Il centro di gravità permanente nella Quarta Via - Lezione 11 [Podcast]

00:18:08
https://www.youtube.com/watch?v=CBBRL10yIvM

Resumo

TLDRIl podcast dell'associazione culturale esplora il concetto di "centro di gravità permanente" all'interno della dottrina della quarta via di Gurdjieff. L'approccio sugli insegnamenti di Gurdjieff suggerisce che avere un centro di gravità permette di mantenere una direzione stabile nella vita, non influenzata da eventi accidentali o scelte superficiali. Questo concetto è centrale nel lavoro su di sé, che implica la costante auto-osservazione e un impegno nel costruire un ideale personale consapevole. Attraverso la creazione di un centro di gravità permanente, si può ottenere un equilibrio tra opposti, essenziale per la crescita spirituale. Viene discusso anche il processo di avanzamento spirituale attraverso i livelli di consapevolezza fino a raggiungere l'uomo numero 4, uno stato in cui l'autoconoscenza diventa prioritaria. Il podcast si conclude invitando gli ascoltatori a visitare il blog per ulteriori risorse e approfondimenti.

Conclusões

  • 🎯 La creazione di un centro di gravità permanente è fondamentale per l'equilibrio interiore.
  • 🧘 Il lavoro su di sé deve diventare un'occupazione primaria per evitare influenze accidentali.
  • 🔄 Stare al centro tra gli opposti aiuta a percepire influenze superiori.
  • 📚 L'auto-osservazione è cruciale per distinguere tra reazioni meccaniche e consapevoli.
  • 🌱 Raggiungere un centro di gravità porta a una stabilità emotiva e spirituale.
  • 👤 Sentirsi nulla consente di evolvere spiritualmente senza contraddizioni.
  • 🔍 Conoscere se stessi diventa il fuoco centrale del progresso interiore.
  • ⚖️ L'uomo giusto trova l'equilibrio tra opposti evitando estremi emotivi.
  • ⌛ Un lavoro costante sviluppa pazienza e resilienza interiore.
  • 📖 Il podcast conclude incoraggiando ulteriori letture e esplorazioni del tema.

Linha do tempo

  • 00:00:00 - 00:05:00

    Il podcast discute il concetto del "centro di gravità permanente" reso famoso da Franco Battiato, esplorato attraverso la filosofia della quarta via. Si focalizza sugli insegnamenti di Gurdjieff, evidenziando l'importanza di avere una direzione permanente per evitare di perdersi tra scelte inconsistenti. Apre con il suggerimento di ascoltare il podcast con calma per comprenderne a fondo i significati complessi.

  • 00:05:00 - 00:10:00

    Il discorso si concentra sull'acquisizione di un centro di gravità per liberarsi dalla "legge dell'accidente". Viene sottolineato che la frequentazione delle scuole non elimina questa legge, ma il lavoro su se stessi può portare all'indipendenza dalle contingenze. Si parla di idealismo consapevole e di come rinforzare il centro di gravità attraverso l'eliminazione degli accidenti nella vita, richiedendo pazienza e volontà.

  • 00:10:00 - 00:18:08

    Si sviluppa il tema del centro di gravità come equilibrio tra gli opposti, necessario per raggiungere un livello superiore di coscienza. Sottolinea l'importanza di riconoscere la propria nullità per sfuggire agli automatismi della personalità. Per sviluppare un centro di gravità permanente, si suggerisce una corretta valutazione del lavoro su di sé, reso difficile da immaginazione e ostinazione, e si chiude con l'importanza di una completa auto-consapevolezza del proprio essere.

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Perguntas frequentes

  • Che cosa significa "centro di gravità permanente"?

    Il "centro di gravità permanente" si riferisce a un punto di equilibrio nella coscienza di un individuo, che permette di rimanere focalizzati e stabili, evitando influenze esterne e accidentali.

  • Qual è lo scopo del podcast?

    Il podcast mira a divulgare i concetti e gli insegnamenti delle tradizioni iniziatiche antiche, in particolare quelli di Gurdjieff e della quarta via.

  • Chi era Gurdjieff?

    G.I. Gurdjieff era un filosofo e maestro spirituale del XX secolo, noto per il suo insegnamento chiamato "quarta via", che combina conoscenza e auto-sviluppo per ottenere un equilibrio spirituale e intellettuale.

  • Cosa si intende per "quarta via"?

    La "quarta via" è un termine utilizzato da Gurdjieff per descrivere un percorso di sviluppo spirituale che integra il lavoro fisico, emotivo e mentale per raggiungere un equilibrio interiore.

  • Come si può acquisire un centro di gravità nella quarta via?

    Secondo il podcast, si acquisisce lavorando su se stessi costantemente, sviluppando un ideale consapevole e dedicandosi al lavoro interiore per prevenire influenze esterne ed accidentali.

  • Qual è il ruolo dell'auto-osservazione?

    L'auto-osservazione è critica per capire le reazioni e i pensieri meccanici, permettendo di sviluppare consapevolezza e raggiungere un centro di gravità interiore.

  • Quali sono i benefici di raggiungere un centro di gravità permanente?

    I benefici includono maggiore stabilità emotiva, riduzione degli incidenti della vita e un miglioramento generale dell'equilibrio psicologico e spirituale.

  • Perché è importante il "sentimento di nullità" secondo il podcast?

    Il "sentimento di nullità" aiuta a posizionarsi al centro tra gli opposti, consentendo di crescere spiritualmente e di percepire influenze superiori senza contraddizioni.

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    buongiorno e buonasera a tutti e
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    bentornati al podcast dell'associazione
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    per anche l'associazione culturale senza
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    fini di lucro nata per la divulgazione
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    di studi e insegnamenti delle più
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    antiche tradizioni iniziati che
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    oggi affronteremo un argomento
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    normalmente di grande interesse reso
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    famoso anche da una ben nota canzone di
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    franco battiato che ha come oggetto
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    proprio il centro di gravità permanente
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    noi lo affronteremo come sempre
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    nell'ottica originaria della quarta via
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    con le parole delle persone che l'hanno
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    trasmessa attraverso scritti e
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    testimonianze
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    il tema fa parte della ormai ricca
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    collezione di capitoli dedicati agli
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    insegnamenti di gurdjeff che se non lo
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    hai già fatto ti consiglio di ascoltare
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    in progressione nella playlist dedicata
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    se poi ascolta un riascolta questo
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    podcast in un momento di tranquillità
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    che ti permetta di riflettere su di te
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    le parole che sentirai non sono infatti
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    proprio leggerissime e men che meno
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    banali e vanno innanzitutto comprese per
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    poter essere poi assimilate
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    iniziamo con nori sony con
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    non per
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    è in voi la compagnia di gente
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    inopportuna
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    l'idea del centro di gravità può essere
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    interpretata in parecchie maniere
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    diverse
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    pensiamo ad esempio allo scopo vogliamo
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    andare in un posto che per noi riveste
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    una certa importanza
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    però ad un certo punto ci chiediamo ma
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    dobbiamo avere proprio oggi potrei
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    andare domani e poi devo andare proprio
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    lì oggi fa caldo domani farà freddo
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    e poi chissà se sarà così come me lo
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    aspetto o sarà in un altro modo e poi è
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    un posto lontano
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    potrei cercare da qualche altra parte
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    magari più vicino magari dove c'è il
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    mare e magari sarà pure meglio
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    ed ecco che la direzione si perde e più
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    si aspetta è più questa questione
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    perderà importanza
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    questo significa che quando determinati
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    interessi diventano più importanti di
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    qualsiasi altra cosa
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    allora si acquisisce una direzione
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    permanente e non si va a un giorno in
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    una direzione è un altro giorno in
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    un'altra si va in una sola direzione e
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    si conosce questa direzione
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    sentiamo le parole di madame des halles
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    man
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    finora il centro di gravita attorno a
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    cui è ruotata la nostra vita che lo
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    accettiamo no è stato lio ordinario ed è
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    ancora questo io che spera valuta
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    giudica e tutto questo perfino del nome
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    del lavoro
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    fino a che tutta la mia psiche ruota
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    attorno a dio
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    tutto ciò che è manifesto che io lo
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    voglia o no sarà il riflesso
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    dell'autorità di questo io
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    il nostro scopo in una scuola di quarta
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    via e diventare diversi cambiare il
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    nostro essere dal livello dell'uomo
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    numero
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    123 a livello dell'uomo a numero 4 che
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    possiede un nuovo centro di gravità e
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    poi dal livello dell'uomo 4 a quello
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    dell'uomo numero 5 che ha un
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    indivisibile
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    a tal proposito dobbiamo considerare che
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    la sola frequentazione di una scuola non
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    rende affatto liberi dalla legge
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    dell'accidente e nemmeno parzialmente
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    liberi
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    il fatto di stare in una scuola non
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    cambia nulla
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    uno comincia a liberarsi dalla legge
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    dell'accidente solo si acquisisce il
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    centro di gravità
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    il che significa che il lavoro su se
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    stesso diventa particolarmente
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    importante
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    sufficientemente importante da occupare
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    un gran posto nella vita della persona
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    questo crea un certo tipo di equilibrio
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    ea poco a poco questo libera proprio
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    dall'accidente
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    una volta venne domandato a gurdjeff
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    come si potesse acquisire il distacco e
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    lui rispose
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    bisogna avere un ideale crearlo per se
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    stessi
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    questo ci salverà dagli attaccamenti
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    meccanici
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    pensi a questa cosa consapevolmente e
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    automaticamente crescerà per formare un
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    centro di gravità
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    più è forte il nostro centro di gravità
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    infatti più siamo liberi da accidenti
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    quando cambiamo ogni momento la nostra
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    direzione allora ogni momento può
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    accadere qualcosa di nuovo e ogni
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    accidente ci può far prendere questa o
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    quella direzione
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    ma se la nostra attività intenzionale
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    diventa talmente precisa talmente
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    intensa e talmente continua da non
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    lasciare alcun posto agli accidenti è
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    assai verosimile che gli accidenti
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    accadano molto meno in quanto anche gli
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    accidenti hanno bisogno di spazio e
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    tempo
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    perciò dobbiamo aggiungere più cause che
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    produrranno risultati e in questa
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    maniera semplicemente escludere
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    l'accidente perché quanto più il nostro
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    tempo è occupato nel lavoro consapevole
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    tanto meno spazio sarà lasciato agli
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    avvenimenti accidentali
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    ovviamente è necessaria molta pazzi e la
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    pazienza e la madre della volontà
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    dentro di noi incontriamo una
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    moltitudine e uno dice una cosa e
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    l'altro un'altra cosa
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    se c'è valutazione e se malgrado tutte
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    le difficoltà
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    giungiamo a sentire che li c'e qualcosa
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    che può eventualmente liberarci dal
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    nostro stato attuale e se malgrado tutti
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    i fallimenti la valutazione persiste
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    allora si formerà un centro di gravità
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    si stabilirà un punto nel lavoro e
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    quando questo avviene si ottiene una
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    condizione realmente favorevole
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    pertanto non dovremmo lamentarci con
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    tanta facilità perché è necessario molto
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    tempo per apprendere rettamente qualcosa
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    anche nella vita
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    non bisogna credere che nell'osservare
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    si è nel vedere in se stessi un caos se
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    abbia il diritto di abbandonarsi al
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    pessimismo
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    con le parole di moris nicol
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    il mondo d'oggi
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    riposa tal punto sui sensi esterni e
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    sulla materia che ha molte persone pare
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    straordinario che ci sia un altro mondo
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    con il quale si deve entrare in
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    relazione con lo scopo di ottenere la
  • 00:07:30
    tranquillità spirituale
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    appare straordinario che esiste un
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    centro di gravità un mondo interiore che
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    si può capire soltanto per mezzo
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    dell'osservazione di sé degli
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    osservatore che è un organo sensoriale
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    interno
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    cercate di percepire dove siete in
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    questo momento a quali pensieri succede
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    con quali sentimenti si è identificati
  • 00:07:57
    avete già ottenuto il potere di
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    liberarvi interiormente da voi stessi e
  • 00:08:01
    dalle vostre reazioni meccaniche dai
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    pensieri sentimenti meccanici suscitati
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    dalle circostanze esterne
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    ho continuato a considerare tutto nel
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    modo in cui avete sempre fatto
  • 00:08:13
    il vostro mondo interiore invisibile è
  • 00:08:16
    molto più esteso e contiene molte più
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    cose interessanti del mondo esterno
  • 00:08:21
    verso il quale state sempre guardando
  • 00:08:24
    attraverso le cinque finestre dei vostri
  • 00:08:27
    sensi
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    e in questo mondo interiore le influenze
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    stanno sempre operando su di voi dei
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    livelli superiori e dai livelli
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    inferiori e tutte le influenze superiori
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    cercano di san harvey e di farvi
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    comprendere in che modo è necessario
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    vivere in questo mondo
  • 00:08:45
    ma come si sa se sia identificati con se
  • 00:08:49
    stessi con le proprie sofferenze con la
  • 00:08:52
    propria falsa personalità le proprie
  • 00:08:55
    limitazioni i propri conti interni la
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    compassione di sé ricordi del passato
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    con tutto quanto si crede che dia la
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    felicità in questo modo non si avvertirà
  • 00:09:07
    che queste influenze possano liberarci e
  • 00:09:10
    permetterci di crescere
  • 00:09:16
    vediamo adesso la relazione tra il
  • 00:09:18
    centro di gravità e gli opposti
  • 00:09:21
    allora si dice che l'uomo giusto sta tra
  • 00:09:25
    gli opposti in uno stato di equilibrio
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    egli sa come ritirare la forza dagli
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    opposti così il suo centro di gravità
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    non viene spinto da una parte e
  • 00:09:35
    dall'altra
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    questo è possibile solo raggiungendo un
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    sentimento un sentimento ben preciso e
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    definito della propria nullità
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    sentirsi qualcosa impedisce di
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    raggiungere una posizione tra gli
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    opposti chiusi e identificati con questo
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    qualcosa magari identificati con un
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    ruolo e più è molto molto più difficile
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    quando il lavoro dice che un uomo deve
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    arrivare a realizzare la propria nullità
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    prima di poter rinascere non intende
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    affermare che un uomo si deve umiliare
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    ma che gli deve per mezzo di una lunga
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    auto osservazione realizzare di non
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    essere niente e che non esiste quella
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    persona che li chiama se stesso
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    lo scopo di questo psicologicamente
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    parlando è quello di raggiungere una
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    posizione tra gli opposti
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    questo è uno scopo definito perché è
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    importante restare nel centro del
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    pendolo e non ondeggiare avanti e
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    indietro ma perché qui tra gli opposti
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    sono situate tutte le possibilità di
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    crescita
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    qui ci raggiungono le influenze dei
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    livelli superiori
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    e proprio qui in questo posto dove uno
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    può sentire la propria nullità e dove 1
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    è perciò privo delle contraddizioni
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    possono essere percepite le influenze e
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    i significati che provengono dai centri
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    superiori i quali di per sé non hanno
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    contraddizioni
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    non considerandoci buoni o cattivi non
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    essendo orgogliosi di essere giusti
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    oppure il contrario non pensando di
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    essere trattati bene oppure male
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    arriviamo in questa posizione media e
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    non è per niente facile
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    con una personalità attiva e impossibile
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    ma qualche volta quando gli opposti
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    vengono privati della forza come in una
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    grave malattia ad esempio ebbene una
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    persona e portata in questa posizione
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    allora tutti i suoi centri sono fuoco e
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    degli capisce e vede chiaramente
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    in tutto questo noi dobbiamo sapere che
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    dovremo lottare contro l'immaginazione
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    le emozioni negative e l'ostinazione
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    prima che questa lotta possa avere
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    successo
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    dobbiamo infatti renderci conto che la
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    peggior sorta possibile di immaginazione
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    dal punto di vista dell'ottenere un
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    centro di gravità e la convinzione che
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    uno possa fare una qualsiasi cosa da
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    solo
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    dopo di ciò dobbiamo scoprire le
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    emozioni negative che ci impediscono di
  • 00:12:25
    fare quello che ci viene consigliato in
  • 00:12:28
    collegamento con il lavoro del sistema
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    perciò è necessario rendersi conto che
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    l'ostinazione può essere infranta
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    soltanto facendo ciò che ci viene detto
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    non può essere infranta da quello che
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    uno decide da sé perché allora sarebbe
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    ancora ostinazione
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    naturalmente che ci viene detto da chi
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    ma da qualcuno che ha
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    maggiore esperienza di noi in questo
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    tipo di lavoro
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    il lavoro sull'essere è infatti sempre
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    lotta è una lotta contro ciò che ci
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    piace fare o non ci piace fare
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    mettiamo che abbiamo voglia di pattinare
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    e ci venga detto che invece di pattinare
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    dovremmo oggi ricordare noi stessi
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    e allora dovremo lottare contro il
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    nostro desiderio di andare a pattinare
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    però che cosa c'è di più innocente dal
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    pattinare in fondo è solo pattinare
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    ricordare me stesso posso farlo domani
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    ebbene questo non è l'atteggiamento
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    giusto ci toccherà a lottare contro di
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    esso
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    ogni giorno ogni ora ci sono cose che
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    non possiamo fare ma ci sono anche cose
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    che possiamo fare sì che dobbiamo stare
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    attenti ogni giorno e vedere cosa
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    possiamo fare ma non facciamo
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    il lavoro su di se correttamente
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    condotto comincia dunque dalla creazione
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    di un centro di gravità permanente
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    quando un centro di gravità permanente è
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    stato creato tutto il resto subordinando
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    sia adesso si organizza poco a poco
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    la domanda si riassume dunque così a
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    partire da che cosa e come un centro di
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    gravità può essere creato
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    ed ecco la risposta che possiamo dare
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    solo la giusta attitudine di un uomo nei
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    riguardi del lavoro nei riguardi della
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    scuola il suo giusto apprezzamento del
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    valore del lavoro e la sua comprensione
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    della meccanicità e delle assurdità di
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    tutto il resto possono creare in lui un
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    centro di gravità permanente
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    ed infine le parole di grande
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    ispirazione di madame de salzmann
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    risvegliarmi
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    a quello che sono
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    significherebbe trovare il centro di
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    gravità e la sorgente delle mie energie
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    la radice del mio essere
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    dimentico sempre la mia origine ea causa
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    di ciò tutte le nozioni su ciò che sono
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    vengono distorte
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    la prima necessità e vedere che perdo
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    continuamente contatto con questa
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    sorgente
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    finché il mio bisogno essenziale è
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    diverso dal conoscere e amare questa
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    sorgente più di ogni altra cosa sarà il
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    mio ego a dirigere la mia vita e la mia
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    forza
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    lo fa senza che io me ne renda conto e
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    tutti i miei sforzi
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    quali che siano sono condizionati dalle
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    sue brave anche ciò che chiamò il mio
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    lavoro
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    un corretto lavoro su di sé secondo
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    gurdjieff comincia con la creazione di
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    un centro di gravità permanente
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    e ciò che distingue lo stadio
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    dell'essere che egli chiamava uomo
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    numero 4
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    è l'uomo che si sveglia a se stesso e si
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    domanda chi sono io
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    si accorge che non sa nemmeno di
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    esistere né come esiste
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    capisce che sta vivendo in un sogno e
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    sente il bisogno di conoscere la propria
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    realtà
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    comincia a separare le cose al suo
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    interno il real e dall'immaginario il
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    cosciente dall automatico
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    diversamente dall uomo numero 1 2 e 3
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    vede con una certa chiarezza
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    conosce la situazione
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    le forze al suo interno cominciano a
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    prendere una direzione
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    quella di un centro di gravità
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    dell'attenzione
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    conoscere se stesso è diventato lo scopo
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    più importante il centro di gravità del
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    suo pensiero e del suo interesse
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    desidera vedere se stesso per quello che
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    il suo centro di gravità e una domanda
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    una domanda che non lo lascia dormire
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    siamo giunti al termine anche di questo
  • 00:17:33
    appuntamento
  • 00:17:34
    vi ricordiamo che l'intero articolo
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    insieme alla bibliografia di riferimento
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