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sì salve ho portato la storia del
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fumetto come tesina se volete dare
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un'occhiata dell'appoggio qui su
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stendipanni su cui è appoggiato anche da
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video scusi però posso usare i tagli di
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montaggio o come delle spiego in pratica
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qua tra una cosa e l'altra quando vince
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può un attimo parla perché sul nostro
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emozionato insomma non ho mai avuto per
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tanti vecchi la storia del fumetto il
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fumetto letteratura disegnata
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è una delle arti visive più giovani
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tant'è che proprio per questo verrà
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spesso denigrata dalla critica la parola
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fumetto indica in italiano quella
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nuvoletta di fumo che esce dalla bocca
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dei personaggi quando parlano anche
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quando pensano in giappone viene invece
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utilizzato la parola manga che sta
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appunto significare immagini divertenti
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immagini decisione mentre in america
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verranno chiamati comics quindi anche di
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cose divertenti proprio dagli stati
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uniti vorrei partire perché il fumetto
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così come lo conosciamo adesso si è
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sviluppato alla fine dell'ottocento
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quindi nel 1895 propria gli stati uniti
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quando a seguito di una forte
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immigrazione
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i giornali più popolari decisero di
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inserire degli inserti appunto
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all'interno dei propri giornali proprio
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per aiutare gli immigrati avevano
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ovviamente la loro lingua loro cultura
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ad inserirsi all'interno della mentalità
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americana nel 1195 appunto fold fa
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uscire questo inserto sul giornale che
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si chiama gli han lockheed questo
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ragazzino quale come
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potete vedere a una tunica con sopra una
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scritta la scritta non era nient'altro
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che il dialogo è infatti all'inizio il
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fumetto era questo il disegno e dialoghi
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degli asseriti all'interno della tunica
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solo pochi anni dopo visto il grande
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successo di questa novità si decise di
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aumentare la produzione di inserti
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all'interno dei giornali e di non
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mettere più miliardi sopra il disegno ma
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all'interno di delle nuvolette nero
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aggiunte poi anche didascalie che niente
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questo è stato lo sviluppo iniziale
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diciamo la nascita del fumetto
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quantomeno in america vennero gente
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comics perché all'inizio i fumetti in
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america avevano questa questa
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caratteristica molto goliardica molto
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simpatica però non tutti i fumetti
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ovviamente erano umoristici tant'è che
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anni dopo una decina di anni dopo esce
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little nemo era la storia di questo
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ragazzino che l'ira delle disavventure
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durante la nottata quindi lui sognava
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queste avventure e poi al risveglio si
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risolveva tutto diciamo ma se nei primi
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30 anni il fumetto mantiene quella
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sottilissima linea di buonismo e
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sicuramente verranno appunto creati
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altri generi una dei fumettisti che più
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tra tutti spicca v raymond vivace al suo
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tratto marcato è molto espressivo ed è
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molta importanza al disegno che prima di
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allora aveva soltanto una caratteristica
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di sfondo totalmente bravo che gli
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vengono commissionate altre serie tra le
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quali una delle più celebri flash gordon
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quel momento in america si sta vivendo
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il momento di massimo splendore per il
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fumetto
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tant'è che quelli più belli quelli più
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apprezzati dalla critica vennero
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inseriti all'interno di albi o libri
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addirittura vennero creati dei fumetti
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ideati per essere contenuti in questi in
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questi anni soprattutto supereroistici
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sono anni d'oro per per i supereroi
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tant'è che la casa editrice di sì si fa
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riconoscere tra tra le altre sempre quel
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periodo lascia anche la timeline che noi
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conosciamo di giorno come marvel che fa
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uscire nel 41
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perché i fumetti supereroistici hanno
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più di tanto successo in quegli anni beh
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perché intanto in europa
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hitler si stava mettendo all'austria e
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quindi l'america aveva bisogno di questo
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sprint di autostima la bisogno di
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sentirsi forte proprio per questo il
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fumetto del supereroe a successo finita
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la guerra però c'è una decadenza
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fortissima del fumetto supereroistico
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addirittura accusato di corrompere i più
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giovani decadenza che determina soltanto
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grazie a stan lee e jack kirby che in
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quegli anni fanno uscire alcuni e
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supereroi più apprezzati di sempre
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tant'è che ritroviamo anche oggi al
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cinema uno dei tanti che anche il mio
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preferito
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l'uomo ragno ovviamente perché questi
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supereroi hanno successo perché erano
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supereroi con superproblemi erano super
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eroi che si avvicinano molto
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all'immaginario collettivo no è un
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supereroe nella quale tu potevi far
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affidamento e nella quale tu potevi
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anche rivederti in questo modo la marvel
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cos'è che ti stava dicendo ti stava
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dicendo guardate che il supereroe non è
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una persona che viene dall altro pianeta
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supereroi e potete essere voi
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ma facciamo un piccolo passo indietro
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perché parallelamente a tutta la storia
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dei supereroi di tempo e negli anni 30
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nascono anche dei comic book molto
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famosi molto apprezzati o parlando
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ovviamente di topolino paperino e tutto
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il mondo di walt disney e questo era un
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po la nascita del fumetto in america il
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suo sviluppo per abbasserei al giappone
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che ha avuto una grandissima importanza
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per lo sviluppo del fumetto
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volevo dire manga so che sembra strano
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ma anche le professoresse voi parlate di
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un manga e lo chiamate fumetto dei
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quattordicenni incazzati che
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mi rigano la macchina i ragazzini non ci
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arrivano che pensano che manca sia un
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modo per elevarli a qualcosa di più
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importante in realtà fumetto manga
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comics sono tutti la stessa cosa
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presentano le loro differenze date dal
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dal luogo in cui vengono scritti i
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prodotti però sarò comunque del cazzo di
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fogli consumo delle immagini e delle
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scritte sono ancora in gara per il 60
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vero il termine manga venne utilizzato
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la prima volta da zucca chi accusa i
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però non erano i manga come li
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conosciamo adesso anzi li utilizzò
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questo termine per chiamare le proprie
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caricature i propri disegni il termine
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fu ripreso poi successivamente primi
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anni del novecento proprio da dai primi
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mangaka che inzialmente mettevano delle
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strisce all'interno di quegli anni
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proprio come sta succedendo in america
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contento mi dispiace signor professione
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ma devo devo andare c'è la mia mamma che
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mi aiuta a prendere perché un po di mal
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di gola la dell'interruzione mia mamma è
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molto apprensiva quindi si rimanga il
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giappone hanno un'altra funzione
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rispetto a quella che arriva dai fumetti
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america ma soprattutto avevano anche un
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altro target diciamo che erano
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indirizzati anche ad un pubblico
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femminile
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tant'è che spesso calcato il carattere
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di un po più emotivo di personaggi
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deboli di personaggi molto più
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introspettivi rispetto ai supereroi che
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davano cazzotti a destra e sinistra la
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storia del fumetto in giappone è divisa
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da te gioca che è un pochino lo
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spartiacque diciamo di quest'arte in
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giappone giocarne testa che conosciamo
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per astro boy
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se non sbaglio fu anche uno dei primi se
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non il primo anime cartone animato
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giapponese dove c'era appunto questo
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robottino che veniva portato in vita da
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uno scienziato conteggio che ha appunto
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inizia tutto quel filone di manga
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giapponesi dove come protagonisti
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abbiamo i grandi robot come appunto
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mazinga e eccetera eccetera
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dopo tezuka ci sono moltissimi altri sì
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però i motorini proprio adesso sto dando
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un esame come dopo dentro che avremo
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altri autori di grande successo come
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luglio fujiko con raimondo oppure go
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nagai con il suo devilman cene dolore
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anche ad akira toriyama che negli anni
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ottanta può uscire dottor slump e
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ovviamente anche dragon ball non so se
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l'avete visto comunque i grandi uomini
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che sanno ma è un po ti potresti ling
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però con i superpoteri e 5 ovviamente
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poi negli anni ottanta cominciano anche
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tutti i film di miyazaki non per grandi
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e piccini quindi in realtà anche se
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avete 80 anni a testa
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credo che possiate comunque apprezzare
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un film di miyazaki cioè non bisogna
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essere per forza giovani ma ora
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finalmente arriviamo al fumetto in
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italia
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cari signori professori ma scusi grossi
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addormentato in italia il fumetto ha una
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storia molto particolare dei primi anni
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del novecento
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il fumetto era totalmente indirizzato ai
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più piccoli e più giovani tant'è che il
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corriere della sera rea degli allegati
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al giornale chiamato il corriere dei
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piccoli qui ho un numero del 68
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l'ho preso under o una ragazzina i
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fumetti in quegli anni erano molto
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diversi da come li conosciamo noi oggi
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non c'erano i tipici balloons quando il
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personaggio parlava male le vignette
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erano accompagnate da delle didascalie
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che erano sempre in rima borse un po per
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catturare ancora di più l'attenzione dei
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più piccoli dei più giovani in poi
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quando
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parlo di segin e nel mio canale ma forse
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questo non dovevo dire uno dei fumetti
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italiani più famosi di quel periodo fu
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quadratino questo simpatico personaggio
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quadrato livelli proprio fumetti come li
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conosciamo oggi nascono negli anni
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trenta con le importazioni di topolino
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dagli stati uniti è troppo però nel 38
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il nostro carissimo mussolini e cibi di
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eliminare tutto spariscono i fumetti in
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italia pur così e quindi si
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l'importazione dall'america viene
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appunto vietata in quegli anni italia
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gli unici fumetti che potevano
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sopravvivere erano quelli che si
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avvicinavano a un'ideologia scelta
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ovviamente uno dei più famosi del tempo
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fu romano il legionario praticamente
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tutte le riviste furono chiuse
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pochissime rimasero in piedi tra le
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quali il vittorioso è rivista sulla
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quale fa i primi passi
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benito jacovitti il suo genio si
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manifesta negli anni 50 con cocco bill
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il suo tratto quel punto è deciso
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marcato è riconducibile subito a lui
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oltretutto una particolarità delle sue
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tavole era che non lasciavano spazio
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bianco pur di riempire il foglio andava
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a disegnare personaggi inventati i pesci
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con le gambe ai salami con con braccia e
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gambe tornando all'immediato dopoguerra
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l'italia dovette affrontare un enorme
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crisi la carta stampata era diventata
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troppo costosa per le famiglie italiane
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e quindi si cominciano a a stampare i
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primi fumetti orizzontali stomer è
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l'esempio giusto in realtà però ho solo
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questo purtroppo casa editrice che
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comincerà a utilizzare questo questo
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metodo per la bonelli che li della sua
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fortuna grazie a tex e purtroppo a
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inizio anni 50 dovette fare i conti con
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la censura che in quegli anni in italia
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si stava stava dilagando tanto ed era un
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problema molto grave per i come testi
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italiani che non potevano realmente
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essere loro stessi non potevano comunque
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dare sfogo alla loro creatività in
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quegli anni l'italia ha perso molti
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fumettisti capaci come hugo pratt e
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dovette trasferirsi all'estero creatore
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di corto maltese negli anni 60 invece
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l'italia vede un po
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in città per quanto riguarda il mondo
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del fumetto tant'è che nascono delle
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riviste proprio fatte apposta per
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pubblicare o per parlare del fumetto la
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più importante fu linus che prende il
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nome da un personaggio di piena il primo
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numero addirittura possiamo ritrovare un
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estratto di una conversazione tra
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umberto eco vittorini e oreste del buono
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e quel punto in poi c'è un ascesa per
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quanto riguarda il fumetto italiano
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tanto che verrà riconosciuto dalla
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critica come un'arte al pari di un film
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o di un libro che negli anni ottanta
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appunto nascono e terminati fumetti che
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sono corti più maturi rispetto al
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passato escono fumetti dal calibro di
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dylan dog che possono essere apprezzati
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sia da da ragazzi che da adulto altro
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che siano scavi con dylan dog è uno dei
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miei fumetti preferiti
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non so se vi interessa cari professori
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però io ho finito qui
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[Musica]
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spero che l'esame vi sia piaciuto
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vi esorto a lasciare un mi piace o un 60
00:12:04
eh si cari professori mi dispiaceva vi
00:12:10
devo spegnere arrivederci
![La Divina Commedia in HD - INFERNO, canto X [10]](https://ruhnrawpgxrzdrgaohnf.supabase.co/storage/v1/object/public/images/video/NyNnxIEHyao/thumbnail.jpg)
