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[Musica]
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la razza
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lemuriana vorrei proporre un brano
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tratto dalle cronache della casha che
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riguarda un periodo preistorico
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estremamente remoto nello sviluppo
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dell'umanità questo periodo precede
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quello descritto nei capitoli precedenti
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ed è comunemente indicato come la terza
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razza radice dell'umanità a cui in testi
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teosofici si fa riferimento con il nome
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di razza
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lemuriana secondo tali scritti questa
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popolazione abitava L'Antico continente
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di lemuria situato a sud dell'Asia che
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si estendeva all'incirca dallo Sri Lanka
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silon al Madagascar includendo parti di
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quella che oggi è l'Asia meridionale e
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zone dell'Africa nonostante ci sia stata
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la massima attenzione nel leggere e
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interpretare queste lontanissime vicende
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nelle cronache della casha non si
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pretende in alcun modo di fornire verità
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dogmatiche anzitutto è già di per sé
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difficile accedere a eventi tanto remoti
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e Inoltre tradurre ciò che è stato visto
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in un linguaggio contemporaneo è
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un'impresa quasi insormontabile più
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avanti saranno fornite date e
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riferimenti cronologici che potranno
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essere compresi meglio una volta
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illustrato l'intero periodo lemuriano e
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anche il successivo periodo della quinta
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razza radice fino all'epoca odierna ciò
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che si espone qui può apparire
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sorprendente perfino a chi pratica
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l'occultismo e per questo deve essere
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comunicato solo dopo un'accurata
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valutazione
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caratteristiche generali della razza
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lemuriana prima della cosiddetta razza
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atlantidea la quarta razza radice
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esisteva la razza lemuriana nel corso
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del suo sviluppo avvennero fatti di
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enorme rilevanza tanto per la terra
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quanto per l'essere umano Tuttavia
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inizialmente vorrei soffermarmi sul
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carattere principale di questa razza
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dopo tali eventi per poi descrivere i
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fatti di maggiore importanza che si
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verificarono nel frattempo nel complesso
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I lemuriani non avevano ancora
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sviluppato una memoria vera e propria
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pur essendo in grado di formulare idee e
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concetti non li ricordavano in modo
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duraturo di conseguenza non possedevano
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un linguaggio nel senso attuale
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emettevano piuttosto suoni naturali che
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esprimevano sentimenti come piacere
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gioia o dolore senza però designare in
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modo
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gli oggetti esterni le loro idee però
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avevano una forza molto superiore
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rispetto a quelle degli uomini di epoche
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successive mediante questa intensità di
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pensiero essi potevano influenzare
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direttamente il mondo
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circostante altri uomini animali piante
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e perfino gli oggetti inanimati
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avvertivano questa influenza restando
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colpiti o modificati semplicemente dalla
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potenza mentale dei lemuriani in tal
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modo poteva comunicare tra loro senza
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l'uso di un linguaggio articolato ma
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attraverso una sorta di lettura del
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pensiero i lemuriani traevano la forza
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delle loro idee direttamente da ciò che
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li circondava dalla vitalità delle
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piante dall'energia degli animali e
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perfino dalle forze fisiche e chimiche
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degli oggetti inanimati questo
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permetteva loro di comprendere
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dall'interno la vita delle piante e
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degli animali così come i processi
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fisici e chimici del mondo esterno
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per esempio se dovevano costruire
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qualcosa non servivano calcoli di
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ingegneria sapevano Istintivamente
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quanta pressione potesse reggere un
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tronco d'albero o fino a che punto fosse
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possibile sollevare una pietra
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percependo immediatamente il limite di
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carico in questo modo pur senza
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conoscenze tecniche nel senso moderno
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costruivano con un istinto
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infallibile Inoltre avevano un potere
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particolare sul proprio corpo con un
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semplice atto di volontà potevano
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incrementare momentaneamente la forza di
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un braccio per sollevare pesi enormi se
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in seguito il popolo atlantideo
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disponeva di una padronanza della forza
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vitale i lemuriani possedevano il
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dominio della volontà potremmo dire
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senza fraintendimenti che i lemuriani
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fossero una sorta di maghina Nati nelle
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attività quotidiane grazie a questa
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straordinaria volontà
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educazione e sviluppo della volontà
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l'intero sistema educativo dei lemuriani
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puntava a sviluppare la volontà e
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l'immaginazione
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Attiva i bambini specialmente i maschi
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venivano sottoposti a prove durissime e
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veniva insegnato loro ad affrontare
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rischi e dolori a compiere azioni
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temerarie chi non riusciva a sopportare
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dolori intensi o sfide rischiose Era
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considerato inadatto e veniva lasciato
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soccombere alle Dure prove
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la cronaca della Cascia mostra scene di
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educazione così estreme che l'uomo
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contemporaneo stenta persino a
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immaginarle affrontare il fuoco o
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sopportare ferite profonde era parte
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ordinaria dell'addestramento Per quanto
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riguarda le bambine anch'esse venivano
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temprate fisicamente ma l'enfasi era
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soprattutto sull'allenamento a
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sviluppare una forte
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immaginazione venivano ad esempio
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esposte ai temporali perché senza timore
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ne cogliesse la forza e la terribile
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bellezza oppure assistevano senza paura
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ai combattimenti degli uomini per
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contemplare con ammirazione la forza che
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si dispiegava davanti ai loro occhi da
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questo tipo di esperienze nasceva in
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loro una propensione al sognare e al
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fantasticare molto apprezzata in una
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società in cui non esisteva ancora la
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memoria quelle visioni interiori Infatti
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duravano solo finché esisteva la causa
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esterna e quindi non si disperdevano in
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vaghe lucra zioni Era in un certo senso
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la fantasia della natura stessa che si
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imprimeva nell'animo
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femminile stile di vita e
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costruzioni nella loro epoca più antica
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i lemuriani non abitavano Dimore nel
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nostro senso moderno vivevano dove la
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natura offriva rifugi idonei come
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caverne che poi ampliavano appena quanto
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necessario solo in seguito iniziarono a
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costruirne di proprie sviluppando
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notevoli abilità anche in Progetti più
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complessi benché tali opere non fossero
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di norma finalizzate all'abitazione
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quotidiana in certi casi ridisegnano
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colline per attribuire loro una forma
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piacevole unendo pietre Con lo scopo di
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creare spazi dedicati a particolari
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attività nel periodo finale di lemuria
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cominciarono a sorgere strutture
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maestose e ornate destinate a ospitare
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la coltivazione Ella saggezza Divina e
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della Divina arte luoghi che potremmo
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definire templi In realtà però non si
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trattava di templi religiosi come li
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intendiamo oggi bensì di istituzioni
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insieme educative e scientifiche in cui
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si veniva iniziati alla conoscenza delle
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leggi universali e al loro utilizzo
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pratico per essere ammessi a questi
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centri di formazione occorreva aver
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superato un rigorosissimo addestramento
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dimostrando la capacità di dominare
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appieno stessi solo così si poteva
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accedere alla scienza del controllo
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delle forze di natura che qui veniva
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insegnata se il lemuriano era un mago
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innato in questi istituti apprendeva a
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elevare tale facoltà a vera arte e
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comprensione profonda non bisogna
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confondere però il termine istinto con
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quello utilizzato per gli animali ciò
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che questi uomini erano in grado di
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compiere Istintivamente superava di gran
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lunga quanto noi oggi otteniamo con
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studio memoria ragionamento e
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immaginazione volendo trovare
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un'espressione si potrebbe definire
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questi Lughi come scuole di volontà e di
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chiarenza
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immaginativa da qui uscivano coloro che
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sarebbero poi divenuti guide sovrani in
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virt della loro conoscenza e del loro
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potere oggi è difficile descrivere tutto
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ciò a parole perché il mondo stesso così
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come la natura e la vita dell'uomo era
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assai diverso allora anche l'atmosfera
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era molto più densa di quanto non lo
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fosse in epoche successive e l'acqua
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risultava più sottile rispetto a come la
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conosciamo la superficie solida della
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terra non era ancora così compatta
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piante e animali si presentavano in
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forme giganti in confronto alle
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corrispondenti specie odierne Allora ciò
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che oggi è un felce di modeste
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dimensioni era un albero imponente i
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mammiferi più evoluti non esistevano
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ancora ma vivevano rettili anfibi
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uccelli primordiali e piante di tipo
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palmiforme sebbene in forme molto
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diverse da quelle attuali solo una
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piccola parte dell'umanità godeva di uno
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sviluppo superiore come è stato
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descritto il resto viveva in uno stato
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di grande arretratezza simile a quello
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animale il loro aspetto e le loro
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abitudini si discostavano poco da quelle
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dei mammiferi più vicini a
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loro i templi lemuriani e religione
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della volontà in quei templi non veniva
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coltivata una religione nel senso
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odierno bensì una saggezza Divina e una
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divina arte il lemuriano sentiva che ciò
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che apprendeva era un dono delle forze
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spirituali dell'universo e ricevendolo
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si considerava servo di tali energie si
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sentiva pervaso da una sorta di
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consacrazione rispetto a tutto ciò che
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era non
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spirituale Se proprio si vuole parlare
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di religione in questa fase umana si
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potrebbe definire quella dei lemuriani
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come una religione della
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volontà il sentimento religioso
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consisteva nel custodire i poteri
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ricevuti come un segreto sacro
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conducendo una vita che mantenesse pura
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questa forza chi non era iniziato subiva
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il carisma e l'influsso magico di chi
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deteneva la conoscenza e d'altra parte
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gli iniziati stessi si consideravano
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buon diritto persone consacrate dal
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momento che nei loro Templi
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sperimentavano direttamente l'essenza
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delle forze creatrici della natura come
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se vivessero a stretto contatto con gli
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dei ciò che in tempi successivi sarebbe
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diventato iniziazione e mistero trasse
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origine da questa forma originaria di
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comunione diretta con il divino nei
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tempi a venire Tuttavia tale comunione
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dovette prendere altre forme poiché
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l'immaginazione e il pensiero umano si
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sarebbero
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modificati il ruolo della donna e la
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nascita della memoria merita particolare
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attenzione un fenomeno che si manifestò
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gradualmente Grazie allo stile di vita
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femminile ricco di immaginazione nutrito
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da forze naturali ancora viventi le
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donne svilupparono alcune facoltà
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speciali in loro la fantasia rimasta in
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contatto con le energie naturali gettò
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le basi per la nascita della memoria fu
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infatti la donna a compiere i primi
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passi verso l'elaborazione
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mentale di ciò che si sperimentava
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trattenendo nel ricordo le impressioni
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subite alla volontà maschile che agiva
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in modo quasi istintivo secondo i moti
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naturali o sotto l'influenza degli
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iniziati cominciò ad affiancarsi la
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capacità femminile di distinguere ciò
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che era buono da ciò che era cattivo con
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la memoria nacque infatti la riflessione
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sul passato e questo permise di
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valorizzare o respingere certi atti Se
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l'uomo Tendeva a esercitare controllo
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sulle forze di natura la donna divenne
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interprete degli impulsi interiori
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dell'animo fu da lei che germogli arono
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le prime nozioni di moralità e di
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costume In altri termini la donna fu
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all'origine della vita immaginativa e
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della nascita delle prime regole morali
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e sociali tale evoluzione influisse su
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usi costumi e su una forma embrionale di
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legge che riconosceva ciò che in
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precedenza appariva solo come sfogo di
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forze istintive questa differenza di
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approccio si fece ancora più evidente
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nel passaggio a quella che chiamiamo
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razza atlantidea successiva alla
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lemuriana
