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L'8 il 9 giugno si vota per cinque
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referendum. Uno per modificare le regole
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per l'ottenimento della cittadinanza
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italiana e poi quattro quesiti su lavoro
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e Jobs Act. Lo so, sono solo dei
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referendum, ma vi assicuro che sono
00:00:14
questioni che hanno un impatto molto
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concreto nella nostra vita come
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cittadini e come lavoratrici e
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[Musica]
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[Applauso]
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lavoratori. C'è una grande novità in
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casa WHL, si chiama Willmakers, ne
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parliamo dopo, ma intanto
00:00:32
makers.wiwillmedia.it.
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Il rischio più grande per questi
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referendum, come sempre accade in questi
00:00:40
casi, è che vada a votare poca gente e
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che quindi i quesiti non raggiungano il
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quorum di partecipazione richiesto dalla
00:00:48
nostra Costituzione del 50% più uno
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degli eventi diritto al voto. Una cosa
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però per favorire la partecipazione è
00:00:54
stata fatta. Ci sarà di nuovo una
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sperimentazione sul voto fuorisede che
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coinvolgerà chi è fuorisede per motivi
00:01:00
di studio, lavoro o cura. Tra poco vi
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diamo tutte le istruzioni, ma vi avviso
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già che la scadenza per iscriversi è il
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4 maggio. Ora vediamo le tre cose
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principali da sapere su questi
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referendum. Per cosa si vota, come e
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quando si vota e come funziona il voto
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fuoriede. Primo punto, per cosa si vota?
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Il primo quesito riguarda l'abrogazione
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di un passaggio del Jobs Act sul
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cosiddetto contratto a tutte le
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crescenti. In particolare la dicitura
00:01:30
che troveremo sulla scheda è: "Volete
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voi l'abrogazione del decreto?" Con la
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citazione del titolo, "Nella sua
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interezza". Ma cosa vuol dire? Il
00:01:38
decreto di cui si sta parlando qui
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riguarda le sanzioni che si danno al
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datore di lavoro in caso di
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licenziamento illegittimo. E so che la
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dicitura tutele crescenti sembra
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riguardare tutt'altro, ma con queste
00:01:51
parole ci si riferisce alle modalità con
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cui il datore di lavoro deve risarcire
00:01:56
un dipendente che ha licenziato
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ingiustamente. Veniamo al concreto. Ad
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oggi i lavoratori che sono stati assunti
00:02:02
dopo il 7 marzo del 2015, se vengono
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licenziati e si dimostra che il
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licenziamento è appunto illegittimo,
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hanno diritto a un risarcimento
00:02:11
economico da parte del datore di lavoro,
00:02:13
ma non hanno diritto ad essere riassunti
00:02:16
nell'azienda. Votandosi a referendum,
00:02:18
quindi, si stabilisce che è diritto del
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lavoratore a essere anche reintegrato
00:02:22
nel suo vecchio posto di lavoro e non
00:02:24
solo risarcito. Secondo quesito, questo
00:02:26
riguarda le tutele per i lavoratori
00:02:28
delle piccole imprese. Sulla scheda
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troverete questa dicitura qui con cui si
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richiede l'abrogazione di alcune parole
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dell'articolo 8 della legge del 15
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luglio del 66. In questo caso stiamo
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ancora parlando di licenziamenti
00:02:41
illegittimi e di risarcimento economico
00:02:44
dal datore di lavoro al dipendente. Ma
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facciamo un passo in più. Ad oggi per i
00:02:48
lavoratori di piccole imprese, quelle
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con al massimo 15 dipendenti, in caso di
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licenziamento illegittimo, esiste un
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tetto massimo a risarcimento economico.
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Questo tetto è di un massimo di sei
00:03:00
mensilità. Per capirci, se sei
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dipendente di una piccola azienda, ti
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licenziano e dimostri che questo
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licenziamento è ingiustificato, oggi al
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massimo ti danno l'equivalente di 6 mesi
00:03:12
di lavoro. Ecco, votandosi a questo
00:03:14
quesito, viene eliminato il tetto
00:03:16
massimo a risarcimento per i lavoratori
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ingiustamente licenziati e si dà quindi
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ai giudici la possibilità e la
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responsabilità di determinare di quanto
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debba essere il rifarcimento economico a
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seconda dei casi. Ovviamente arriviamo
00:03:31
al terzo quesito che riguarda la
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regolamentazione dei contratti a
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termine. Questo è il quesito che
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troverete, lo so, è lungo e sembra
00:03:40
complicatissimo perché agisce su tanti
00:03:43
articoli di una stessa legge. Il punto
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però è che ha l'obiettivo di eliminare
00:03:48
alcune delle norme che permettono di
00:03:50
usare i contratti a termine senza
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specifiche motivazioni. Per capirci, ad
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oggi un datore di lavoro può assumere
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dei dipendenti con contratti a termine
00:04:00
fino a un anno senza indicare uno
00:04:02
specifico motivo. Mentre votandosi a
00:04:05
questo quesito, si sceglie di obbligare
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i datori di lavoro a indicare sempre il
00:04:11
motivo per cui si fa un contratto a
00:04:13
tempo determinato in base alle causali
00:04:16
che sono previste dai contratti
00:04:17
collettivi firmati dai sindacati. Quarto
00:04:20
e ultimo quesito a tema lavoro. Questa
00:04:22
volta il focus è sulla responsabilità
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per gli infortuni sul lavoro in caso di
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appalto. Come sempre andiamo a guardare
00:04:30
il testo che ci verrà sottoposto nella
00:04:32
scheda elettorale. Come vedete si parla
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di salute e sicurezza nei luoghi di
00:04:37
lavoro e anche di imprese appaltatrici e
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subaaltatrici. Come funziona oggi? In
00:04:41
caso di infortunio sul lavoro, l'azienda
00:04:44
committente, ovvero quella che ha
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appaltato il lavoro a un'altra azienda,
00:04:49
ovvero l'azienda appaltatrice, non è
00:04:51
responsabile per i rischi specifici
00:04:53
dell'appaltatore. Votandosi a referendum
00:04:56
si eliminerebbe la norma che esclude la
00:04:59
responsabilità solidale del committente
00:05:01
in caso di incidente o infortudio sul
00:05:04
lavoro. Sembra complicato, ma facciamo
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un esempio per capirci. Se un
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lavoratore, una lavoratrice di una
00:05:09
piccola azienda che lavora per
00:05:11
un'azienda più grande si fa male sul
00:05:13
lavoro, la responsabilità non sarebbe
00:05:16
solo della piccola azienda, ma se
00:05:18
passasse questo quesito referendario
00:05:20
sarebbe condivisa anche da quella più
00:05:23
grande. Nelle intenzioni di chi ha
00:05:24
promosso il referendum, questo che
00:05:27
effetto dovrebbe avere? che la grande
00:05:29
azienda che prende un appalto, se sa che
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anche lei ci va di mezzo in caso di
00:05:34
incidente sul lavoro, magari sta un po'
00:05:37
più attenta a fare una gara al ribasso
00:05:39
per scaricare il lavoro su aziende
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subappaltatrici che magari per vincere a
00:05:44
loro volta il subappalto lavorano in
00:05:46
condizioni ai limiti della legalità,
00:05:48
quelle condizioni in cui poi accadono
00:05:50
gli incidenti. Morale della favola, in
00:05:52
tutti questi primi quattro quesiti sul
00:05:54
lavoro, un voto per il sì vuol dire
00:05:56
votare a favore di più tutele per i
00:05:58
lavoratori, almeno ancora una volta
00:06:00
nelle intenzioni di chi li ha promossi
00:06:02
questi referendum. Quinto quesito,
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cambiamo completamente il tema. Questa
00:06:07
volta si parla di cittadinanza italiana
00:06:10
e dei criteri per richiederla. Il testo,
00:06:12
in questo caso, elimina dei passaggi
00:06:14
dell'attuale legge sulla cittadinanza
00:06:16
italiana e in questo modo riduce i tempi
00:06:19
di residenza legale in Italia. necessari
00:06:22
per concedere la cittadinanza ai
00:06:23
cittadini maggiorenni extracomunitari.
00:06:26
Come funziona oggi? I cittadini
00:06:28
extracomunitari devono risiedere in
00:06:30
Italia per almeno 10 anni per poter
00:06:32
richiedere la cittadinanza italiana. E
00:06:34
avere la cittadinanza vuol dire poter
00:06:36
votare, poter partecipare a concorsi
00:06:38
pubblici per alcuni profili
00:06:39
professionali oppure poter ottenere
00:06:42
incarichi pubblici, ma anche potersi
00:06:44
muovere liberamente nei paesi
00:06:45
dell'Unione Europea, per esempio. Ecco,
00:06:48
se passa il sì a referendum invece, gli
00:06:50
anni di residenza necessari
00:06:53
diventerebbero da 10 a 5, la metà di
00:06:56
quelli previsti oggi, anche se per
00:06:58
specificare in realtà il tempo passa da
00:07:00
13 a 8 anni perché poi bisogna
00:07:03
aggiungere il tempo burocratico di
00:07:05
attesa che la domanda venga valutata e
00:07:08
eventualmente approvata. Secondo punto
00:07:11
importante, andiamo sul pratico. Quando
00:07:12
e come si vota? Partiamo dal quando si
00:07:14
vota su due giorni. I seggi saranno
00:07:16
aperti domenica 8 giugno dalle ore 7:00
00:07:18
alle ore 23 e lunedì 9 giugno dalle ore
00:07:21
7:00 alle ore 15:00. Ora vediamo come si
00:07:24
vota. Qui sulla carta è semplice, ma
00:07:27
quando si tratta di referendum
00:07:28
abrogativi è sempre facile confondersi.
00:07:31
Riceveremo infatti cinque schede, una
00:07:34
peresito e su ogni scheda ci saranno due
00:07:36
caselle tra cui scegliere sì o no.
00:07:39
Bisogna votare sì se si vuole abrogare
00:07:41
la legge e quindi cambiarla. Si vota
00:07:43
invece no se si vuole lasciare tutto
00:07:45
così com'è. Facciamo un esempio concreto
00:07:47
sul referendum per la cittadinanza
00:07:49
italiana. Se volete abbassare da 10 a 5
00:07:52
anni il tempo di residenza in Italia per
00:07:54
chiedere la cittadinanza, dovete votare
00:07:56
sì per abrogare l'attuale legge. E cosa
00:07:58
succede se alcuni referendum voto sì o
00:08:01
no, mentre su altri referendum scelgo di
00:08:03
non votare? Bene, qui è semplice. I
00:08:05
quorum valgono singolarmente per ogni
00:08:07
quesito, quindi per fare un esempio,
00:08:09
puoi decidere di votare solo per il
00:08:12
referendum sulla cittadinanza italiana e
00:08:15
non prendere le schede per i quesiti sul
00:08:16
referendum del lavoro. E vediamo infine
00:08:18
cosa serve per votare. Non cambia nulla
00:08:20
rispetto a una normale elezione. Servono
00:08:23
questi documenti, un documento
00:08:25
diidentità, anche se scaduto, va bene lo
00:08:28
stesso, purché ci sia una foto
00:08:29
riconoscibile. sanno benissimo la carta
00:08:31
d'identità, il passaporto o la patente.
00:08:34
Poi serve la tessera elettorale. Qui
00:08:36
troverete il luogo dove andare a votare.
00:08:39
Se l'avete persa o è piena di timbri
00:08:41
dovete andare a richiederne il duplicato
00:08:44
all'ufficio elettorale comunale. Bastano
00:08:46
veramente, ve lo giuro, pochissimi
00:08:48
minuti. Se invece è la prima volta che
00:08:50
votate, dovrebbe esservi stata spedita
00:08:53
direttamente a casa dove avete la
00:08:55
residenza, ovviamente. Per alcuni
00:08:57
cittadini invece servirà un altro
00:08:58
documento e qui arriviamo al terzo e
00:09:01
ultimo punto, il voto fuorisede. Prima
00:09:03
cosa da sapere, votare fuoriede vuol
00:09:05
dire votare nel comune in cui si vive e
00:09:07
non in quello in cui si ha la residenza.
00:09:08
E a questo referendum possono chiedere
00:09:11
di votare fuorisede tutte le persone che
00:09:13
si trovano in una provincia diversa da
00:09:16
quella di residenza per un periodo di
00:09:18
tempo di almeno 3 mesi che comprendono
00:09:21
la data del referendum per motivi di
00:09:23
studio, lavoro o cure. Per poter votare
00:09:26
fuori sede bisogna fare domanda al
00:09:27
Comune in cui si vive dove siamo fuori
00:09:29
sede, ma c'è una data limite entro il 4
00:09:32
maggio 2025 compreso, quindi manca
00:09:34
pochissimo tempo e ci sono tre modi per
00:09:37
fare la richiesta. Si può fare online,
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se il tuo comune lo permette, di persona
00:09:41
andando in comune o delegando un'altra
00:09:44
persona. In ogni caso, alla domanda per
00:09:46
votare fuoriede bisogna allegare questi
00:09:49
documenti. una copia di un documento di
00:09:52
identità valido, una copia della propria
00:09:54
tessera elettorale, una copia
00:09:58
dell'autocertificazione o certificazione
00:10:00
che dimostri il motivo del domicilio per
00:10:03
studio, lavoro o cura e poi questo
00:10:06
modulo qui che va compilato, ci metti
00:10:08
tutti i tuoi dati, il motivo per cui
00:10:10
vivi in una provincia diversa da quella
00:10:12
di residenza e la firma. Dove trovi il
00:10:14
modulo? Vai Sereno, abbiamo fatto
00:10:17
insieme a The Good Lobby e al comitato e
00:10:19
alla rete per il voto fuorisede un sito
00:10:21
apposito
00:10:23
will.it/votofuorisede in cui
00:10:25
ricapitoliamo tutte queste informazioni
00:10:28
e anche per cosa si vota i referendum.
00:10:30
Ma torniamo a noi. Una volta fatta tutta
00:10:33
questa procedura, che succede? Bene,
00:10:35
entro 5 giorni prima della data del
00:10:37
referendum, il Comune a cui hai fatto
00:10:39
richiesta di votare fuori sede ti manda
00:10:42
un'attestazione per poter votare con
00:10:44
l'indicazione dell'indirizzo della
00:10:46
sezione dove poterlo fare. Ovviamente
00:10:48
dovete portarla con voi insieme a
00:10:50
tessera elettorale e documento identità.
00:10:52
È fondamentale che quante più persone
00:10:55
fuori sede si iscrivano per esercitare
00:10:57
il proprio diritto di voto con queste
00:10:59
modalità. Quindi se avete amici, amiche,
00:11:02
parenti, colleghi che non conoscono
00:11:04
questa possibilità e sono fuori sede,
00:11:06
fateli arrivare questo video. Anche se i
00:11:08
diritti non sono una questione di
00:11:10
numeri, come sappiamo, ma andrebbero
00:11:12
tutelati a prescindere da questi numeri,
00:11:15
abbiamo l'occasione finalmente per dare
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un segnale forte alla politica per
00:11:20
innovare il sistema di voto e far
00:11:21
diventare il voto fuorisede finalmente
00:11:24
strutturale per legge. Per chiudere, vi
00:11:26
ricordo ancora una cosa molto
00:11:27
importante. I referendum abrogativi sono
00:11:29
uno strumento che prevede il quorum,
00:11:32
quindi per essere validi deve andare a
00:11:34
votare più del 50% degli aventi diritto
00:11:37
al voto. Per questa ragione, se alla
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luce di quello che abbiamo detto in
00:11:40
questo video sei favorevole ad abrogare
00:11:42
queste leggi e vuoi votare per il sì,
00:11:44
allora andare a votare è in un certo
00:11:46
senso ancora più importante che alle
00:11:48
elezioni dove il quorum non c'è. Se
00:11:51
invece, al contrario, inutile negarlo,
00:11:53
se per il no, per i contrari al
00:11:55
referendum, storicamente la strategia
00:11:57
più usata è sempre stata quella di non
00:12:00
andare a votare per fare in modo che non
00:12:03
si raggiunga il quorum. Però, se posso,
00:12:05
le possibilità che abbiamo di
00:12:07
partecipare attivamente alla vita del
00:12:10
paese non sono proprio tante e magari ci
00:12:13
piacerebbe fossero anche di più, ma
00:12:15
intanto quelle che ci sono usiamole.
00:12:17
Significa dare un valore a uno strumento
00:12:20
come il voto che è utile a tutte e tutti
00:12:22
noi. Willmakers è il modo con cui puoi
00:12:24
sostenere il nostro lavoro quotidiano e
00:12:26
i nostri progetti futuri, ma è anche un
00:12:29
modo per avere accesso a veramente tanti
00:12:32
contenuti dedicati ed eventi online e
00:12:34
dal vivo. €7 al mese o €70 all'anno. Su
00:12:37
makers.wiwilmedia.it
00:12:39
trovate tutte le informazioni, se avete
00:12:41
domande siamo qui e grazie se decidete
00:12:43
di unirvi a noi. Anche per questa volta
00:12:45
noi terminiamo qui. Speriamo ovviamente
00:12:48
di essere stati utili e siamo come
00:12:49
sempre a disposizione per rispondere a
00:12:51
tutte le vostre domande. Noi ci vediamo
00:12:53
nel prossimo video e mi raccomando, buon
00:12:55
voto.