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ciao ragazzi ho deciso di iniziare la
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nostra lezione di storia di oggi
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partendo da un gioco allora siete pronti
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scrivete sul vostro quaderno a ambito
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semantico b origine ci radice
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tra poco vi mostrerò alcune parole
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vorrei che provasse a giocare con me
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provate ad indovinare in che modo queste
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parole sono legate tra di loro sono
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legate per ambito semantico cioè a nulle
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gam e logico ad esempio sono tutte
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parole che hanno a che fare con il cibo
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oppure sono tutte parole legate al corpo
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umano oa un altro ambito b
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sono parole che derivano tutte dalla
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stessa lingua
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ad esempio dalla lingua greca ci sono
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parole diverse ma hanno la stessa
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origine lessicale cioè vengono dalla
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stessa radice siete pronti cominciamo
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[Musica]
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benvenuti alla lezione di storia
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oggi inizieremo a parlare dell'italia
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divisa tra longobardi bizantini e la
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chiesa cominciamo
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guardiamo la linea del tempo i
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longobardi arrivano in italia nel sesto
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secolo e nella prossima lezione
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affronteremo i loro interventi decisi
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nel nostro paese la loro presenza in
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italia si colloca tra il sesto e
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l'ottavo secolo dopo cristo
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la guerra greco gotica e la conquista
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bizantina segnarono un momento molto
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difficile per l'italia quella che in età
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romana era stata la regina del
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mediterraneo il fulcro del grande impero
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si trovava ora prostrata da decenni di
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scorrerie di guerre e con la prammatica
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sanzione di giustiniano ridotta al rango
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di provincia dell'impero d'oriente il
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governo bizantino inoltre si dimostrò
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autoritario esoso e allo stesso tempo
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debole
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costantinopoli infatti sottopose
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l'italia una tassazione molto pesa
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pesante che non solo peggiorò le già
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difficili condizioni di vita delle
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popolazioni ma creò anche forti tensioni
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con l'aristocrazia italica privata ormai
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di ogni autonomia questa frattura con le
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classi dirigenti locali
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sommando sia il fatto che costantinopoli
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dovette dirottare forze militari e
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risorse economiche in oriente per
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fronteggiare la minaccia dei persiani
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ovviamente indebolì il governo bizantino
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della penisola
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in questo quadro di divisione sociale e
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di fragilità politico militare si
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inserisce l'arrivo in italia di una
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nuova popolazione germanica i longobardi
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che ebbe conseguenze di portata storica
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sulla vita del nostro paese
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originari della scandinavia all'inizio
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del sesto secolo dopo una lunga
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migrazione i longobardi si erano
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stanziati in pannonia cioè l'ungheria
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nel 568 sotto la spinta degli avari
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iniziarono a muoversi verso occidente
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sotto la guida del re alboino nel
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569 entrarono nella penisola italiana
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passando dall odierno friuli e
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dilagarono poi nella pianura padana sino
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a conquistare pavia che divenne in
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seguito la capitale del loro regno la
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loro espansione non incontra forti
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resistenze e non richiese vittorie in
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grandi campagne battaglie campali fu
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anzi una sommatoria di assedi di città
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razzie e saccheggi
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patteggiamenti con le autorità locali
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per ottenere la sottomissione
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in questo modo i longobardi potere un
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impatto unirsi pressoché interamente
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dell'italia settentrionale
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poi della toscana e di un'ampia area
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centro meridionale che andava
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dall'umbria alla basilicata
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secondo voi i longobardi in quanto
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popolo germanico
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hanno un piano preciso di conquista
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dell'italia cioè stanno proprio cercando
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una nuova casa in cui stanziarsi la
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risposta è no no i longobardi erano
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scesi in italia per compiere razzie e
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saccheggi
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se avessero trovato una decisa
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resistenza da parte degli abitanti
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latini o degli stessi bizantini
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probabilmente sarebbero ritornati
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indietro verso la germania o verso la
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pannonia al contrario non incontrare
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resistenza e questo favorirlo lo
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stanziamento
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osservate la cartina le aree verdi sono
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le zone sotto il controllo dei bizantini
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i bizantini infatti scelsero di
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difendere e mantenere oltre a roma e al
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lazio le zone costiere e le aree del sud
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che consideravano strategiche per i
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traffici commerciali tra l'italia e
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nell'oriente dunque l'emilia romagna con
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i territori della pentapoli pentapoli
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vuol dire cinque città erano cinque
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città importanti centri portuali
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sull'iter litorale adriatico sono rimini
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pesaro fano senigallia e ancona
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i bizantini poi tengono la fascia
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costiera e l'aria lagunare veneta dove
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sorse venezia buona parte dell'italia
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meridionale puglia e calabria nonché la
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sicilia e la sardegna
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anche la liguria rimase inizialmente
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bizantina ma dovete essere abbandonata e
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longobardi verso la metà del vii secolo
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nel
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584 fu costituito l'esarcato d'italia
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con capitale e ravenna composto da tutte
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le province bizantine
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il significato storico di questa vicenda
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è che l'italia si ritrovò divisa fra
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longobardi e bizantini perdendo quell
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unità territoriale che l era stata
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garantita da roma si cominciò a parlare
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non più di italia ma di longobardi a di
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qui il nome della regione lombardia per
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indicare appunto i territori in mano e
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longobardi e di conseguenza di romania
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da cui romagna per la parte bizantina
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insomma dovremo aspettare il xix secolo
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con il risorgimento per ritrovare
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l'italia politicamente unita
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come scrive lo storico stefano gasparri
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l'effetto della conquista longobarda fu
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la nascita di due italia o meglio di due
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aree dai confini mobili
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da un lato c'è l'italia bizantina ancora
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fortemente legata al mediterraneo ma
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dall'altro c'è l'italia longobarda
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lontana ormai da ogni rapporto con
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l'oriente oriente che era il centro
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vitale della cultura antica per la prima
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volta dopo secoli il territorio italiano
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non solo non è più unito ma registra al
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suo interno grandi difficoltà di
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comunicazione dovute anche
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all'interruzione delle grandi strade
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romane i collegamenti nella fascia
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centrale bizantina tra roma e ravenna
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infatti erano molto difficoltosi perché
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affidati a un'unica strada che univa le
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due città passando per l'umbria ed era
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costantemente insediata dai longobardi
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almeno nel suo tratto centrale d'altra
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parte anche le comunicazioni tra il
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dominio longobardo nell'italia centro
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settentrionale e quello centro
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meridionale per intenderci ducati di
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spoleto e benevento erano pressoché
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impossibili di fatto l'autorità dei
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longobardi si limitava al centro nord
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l'italia unificata in ogni sua parte
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dalle grandi strade romane beh ormai
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apparteneva a un passato lontanissimo
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quali caratteri ebbe la dominazione
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longobarda in italia quali furono i
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rapporti tra i nuovi dominatori e le
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popolazioni locali
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beh la risposta a queste domande è stata
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oggetto di una discussione storiografica
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tuttora vivissima resa particolarmente
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difficile e controversa dalla scarsità
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delle fonti a disposizione sia
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documentarie sia archeologiche
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aggiungiamo inoltre che sulla
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valutazione storiografica del dominio
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longobardo hanno sempre pesato interessi
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e passioni politiche infatti durante il
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risorgimento in particolare si diede
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un'interpretazione
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fortemente negativa del dominio
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longobardo viene descritto come pieno di
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violenza e oppressione
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sfruttamento barbarie in un rapporto di
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totale
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totalmente esclusivamente conflittuale
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con le popolazioni locali
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ovviamente questa visione risentiva
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molto della polemica patriottica verso
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lo straniero oppressore in età
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risorgimentale chi era lo straniero
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erano gli austriaci cioè di origine
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germanica
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oggi la storiografia tende a sfumare a
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problematizzare questa valutazione così
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negativa facendo notare che non si può
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considerare in maniera uniforme una
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dominazione che si estese per oltre due
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secoli vi ricordo che longobardi hanno
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guidato dominato in italia dal
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569 al
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774 la forte estraneità e la
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conflittualità iniziale fra le due
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popolazioni cioè quella longobarda e
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quella latina lascia lentamente il passo
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a rapporti più distesi e a una
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progressiva integrazione sociale
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giuridica culturale tra queste due
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componenti quindi tra quella italico
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romana e quella longobarda questo è
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testimoniato tra l'altro dalle molte
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parole di origine longobarda che sono
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entrate nella nostra lingua
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gli storici concordano comunque sul
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fatto che il dominio longobardo portò
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con sé alcuni elementi di frattura
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storica rispetto al passato in primo
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luogo l'uscita dell'italia o almeno di
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gran parte dell'italia dal sistema
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politico imperiale romano cui era
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appartenuta per secoli e nel quale era
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rimasta anche durante la dominazione
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ostrogota il secondo elemento è la
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scomparsa dell'aristocrazia senatoria
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cioè di quel ceto dirigente è legato
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alla proprietà terriera che aveva retto
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il potere in tutta l'età romana e che
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aveva continuato a farlo come sappiamo
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anche sotto gli ostrogoti
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direttamente uccisi dai longobardi
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oppure fuggiti oppure sottomessi
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comunque espropriati delle terre
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migliorie del potere politico e
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amministrativo i grandi proprietari
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romani scomparvero come ceto dirigente
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non si realizzò dunque in italia
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quell'integrazione fra classi dirigenti
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latina e germaniche che caratterizzò per
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esempio la gallia dei franchi fra tutti
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i popoli germanici i longobardi erano
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quelli che avevano avuto minori contatti
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con il mondo romano nonostante avessero
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combattuto contro i goti come federati
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al servizio dell'imperatore d'oriente
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erano profondamente estranei alla
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civiltà latina soprattutto nella prima
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fase il dominio dei longobardi portò con
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sé non solo violenza ma anche la
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cancellazione dei rapporti economici
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delle istituzioni giuridiche delle
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tradizioni culturali che l'italia aveva
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ereditato dal mondo antico anche sul
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piano religioso la distanza con le
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popolazioni indigene era profonda i
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longobardi erano ariani ma l'arianesimo
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era limitato a un ristrettissimo gruppo
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di capi mentre la massa del popolo dei
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longobardi restava pagana tutti questi
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elementi come vedremo vennero
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attenuandosi nel tempo ma è certo che la
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prima fase del dominio longobardo fu per
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l'italia un epoca di regresso economico
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e di dissoluzione delle strutture civili
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di base in questi decenni si aggrava la
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crisi in cui la penisola versava da
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tempo e che già si era inasprita con le
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devastazioni della guerra greco gotica
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i longobardi avevano una struttura
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sociale e politica piuttosto rudimentale
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basata sui clan e l'amante nero anche in
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italia si stabilirono prevalentemente
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nelle campagne suddivisi in fare gruppi
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di guerrieri legati tra loro da un
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antenato comune
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nelle città risiedevano invece i duchi
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comandanti militari che governavano su
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territori estesi e sulle fare in essi
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presenti il termine deriva dal latino
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dux capo
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benché esistessi un re il capo militare
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che guidava il popolo in guerra per
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capirci questi era il re
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l'autonomia dei duchi era amplissima la
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stessa conquista dell'italia fu il
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risultato non tanto di un'azione
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organizzata e coordinata quanto di
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imprese di singoli capi che
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riconoscevano solo formalmente
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l'autorità del re di conseguenza il
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dominio longobardo in italia era la
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sommatoria di diversi poteri locali
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fattore che accentua la frammentazione
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territoriale della penisola
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nel 572 il re alboino fu assassinato in
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una congiura ordita dalla moglie rosa
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monda in accordo con i bizantini
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alboino per capirci era colui che solo
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tre anni prima aveva guidato i
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longobardi in italia fino in friuli
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due anni dopo la morte di alboino lo
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stesso accade per il suo successore clef
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era il
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574 i duchi presero allora il
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sopravvento assoluto tanto che per
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alcuni anni non nominarono un nuovo re
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fu probabilmente questo il periodo di
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maggiore sofferenza per la popolazione
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italica la situazione in cominciò a
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cambiare solo quando i duchi per
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fronteggiare la minaccia di una
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controffensiva bizantina e l'essere ore
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autari si aprì allora una nuova fase del
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dominio longobardo in italia che vide
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uno il rafforzamento dell'autorità
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centrale 2
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il tentativo di dare vita a uno stato
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unitario
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3 la ricerca di una maggiore
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integrazione con la società italico
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romana
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tutto chiaro proviamo a fare un breve
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riepilogo abbiamo detto che nel sesto
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secolo l'italia è in mano ai bizantini i
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quali hanno fissato la loro capitale a
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ravenna sono proprio i bizantini che
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dovranno affrontare l'invasione dei
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longobardi popolo di origine scandinava
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che si stanzieranno il nostro paese tra
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il sesto e l'ottavo secolo dopo cristo
00:15:40
i longobardi conquistano l'italia
00:15:42
settentrionale e diverse regioni centro
00:15:45
meridionali
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l'arrivo dei longobardi provocherà da un
00:15:49
lato la divisione politica e
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territoriale dell'italia e dall'altro lo
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vedremo nella prossima puntata
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darà grande prestigio darà un nuovo
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ruolo alla chiesa di roma
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vedremo che grazie a questo nuovo ruolo
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la chiesa otterrà il cosiddetto
00:16:10
patrimonio e di san pietro ma di questo
00:16:12
parleremo nella prossima puntata
00:16:17
bene ragazzi per oggi è tutto
00:16:20
abbiamo introdotto i longobardi
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non perdete la prossima puntata
00:16:24
a presto