi a volte Sogliano cooperare ed
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essere antagonisti tra di loro
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per questo è così difficile definire Se
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una data azione si deve esclusivamente
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all'uno o all'altra
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Sta di fatto che la vanità ha un sapore
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interno differente da quello
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dell'orgoglio
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Certo è che la vanità Esige sempre un
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auditorio
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persino quando una persona è sola nella
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sua camera da letto e si sente lusingata
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in realtà Immagina l'effetto che
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produrrà dopo sulla gente
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nessuna persona penserebbe di
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agghindarsi se fosse l'unico abitante
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della terra anche se fossero solo due
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persone probabilmente però lo farebbe e
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con più ragioni se fossero tre abitanti
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Ma la vanità non si occupa
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necessariamente dell'apparenza esterna
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come dice in modo errato la gente
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in generale E la vanità che produce la
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giustificazione di sé ma che poi diventa
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un espressione di difesa della falsa
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personalità
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l'orgoglio ci fa vergognare dell'auto
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giustificazione
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quando l'orgoglio si esteriorizza e il
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solito Essere complice della vanità
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Ma se si interiorizza vuole essere utile
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aiutandoci a realizzare ad esempio uno
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sforzo per ricordare il nostro scopo nel
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lavoro
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quando L'orgoglio è diretto all'interno
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verso se stessi Dunque ci fa sentire
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vergognosi per esempio di non aver
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compiuto il nostro lavoro
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è giusto pensare all'orgoglio e alla
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vanità Secondo la loro utilità o
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inutilità in relazione al lavoro
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l'orgoglio solo è trasformarsi in
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vergogna e un orgoglio genuino suole
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trasformarsi in vera vergogna e umiltà
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in presenza di ciò che è superiore
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un uomo che manca di vera vergogna E
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pertanto di vero orgoglio non è adatto
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in realtà al lavoro interiore perché non
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c'è in lui profondità
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Ma la vanità invece è sempre nociva per
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dirla così eccetto in piccole dosi
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molte persone cominciano ad interessarsi
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all'insegnamento di Gurdjieff ma molte
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vogliono solo essere interessate
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quando la vanità e l'amor proprio
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cominciano a sentirsi offesi Come deve
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essere in ogni vero gruppo di lavoro gli
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allievi si risentono e se ne vanno
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Ma quelli che sono in grado di
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costringersi a vedere loro stessi per
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quello che sono veramente Qualunque sia
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la loro sofferenza Ecco questi vengono
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ampiamente ricompensati cominciano
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davvero a vivere diventano i nati due
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volte
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la pratica di questo insegnamento che
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all'inizio Sembra facile sembra proprio
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quello che stavo cercando mi sento a
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casa Ecco la mia vera famiglia Ecco
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invece è la cosa più difficile al mondo
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tutto si oppone si esteriormente che
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interiormente alla conoscenza di sé si
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oppone lo sforzo di essere coscienti di
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sé
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ma seguendo il sentiero e attraversando
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il ponte un uomo riceve benedizioni che
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non hanno prezzo
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sentiamo nuovamente Gurdjieff
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affermo categoricamente che la felicità
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e la coscienza di sé che dovrebbero
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trovarsi in un uomo così come nella
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pacifica esistenza in comune delle
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persone al di là delle numerose altre
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cause presenti nella nostra vita non per
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colpa nostra
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dipendono nella maggioranza dei casi
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esclusivamente dall'assenza in noi del
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sentimento di vanità
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Eccoci ai secondi elementi di questo
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argomento
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ai membri di un gruppo deve essere
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richiesto di ricordarsi la ragione per
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la quale sono venuti al gruppo
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Se perciò non appena sono nel gruppo di
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lavoro incominciano a sentire o a
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esprimere sfiducia a criticare a trovare
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che loro comprendono meglio come il
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gruppo dovrebbe essere condotto e
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soprattutto se dimostrano mancanza di
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considerazione esteriore mancanza di
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rispetto asprezza impazienza tendenza a
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discutere ecco tutto questo mette subito
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fine a ogni possibilità di lavoro poiché
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il lavoro è possibile nella misura in
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cui le persone si ricordano di essere
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venute per imparare e non per insegnare
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quando una persona comincia a nutrire
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sfiducia verso il maestro verso le guide
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Ecco Queste perdono ogni utilità per lui
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ed egli diventa inutile al gruppo alle
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guide al maestro
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in tale caso è meglio per lui che vada a
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cercarne un altro o cerchi di lavorare
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da solo se questo preferisce
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È ovvio che il passaggio da fiore in
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fiore o il lavoro in solitaria non gli
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farà alcun bene in certi sensi non è
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nemmeno possibile ma in ogni caso questo
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gli farà Meno male della menzogna della
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soppressione della verità della
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Resistenza o della sfiducia
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perderà meno tempo e ne farà perdere
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meno anche a tutti gli altri
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oltre a queste esigenze fondamentali si
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presume naturalmente che i membri di
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ogni gruppo debbano lavorare
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se si accontentano di frequentare il
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gruppo e non lavorano ma immaginano di
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lavorare o se considerano come un lavoro
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la loro semplice presenza nel gruppo
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l'appuntamento fisso del sabato sera del
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venerdì sera o di quand'è o anche come
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accade sovente se vengono le riunioni
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Per passare il tempo
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considerando il gruppo come un luogo di
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incontri piacevoli Allora la loro
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presenza nel gruppo diventa del tutto
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inutile e prima saranno allontanati o se
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ne andranno spontaneamente e meglio sarà
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per loro e per gli altri
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Ecco cosa scrisse ravira vindra A tal
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proposito
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bisogna difendersi dall'incanto delle
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attività degli affari e dalla trappola
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della presunzione è difficile restare
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interiormente tranquilli e trattenersi
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dal fare una cosa o l'altra vedo che
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voglio essere impegnato in tante
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attività specie in quelle che mi fanno
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apparire importante
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sono un uomo comune un uomo che talvolta
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desidera conoscersi Ma che non può
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conoscersi realmente fino a quando
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rimane così com'è
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Eccoci al terzo elemento l'ansia
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sempre la vera vindra Ha individuato la
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funzione di un altro tremendo ostacolo
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l'ansia ma più In generale di tutte le
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reazioni meccaniche sentiamolo
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individuo almeno una funzione svolta
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dall'ansia meccanica
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è un supporto allego
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è come se avessi bisogno di un certo
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livello di ansia per mantenere un senso
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di me Per cui mi preoccupo in quel suono
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E questo vale per ogni cosa
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non rivelano la realtà Di nulla
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piuttosto il livello della mia coscienza
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torno continuamente sulle stesse cose
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gran parte delle volte non è necessario
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ed è uno spreco totale di energia
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Se non ci fossero queste preoccupazioni
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a dare un significato alla mia vita è
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come se non esistesse
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un'offesa o un'ansia reiterata
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continuamente sostiene il senso di me ed
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sicurezza vedo che sono un pongo
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attenzione la mia energia viene presa da
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una qualunque ansia di passaggio
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Non è forse quello che ha detto Madame
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de salzmann
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a ogni livello l'energia esiste in
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relazione a un'energia di un altro
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livello
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se L'energia della mia vita ordinaria
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non viene incanalata a osata Allora
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verrà sperperata
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come ha detto c'è bisogno di un'azione
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positiva Sempre
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vigilanza costante
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la nuova categoria di ostacoli Eccola
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qua Ed è la menzogna
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mentire e pensare o parlare di cose che
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non si conoscono Questo è l'inizio del
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mentire Non significa solo mentire
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intenzionalmente raccontare delle storie
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come per esempio che c'è un orso
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nell'altra stanza Ecco si può andare
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nell'altra stanza e vedere che non c'è
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un orso Ma se prendiamo tutte le teorie
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che la gente avanza su qualsiasi dato
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argomento senza saperne assolutamente
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nulla Vedremo Dove comincia il mentire
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l'uomo non si conosce non conosce nulla
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Tuttavia a teorie su quasi tutto
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bene La maggior parte di queste teorie è
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considerata menzogna
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quindi una delle prime cose e tra le più
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importanti da osservare è proprio il
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mentire
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le nostre illusioni convinzioni errate
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punti di vista sbagliati e così via sono
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molto simili al mentire
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tutte queste devono essere studiate
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Perché finché non cominciamo a
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comprendere le nostre illusioni non
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potremo mai vedere la verità
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in ogni cosa dobbiamo fin dal principio
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Separare le nostre illusioni Dai fatti
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soltanto allora sarà possibile vedere se
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possiamo realmente a prendere qualcosa
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di nuovo
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ma da un desseman così ci consiglia
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Cercate per un momento di accettare
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l'idea che non siete quello che credete
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di essere che vi stimate troppo Dunque
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che mentite a voi stessi che vi mentite
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sempre ogni momento tutto il giorno
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tutta la vita
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che la menzogna vi governa a tal punto
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da non poterla controllare siete preda
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della menzogna
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mentite in ogni situazione
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le vostre relazioni con gli altri
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menzogna
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l'educazione che date le convenzioni
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menzogna
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il vostro insegnamento menzogna
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le vostre teorie la vostra arte menzogna
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la vostra vita sociale la vostra vita in
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famiglia menzogna
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e ciò che pensate di voi stessi
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egualmente menzogna
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Ma non vi soffermate mai su ciò che fate
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né su ciò che dite perché credete in voi
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occorre fermarsi interiormente e
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osservare osservare senza partito preso
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se accettate per un certo tempo questa
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idea della menzogna e se osservate in
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questo modo pagando con voi stessi senza
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pietà dando tutte le vostre pretese
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ricchezze per un momento di realtà forse
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vedrete improvvisamente ciò che non
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avete mai visto in voi fino a quel
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giorno
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vedrete che non siete altro da ciò che
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credete di essere vedrete che siete due
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quello che in voi non è prende il posto
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e recita il ruolo dell'altro e quello
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che è invece è così debole così
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inconsistente che appena appare
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immediatamente sparisce
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quella parte di voi non sopporta la
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menzogna
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la più piccola menzogna lo fa sparire
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non lotta non resiste e subito
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sopraffatto
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quando avrete visto le vostre due Nature
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quel giorno in voi sarà nata la verità
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l'auto giustificazione è una delle molte
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specie di menzogne che scorrono
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continuamente in noi
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la menzogna Ci evita la sofferenza utile
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e spesso la rimpiazza con una sofferenza
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inutile Questa è una delle ragioni per
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cui il lavoro dice che la menzogna
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danneggia e può perfino uccidere
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l'essenza
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Bisogna comprendere almeno che impedisce
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uno sviluppo qualsiasi dell'essenza
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perché l'essenza può crescere soltanto
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mediante ciò che è reale ciò che è vero
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l'essenza non può crescere per mezzo
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delle menzogne solo la falsa personalità
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lo può fare
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tutte le emozioni negative mentono in
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quanto Esse deformano le cose
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la verità le distrugge ma esse imitano
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la verità scartando certe cose
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impiegando mezza verità aggiungendo
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relazionando le cose che succedono
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veramente in un modo sbagliato e così
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via quando una persona è negativa quindi
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mente sempre
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basta osservarlo in se stessi
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due persone negative possono scagliarsi
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contro le menzogne più fantastiche
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se uno è negativo ed anche un altro lo è
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le due persone possono insultarsi a tal
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punto da dirsi ogni sorta di cose
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sorprendenti
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in ognuno di noi c'è una grande fabbrica
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di bugie e questa è la parte negativa
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del centro emozionale
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tale l'inferno in se stessi in questo
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inferno si odiano tutti e da valore solo
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la violenza e la distruzione
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a riguardo o Space che disse questo
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mondo non è controllato dal sesso né dal
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potere Ma delle emozioni negative
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Ma è possibile raccontare una storia
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diversa
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orage citato da notte fece notare Come
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siamo vittime di Cliché ormai dati per
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assodati
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E scrisse
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sin da bambini c'è stato detto che la
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ricchezza è una condizione migliore
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della povertà
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che le persone sono superiori o
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inferiori in base alla condizione
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sociale agli averi o al fascino
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educazione talento
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ci hanno insegnato a credere che un
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innata grandiosità e sinonimo di
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felicità individuale
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che i divertimenti divertono che è una
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compagnia di Rango elevato e brillante
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che bisogna essere elogiati da altre
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persone e che la loro disapprovazione ci
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rende deboli che libri quadri e musica
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sono fonti di stimolo che meglio
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disporre di tempo libero senza lavorare
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che è possibile non fare nulla che fama
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potere notorietà e successo sono valori
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reali
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accettiamo tutto questo senza riflettere
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senza pensare
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non vogliamo riflettere perché Potremmo
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disturbare la nostra tranquillità che è
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pace di una mente priva del desiderio di
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comprendere il significato
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dell'esistenza
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e non vogliamo riflettere Per egoismo
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che si sostituisce alla morale oggettiva
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con il mi piace o non mi piace il modo
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di esprimersi dei bambini
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siamo vittime della suggestione che il
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meccanismo della nostra psicologia
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dipendiamo dalla ricompensa o dalla
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punizione che occupano una parte
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essenziale nell'educazione del bambino
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ma non cresciamo mai
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è raro che l'esperienza ci facciano
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comprendere qualcosa Cerchiamo sempre la
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comprensione all'esterno
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Paradossalmente possiamo comprenderla
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solo attraverso l'esperienza
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la comprensione sta dentro di noi
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lo stesso fa ravira vindra il quale
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sottolinea quanto ci si perde a causa
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delle cattive tendenze e mancate scelte
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e sforzi
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sentiamolo
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quello di cui Bisognerebbe rendersi
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conto costantemente e che si dimentica
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sempre è che nello stato ordinario si è
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separati dal reale
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dall'energia che dà chiarezza
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significato e senso alla vita
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per vanità desiderio pigrizia e paura si
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vive isolati dalla grande riserva
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dell'essere in un pezzettino isolato di
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essere chiamato me
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nessuna delle nostre attività nessuno
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onore nessun piacere hanno davvero senso
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se si separati dall'unica cosa che da
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reale significato
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una storia diversa Dunque è possibile
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Noi siamo certi di sì
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siamo giunti al termine anche di questo
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appuntamento vi ricordiamo che l'intero
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articolo con tutta la bibliografia di
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