L'orrore del giornalismo italiano

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https://www.youtube.com/watch?v=QEU2JALWFpQ

概要

TLDRIl video analizza la crisi dell'informazione in Italia, evidenziando come la classe dirigente e i giornalisti non riescano a mantenere un rapporto di fiducia con il pubblico. Viene criticato il modo in cui alcuni intellettuali, come Federico Rampini e Umberto Galimberti, si presentano come esperti in vari campi senza avere le necessarie competenze. Si fa riferimento anche a Oriana Fallaci, la cui fama è legata più alle sue opinioni personali che al suo lavoro di giornalista. Il video sottolinea l'importanza di un'informazione accurata e di un'analisi basata su dati concreti, piuttosto che su opinioni soggettive.

収穫

  • 📰 La crisi dell'informazione in Italia è profonda.
  • 🤔 Molti intellettuali si presentano come esperti senza avere le competenze necessarie.
  • 📉 La fiducia del pubblico nei media tradizionali è in calo.
  • 📊 È importante basare le analisi su dati concreti.
  • 💬 Gli youtuber stanno diventando nuovi gatekeeper dell'informazione.

タイムライン

  • 00:00:00 - 00:05:00

    Il video inizia con una riflessione sullo stato attuale del discorso pubblico in Italia, evidenziando la crisi dell'informazione e la crescente sfiducia della popolazione nei confronti dei media. Si sottolinea come la classe dirigente, composta da giornalisti e intellettuali, non stia affrontando adeguatamente le sfide contemporanee, portando a una diminuzione della lettura e dell'informazione da parte della gente.

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    Si analizzano figure di giornalisti e intellettuali, come Federico Rampini e Umberto Galimberti, che, pur avendo una certa notorietà, spesso non forniscono analisi accurate e obiettive. Rampini, ad esempio, viene criticato per le sue opinioni personali mascherate da analisi, mentre Galimberti è descritto come un esperto elevato a tuttologo, il che può risultare dannoso per il dibattito pubblico.

  • 00:10:00 - 00:15:00

    La figura di Oriana Fallaci viene discussa come esempio di giornalista coraggiosa ma con analisi superficiali e polarizzanti. Nonostante il suo lavoro sul campo, le sue opinioni sull'Islam e il terrorismo sono criticate per la loro mancanza di profondità e per la generalizzazione di interi popoli e culture. Si evidenzia come la sua reputazione di intellettuale sia in contrasto con la sua reale preparazione analitica.

  • 00:15:00 - 00:23:07

    Il video conclude con una riflessione sulla crisi dell'informazione in Italia, dove la separazione tra giornalisti e intellettuali è sfumata, portando a una confusione generale. Si sottolinea l'importanza di una maggiore responsabilità nella comunicazione e nell'informazione, invitando i giovani a partecipare attivamente alla vita politica e sociale per contrastare la stagnazione attuale.

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ビデオQ&A

  • Qual è il problema principale dell'informazione in Italia?

    Il problema principale è la mancanza di fiducia tra la classe dirigente e il pubblico, con una crisi dell'informazione e dell'analisi.

  • Chi sono alcuni dei giornalisti criticati nel video?

    Federico Rampini, Umberto Galimberti e Oriana Fallaci sono alcuni dei giornalisti e intellettuali criticati per le loro analisi superficiali.

  • Cosa si suggerisce come soluzione alla crisi dell'informazione?

    Si suggerisce di assumersi la responsabilità della propria informazione e di aumentare la partecipazione attiva nella società.

  • Qual è il ruolo degli youtuber secondo il video?

    Gli youtuber sono visti come nuovi gatekeeper dell'informazione, ma il video sottolinea che non tutti hanno le competenze necessarie.

  • Cosa si dice riguardo alla fiducia del pubblico nei media tradizionali?

    Il video evidenzia che il pubblico sta perdendo fiducia nei media tradizionali e si rivolge sempre più a fonti alternative come Google e YouTube.

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    da mesi parliamo di guerre elezioni
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    proteste pistacchi cose ecco prendiamoci
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    un istante per riflettere di come
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    parliamo di queste cose ossia di come il
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    discorso pubblico tra intellettuali
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    giornalisti pensatori insomma la classe
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    dirigente della dell'informazione
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    italiana elabora il mondo perché come
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    saprete la nostra attuale classe
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    dirigente la nostra classe giornalistica
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    quella che comunque c'è sempre in
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    televisione e scrive sui principali
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    quotidiani Ecco non sta passando una
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    fase partic m brillante questo perché il
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    nostro paese ha un enorme problema con
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    l'informazione e con l'analisi
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    dell'informazione e questo non soltanto
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    va a sabotare un rapporto che c'è tra
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    questa classe dirigente e noi altri
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    gente ma al tempo stesso Spiega perché
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    la gente non legge più la gente si
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    informa sempre di meno non sa dove farlo
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    e soprattutto comincia a non fidarsi più
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    è un tema molto delicato quindi vediamo
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    al volo la cosa
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    sigla
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    [Musica]
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    Ok Allora partiamo con qualche esempio
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    concreto di figure vecchie e attuali E
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    partirei da uno dei miei preferiti il
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    caro Rampini detto anche Ah sì quello
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    con le bretelle Federico Rampini è un
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    giornalista italiano che ha girato il
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    mondo Infatti vive tantissimo negli
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    Stati Uniti cosa che ricorda
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    letteralmente ogni intervista e non ha
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    completato gli studi non è un economista
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    non è un sociologo non è un politologo è
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    un giornalista quindi colui che
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    teoricamente dovrebbe raccontarci i
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    fatti i fatti cosa è successo dove E
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    perché ora lo sapete come la penso Nel
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    momento in cui uno racconta un fatto non
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    può prescindere dalle sue opinioni
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    perché per me le storie ci determinano
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    Ciò nonostante però comunque quel fatto
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    deve essere raccontato in maniera nella
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    maniera più onesta possibile e invece
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    che questo la diversi anni Rampini si
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    presenta come un'altra cosa come il
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    grande analista Lo studioso Il Pensatore
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    l'accademico con una lunghissima
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    sequenza di libri grossi e pesanti sui
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    massimi sistemi del mondo dalla Cina
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    agli Stati Uniti dalla crisi
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    dell'occidente alla crisi della sinistra
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    italiana appunto tra libri e articoli di
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    giornale e molte di queste analisi sono
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    sorprendeme piene di sciocchezze e
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    banalità mi viene alla mente per esempio
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    questo meraviglioso articolo che aveva
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    fatto tempo fa su Bologna sentirsi al
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    sicuro a New York ma non a Bologna lì si
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    ha la sensazione che lo Stato abbia il
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    controllo del territorio in una delle
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    più magiche città d'Italia ci si chiede
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    se lo Stato esiste Insomma praticamente
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    Bologna e Gotham City quando basta fare
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    una stupidissima ricerca su internet per
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    vedere che per dire il tasso di omicidi
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    per 100.000 abitanti a New York è di 5 e
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    invece a Bologna sta a 0,4 Quindi Che
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    che che cosa sta dicendo Rampini non sta
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    dicendo niente perché Come spesso accade
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    si tratta di tutta una serie di rent
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    estremamente generici estremamente
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    prevedibili come la storia della
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    dittatura Walk del politicamente
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    corretto Oddio Adesso se dico la prima
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    cosa che mi passa per il culo non posso
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    dirla perché la gente reagisce Perché a
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    quanto pare la gente finalmente Può
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    reagire alle cose che dico E allora ora
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    la chiamo dittatura perché quando dicevo
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    le cagate e nessuno mi rispondeva era
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    molto più comodo Vabbè classico ma non
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    perdiamo il filo il discorso è che una
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    delle più considerate importanti figure
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    del giornalismo italiano costantemente
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    in TV che ha il suo grande impatto sul
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    pubblico fa di tutto tranne che il
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    giornalista lui invece fa
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    l'intellettuale l'analista colui che
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    spiega che espone che determina il vero
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    dramma è che nella stragrande
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    maggioranza dei casi proprio per il
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    fatto che non è preparato non ha
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    studiato i suoi non sono fatti o
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    corrette analisi ma sono solo semplici
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    personalissime opinioni e non è certo
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    L'unico Infatti se Rampini piace
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    tantissimo perché è B Partizan a questo
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    punto non possiamo prendere l'eroe della
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    sinistra che legge Repubblica il caro
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    galimba il galimbert Galimberti è un
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    filosofo non credo nemmeno in nuovo
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    Platone Ma certamente evocato in ogni
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    trasmissione su ogni giornale in ogni
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    conferenza per parlare di tutto
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    dall'economia alla psicanalisi alla
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    politica Attenzione Non facciamo gli
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    scemi questo non vuol certo dire che
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    Imberti sia un povero cretino che
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    racconta soltanto una montagna di
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    frottole di puttanate Certo che no nel
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    suo settore sono convinto sia super
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    amato super rispettato molto celebrato
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    io di nuovo la filosofia non non non
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    l'ho mai amata quindi non non ho troppi
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    strumenti per capire però sarà
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    sicuramente un pezzo grosso in
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    quell'ambito detto questo però la
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    tendenza a prenderlo ed elevarlo è
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    grande esperto di qualsiasi cosa dalla
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    politica all'attualità su qualsiasi
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    media che sia appunto la televisione le
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    conferenze non soltanto è un attimo
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    sbagliato ma è anche dannoso a questo
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    punto segnalo quel micragnoso di Umberto
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    su economia Italia che gli ha fatto il
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    contropelo quando Galimberti si era
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    messo a parlare di Economia e ora però
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    non possiamo non andare a destra non
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    possiamo non guardare l'eroina storica
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    della classe intellettuale della Destra
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    italiana Oriana Fallaci una figura
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    amatissima anche lei una giornalista ora
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    la principale forza della Fallaci era il
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    coraggio o se volete l'incoscienza Sta
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    di fatto che lei andava davvero nei
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    posti era un'inviata speciale e si è
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    fatta tutto il Medio Oriente in flitto
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    fino agli anni 2000 e non solo quindi il
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    lavoro della giornalista lei
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    fattualmente lo faceva e lo faceva come
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    lei andava in questi posti
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    pericolosissimi e ci raccontava le
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    storie un lavoro Preziosissimo
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    ovviamente ma lei non viene ricordata
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    per questo super lavoro lei viene
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    ricordata per le sue elaborazioni quindi
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    il suo essere intellettuale ma la
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    fallacci non era un intellettuale non
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    aveva alcuna formazione universitaria
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    non aveva alcuno strumento di analisi se
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    non la sua esperienza ed è diventata
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    simbolo della Destra italiana per le sue
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    fero
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    insindacabili e violente posizioni
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    retrograde e conservatrici su un insieme
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    molto vasto di argomenti ai diritti
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    civili alla religione dalla politica al
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    diritto internazionale l'esperienza ci
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    insegna che più è rigido più è
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    categorico più è inflessibile
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    l'esperto meno esperto E appunto la
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    fallacci tende in molti ambiti a cascare
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    esattamente in quella categoria uno dei
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    simboli più esemplari della sua
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    impreparazione nell'analisi lo troviamo
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    a fine carriera ascoltiamo questo
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    estratto che racconta il giudizio
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    fondamentale e insindacabile della
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    Fallaci sull'islam in un'intervista a
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    Charli
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    Rose Islamic terrorism
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    terrorism
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    World That
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    originates is world
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    Islam ora voi mi conoscete e sapete che
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    sono il primo a sputare in faccia Al
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    fondamentalismo ho avuto anche delle
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    parole Non esattamente Cortesi nei
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    confronti per dire anche della rabbia
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    Saudita Però appunto Andare a dire una
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    roba come questa ossia che non è
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    possibile dividere il terrorismo
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    islamico dall'islam non è esattamente la
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    più raffinata la più elaborata delle
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    analisi soprattutto quando questo punto
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    diventa centrale per tutte quante le
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    altre due analisi ora se per caso
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    voleste sapere veramente qualcosa
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    riguardo il terrorismo nello specifico
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    Il terrorismo islamico non posso che
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    consigliarvi questo qui storia del
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    terrorismo ve lo lascio ovviamente in
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    descrizione questo è è un stagione
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    intorno al 2007-2008 me è super attuale
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    Me l'ha consigliato il caro Amedeo il
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    presidente che lo chiamate presidente
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    non so per quale motivo però comunque lo
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    fate e è diventata sostanzialmente la
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    mia Bibbia ed è spiegato molto bene che
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    il terrorismo Non nasce da un'ideologia
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    tantomeno religiosa ma nasce unicamente
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    come un puro strumento di lotta nello
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    specifico Il terrorismo nasce in Medio
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    Oriente nei conflitti intorno agli anni
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    60 le forze arabe si rendono conto che
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    non possono combattere ad armi pari in
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    una guerra simmetrica E infatti il
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    terrorismo è proprio la negazione del
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    combattimento si decide deliberatamente
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    di colpire la fascia più inerme più
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    fragile più vulnerabile della
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    popolazione per spingerla nella paura
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    nel fare qualcosa di sconsiderato magari
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    a fare pressione sul potere costituito a
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    destabilizzare dal punto di vista nostro
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    è qualcosa di terrificante da loro si
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    tratta di una forma di lotta necessaria
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    e disperata per sconfiggere l'invasore
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    ma non ha nulla a che vedere con l'Islam
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    questa contaminazione questa idea del
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    morire per Allah sarà una cosa che
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    arriverà successivamente intorno alla
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    seconda metà degli anni 80 con l'arrivo
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    appunto dell'islam radicale per gruppi
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    per dire come il famoso hamas Ma anche
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    in quel caso l'idea di sacrificarsi per
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    la causa non è certo un'invenzione loro
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    è una cosa che arriva per dire dalla
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    figura per esempio del Feda di decenni
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    prima ma la Fallaci la butta in caciara
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    definendo interi mondi popoli e
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    dinamiche con una serie di opinioni
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    personali molto severe spacciate per
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    realtà obiettive infatti la sua tesi
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    finale dice che sostanzialmente l'Islam
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    che è celebrato da un miliardo e mezzo
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    di persone in tutto il mondo è un grosso
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    blocco unico inscindibile che vuole solo
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    la distruzione dell'Occidente che per
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    essere la depositaria della verità
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    occidentale sull'islam super celebrata
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    dal mondo intellettuale della destra
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    questo è veramente molto poco di nuovo
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    Non si tratta di giudicare lei come
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    persona del suo lavoro delle sue
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    esperienze del suo contributo ma qua si
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    tratta di analizzare qua nello specifico
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    le sue analisi e il problema è un attimo
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    questo ossia che la Fallaci non viene
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    ricordata per essere quello che era
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    Ossia una coraggiosissima inviata di
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    guerra una che andava nei posti un posto
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    più perigoso dell'altro e ci raccontava
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    quello che stava succedendo con la sua
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    violenza con l'orrore che ovviamente
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    aveva visto ma non è neanche ricordata
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    come per dire anche per essere un
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    attivista è stata un'importantissima
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    attivista di un di una certa forma di un
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    certo femminismo un po' particolare Ecco
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    al posto di tutto questo le viene
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    ricordata come una profonda e attenta
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    intellettuale Il problema è che le sue
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    analisi di nuovo non lei ma le sue
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    analisi queste in particolare erano
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    estremamente primitive eh pigre molto
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    sciatte e qua potrete dirmi ok Gi
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    [ __ ] non è possibile che cazzo di
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    discorso allora chi sei tu per parlare
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    che Perché com'è la cosa Eh perché
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    adesso l'analista è soltanto quello che
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    è il patentino dell'università solo così
  • 00:10:06
    si può essere si può analizzare qualcosa
  • 00:10:07
    e tu Allora a questo punto tu che che
  • 00:10:10
    fai qua su YouTube e gli altri cosa
  • 00:10:12
    siete voi altri cosa state facendo Ecco
  • 00:10:14
    vediamo la
  • 00:10:17
    [Musica]
  • 00:10:19
    cosa ora al contrario il nostro paese
  • 00:10:22
    dal punto di vista del lavoro non può
  • 00:10:23
    certo essere definito un paese pigro ne
  • 00:10:25
    abbiamo parlato un sacco di volte quelle
  • 00:10:26
    enorme quantità di piccole aziende che
  • 00:10:28
    cercano di fare un sacco di valore
  • 00:10:29
    aggiunto tra la robotica gli elicotteri
  • 00:10:31
    le cose e allora se non siamo pigri
  • 00:10:33
    perché dovremmo essere pigri utilizzando
  • 00:10:34
    sempre la stessa password per tutti
  • 00:10:36
    quanti i nostri Social Avete visto cosa
  • 00:10:37
    è successo all'account Instagram della
  • 00:10:39
    meloni e quella è letteralmente il
  • 00:10:40
    presidente Quindi al posto di utilizzare
  • 00:10:42
    una sola password per tutto quanto o al
  • 00:10:44
    posto ancora peggio insegnarvi tutte
  • 00:10:45
    quante le password in giro che poi le
  • 00:10:47
    perdete che sia per voi o per l'ufficio
  • 00:10:48
    perché non usare lo sponsor di oggi Nord
  • 00:10:50
    pass il miglior strumento di sicurezza
  • 00:10:52
    costruito esattamente per la gestione
  • 00:10:54
    delle nostre password ok E come funziona
  • 00:10:56
    Cosa fa su Nord pass possiamo archiviare
  • 00:10:58
    tutte le password che vogliamo così da
  • 00:11:00
    accedere ai vari siti e app con le
  • 00:11:01
    password salvate senza dover ogni volta
  • 00:11:03
    inserire le credenziali ma non è solo
  • 00:11:05
    memoria con Nord pass possiamo
  • 00:11:07
    controllare la qualità delle nostre
  • 00:11:08
    password se sono state usate su più
  • 00:11:10
    account se sono vecchie inefficaci
  • 00:11:12
    oppure se sono state divulgate E se
  • 00:11:13
    preferiamo possiamo lasciare che se ne
  • 00:11:15
    occupi nth pass stesso formulando le
  • 00:11:17
    password più blindate che possiamo
  • 00:11:18
    immaginare in modo da sigillare ogni
  • 00:11:20
    cosa Dai Social alle carte di credito
  • 00:11:22
    Insomma un singolo strumento super
  • 00:11:24
    comodo Dove possiamo immagazzinare tutte
  • 00:11:25
    quante le nostre password e la comodità
  • 00:11:27
    è la cosa che mi esalta di più possiamo
  • 00:11:29
    Sincronizzare le password sui nostri
  • 00:11:30
    dispositivi importarle memorizzare un
  • 00:11:32
    numero illimitato di pask e con il
  • 00:11:34
    databridge scanner siamo blindatissimo
  • 00:11:36
    senza angosciarti ogni giorno e se ci
  • 00:11:38
    serve per l'ufficio possiamo cedere o
  • 00:11:39
    negare l'accesso ai nostri collaboratori
  • 00:11:41
    quando ci pare Quindi se volete
  • 00:11:43
    mantenere la vostra ben meritata
  • 00:11:44
    pigrizia senza rinunciare alla sicurezza
  • 00:11:46
    Tra l'altro con il miglior sconto
  • 00:11:47
    disponibile in questo periodo Nord pass
  • 00:11:48
    fa per voi tra l'altro dà anche pure una
  • 00:11:50
    mano al canale come al solito trovate
  • 00:11:52
    tutto quanto in
  • 00:11:56
    [Musica]
  • 00:11:58
    descrizione
  • 00:12:00
    ora un attimo di basi nel corso della
  • 00:12:02
    giornata abbiamo tutti quanti Un sacco
  • 00:12:04
    di cose da fare Dobbiamo lavorare
  • 00:12:06
    Dobbiamo cucinare dobbiamo prendere i
  • 00:12:08
    figli a scuola e pochissimi di noi anche
  • 00:12:10
    facendo attenzione sanno che cos'è una
  • 00:12:12
    finanziaria o Hanno idea dei complessi
  • 00:12:14
    rapporti geopolitici in ballo tra Russia
  • 00:12:16
    e Ucraina o ancora conoscono l'efficacia
  • 00:12:19
    o meno di un infrastruttura strategica
  • 00:12:21
    in mezzo all'adriatico Insomma non
  • 00:12:23
    sempre sappiamo tutto E allora
  • 00:12:24
    fattualmente deleghiamo l'informazione a
  • 00:12:27
    una classe di professionisti che ce la
  • 00:12:29
    devono spiegare questi sono per esempio
  • 00:12:31
    i giornalisti che ci raccontano i fatti
  • 00:12:33
    e poi ci sono gli analisti gli
  • 00:12:34
    intellettuali gli accademici che ce li
  • 00:12:36
    spiegano questi professionisti sono
  • 00:12:38
    coscienti del loro impatto della loro
  • 00:12:40
    responsabilità e allora si controllano
  • 00:12:42
    si auton normano esiste per esempio
  • 00:12:43
    l'ordine dei giornalisti dove si
  • 00:12:45
    monitora sulla qualità dell'informazione
  • 00:12:47
    e sulle regole da seguire anche per
  • 00:12:49
    questo Noi teoricamente ci fidiamo di
  • 00:12:51
    loro e questa è la teoria Satana
  • 00:12:54
    bastardo sta Ovviamente nella pratica
  • 00:12:57
    Infatti nella pratica vediamo che tutto
  • 00:12:59
    quanto il complesso dell'informazione
  • 00:13:01
    dell'analisi qui in questo paese è in
  • 00:13:03
    una crisi angosciante ogni spazio dei
  • 00:13:06
    telegiornali delle tribune politiche dei
  • 00:13:08
    dibattiti dei giornali stessi sono in
  • 00:13:10
    preda a un caos melmoso in Corsa contro
  • 00:13:12
    il tempo in cui tutti cercano
  • 00:13:14
    disperatamente di fare colore e casino
  • 00:13:16
    per prendere qualche dato Auditel in più
  • 00:13:17
    o vendere qualche copia e certamente
  • 00:13:19
    l'informazione Specifica e puntuale
  • 00:13:21
    diventa L'ultimo dei problemi e
  • 00:13:23
    arriviamo tra le tante cose a una
  • 00:13:25
    confusione molto importante ossia che
  • 00:13:27
    non c'è più una separazione tra il
  • 00:13:29
    giornalista colui che ti racconta i
  • 00:13:31
    fatti e invece l'accademico l'analista
  • 00:13:33
    l'intellettuale quello che te li spiega
  • 00:13:35
    e quindi quello che abbiamo è un gran
  • 00:13:37
    pasticcio dove nessuna opinione è
  • 00:13:39
    rilevante Ma sono tutte uguali e
  • 00:13:41
    verrebbe da chiedersi il perché di
  • 00:13:42
    questo porcaio probabilmente per la
  • 00:13:44
    tradizione culturale Europea in
  • 00:13:46
    particolare di Francia e Italia e questa
  • 00:13:48
    è la tradizione umanistico letteraria
  • 00:13:50
    che celebra la figura dell'intellettuale
  • 00:13:51
    nata nel principio di autorità
  • 00:13:53
    dell'idealismo italiano Croce gentile
  • 00:13:56
    amata dalla sinistra e dal mondo
  • 00:13:57
    progressista anche perché giocava in
  • 00:13:59
    reazione invece a quella fascista l'idea
  • 00:14:02
    che bisogna difendere il nostro Camerata
  • 00:14:03
    qualsiasi cosa dica insomma la logica
  • 00:14:05
    settaria e visto che il giornalista che
  • 00:14:08
    di nuovo dovrebbe riportarci un fatto è
  • 00:14:10
    così bravo parla così bene e così
  • 00:14:12
    conoscerà Sicuramente tutte quante le
  • 00:14:13
    dinamiche che ha il caso ne Saprà
  • 00:14:15
    sicuramente tutte magari ne sa anche di
  • 00:14:16
    altre ed è così che lo eleviamo A
  • 00:14:18
    intellettuale magari non lo eleviamo
  • 00:14:20
    però lo facciamo anche a intellettuale
  • 00:14:22
    ora attenzione di nuovo non facciamo gli
  • 00:14:25
    scemi il giornalista anche accademico ci
  • 00:14:28
    può stare tranquillamente niente come ci
  • 00:14:29
    può essere tranquillamente il
  • 00:14:30
    giornalista non accademico che però ha
  • 00:14:32
    studiato così tanto Un tema un argomento
  • 00:14:35
    un evento tutta quanta una serie di
  • 00:14:36
    complessi dinamiche pazzesche
  • 00:14:37
    terrificanti che appunto avendolo
  • 00:14:39
    affrontato con il rigore accademico può
  • 00:14:41
    assumere il ruolo dell'intellettuale e
  • 00:14:42
    spiegare alla collettività tutto qu
  • 00:14:44
    perché è importante questa roba come
  • 00:14:45
    Perché dove Quando E tra l'altro per
  • 00:14:47
    quanto mi riguarda anche con tutte
  • 00:14:48
    quante le opinioni che si è fatto per il
  • 00:14:50
    solito discorso sull'obiettivo di solito
  • 00:14:52
    vi porto come esempio di giornalista
  • 00:14:53
    Tiziano Terzani perché mi piace
  • 00:14:55
    particolarmente ma il mondo è pieno di
  • 00:14:57
    questa gente qui mettiamo per esempio
  • 00:14:58
    Tina Merlin quella del vont per
  • 00:15:00
    intenderci lei non era neanche laureata
  • 00:15:02
    eppure ha fatto un lavoro certosino
  • 00:15:04
    mostruoso super dettagliato e ci ha
  • 00:15:06
    raccontato una delle peggiori crimin
  • 00:15:07
    late commesse in questo paese Tra
  • 00:15:09
    l'altro pure contro tutti ma non è
  • 00:15:11
    quello che vediamo oggi nella nostra
  • 00:15:13
    informazione vediamo che per principio
  • 00:15:15
    di autorità i giornalisti diventano
  • 00:15:17
    intellettuali e gli intellettuali Beh
  • 00:15:19
    tuttologi patentati prendiamo per
  • 00:15:20
    esempio Ernesto Galli della Loggia
  • 00:15:22
    storico e politico che si lancia sulla
  • 00:15:24
    tecnica didattica per l'infanzia
  • 00:15:26
    scagliandosi sul Corriere in un Rent
  • 00:15:28
    fuori di testa sul fatto che avere
  • 00:15:30
    studenti disabili e cosiddetti normali e
  • 00:15:32
    immigrati tutti insieme non va bene Fa
  • 00:15:35
    male perché leggiamo qui il risultato lo
  • 00:15:39
    conosciamo ma Zio sei scemo Il fatto è
  • 00:15:42
    che la nostra è la tradizione umanistico
  • 00:15:45
    Latina quindi quella del pensiero
  • 00:15:47
    dell'argomentazione della dialettica del
  • 00:15:50
    del del bla bla bla invece quella
  • 00:15:52
    empirico analitica e più del mondo
  • 00:15:54
    anglosassone Pensateci un attimo diversi
  • 00:15:56
    giorni fa Mario Sechi il direttore di
  • 00:15:59
    libero quindi il direttore di un
  • 00:16:00
    giornale ha sparato alla Gruber che il
  • 00:16:02
    settore agroalimentare italiano Vale 500
  • 00:16:05
    miliardi secondo lui il 16% del PIL
  • 00:16:08
    italiano che tanto per cominciare è una
  • 00:16:10
    balla l'agroalimentare in questo paese
  • 00:16:11
    non pesa 500 miliardi ne pesa 74 quindi
  • 00:16:15
    pesa il 3,5% del PIL su un PIL da 2100
  • 00:16:19
    miliardi se davvero pesasse il 16% con
  • 00:16:22
    500 miliardi di euro vorrebbe dire che
  • 00:16:24
    avremmo un PIL molto più grosso a 3100
  • 00:16:27
    miliardi ma non sarebbe neanche una cosa
  • 00:16:28
    cosa positiva perché se davvero
  • 00:16:30
    l'agroalimentare pesasse così tanto sul
  • 00:16:31
    nostro PIL vorrebbe dire che saremo una
  • 00:16:33
    di quelle economie stupide rette dalle
  • 00:16:35
    oligarchie che esportano soltanto
  • 00:16:36
    materie prime appunto grano petrolio
  • 00:16:38
    Carbone Ferro pistacchio di Bronte
  • 00:16:40
    quella roba lì ma Ma questo ovviamente
  • 00:16:42
    fa parte della solita narrazione di una
  • 00:16:44
    determinata destra che non vede l'ora di
  • 00:16:45
    trasformare L'Italia non nel paese
  • 00:16:47
    appunto Sen no di De leonardo no De
  • 00:16:49
    leonardo degli elicotteri anche o dei
  • 00:16:51
    prodotti ad alto valore aggiunto o della
  • 00:16:53
    della della tecnologia fighissima No il
  • 00:16:55
    paese degli stronzi che fanno la pizza
  • 00:16:57
    suonano il mandolino e esportano le le
  • 00:16:59
    le caciotte Questo esempio ovviamente è
  • 00:17:01
    molto piccolo ma in realtà è esemplare
  • 00:17:03
    perché di nuovo siamo in prima serata in
  • 00:17:04
    televisione uno dei una delle tribune
  • 00:17:06
    più guardate in assoluto si parla di una
  • 00:17:07
    roba importante c'è Non lo stronzo della
  • 00:17:10
    strada ma il direttore di un giornale
  • 00:17:11
    arriva e ti racconta queste frnce e Eh
  • 00:17:15
    al contrario perfino in quel cacatoio
  • 00:17:17
    ideologico del mercato delle idee
  • 00:17:18
    all'americana anche lì il più
  • 00:17:20
    fascistoide e complicato del cesto per
  • 00:17:22
    raccontare le sue storielle Comunque
  • 00:17:24
    deve presentare un dato un dato da
  • 00:17:26
    analizzare da sviscerare da contestare
  • 00:17:29
    Noi no e la gente da tanti anni se ne
  • 00:17:32
    accorge di questa roba e infatti questo
  • 00:17:34
    rapporto che c'è tra la gente Noi gente
  • 00:17:36
    e la classe dirigente si sta sfaldando
  • 00:17:39
    sempre di più E infatti poi i
  • 00:17:40
    giornalisti si sorprendono sono
  • 00:17:42
    scioccati parlano di declino culturale
  • 00:17:44
    quando la gente non legge più i giornali
  • 00:17:46
    Eppure quando c'è Angela che in un
  • 00:17:48
    programma parla di quattro cocci romani
  • 00:17:50
    di merda trovati sotto un ponte non se
  • 00:17:52
    ne frega nessuno oppure della minchietta
  • 00:17:54
    energetica fa un sacco di share perché
  • 00:17:56
    la gente si fida insomma la tendenza a
  • 00:17:59
    cui stiamo assistendo in realtà da tanto
  • 00:18:01
    tempo è che questo patto tra la classe
  • 00:18:03
    dirigente autorizzata che si celebra lì
  • 00:18:06
    in televisione sui giornali e tutti
  • 00:18:08
    quanti gli altri stronzi noi altri si
  • 00:18:10
    sta veramente sfaldando si sta spezzando
  • 00:18:12
    e la gente Cerca Insomma di informarsi
  • 00:18:14
    se vuole informarsi quando vuole
  • 00:18:16
    informarsi da qualche altra parte e la
  • 00:18:19
    trova pure il recente rapporto Censis
  • 00:18:21
    sulla comunicazione sottolinea non solo
  • 00:18:23
    come giornali e televisione stiano
  • 00:18:25
    perdendo sempre più colpi ma al
  • 00:18:27
    contrario dall'altra parte fa vedere che
  • 00:18:29
    Google e soprattutto YouTube stanno
  • 00:18:30
    diventando una fonte di informazione
  • 00:18:32
    sempre più gettonata proprio YouTube si
  • 00:18:34
    è assestata quasi il 20% dell'utenza Tra
  • 00:18:37
    l'altro poi nell'articolo sui nuovi
  • 00:18:38
    gatekeeper dell''informazione siamo
  • 00:18:40
    citati io e Ale e qua veniamo a noi
  • 00:18:42
    youtuber noi che parliamo di cose qua
  • 00:18:45
    ehm ora io sono convinto che se per caso
  • 00:18:48
    il processo di informazione in questo
  • 00:18:49
    paese fosse un attimo non così
  • 00:18:51
    terrificante magari non non so se non
  • 00:18:53
    faremo questi numeri Ma certamente non
  • 00:18:55
    verremmo citati Almeno io Io almeno non
  • 00:18:57
    verrei citato un articolo come
  • 00:18:59
    gatekeeper dell'informazione ma ancora
  • 00:19:01
    meglio nello specifico noi youtuber che
  • 00:19:03
    parliamo di cose abbastanza impegnative
  • 00:19:05
    come queste chi ci dà il diritto cosa
  • 00:19:07
    cosa stiamo facendo ora Io ovviamente
  • 00:19:09
    non posso parlare per gli altri posso
  • 00:19:11
    parlare per me e il rapporto che abbiamo
  • 00:19:13
    costruito voi con me e anche da un paio
  • 00:19:16
    d'anni Ormai con la squadra con i
  • 00:19:18
    collaboratori è sempre stato molto
  • 00:19:20
    chiaro cristallino Io su questo infatti
  • 00:19:22
    ci gioco tutto voi mi conoscete non sono
  • 00:19:25
    un giornalista Non sono uno studioso non
  • 00:19:27
    sono un accademico non sono un
  • 00:19:28
    intellettuale scrivo romanzi Ma questo
  • 00:19:30
    non fa di meno un intellettuale non ho
  • 00:19:31
    neanche fatto l'università ho fatto
  • 00:19:33
    un'accademia teatrale mi piacerebbe mi
  • 00:19:34
    avessero riconosciuto che quella fosse
  • 00:19:35
    l'università avrei riscattato qualche
  • 00:19:36
    anno in più con con sapete No con il
  • 00:19:38
    riscatto della laurea invece no
  • 00:19:39
    [ __ ] c'è soltanto una cosa che
  • 00:19:41
    secondo me faccio abbastanza bene che è
  • 00:19:43
    quella di raccontare delle storie
  • 00:19:45
    nient'altro non mi invento niente tranne
  • 00:19:47
    i miei romanzi che trovate qua sotto in
  • 00:19:49
    descrizione ah scusate Quindi quello che
  • 00:19:50
    faccio è lavorare su delle Fonti aperte
  • 00:19:53
    articoli di giornale analisi saggi libri
  • 00:19:56
    tutta quanta roba che non solo Potete
  • 00:19:58
    trovare se sempre in descrizione Perché
  • 00:19:59
    ogni volta ve le metto in descrizione
  • 00:20:00
    non so mai se aprete qualche link tra
  • 00:20:01
    l'altro è tutta quanta roba che è
  • 00:20:03
    costruita sviluppata elaborata in
  • 00:20:05
    collaborazione con dei collaboratori che
  • 00:20:07
    sono veramente degli esperti del settore
  • 00:20:09
    veramente degli studiosi degli
  • 00:20:10
    accademici E infatti gli do pure un
  • 00:20:12
    sacco di soldi ma perché insieme come
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    una squadra si vuole fare qualcosa di
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    figo Quindi quando in un articolo vengo
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    elencato tra i nuovi gatekeeper
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    dell'informazione non ve la racconto mi
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    fa tanto piacere Sono un egomaniaco
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    incredibile sono un principino mi piace
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    tantissimo sta roba però non sono
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    neanche stronzo So perfettamente che è
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    un problema che è un errore che non
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    doveva andare così mi fa piacere ma so
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    che non è giustissimo siamo sono parlo
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    per me il simbolo di una di una crisi
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    molto importante e quindi a questo punto
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    Quale può essere la soluzione
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    m non lo so eh in realtà probabilmente
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    di soluzioni immediate non ci sono di
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    nuovo le nuove generazioni particolare
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    sembra che questo rapporto l'abbiamo
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    proprio buttato nel cesso e quindi la la
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    delega non c'è più e quindi quando si
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    quando si vogliono informare vanno da
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    altre parti certamente non accendendo il
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    televisore Almeno questa è la sensazione
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    quello che appare anche da qualche dato
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    il resto è il paese che è un paese
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    anziano un paese che se ne batte Poi del
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    futuro se ne batte di perché c'è perché
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    è responsabile c'è anche immerso ho i
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    miei sinceri dubbi che voglia
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    rivoluzionare le cose così a caso Eh no
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    no non credo non questo paese non questa
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    gente non questi anziani non non noi
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    anche perché poi ricordo l'ennesima cosa
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    noi millennials in giù eh rispetto al
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    resto del paese siamo eh molti di meno
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    con molti meno soldi molto meno potere
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    cioè da ogni punto di vista cioè noi
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    dobbiamo soltanto accettare sopravvivere
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    a questo bel mondo bello quindi mi viene
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    da dire che se per caso Appunto non
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    vogliamo essere come loro e in futuro
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    essere migliori di loro cazzo non
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    dobbiamo essere come loro e quindi il
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    consiglio è sempre lo stesso stupido che
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    avete sentito milioni di volte in tutte
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    le salse però abbastanza quello si
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    assumerci la responsabilità della nostra
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    informazione n nostro senso di
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    responsabilità nei confronti della
  • 00:21:57
    collettività Ecco soprattutto voi voi e
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    me cioè tutti quanti noi che ci
  • 00:22:01
    interessiamo a queste cose a questo
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    punto dovremmo cercare di coinvolgere
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    più gente possibile non a guardare il
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    mio canale non è questo il punto parlo
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    di comprare il mio libro ovviamente no
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    sto dicendo un'altra roba per esempio
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    non so la partecipazione alle urne dei
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    giovani è sempre più bassa le
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    manifestazioni c'è c'è c'è sempre meno
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    gente questi vecchi di merda ci sono
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    sempre e noi e noi siamo sempre di meno
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    per esempio c'era quel cantante a
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    Sanremo che dice Eh non volevo essere
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    politico [ __ ] La politica non è una cosa
  • 00:22:25
    sbagliata Ecco il nostro obiettivo a
  • 00:22:27
    questo punto è Non so come dire cercare
  • 00:22:29
    di aumentare il più possibile la
  • 00:22:30
    partecipazione l'informazione anche se
  • 00:22:32
    avremo un sacco di idee diverse Insomma
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    ci dobbiamo fare il culo ma anche solo
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    per principio perché non è possibile
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    quindi lotta Sì continua Speriamo tanto
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    a un certo punto creper anno con le
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    buone o con le cattive Minchia se non
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    crepa sta gente quindi squadra Grazie
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    mille per avermi seguito noi ci
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    becchiamo molto presto sono un po' più
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    stanco in questo periodo Come avrete
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    notato anche sta cominciando a fare un
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    po' caldino e niente Noi ci riamo la
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    volta prossima ci vediamo se non sbaglio
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    mercoledì prossimo mi ricordo che c'è il
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    mio romanzo c'è eh eh potete lasciare mi
  • 00:22:59
    piace condividere lasciare un commento
  • 00:23:00
    sostenermi su patreon o con qualche
  • 00:23:02
    soldino qua in super chat Grazie mille
  • 00:23:04
    ancora noi come solito ci becchiamo
  • 00:23:05
    molto presto Pizzi out
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