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anselmo d'aosta anselmo d'aosta e
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probabilmente il fondatore uno degli
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iniziatori della scolastica scolastiche
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e la filosofia cristiana del medioevo
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dalle mille metà dell'anno mille sino
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alla fine del trecento la scolastica e
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la filosofia dominante in europa ed è
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una filosofia che si trasforma di fatto
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in teologia cioè l'argomento all'ordine
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del giorno è la dimostrazione
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dell'esistenza di dio e la coesistenza
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tra la ragione e la fede
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gli scolastici elaborano delle filosofie
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cristiane tutte imperniate a dimostrare
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l'esistenza
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logicamente di dio il logos che il cuore
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pulsante della filosofia è messo al
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servizio della religione cristiana della
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dottrina cristiana è messo al servizio
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della dimostrazione in questo caso
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esistenza di dio e tra i massimi
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esponenti della dimostrazione degli
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stage di dio
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abbiamo anselmo d'aosta anselmo d'aosta
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è il nasce dosso e poi si trasferirà
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viaggiano spesso i prelati per l'europa
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di abbazie monasteri aggiungerà poi in
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inghilterra e diventerà il vescovo di
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canterbury il pensiero di anselmo è un
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vero pilastro della scolastica perché la
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bora due dimostrazioni razionali
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dell'esistenza di dio destinate a fare
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scuola
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le due dimostrazione dell'esistenza di
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dio di anselmo sono tra le più certi
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anche tra le più forti tra quelle più
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poi decostruite criticate quelle che
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hanno attraversato maggiormente i secoli
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la cultura appunto
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europea quali sono tali dimostrazioni
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tra le dimostrazioni sono la
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dimostrazione è in grado direbbe poi e
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grado cioè partire dai gradi come la
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definirà poi tommaso d'aquino c'è la
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dimostrazione a posteriori
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dell'esistenza di dio
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io parto dal mondo per dimostrare gli
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stand di dio
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dunque una prova dell'esistenza di dio a
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posteriori detta ex grado fra poco vi
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spiego e poi la più famosa la più
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celebre la dimostrazione ontologica la
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dimostrazione a priori degli stenti di
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dio cioè io parto da dio per dimostrare
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l'esistenza di dio stesso
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adesso vi presento la prima
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dimostrazione è quella più semplice per
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poi passare a quella più complessa
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quella più famosa quella appunto che ha
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attraversato i secoli a quella che è
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stata poi maggiormente criticata che ha
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impegnato i filosofi in età
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contemporanea dal cielo ma anche in età
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poi moderna impegnati a dover l'appunto
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deve costruire criticare smontare
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partiamo dalla prima la prova a
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posteriori la prova della dimostrazione
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del razionale dell'esistenza di dio a
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posteriori
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cosa vuol dire a posteriori posto che
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vuol dire che io dimostro dio non
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partendo da dio ma parto dal creato
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dimostro l'esistenza di un creatore a
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partire dalla creatura dal creato cioè
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iori saldo dal creato al creatore dal
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mondo a dio dalla natura
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addio tale dimostrazione è detta anche
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dimostrazione è in grado cioè a partire
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dai gradi dalla gradualità in cui è
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divisa la natura in cui si può
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catalogare l'ordine il cosmo l'universo
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in natura inizio di mostrarli dice al
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senso ogni cosa
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presenta dei gradi dei gradi di altezza
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dei gradi di giustizia dei gradi di
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profumo dei gradi di luminosità dei
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gradi di bellezza
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noi diciamo è più luminoso e meno
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luminoso e più profumato e meno
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profumato di remo è più bello è meno
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bello l'ordine naturale presenta dei
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gradi attributi graduati qualità
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graduate ma ogni grado di bellezza di
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giustizia di bontà di profumo non potrà
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procedere all'infinito esisterà il grado
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massimo di giustizia esisterà al grado
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massimo di bellezza esisterà il grado
00:05:24
massimo di bontà il grado massimo di
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luminosità
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sì ed esisterà il grado massimo di tutti
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i gradi massimi ho pure si procede con
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una retta all'infinito no dice anselmo
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deve esistere il grado massimo di tutti
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i gradi massimi
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esso è dio dio è la somma di tutti i
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gradi marsi di tutte le qualità di tutti
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gli attributi nella massima gradualità
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ovviamente qui siamo platonici la
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bruttezza non esiste perché scarsità di
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bellezza
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l'oscurità e carenza di luce il cattivo
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odore e carenza di profumo
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la ingiustizia e carenza di giusto da
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ciò che è meno giusto ap giusto meno
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meno bello più bello il grado massimo di
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tutte le qualità e dio dio è il massimo
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dei massimi e la gradualità massima di
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ogni gradazione possibile proprio perché
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se io dico è bello quel gatto ci sarà un
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idea di bellezza che io applicherò
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direbbe platone per anselmo c'è una
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perfezione di tutte le perfezioni che
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rimanda a cui rimandano le particolari
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gradualità sulla terra
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questa è la dimostrazione ovviamente a
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posteriori di anselmo la critica è
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abbastanza semplice perché perché è vero
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che io posso passare di grado minimo il
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grado massimo lo posso vedere una
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persona è più bassa di un'altra un è più
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alto un'altra una persona è più bella
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più luminosa più profumata una montagna
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con tramonto posso graduare tutto ma poi
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nel dire che esiste un grado massimo al
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di là del mondo dio io nel dire questo
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ho fatto un passaggio lira e manuel
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campo dei padri del luminismo marzo il
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criticismo dirà io compiuto un passo un
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salto ingiustificato dal piano naturale
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dal piano empirico ad un piano questo
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caso logico errato ad un piano
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metafisico
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io ho detto che esistono dei gradi
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naturali e li posso vedere questi gradi
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vedo un governante più corrotto e uno
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più giusto ma dal dire che c'è un grado
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masso di giustizia un grado basso di
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belletto biomasse di profumo e questo è
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dio io quest ultimo passaggio
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l'ho fatto passando da un piano naturale
00:08:36
empirico ad un piano ontologico
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metafisico cioè dico che esiste un
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essere ontologicamente perfetto al di là
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della natura ma dov'è la dimostrazione
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che debba esistere non c'è non c'è non è
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provata questo questo questo da questa
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dimostrazione è un salto di
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ingiustificato e chiaro io rimango nel
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mondo della natura ed al mondo della
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natura già tutto dico allora dovrà
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esistere un grado massimo di tutti i
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galli massimi questo è dio ma questo
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passaggio dal mondo e natura al mondo
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della metafisica quale argomentazione ha
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alle spalle e un salto logico da criteri
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amore o moderata ma andiamo alla seconda
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prova bellissima frazionalmente molto
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forte per almeno molti molti secoli
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anch'essa chiaramente conterrà con una
00:09:34
patologia è anche un napoli a e lo
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vediamo dopo la seconda dimostrazione è
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quella ontologica cioè io dimostro dio a
00:09:48
priori parto dall'idea di dio per
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dimostrare l'idea di dio stessa non
00:09:56
parlo la natura per arrivare a dio ma
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parte da dio per arrivare a dio nel
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prologo l'opera in cui anselmo
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proslogion
00:10:10
l'opera in cui anselmo porta avanti
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questa dimostrazione il filosofo di
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canterbury mette in scena un dialogo tra
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un credente e uno stolto loro insipienza
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insipiente che a te uno stolto ato nel
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medioevo e sale a dieci li chiama essere
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stolti di completi ignoranti il dialogo
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tra il credente e l'insipiente lo stolto
00:10:43
il credente chiede all'incipiente se
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crede in dio e l'i ncidente di risponde
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no io non credi in dio
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non credo in dio ribatte il credente ma
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che cos'è dio
00:11:02
ciò a cui tu non credi dio è l'essere
00:11:07
perfetto che ha creato il mondo e dunque
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to home insipiente credi che l'essere
00:11:16
perfetto che ha creato il mondo non
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esista no non esiste è soltanto un'idea
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ma ti stai contraddicendo caro
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insipiente per chi impossibile che
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l'idea di essere perfetto che tu hai
00:11:33
nella mente poiché stai dicendo che
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l'essere perfetto non esiste
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significa che tu hai l'idea di essere
00:11:39
perfetto e dici che essa non esiste ti
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stai contro dicendo perché si ha idea di
00:11:45
essere perfetto essa non può esistere
00:11:50
solo nella tua mente e non nella realtà
00:11:54
perché altrimenti esisterebbe un altra
00:11:56
idea di essere perfetto che oltre ad
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esistere nella tua mente esisterebbe
00:12:02
anche nella realtà ma sarebbe più
00:12:04
perfetta di quella che esiste soltanto
00:12:07
la tua mente ma può esistere qualcosa
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la perfezione e dissi piante basito dice
00:12:14
no non può esistere nulla di più
00:12:18
perfetto del perfetto
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ti stai contraddicendo di esiste questa
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dimostrazione dei su diritti vi spiego
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cosa sostiene e da dove parte parla
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questa idea
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l'ateo nel dire dio non esiste all'idea
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di dio e l'idea di dio che ha e quindi
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essere perfetto di jean selmo ma se io
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dico dio virgola
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l'essere perfetto virgola non esiste mi
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sto contraddicendo perché dico che ciò
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che è perfetto non possiede l'esistenza
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ma se una cosa è perfetta può non
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esistere
00:13:02
no perché altrimenti sarebbe imperfetta
00:13:04
cioè se una cosa
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un'idea perfetta non esiste nella realtà
00:13:10
ma esiste solo nella mente è inferiore
00:13:14
ad una cosa
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un'idea che esiste nella mente ed esiste
00:13:20
anche nella realtà ma se una cosa è
00:13:22
perfetta non può essere inferiore a
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null'altro
00:13:26
dunque se l'idea di dio e l'idea di dio
00:13:29
come essere perfetto
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non può esistere soltanto nella mente
00:13:32
dell'uomo
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altrimenti esisterebbe nella mente
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dell'uomo un'altra idea di perfezione
00:13:39
che oltre ad esiste soltanto nella mente
00:13:41
dell'uomo esisterebbe anche nella realtà
00:13:43
e che dunque poiché una doppia esistenza
00:13:46
una logica mentale a un buona reale
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sarebbe perfetta di un'idea che si
00:13:50
salutando nella mente ma non può
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esistere nulla il letto della perfezione
00:13:54
questa è la dimostrazione di come essere
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perfetto non può non esistere altrimenti
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non sarebbe perfetto perché la
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perfezione contiene dentro di sé anche
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l'attributo dell'esistenza prego
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ci sta che i fermi è capito ma non è un
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gioco di parole non è un gioco di parole
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è una dimostrazione logico razionale che
00:14:22
contiene nessuno vedremo un errore a cui
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adesso arrivo trovati innanzi tutto
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capire qual è la procedura al semina
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anselmo dice uomo stolto ateo credits di
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dio no dio non esiste
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ma che cosa è dio ciò che non esiste e
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l'essere perfetto ma può essere perfetto
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non esistere se l'essere perfetto non
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esiste
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vuol dire che non è perfetto perché la
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perfezione contiene anche l'esistenza ma
00:15:04
lui questa dimostrazione della fa
00:15:07
partire dall'idea caro ateo tu hai
00:15:10
l'idea di dio nella tua mente l'idea di
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dio che tu leghi perché dice quel che è
00:15:15
di dio che tu hai esiste la tua mente
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come esiste l'idea di
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donna ideale di uomo ideale come esiste
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l'idea di stato perfetto giusto e chiaro
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tu hai un'idea di perfezione ma quest
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idea di perfezione poiché essa è la
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perfezione non può esistere solo nella
00:15:42
tua mente
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altrimenti esisterebbe un'altra idea che
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oltre che ad esistere alla tua mente si
00:15:51
starebbe anche nella realtà reale ed è
00:15:55
più perfetta poiché una doppia esistenza
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realtà reale e realtà logica di un'idea
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che soltanto nella mente per anselmo ciò
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che esiste nella mente nella realtà è
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superiore a ciò che il santo della mente
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dunque se dio fosse un'idea solamente
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rinchiuse la mente sarebbe meno perfetto
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di una cosa realmente esistente la
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realtà è anche nella mente due qualsiasi
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cosa anche l'idea di sedia
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io li devi sedia che nella mente della
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realtà solide di 16 superfede di dio
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perché la sede esiste nella mente nella
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realtà invece di esisterebbe soltanto
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nella mente la prova ontologica contiene
00:16:45
ovviamente una fallacia logica nazionale
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anche più di una che adesso vi spiego il
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primo muovere una critica molto bella
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a ad anselmo e un suo contemporaneo da
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un milone da un milone da un milione
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dice a adam salmon da un milone
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ma caro anselmo tu
00:17:10
ti stai confondendo tu stai sbagliando
00:17:14
perché se io ho nella mia mente l'idea
00:17:19
di isola perfetta essa poiché perfetta
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dovrebbe esistere ma io questi sua
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perfetta
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io nella mia mente non la vedo nella
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realtà è una rosa fortissima
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io l'idea di isola perfetta secondo il
00:17:40
tuo ragionamento quest'isola perfetta la
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mia mente dovrebbe esiste nella realtà
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altrimenti non sarebbe perfetta anselmo
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a questa dura attacco sa rispondere e
00:17:54
dice caro gavoni non è vero quello che
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tu dici ma un'isola perfetta rimane pur
00:18:00
sempre un isola materiale perfetta come
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dire un cane perfetto come dire una
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montagna con fiume un villaggio perfetta
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cui era un corpo perfetto per quanto
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perfetti siano un islam court un cavo la
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montagna sono sempre elementi corporei
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materiali
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io non ho parlato di una cosa res
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perfetta ma della perfezione
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dio non è una cosa perfetta prelista
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trasposta e la perfezione una cosa
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perfetta può esistere la mente ma non
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una realtà ma la perfezione non può
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esistere soltanto e la mente non ha in
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realtà perché altrimenti non sei
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perfetta la perfezione non può non
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esistere sia sul piano logico
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ok
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mentale sia su un piano ontologico reale
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la perfezione per essere tale non può
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che non esistere altrimenti e usai
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perfetta risposta accusa rimandata al
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mittente contro i galloni donna ma
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secoli dopo e torniamo a kant ecco le
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due crisi e smontano decostruiscono
00:19:16
definitivamente la prova ontologica che
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vi ripeto è forte da un punto di vista
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logico razionale ma che contiene una
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fallacia di diana la prima critica mossa
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a anselmo da kant e l'amore
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indirettamente a cartesio chiuderlo
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della razionalità che ha ripreso la
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dimostrazione anselmino è la seguente la
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dimostrazione di anselmo innanzitutto
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una tautologia tautologia che cosa una
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tautologia è un ragionamento in cui il
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soggetto contiene già tendenzialmente il
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predicato nominale
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io dico l'acqua è bagnata nella
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soggettività dell'acqua
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c'è la caratteristica dell'essere
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bagnata il fuoco è caldo il corpo ha una
00:20:10
superficie non sono frasi che dimostrano
00:20:13
nulla
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non sono frasi in cui predicato nominale
00:20:20
aggiunge qualcuno soggetto
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l'acqua è bagnata contiene dentro di sé
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già la quale essere bagnato il fuoco e
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caldo contiene già il fuoco
00:20:30
l'attributo del calore il corpo ed un
00:20:34
popolino quel corpo una superficie è
00:20:37
un'entità con la superficie ma editrice
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di corpo per grande o piccolo che sia
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contiene l'avere una superficie dire che
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io incontro essere perfetto non può non
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esistere non è una dimostrazione è una
00:20:52
cauto lo jia perché
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spiego perché tu dici dio virgola che
00:20:57
l'essere perfetto edificio di dio non
00:21:01
può non esistere perché altrimenti non
00:21:04
sarebbe affetto ma siamo già noi ad aver
00:21:07
dato a dio la definizione di essere
00:21:10
perfetto e pertanto come conseguenza
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diciamo non può resistere dio
00:21:15
l'acqua non è essere perfetto e bagnata
00:21:19
non può non esistere e bagnata dio è
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perfetto e dunque in quanto perfetto non
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può non esistono altrimenti sarebbe
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imperfetto e come dire l'acqua essendo
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bagnata e bagnata perché non può essere
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bagnata cioè la dimostrazione
00:21:37
il predicato che aggiungo il soggetto è
00:21:40
già contenuto dentro il soggetto non è
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una dimostrazione di del corpo una
00:21:46
superficie perché il possedere una
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superficie e dentro la definizione del
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corvo il possedere calore e dentro di
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pizzo e di fuoco pertanto dire dio
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esiste in quanto non potrebbero esistere
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in quanto l'essere prefetto
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sarebbe come dire appunto che il fuoco e
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caldo in quanto è caldo prima critica e
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una tautologia seconda critica e finisco
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è una dimostrazione errata perché c'è un
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passaggio non giustificato dal piano in
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questo caso logico logico mentale ad un
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piano ontologico reale io passo dalla
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mente alla realtà senza una prova e
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campo ad esempio di 100 talleri 100 euro
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italia erano le monete prussiane allora
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francesca è la stessa cosa avere un'idea
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di 100 euro e possedere 100 euro nel tuo
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portafoglio adesso è la stessa cosa
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averli di 100 euro e possederle no
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almeno un'idea di 100 euro mentale e
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avere 100 euro in tasca è una bella
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differenza con 100 euro in tasca ed
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uscita
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un bel concerto rock è chiaro se invece
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non ce l'avete e dove spererete di un
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domani mette rimini sud in e comprarlo
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qual è l'errore che commette anselmo
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passa dal piano mentale o l'idea di dio
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nella mente poiché io l'idea di dio
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nella mente essa deve esistere anche
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nella realtà ma passare da una cosa che
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esiste nella mente era già capito h un
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milone ad una cosa che esiste nella
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realtà o è provato per queste idee
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fabbricata ma allora di non esiste
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perché la produzione o e provata dai
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sensi implica mente io vedo e quello che
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svelamenti dalla realtà o altrimenti
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arbitrario e come dire appunto io l'idea
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di 100 euro e adesso quasi 100 euro ne
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possiedo anche nelle mie tasche
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non si può passare dal piano mentale al
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piano ontologico reale sentono
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dimostrazione fatta di sensi sento
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dimostrazione provata così come non si
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può passare nella prima destra di
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anselmo da una piano ontologico reale a
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un piano ontologico mentale ci il piani
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realtà mente mente realtà non si possono
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bypassare soltanto con dei giochi
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razionali o con dei giochi verbali
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servono delle prove le prove di anselmo
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rimangono tutte su un piano logico
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razionale senza mai fare i conti
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ovviamente con la realtà come ovviamente
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delle prove provate o comprovate dai
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sensi