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bene oggi vedremo la prima opera di
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Nietzsche opera del
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1872 la nascita della tragedia dallo
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spirito della musica la prima opera di
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Nietzsche è
00:00:22
un'opera
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filologica la prima opera filosofica di
00:00:28
Nietzsche è
00:00:30
un'opera di
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filologia opera nella quale Nietzsche
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manifesta ancora una volta tutto il suo
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interesse
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giovanile per il mondo antico per il
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mondo classico per il mondo greco ed è
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un'opera nella quale Nietzsche rilegge
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in modo
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originale assolutamente originale il
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mondo greco è un'interpretazione
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del mondo greco nuova originale che non
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ha di fatto precedenti nel mondo
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accademico E tale originalità in parte
00:01:11
gli costa anche la fine di ogni
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possibile carriera accademica perché
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quest'opera non trova il riscontro del
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mondo universitario istituzionale Dunque
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un'opera intellettualmente
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provocatoria Ovviamente non è un'opera
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solo di filologia an è un'opera
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filosofica a pieno titolo in quest'opera
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abbiamo i grandi temi della filosofia i
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grandi temi dell'estetica i grandi temi
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della cultura a
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360° sviscerati e trattati da da
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Nietzsche Nietzsche vi dicevo la scorsa
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lezione è il filosofo che più di tutti
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nella seconda parte dell'Ottocento muove
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una critica serrata Alla cultura
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occidentale in tutti i suoi aspetti è il
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grande trasvalutazione
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opera possiamo intravedere questo suo
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sguardo diverso rispetto a quello che è
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la cultura occidentale a partire proprio
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dalle fondamenta Cioè dalla cultura
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greca classica in quest'opera abbiamo
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degli elementi di Schopenhauer vi ripeto
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da cui prende sicuramente la critica
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all'ottimismo prende il
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pessimismo come figlio di un'analisi
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appunto della realtà illusoria che
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l'occidente si è eh costruito ma è anche
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un'opera che sia già delle distanze da
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Schopenhauer perché il pessimismo non è
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il punto di arrivo di di Nietzsche ed è
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un punto anzi ben presto abbandonato
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perché contrapporre al pessimismo di
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Schopenhauer un vitalismo cioè
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un'esaltazione degli delle forze Vitali
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dello spirito vitale della terra e
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dell'uomo che lo avvicinerà ad esempio a
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un autore come Wagner lui si innamora di
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wag della musica di Wagner c'è un
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rapporto di amici anche molto forte che
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poi si interromperà però c'è all'inizio
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una sta di adesione Io sono wagneriano
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più wagneriano dello stesso Wagner
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dunque la sua filosofia è una s di
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apologia della musica e del pensiero di
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Wagner vediamo insieme l'opera la
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nascita della tragedia Beh tale opera
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ragazzi è Innanzitutto
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una visione della realtà attraverso
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delle categorie delle categorie
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estetiche
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secondo Nietzsche L'arte è in grado di
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spiegare l'essenza del mondo la
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comprensione filosofica del mondo e
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della realtà deve affidarsi all'arte
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L'arte è la chiave per interpretare la
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realtà Eco dunque un grande recupero
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delle tematiche romantiche e quest'arte
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che deve interpretare la realtà è
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appunto mostrata in tutto il suo diciamo
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anche originalità e splendore
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nell'analisi appunto del mondo greco del
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mondo del mondo classico
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e secondo Nietzsche l'occidente si è
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disegnato si è prodotto
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un'immagine parziale se non addirittura
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falsa del mondo greco il mondo greco è
00:04:50
stato presentato come il mondo della
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filosofia razionale e il mondo socratico
00:04:55
il mondo platonico il mondo aristotelico
00:04:58
i greci con come illuministi
00:05:00
antelitteram come I filosofi come i
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pensatori come i teoretic come gli
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organizzatori razionali della realtà
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Ebbene secondo Nietzsche non fu sempre
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così ci fu un tempo in cui nella
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Grecia non prevaleva in maniera unica
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forte una visione razionale della realtà
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ma ci fu un'epoca in cui il mondo Gre
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era pervaso da due impulsi da due
00:05:34
impulsi dello spirito e dell'arte da due
00:05:37
impulsi della vita l'apollineo e il
00:05:42
dionisia il mondo greco è il mondo di
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due impulsi e un mondo attraversato da
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due forze da due impulsi da una coppia
00:05:54
di opposti l'apollineo e il dionisiaco
00:05:59
e il mondo greco ha trovato nella
00:06:04
tragedia una sintesi perfetta tra tra
00:06:08
questi due spiriti tra queste due forze
00:06:11
la tragedia greca è stato il momento
00:06:13
quella di Sofocle e di Eschilo è stato
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il momento di sintesi di armonia tra lo
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spirito apollineo e lo spirito
00:06:21
dionisiaco Cosa sono questi due spiriti
00:06:25
l'apollineo e lo spirito che scaturisce
00:06:30
dalla forma e lo spirito che scaturisce
00:06:34
da un
00:06:36
atteggiamento
00:06:37
razionale armonico e lo spirito che
00:06:42
scaturisce dalla plasticità delle forme
00:06:46
dalla scultura e lo spirito che emerge
00:06:53
nell'arte greca la forma il finito
00:06:58
l'armonia la
00:07:01
nazionalità
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l'ordine la luce Questo è l'apollineo e
00:07:07
nel mondo greco nell'arte greca c'è
00:07:09
sicuramente pensate appunto alla statua
00:07:12
del discobolo alla plasticità della
00:07:15
muscolatura dell'atleta alle forme
00:07:19
perfette armoniose Dunque il mondo greco
00:07:23
è attraversato il mondo artistico
00:07:25
culturale Greco dalla presenza di questo
00:07:27
spirito dallo spirito della forma del
00:07:30
finito della completezza dell'Armonia ma
00:07:34
il mondo greco non è soltanto questo non
00:07:36
è soltanto la plasticità della forma non
00:07:38
è soltanto la razionalità non è soltanto
00:07:40
l'armonia non è soltanto la completezza
00:07:43
il mondo greco è anche un altro spirito
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e tale spirito si chiama dionisiaco
00:07:48
Apollo e Dionisio due divinità
00:07:50
contrapposte in una lettura originale
00:07:53
del mondo artistico Greco Al di là
00:07:56
dell'apollinare
00:07:59
l'apollineo vi è il dionisiaco cos'è il
00:08:01
dionisiaco il dionisiaco è quello
00:08:04
spirito che scaturisce da una forza
00:08:07
vitale che scaturisce dal divenire
00:08:10
esalterà Eraclito l'autore che ha colto
00:08:13
il divenire dice niece e non ha colto la
00:08:17
staticità dell'essere la plasticità
00:08:19
della
00:08:21
realtà il Dioniso scaturisce dalla forza
00:08:24
vitale del divenire e si esprime il
00:08:27
dionisiaco nella
00:08:30
forza creatrice della musica della
00:08:34
poesia lirica non della poesia epica
00:08:37
come l'apollineo e troverà dallo spirito
00:08:41
dionisiaco piena piena equilibrio
00:08:46
[Musica]
00:08:47
piena esaltazione all'interno della
00:08:51
tragedia classica che tra poco vedremo
00:08:54
il mondo greco è attraversato da due
00:08:58
spiriti da Due forze La forza della
00:09:01
forma della ragione dell'Armonia della
00:09:04
staticità della plasticità
00:09:05
dell'organizzazione l'apollineo e la
00:09:08
forza del dionisiaco il divenire va bene
00:09:12
l'ebrezza la vitalità l'infinito la
00:09:16
tensione lo scontro Questo è il mondo
00:09:20
greco il mondo greco è attraversato da
00:09:22
queste due spinte da queste due forze la
00:09:25
poesia epica rappresenta l'apollineo la
00:09:28
poesia lirica rappresenta rappresenta il
00:09:31
dionisiaco ma c'è un momento in cui
00:09:34
queste due forze questi due spiriti
00:09:36
trovano pienamente armonia e questo
00:09:39
momento è la
00:09:41
tragedia la tragedia greca la tragedia
00:09:44
greca di Sofocle di Eschilo tragedie
00:09:47
quale
00:09:48
Edipo tragedie quale Medea queste
00:09:53
tragedie mettono insieme il la duplicità
00:09:57
del mondo greco che non è è soltanto la
00:10:00
ragione non è soltanto il filosofo no
00:10:04
l'uomo teoretico la tragedia mette
00:10:06
insieme le due forze del mondo greco
00:10:09
perché Perché Cosa c'è nella tragedia
00:10:11
nella tragedia c'è la vicenda dell'eroe
00:10:14
narrata il momento epico sicuramente
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narrato a teatro c'è l'attore che
00:10:24
interpreta un eroe ma ci sarà l'antieroe
00:10:27
C'è una vicenda che si evolve ed del
00:10:31
momento apollineo chiaro gli avvenimenti
00:10:34
Ma questi avvenimenti che vengono messi
00:10:38
in scena sono guidati e travolti dal
00:10:42
fato dal
00:10:44
Destino dall dal dalla tragicità e
00:10:49
questa tragicità è data dal coro dalla
00:10:53
musica da da da chi canta e da chi suona
00:10:57
posti fuori no dal palco sotto il palco
00:11:01
il coro i musicisti
00:11:05
rappresentano la voce fuoricampo che
00:11:08
racconta come il destino il fato gli dei
00:11:12
travolgano la vicenda dell'eroe e il
00:11:15
coro la musica sono il dionisiaco la
00:11:18
vicenda
00:11:20
dell'eroe dà invece la dimensione
00:11:23
apollin l'equilibrio la vicenda
00:11:26
dell'eroe le scelte dell eroe le azioni
00:11:30
dell'eroe l'elemento apollineo che tenta
00:11:33
di dare forma alla sua vita che tenta di
00:11:36
dare un senso alla sua vita ma poi c'è
00:11:38
il coro la musica gli strumentisti che
00:11:41
narrano che cosa narrano l'impeto la
00:11:44
tragicità degli eventi sono il destino
00:11:48
il fato che travolge le vicende
00:11:51
dell'eroe di quell'eroe che tenta di
00:11:53
dare un senso a qualcosa che è
00:11:55
drammaticamente magari senza senso a
00:11:57
quell'eroe che cerca di arrivare a
00:12:00
compiere la sua missione di arrivare a
00:12:03
casa di salvare la patria ma tutto ciò
00:12:07
sembra precipitare e
00:12:09
precipita pensate al destino che spetta
00:12:13
Edipo che in una battaglia le porte
00:12:16
della città uccide senza saperlo suo
00:12:18
padre e che è ritornato in città sposerà
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senza saperlo sua madre e tutto ciò
00:12:25
porterà allo disvelamento alla morte al
00:12:29
ido la madre e il destino
00:12:33
dionisiaco tragico inform Fore infinito
00:12:36
indivenire che travolge la razionalità
00:12:39
degli eventi libero la città sconfiggo
00:12:42
il nemico Costruisco una dinastia tutto
00:12:45
è travolto da un destino tragico e
00:12:48
drammatico è chiaro e dunque avete Edipo
00:12:53
come esempio di eroe apollineo Ma poi
00:12:57
tragico e dionisiaco o avete
00:13:00
Medea la donna che cerca anche qua
00:13:04
attraverso le sue scelte di scrivere il
00:13:07
proprio destino ma il suo destino è
00:13:09
drammatico è travolgente ucciderà senza
00:13:13
saperlo i suoi figli nel mondo greco non
00:13:17
c'è il prevalere ci dice Nietzsche della
00:13:20
ragione della razionalità della forma
00:13:22
della plasticità dell'evento che ha un
00:13:25
inizio e una fine armoniosa Ma nella
00:13:28
grecità n nel mondo classico c'è uno
00:13:30
scontro una tensione costante tra
00:13:33
l'elemento apollineo razionale e
00:13:36
l'elemento elemento ebrezza tragico del
00:13:40
del del
00:13:41
dionisiaco questo è stato il mondo greco
00:13:44
e perché tutto ciò è stato dimenticato
00:13:47
perché ci sono dei responsabili di tale
00:13:49
morte e il responsabile della morte di
00:13:52
questo spirito greco di quella tensione
00:13:54
tra Pollino E dionisiaco sono da un
00:13:57
punto di vista filosofico Socrate e da
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un punto di vista della tragedia
00:14:02
Euripide Socrate ed Euripide sono i due
00:14:06
assassini del diagnosi sono i due
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uccisori di questa coppia in tensione
00:14:13
che si scontra Socrate Socrate vuol dire
00:14:16
Platone in gran parte cioè Il Socrate
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platon zzato Socrate è il filosofo che
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ha voluto dare
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razionalità concettualità al divenire
00:14:29
alla realtà al mondo all'essere e con
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Socrate noi assistiamo dunque alla morte
00:14:35
della tragedia la tragedia muore sotto i
00:14:38
colpi di Socrate il quale pretende di
00:14:42
racchiudere l'esistenza in un concetto
00:14:45
pretende che la vita teorica teoretica
00:14:48
razionale Dia una spiegazione a
00:14:51
quell'abisso che è in realtà l'esistenza
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l'esistenza è abissale l'esistenza è
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drammatica l'esistenza è divenire e
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lacerazione l'esistenza nel mondo e
00:15:02
tutto ciò cosa pretende di fare Socrate
00:15:04
dice Nietzsche ovviamente pretende di
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dare un aspetto razionale formale alla
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vita ma la vita secondo Nietzsche non la
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si racchiude in un concetto non la si
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racchiude in una
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definizione Dunque il socratismo è
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responsabile della
00:15:24
razionalizzazione
00:15:26
teoretice alizzazione della realtà di
00:15:28
una realtà che invece scontro divenire
00:15:31
tensione tra Pollino e Dionisio come la
00:15:33
tragedia greca aveva messo in mostra
00:15:35
aveva rappresentato e dal punto di vista
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della tragedia dal punto vista della
00:15:39
tragedia è Euripide con il suo realismo
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la tragedia di Euripide improntata al
00:15:45
realismo ha una vicenda messa in scena
00:15:48
in modo solare realistica dove tutti i
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pezzi della storia dove tutti gli
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aspetti della vicenda dovevano sempre
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trovare la giusta collocazione la giusta
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via d'uscita il punto di Fuga di
00:16:02
equilibrio
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Euripide uccide
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Dionisio è ucciso in nome di un realismo
00:16:10
di una razionalità che però non sono
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adeguate a cogliere in realtà la
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struttura della vita perché il mondo ha
00:16:20
una struttura
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tragica il mondo ha una struttura
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tragica l'uomo nel mondo è in balia di
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una tensione di un di un divenire che
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non è racchiudi Nelle scienze positive
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si scaglierà poi contro il positivismo
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non è RAC chiudibile all'interno Dunque
00:16:41
di una
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razionalizzazione il destino dell'uomo è
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un destino tragico lacerato nel
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nell'uomo c'è questa coppia di di
00:16:52
opposti di contrapposizione apollineo
00:16:55
dionisiaco che crea tensione l'uomo è
00:16:58
questa
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negare la tensione apollino dionisiaco
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significa mentire significa produrre
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menzogne significa uccidere una parte di
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noi significa trasformarci in numeri
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trasformarci in
00:17:15
strumenti trasformarci in una
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spiegazione concetto razionale quale non
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siamo significa però dirà Nietzsche in
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seguito uccidere gli spiriti Vitali la
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vitalità uccidere l'essenza della vita e
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alla tragedia di Euripide dobbiamo
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Dunque questo dramma dobbiamo l'aver
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dimenticato la tragicità del mondo e le
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opere d'arte più plastiche anche poi
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rinascimentali No Nella maggior parte
00:17:53
dei casi questo recupero di una grecità
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classica che non è esistita ha prodotto
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dunque un danno perché l'arte nel
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momento in cui si è appiattita sulla
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razionalità è stato unarte antiv vitale
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è St un'arte che doveva mettere ordine
00:18:11
al mondo ma l'ordine al mondo non c'è il
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mondo è caos il mondo è tragedia e
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L'artista non può leggere il mondo come
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razionale eliminandone l'aspetto più
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drammatico lacerante e più e più tragico
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Wagner questa cosa non la fa Ecco
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andiamo in chura all'amicizia al
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rapporto di Wagner nella musica di
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Wagner c'è l'esaltazione della vitalità
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va bene C'è l'esaltazione della forza
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dell'energia c'è l'esaltazione della
00:18:43
vita dunque non c'è l'esaltazione della
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forma e della plasticità c'è
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l'esaltazione della tensione Wagner è
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l'unico non decadente la decad la
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decadenza c'è va bene in Europa
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i musicisti poeti filosofi sono i
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cantori della decadenza sono i cantori
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della normalità della funzionalità
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trasformano le persone in funzionali a
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qualcosa le persone non sono funzionali
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sono funzionali Perché Perché servono in
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nell'ottica dell'utilitarismo siamo
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funzionali Ma l'uomo non è funzionale
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l'uomo non è un numero l'uomo non è una
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struttura razionale secondo Nietzsche
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l'uomo deve perdersi nella drammaticità
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del mondo la tensione del mondo trà del
00:19:28
mondo per poi trovare un senso
00:19:30
diventando Appunto eh oltre uomo
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diventando oltre uomo non rifugiandosi
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poi nel nichilismo passivo non
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rifugiandosi nel pessimismo ma
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trasformandosi in un Dio trasformandosi
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in un oltre uomo Ok la nascita della
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tragedia è il punto di partenza di
00:19:48
questo nostro percorso filosofico niano
00:19:51
perché da questa opera da
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questa analisi di apollino Dioniso
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emerge già la forza dirompente del
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pensiero di Nietzsche secondo cui noi
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solo come esperienza estetica possiamo
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capire l'esistenza e il mondo solo come
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esperienza estetica possiamo cogliere la
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natura del mondo e la natura del mondo è
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la tragicità della realtà la natura del
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mondo e la
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lacerazione Ecco perché contrappone
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Sofocle
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ad Euripide Ecco perché contrappone il
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teorico del Pantarei del tutto scorre
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del Logos che è caos del caos che logos
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Eraclito a Socrate a Platone e a
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Aristotele bisogna avere la forza di
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precipitare nel dramma nella trà della
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realtà Bisogna aver la forza di guardare
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alla realtà per quella tensione caotica
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che essa è e non rifugiarsi
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nell'illusione
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metafisica dei raggi Potremo dire del
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Sole di Apollo