1. La Critica della Ragion Pura di Kant: sono possibili e veri i giudizi sintetici a priori?

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https://www.youtube.com/watch?v=WJ14raGiVu0

Resumo

TLDRLa lezione esplora la "Critica della ragion pura" di Kant, evidenziando l'intento di analizzare le capacità conoscitive della ragione umana. Kant critica sia il razionalismo cartesiano che lo scetticismo empirista, ponendo domande cruciali sulla possibilità di una scienza pura in matematica, fisica e metafisica. Si discute la distinzione tra giudizi analitici e sintetici, con un focus sui giudizi sintetici a priori, che sono fondamentali per la scienza. Kant propone la rivoluzione copernicana, spostando l'attenzione dal mondo oggettivo al soggetto conoscente e alle sue strutture mentali, sostenendo che la conoscenza è costruita dalla combinazione di dati empirici e intuizioni a priori. La lezione conclude sottolineando l'importanza di queste idee per comprendere le possibilità e i limiti dello scienziato e del filosofo.

Conclusões

  • 📖 La 'Critica della ragion pura' analizza la ragione e la sua capacità di conoscenza.
  • 🧠 Kant critica il razionalismo cartesiano e lo scetticismo empiri.
  • 🔍 I giudizi sintetici a priori sono fondamentali per la scienza.
  • 🌀 La conoscenza ruota attorno al soggetto conoscente, non all'oggetto.
  • ❓ Domande sulla possibilità di matematica, fisica e metafisica come scienze.
  • ⚖️ Distinzione tra giudizi analitici e sintetici chiarisce la comprensione dei giudizi.
  • 🔗 La metafisica non è considerata una scienza dall'approccio kantiano.
  • 🎓 La rivoluzione copernicana nel pensiero significa un cambio di paradigma nell'epistemologia.

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    Inizia la discussione sulla "Critica della ragion pura" di Kant, in particolare sulla prima edizione del 1781, enfatizzando la crisi della ragione e i problemi epistemologici affrontati da Kant, valendo la ragione come facoltà epistemica da valutare e critica.

  • 00:05:00 - 00:10:00

    Kant scrisse due edizioni della "Critica della ragion pura", con la seconda edizione del 1787 che introduce concetti importanti come la deduzione trascendentale. Il suo obiettivo è fondare una conoscenza universale e certa, superando il dogmatismo cartesiano e lo scetticismo empirista, affrontando questioni sulla scienza.

  • 00:10:00 - 00:15:00

    Il dibattito si concentra sull'idea di scienza pura, chiedendosi se è possibile la matematica pura, la fisica pura e se queste possano esistere al di là dell'esperienza empirica. Kant si interroga sull'universale delle leggi scientifiche e la loro validità al di là delle esperienze immediatamente osservabili.

  • 00:15:00 - 00:20:00

    Si cerca di stabilire se una scienza pura possa esistere come matematica, fisica e astronomia, stabilendo un confine tra esperienza immediata e conoscenza scientifica, evidenziando la necessità di leggi universali che trascendano esperienze specifiche.

  • 00:20:00 - 00:25:00

    Kant espone le tre domande centrali: è possibile la matematica come scienza, la fisica come scienza e la metafisica come scienza. Sottolinea il bisogno di giudizi sintetici a priori per rendere le scienze valide ed universali.

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    La presentazione si sposta sull'importanza dei giudizi sintetici a priori, differenziandoli da altre tipologie di giudizi, come quelli analitici a priori e sintetici a posteriori, spiegando il ruolo fondamentale che questi giudizi giocano nella scienza e nella formazione della conoscenza umana.

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  • Qual è l'obiettivo principale della "Critica della ragion pura" di Kant?

    L'obiettivo principale è fondare una scienza e una conoscenza vera e universale analizzando i limiti e le possibilità della ragione umana.

  • Cosa intende Kant con il termine "critica"?

    Kant intende "critica" come un atto di valutazione e giudizio nei confronti della ragione umana e delle sue capacità conoscitive.

  • Quali sono i tipi di giudizi analizzati da Kant?

    Kant analizza tre tipi di giudizi: sintetici a priori, analitici a priori e sintetici a posteriori.

  • Che cosa sono i giudizi sintetici a priori?

    I giudizi sintetici a priori sono affermazioni che uniscono un soggetto a un predicato, aggiungendo informazioni senza dipendere dall'esperienza.

  • Qual è la differenza tra giudizi analitici e sintetici?

    I giudizi analitici esplicitano un contenuto già presente nel soggetto, mentre i giudizi sintetici aggiungono nuove informazioni.

  • Che cos'è la rivoluzione copernicana nel pensiero kantiano?

    Significa che la conoscenza non ruota attorno all'oggetto, ma attorno al soggetto conoscente e alle sue strutture a priori.

  • Kant considera la metafisica come una scienza?

    No, Kant sostiene che la metafisica non può essere considerata una scienza in quanto non può produrre conoscenza valida senza l'esperienza.

  • Cosa indica il termine "pura" nella critica di Kant?

    La conoscenza per Kant deriva dall'incontro tra l'esperienza empirica e le strutture a priori della mente.

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    allora oggi iniziamo a vedere la critica
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    della ragion pura
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    la chiesa non pura e di fatto è
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    un'introduzione alla crisi sono pure ai
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    problemi sollevati da kant dai problemi
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    di ordine conoscitivo che caldo vuole
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    appunto risolvere che khan duole
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    allora la critica della ragion pura
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    partiamo dal titolo critica che chi vuol
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    dire a giudicare valutare canto in
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    questo pre vuole criticare e giudicare
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    valutare la ragione la ragione intesa
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    però come facoltà in senso ampio e lato
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    del termine campi nell'opera che credi
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    ragion pura vuole portare dicevo ieri
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    sul banco degli imputati al banco degli
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    imputati la ragione umana e la ragione
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    che è giudice valuta e giudica la
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    ragione stessa
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    dunque la critica della ragion pura e la
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    ragione che critica valuta i limiti le
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    possibilità conoscitive della ragione
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    critica valutare la ragione la ragione
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    valuta la ragione la ragione come
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    facoltà giudicante giudica la ragione
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    come facoltà di in questo caso deve
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    poter prendere conoscere valuta giudica
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    le possibilità conoscitive della ragione
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    valuta le possibilità della ragione di
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    produrre una conoscenza vera certo
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    universale valuta le possibilità della
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    ragione di poter fare scienza cioè
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    fisica matematica e valuta le
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    possibilità o pretese della ragione di
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    fare di produrre in metafisica dunque la
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    ragione interroga se stessa valuta
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    giudica se stessa ma non è l'unico
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    aspetto di questo titolo critica
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    giudicare ragioni che giudichiamo i
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    limiti della ragione al ragione di una
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    ragione pura crichi sono pura
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    quel pura cosa indica indica le
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    strutture aprioristiche della ragione
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    cioè la ragione vuole studiare
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    analizzare e criticare valutare la
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    ragione del suo processo di
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    apprendimento le sue passioni
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    apprendimento valutando giudicando le
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    strutture a priori della ragione le
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    strutture a priori che saranno le
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    intuizioni pure di spazio e tempo le
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    dodici categorie
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    io penso gli schemi mentali matematici
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    cioè vuole valutare studiare analizzare
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    quelle strutture mentali che possiede la
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    mente umana che possiede la ragione
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    umana a priori cioè prima di fare
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    l'esperienza perché pur a un significa
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    che la nostra mente a una strutturazione
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    dentro cui confluiscono i materiali
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    empirici la mente a una struttura che
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    riceve i materiali empirici che
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    rielabora i materiali empirici che
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    produce dunque la conoscenza umana
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    perché per carla conoscenza umana non è
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    soltanto figlie dell'esperienza
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    empiristi non è solo figlia della
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    ragione pura cartesio percan la
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    conoscenza sono già le conclusioni potrà
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    fia alla conoscenza è l'unione tra il
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    materiale empirico che deriva dai sensi
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    e la rielaborazione che le strutture a
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    priori della mente compiono su tale
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    materiale empirico dunque la conoscenza
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    umano l'incontro tra dimensione empirica
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    sensoriale e dimensione struttura a
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    priori
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    mentale noi conosciamo perché abbiamo
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    delle strutture a priori che vengono
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    prima delle esperienze che sono la
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    nostra mente è perché abbiamo del
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    materiale che giunge attraverso i sensi
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    che giunge attraverso esperienza nella
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    nostra mente alla nostra mente la
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    critica ragion pura vuole dunque
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    analizzare le strutture aprioristiche
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    della mente e valutare le possibilità
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    della ragione di produrre di fondare una
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    conoscenza avere certa produrre quello
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    che è una scienza avere certo
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    significherà interrogarsi sulla
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    possibilità di fare scienze di fare
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    matematici sono possibilità di fare
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    fisica astronomia sulla possibilità di
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    fare eventualmente metafisica e bene
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    iniziamo dunque vedere la critica della
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    ragion pura canne scrive due edizioni la
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    prima e del 1781 poi la rimaneggia e
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    soprattutto introduce nuovi passaggi
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    importanti per quanto riguarda la
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    deduzione trascendentale che vedremo la
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    prossima lezione e ne pubblica una
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    seconda edizione dunque ampliata
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    soprattutto per quanto concerne
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    trascendentale nel 1787 noi
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    tendenzialmente in questa lezione anche
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    nella prossima abbiamo come riferimento
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    la seconda edizione della critica john
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    puro cioè edizione del 1787 va bene
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    appunto iniziano l'obiettivo di kante
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    condizione di fondare una scienza di
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    fondare una conoscenza vera certo
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    universale deve uscire dal dogmatismo
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    cartesiano dalle razioni 2 cartesiano
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    che ancora introduce la metafisica la
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    presenza di dio come garante la
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    conoscenza umana ma deve anche uscire
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    dallo scetticismo dell'empirismo di yoon
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    duk i punti di partenza sono questi due
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    problemi il razzismo cartesiano che ha
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    avuto poi un esito dogmatico per poter
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    dire questa lavagna è rettangolare per
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    poter dire che
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    al fuoco seguirà combustione la cenere
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    devo avere la presenza ancora di dio che
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    mi garantisce il rapporto biunivoco
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    perfetto coincidente tra fenomeno e
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    numero le cose sono come appaiono perché
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    non esiste un dio maligno ingannatore
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    ben se esiste un dio giusto matematico
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    geometriche fa coincidere la ragione
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    umana con gli open solco giteau
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    ergo sum rex cole south course la
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    resistenza con il mondo circostante con
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    il mondo esteriore dunque è ancora
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    legato a questa presenza dogmatica la
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    fine non dimostrarli di dio per
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    garantire la verità della conoscenza
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    umana ma poi bisogna andare oltre quello
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    che è stato però un passaggio
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    liberatorio dirà kant quello compiuto
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    dallo scozzese hume e quello compiuto
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    prima da blob poi dallo scozzese hume
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    cioè il dubbio che è insinuato ju young
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    sulla conoscenza yuval mese di aver
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    scardinato il dogmatismo di cartesio
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    aver messo il dubbio sulla conoscenza la
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    stessa relazione causa conseguenza è una
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    pratica un'abitudine
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    noi siamo abituati ad una causa vedere
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    una conseguenza e pertanto abbiamo come
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    mente un habitus mentale che si fa
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    leggere la natura la realtà ci fa
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    interpretare una tra la realtà come
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    causa al consequenziale non abbiamo una
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    veridicità scientifica di questa
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    relazione causa al consequenziale dunque
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    il dubbi di hume sono stati liberato
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    rispetto a dogmatico ma ci lasciano un
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    problema è possibile fare scienza perché
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    se soltanto tutto una probabilità una
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    videos mentale noi non possiamo produrre
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    scelti universali quali la fisica
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    astronomia e la matematica dunque i
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    punti di partenza sorda un lato
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    razionalismo cartesiano dall'altro
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    l'empirismo scettico gli umano
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    da qui bisogna partire per fare che cosa
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    bisogna partire da qui per provare a
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    rispondere a queste domande è possibile
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    una matematica pura natura vuol dire la
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    matematica era universale
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    una matematica che non sia soltanto
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    seguenza di esperienza comprovata in
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    atto una maturati a pura o di una
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    matematica universale è possibile una
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    fisica pura vuol dire una fisica m delle
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    leggi universali valide necessarie e non
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    una fisica in atto la stufa brucia il
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    fuoco e caldo la mele caduta dall'albero
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    perché se la fisica pura non può
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    esistere una fisica che produca delle
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    leggi che vanno al di là che vadano al
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    di là delle esperienze in atto le leggi
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    di newton sono valide perché se non è
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    possibile un astronomia pura le leggi di
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    keplero non sono valide perché sono è
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    possibile una matematica pura stessa
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    matematico la geometria l'acqua di
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    pitagora quella di un leader non sono
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    più valide perché perché non sono poi
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    matematiche geometrie fisiche
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    astrofisico astronomie legate alle
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    impressioni in atto vedo la mela cadere
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    allora la mera stacca dall albero cade e
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    devo capire se le leggi della gravità di
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    newton
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    devo capire se il metodo scientifico le
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    leggi sul movimento dei corpi di di
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    galileo se leggi i movimenti dei pianeti
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    di che però sono valide in maniera
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    universale dunque chiedersi se possibile
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    una scienza pura significa chiede se
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    possibile una matematica pura ma
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    geometria pura una fisica pura
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    un'astronomia pura cioè a prescindere
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    dall'esperienza no a prescindere che a
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    partire dall'esperienza però producano
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    una conoscenza che poi sia universale
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    necessaria al di là dell'esperienza
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    il limite cantiano del limite e sempre
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    l'esperienza ma un conto è dire e le
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    esperienze in atto cioè il momento in
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    cui arrivò la percepisco le impressioni
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    di unione un conti di reparto
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    dell'esperienza per la bora delle leggi
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    che sono valide ogni qualvolta le voglio
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    applicare al mondo empirico
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    naturalistico sensoriale alla datità
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    cioè la realtà seppur perché sia
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    possibile la matematica deve essere al
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    di là di esperienze in atto se non è una
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    scienza per avere un astronomia la
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    fisica che sono scelta devono essere al
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    di là delle sofferenze in atto devono
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    contenere l'esperienza parti
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    dell'esperienza ma voglio può andare
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    oltre
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    per questo vi e dispensa di usare il
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    termine pura nel corsivo una scienza
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    pura cioè che non si limiti alle
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    esperienze in atto ma che vada oltre le
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    esperienze in atto ciò che parte
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    dall'esperienza per lavorare leggi
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    universali e dunque domanda e le domande
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    della critica john più persone e
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    possibile la matematica pura 12 è
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    possibile la fisica pura poi fisica può
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    fare di essa astrofisica eventualmente
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    macerata domanda che la grande domanda
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    kantiana che è la domanda a cui cannes
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    darà una risposta negativa che sancirà
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    uno spartiacque nella storia del
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    pensiero occidentale
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    terza domanda riguarda quella disciplina
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    nata dalla dei tempi che attraverso i
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    millenni la disciplina dominanti in
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    filosofia che però non sembra portare
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    molti risultati in ambito di fecondità e
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    fertilità che la metafisica da par media
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    cartesio da platone a alliance è chiaro
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    la metafisica è una scienza è possibile
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    a metafisica pura la metafisica
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    disciplina che volano tra il di là
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    dell'esperienza sempre è possibile
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    la metafisica pura cioè la metafisica
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    come scienza
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    la metafisica è una scienza per la
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    metafisica alla pretesa di andare al di
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    là dell'esperienza ma anche di fare a
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    meno di esperienza
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    il volo della matematica della fisica è
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    è possibile avere una mattinata in una
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    fisica che prendo l'esperienza siano poi
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    vero universali
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    al di là delle esperienze in atto qua la
  • 00:13:02
    domanda è è possibile mettere come
  • 00:13:04
    scienza cioè una scelta che non voglia
  • 00:13:07
    tener conto dell'esperienza
  • 00:13:10
    la risposta la vedremo saranno mai no
  • 00:13:14
    alla metafisica come scienza non ha la
  • 00:13:17
    metafisica come disposizione naturale
  • 00:13:20
    precari ci dirà chi quando noi
  • 00:13:22
    osserviamo un filo d'erba le stelle o la
  • 00:13:25
    vita nostro nell'altro uomo noi la
  • 00:13:28
    propensione alla metafisica ce l'abbiamo
  • 00:13:30
    naturalmente quando ci chiediamo il
  • 00:13:32
    senso di un filo d'erba che nasce comune
  • 00:13:34
    non essere umano che nasce l'amore
  • 00:13:37
    noi possiamo dare una propensione
  • 00:13:38
    naturale ad andare al di là
  • 00:13:40
    dell'esperienza e andiamo dalla sua
  • 00:13:41
    metafisica ma la metafisica che andando
  • 00:13:44
    dall'esperienza è una scienza la sua
  • 00:13:46
    risposta sarà no
  • 00:13:48
    e dire che devo millenni cannes arriverà
  • 00:13:51
    a dire che la metafisica è una
  • 00:13:54
    disciplina che va eliminata dall aglio
  • 00:13:58
    dall area delle discipline scientifiche
  • 00:14:02
    non delle discipline filosofiche
  • 00:14:04
    perché una predisposizione dirà naturale
  • 00:14:07
    altro autore ha già criticato
  • 00:14:09
    profondamente la metafisica autori pro
  • 00:14:11
    che ero minoritari p curde mostri
  • 00:14:13
    materialisti e dei mobili per cui
  • 00:14:15
    materialisti dell'antichità ok
  • 00:14:17
    certamente la metafisica poi di bruno la
  • 00:14:20
    metafisica di spinosa erano dei motivi
  • 00:14:22
    molto originali ma rimanevano ancora
  • 00:14:24
    nell'ambito della della metafisica
  • 00:14:26
    ok ripeto con uno sguardo a una
  • 00:14:29
    razionalità della di spinosa che
  • 00:14:31
    potrebbe essere è una metafisica
  • 00:14:33
    estremamente originale va su ancora devo
  • 00:14:36
    ancora tornarci va bene dunque è
  • 00:14:39
    possibile la matematica e scienza è
  • 00:14:41
    possibile la fisi come scienza
  • 00:14:43
    e possibile la metafisica come scienza
  • 00:14:46
    queste sono le tre domande della critica
  • 00:14:49
    della ragion pura che il potete poi
  • 00:14:51
    tradurre con domani ieri è possibile a
  • 00:14:53
    conoscenza vera che cos'è il vero che
  • 00:14:56
    cos'è il vero diventa è possibile la
  • 00:14:58
    matematica come scienza è possibile la
  • 00:15:00
    fisi come scienza è possibile la
  • 00:15:02
    metafisica come scelta queste tre
  • 00:15:04
    domande sono l'esplicazione del
  • 00:15:06
    romanziere è possibile a conoscenza vera
  • 00:15:09
    che cos'è il vero che altro passaggio
  • 00:15:14
    interrogarsi sulla metafisica come prima
  • 00:15:18
    sulla matematica conoscenza sulla crisi
  • 00:15:20
    come scienza significa ci dirà cantone
  • 00:15:23
    le cose qualche passaggio interrogarsi
  • 00:15:26
    sulla possibilità di giudizi sintetici a
  • 00:15:34
    priori perché siano vere universali come
  • 00:15:43
    scienze la matematica la fisica e la
  • 00:15:47
    metafisica è indispensabile che siano
  • 00:15:50
    vere le proposizioni i giudizi di tipo
  • 00:15:56
    sintetico a priori su cui le scienze si
  • 00:15:58
    fondono adesso vi spiego
  • 00:16:01
    esistono vari tipi di giudizi di
  • 00:16:05
    affermazioni tre tipi da quelli della
  • 00:16:10
    scienza e la scienza sono quelli
  • 00:16:13
    sintetici a priori ci sono i giudizi che
  • 00:16:19
    producono più conoscenza secondi ma che
  • 00:16:22
    posso pronunciare a priori prima di fare
  • 00:16:25
    l'esperienza chiedersi è possibile la
  • 00:16:29
    matematica come scienza è possibile ha
  • 00:16:32
    figli come scienza è possibile a
  • 00:16:34
    metafisico me scienza significa
  • 00:16:36
    chiedersi sono possibili veri e validi i
  • 00:16:40
    giudizi sintetici a priori punto di
  • 00:16:43
    domanda
  • 00:16:45
    vediamo insieme cosa sono i giudizi
  • 00:16:48
    sintetici a priori e la differenza tra
  • 00:16:51
    essi
  • 00:16:52
    e gli altri tipi di giudizio ok
  • 00:16:55
    analizziamo le tre parole giudizi
  • 00:16:58
    sintetici a priori cosa sono giudizi il
  • 00:17:02
    gt sono delle proposizioni in cui un
  • 00:17:04
    soggetto è connesso ad un predicato
  • 00:17:07
    quando io connetto un soggetto predicato
  • 00:17:11
    ho espresso un giudizio michele attento
  • 00:17:15
    alice preoccupata e un giudizio va bene
  • 00:17:19
    perché ma sta scrivendo io sto
  • 00:17:23
    esprimendo un giudizio ci serve quello e
  • 00:17:26
    connettere un soggetto la categoria di
  • 00:17:29
    sostanza di aristotele ad un predicato
  • 00:17:33
    che una delle altre categorie
  • 00:17:34
    altre nove categorie di aristotele tra
  • 00:17:36
    l'altro che sia di qualità di tempo di
  • 00:17:38
    luogo di comparazione un giudizio è
  • 00:17:41
    connessione soggetto con un predicato
  • 00:17:46
    che conterrà poi un complemento giudice
  • 00:17:50
    sintetico sintetico vuol dire che il
  • 00:17:53
    predicato ci dice qualcosa di più di
  • 00:18:00
    quanto contenuto nel soggetto si unì
  • 00:18:03
    core dicessero tanto alice va bene
  • 00:18:06
    potrebbe anche essere il nome che in
  • 00:18:09
    maniera bizzarra alleato di un uomo
  • 00:18:12
    ok partente 29 femminile al massimo
  • 00:18:14
    alice cosa contiene il fatto che è un
  • 00:18:17
    nome femminile ma non mi sta contenendo
  • 00:18:22
    ragazza donna gatto sta scrivendo sta
  • 00:18:28
    pensando st mangiandosi le unghie sta
  • 00:18:30
    dormendo attenta dentro alice non c'è
  • 00:18:34
    contenuto se non il fatto che promette
  • 00:18:37
    un nuovo femminile è chiaro un giro
  • 00:18:41
    sintetico di un giudizio in cui al
  • 00:18:44
    soggetto è connesso qualcosa che non è
  • 00:18:49
    contenuto nell sullo stesso gesù un
  • 00:18:55
    tettuccio che mi arricchisce e se
  • 00:18:59
    dicessi l'acqua è bagnata
  • 00:19:00
    non è un giudizio sintetico perché
  • 00:19:03
    l'essere bagnato è una caratteristica
  • 00:19:05
    dell'acqua il fuoco è caldo l'acqua è
  • 00:19:09
    bagnata non sono giudizi sintetici
  • 00:19:12
    perché il complemento perché il
  • 00:19:17
    predicato non mi sta semplicemente
  • 00:19:22
    esplicando una caratteristica
  • 00:19:24
    dell'essere del soggetto
  • 00:19:27
    l'acqua è bagnata il fuoco e caldo
  • 00:19:28
    invece un dito sintetico di essere un
  • 00:19:31
    giudizio che se canta in cui il
  • 00:19:34
    predicato mi aggiunge qualcosa che non è
  • 00:19:37
    contenuto nel soggetto giudizio connetti
  • 00:19:40
    un soggetto predicato sintetico il
  • 00:19:43
    predicato aggiunge qualcosa al soggetto
  • 00:19:46
    terzo parola giudizio sintetico a priori
  • 00:19:52
    quella priore vuol dire che un giudizio
  • 00:19:55
    sintetico a priori cioè che non deriva
  • 00:20:01
    dalla esperienza che non deriva
  • 00:20:05
    dall'aver messo in atto in quell'istante
  • 00:20:09
    in un'esperienza il giudizio sintetico
  • 00:20:13
    dunque a priori e un giudizio fertile
  • 00:20:17
    fecondo ma che aggiunge perché aggiunge
  • 00:20:20
    qualcosa soggetto ma che per aggiungere
  • 00:20:24
    ma che aggiungendo non ha avuto la
  • 00:20:28
    necessità di passare per le esperienze
  • 00:20:31
    in atto dunque un giudizio a priori
  • 00:20:34
    rispetto alle esperienze quella priori
  • 00:20:37
    scrivete a priori vuol dire a priori
  • 00:20:40
    rispetto l'esperienza prima
  • 00:20:42
    dell'esperienza senza fare l'esperienza
  • 00:20:44
    è chiaro se i giudizi sintetici a priori
  • 00:20:48
    sono veri 7 qui cinque le 12
  • 00:20:53
    severo 75 uguale 12 un corpo ok con
  • 00:20:59
    questa massa cade attratto a terra
  • 00:21:04
    questo esiste dice priori se questi sono
  • 00:21:06
    veri
  • 00:21:09
    la possibilità della fisica come scienza
  • 00:21:11
    la matematica e scienza sono vere sono
  • 00:21:16
    realizzati veri indica tre ori avere la
  • 00:21:20
    matematica la fisi conoscenza vera anche
  • 00:21:23
    la metafisica l'esistenza di dio non è
  • 00:21:28
    mai per iniziale
  • 00:21:31
    nessuno di voi può fare l'esperienza di
  • 00:21:34
    dio
  • 00:21:34
    a meno che perde intendiamo appunto il
  • 00:21:36
    milioni dettate appunto da stupefacenti
  • 00:21:39
    dicevo alcolici me apparizioni buffon
  • 00:21:42
    all esperienza di dio come l'essere
  • 00:21:44
    perfetto ok non possiamo fare esperienza
  • 00:21:48
    ed io dunque è un giudizio sintetico
  • 00:21:50
    priore totale dio esiste vediamo insieme
  • 00:21:56
    i giudizi sintetici a priori se sono
  • 00:22:00
    veri se sono vani se è possibile che
  • 00:22:03
    sono veri mali
  • 00:22:04
    per far ciò confrontiamoci con gli altri
  • 00:22:07
    giudizi
  • 00:22:07
    quali altri tipi di giudizi esistono 1
  • 00:22:11
    esistono i giudizi analitici a priori e
  • 00:22:16
    non sono quelli delle scienze il rito
  • 00:22:19
    analitico priori è tipico della
  • 00:22:21
    concezione razionalistica cartesiana
  • 00:22:24
    delle idee innate giudizi analitici a
  • 00:22:27
    priori i gestionali tg sono giudizi c
  • 00:22:30
    affermazioni colleghi un soggetto con un
  • 00:22:32
    predicato in cui il predicato esplica
  • 00:22:36
    qui dicevo prima il soggetto un corpo è
  • 00:22:39
    esteso ecco magari il cancellino lavagna
  • 00:22:43
    mischie di questo michele perché gigante
  • 00:22:46
    togli il foglio e scrivi
  • 00:22:51
    un corpo è esteso un corpo è speso vuol
  • 00:22:55
    dire che il corpo quella sostanza
  • 00:23:03
    che ha un'estensione che ha una
  • 00:23:06
    superficie è esteso il giudizio il corpo
  • 00:23:11
    ha un'estensione il corpo ha una
  • 00:23:16
    superficie è un giudizio sintetico
  • 00:23:19
    io ho aggiunto qualcosa dicendo è esteso
  • 00:23:22
    no
  • 00:23:23
    il corpo è esteso no perché l'estensione
  • 00:23:27
    e dentro il corpo
  • 00:23:30
    questo tipo di giudizio e un giudizio
  • 00:23:33
    analitico a priori perché io non devo a
  • 00:23:38
    posteriori fare l'esperienza di un corpo
  • 00:23:41
    per dire che ha un'estensione sipro e
  • 00:23:46
    analitico perché non mi aggiunto nulla
  • 00:23:49
    ripeto giudizio analitico a priori
  • 00:23:52
    analitico vuol dire che il giudizio è
  • 00:23:57
    contenuto dentro il soggetto per le a
  • 00:24:01
    priori non devo fare un'esperienza il
  • 00:24:05
    corpo ha un peso a lungo e corpo
  • 00:24:07
    articolo piccolo piccolo piccolo piccolo
  • 00:24:10
    piccolo piccolo che sia avrà un peso
  • 00:24:12
    dov'era fuori strumenti per misurarlo
  • 00:24:13
    qualunque corpo articolo piccolo piccolo
  • 00:24:16
    piccolo dico che sia avrà un'estensione
  • 00:24:19
    dunque è un giudizio analitico perché io
  • 00:24:22
    posso affermarlo a priori perché posso
  • 00:24:25
    affermarlo a priori prima di fare
  • 00:24:27
    esperienza ma non aggiunge nulla perché
  • 00:24:31
    è già contenuto come giudizio come
  • 00:24:34
    contenuto all'interno del soggetto
  • 00:24:39
    ok il predicato e contenuto dentro
  • 00:24:41
    soggetto questi giudizi sono quelli
  • 00:24:44
    della scelta no perché se la scienza
  • 00:24:46
    fosse i corpi hanno un peso
  • 00:24:50
    i corpi hanno un'estensione il fuoco e
  • 00:24:53
    caldo l'acqua è bagnata la luce luminosa
  • 00:24:57
    a se questi sono diritti a priori io lo
  • 00:25:00
    posso dire senza fare esperienza ma non
  • 00:25:04
    mi arricchiscono di nulla il mio
  • 00:25:07
    bagaglio conoscitivo perché
  • 00:25:10
    un'esplicazione dentro contenuta dentro
  • 00:25:13
    la soggettività
  • 00:25:16
    secondo tipo di giudizio i giudizi
  • 00:25:19
    sintetici a priori se i primi sono figli
  • 00:25:24
    del razzismo cartesiano le idee innate
  • 00:25:26
    dio in quanto essere perfetto non
  • 00:25:28
    possono esistere è un'idea un giudizio
  • 00:25:32
    analitico a priori dio l'essere perfetto
  • 00:25:34
    non possono esistere tg1 di cartesio se
  • 00:25:38
    i primi giudiziari si apre verso tipici
  • 00:25:40
    del razzismo cartesiano della scolastica
  • 00:25:42
    il secondo di giudizi giudizi sintetici
  • 00:25:45
    a posteriori sono tipici dell'empirismo
  • 00:25:49
    sa bene cosa vuol dire la le scarpe sono
  • 00:25:56
    rosse
  • 00:25:59
    beh sì va bene caterina così non ha
  • 00:26:03
    nessuna di voi
  • 00:26:04
    pesa 61 kg 58 48
  • 00:26:11
    io per poter dire caterina pesa 61 kg o
  • 00:26:15
    e alta 178 centimetri
  • 00:26:18
    ho dovuto pensarla e misurarla giudizio
  • 00:26:24
    sintetico perché la parola caterina non
  • 00:26:28
    corrispondono nei 178 centimetri nei 61
  • 00:26:33
    kg ma facendo l'esperienza sintetico a
  • 00:26:39
    posteriori
  • 00:26:41
    io aggiungo qualcosa catherine alta 170
  • 00:26:44
    cm si guardano le facciamo fare
  • 00:26:46
    l'attaccante di mano l'opposto guarda
  • 00:26:49
    per 61 kg
  • 00:26:51
    ok perfetto può indossare questa taglia
  • 00:26:53
    di camicia presa 48 quest'alta taglia io
  • 00:26:57
    ho un giudizio dopo averla misurata
  • 00:27:01
    altezza pesate in kg sintetico perché mi
  • 00:27:06
    aggiunto qualcosa ma e a posteriori ci
  • 00:27:09
    ho dovuto produrre un esperienza
  • 00:27:12
    giudizio sintetico a posteriore la
  • 00:27:17
    scienza se fosse solo così rimarrebbe
  • 00:27:20
    vincolata a un imperi smo in atto
  • 00:27:23
    posso dire
  • 00:27:24
    che questa cosa è in crescita
  • 00:27:27
    una giunta in espansione conoscitiva
  • 00:27:29
    solo se faccio esperienza ma la
  • 00:27:31
    matematica con la fisica non devono
  • 00:27:34
    dirti sempre l'acqua adesso bolle a
  • 00:27:37
    quanto bolle metto il terremoto a 100
  • 00:27:39
    gradi bolle l'acqua bolle quanti gradi
  • 00:27:41
    sono m trovato 100 gr di 100 gradi la
  • 00:27:45
    biglia è stata morsa su questo piano
  • 00:27:46
    senza attrito stando avanti all'infinito
  • 00:27:50
    sei sicuro se ogni volta sta andando
  • 00:27:53
    avanti se io devo sempre fare studenti
  • 00:27:55
    in atto sono in giudizi sintetici a
  • 00:27:57
    posteriori che non sono della scienza
  • 00:27:59
    siamo in chiusura la scienza si fonda
  • 00:28:02
    sui giudizi in un passaggio sintetici a
  • 00:28:06
    priori i quali sono cd ceccanti secondi
  • 00:28:11
    7 più 5 uguale 12 non è contenuto dentro
  • 00:28:16
    il 7 il 50 che facciano 12 ma io non
  • 00:28:24
    devo ogni volta a fare l'esperienza di
  • 00:28:28
    75 per dire che fa 12
  • 00:28:31
    la somma interna degli angoli di un
  • 00:28:33
    triangolo 180 gradi
  • 00:28:35
    sarà poi certo punto un lato fatto che
  • 00:28:39
    la mela caschi dall'albero sono giudizi
  • 00:28:42
    sintetici legge gradita a priori in
  • 00:28:47
    quanto fecondi il predicato c'è qualcosa
  • 00:28:50
    di nuovo rispetto al soggetto e
  • 00:28:53
    universale necessari a priori non
  • 00:28:56
    derivano dall'esperienza dunque i
  • 00:28:57
    giudizi sintetici a priori sono secondi
  • 00:29:00
    il predicatrice qualcosa più del
  • 00:29:03
    soggetto sono universali necessari cioè
  • 00:29:06
    non a posteriori sono a priori e dunque
  • 00:29:10
    per cannes
  • 00:29:11
    la scienza è esperienza più principi
  • 00:29:16
    sintetici a priori noi facciamo
  • 00:29:19
    l'esperienza ma poi la colleghiamo la
  • 00:29:22
    connettiamo all'interno di giudizi
  • 00:29:26
    sintetici a priori i quali sono la base
  • 00:29:30
    della scienza come base della scienza
  • 00:29:34
    abbiamo i giudizi sintetici a priori
  • 00:29:37
    dunque l'usura i sensi si danno la
  • 00:29:41
    materia la mente ci mette i giudizi
  • 00:29:45
    sintetici a priori l'unione tra la mente
  • 00:29:49
    così semplici a priori e i sensi che
  • 00:29:54
    soffrono la materia si produce la
  • 00:29:56
    conoscenza e con la rivoluzione
  • 00:29:59
    copernicana kantiana prima di kant
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    ecco cosa si prova fenomeno meno io mi
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    chiedo fenomeno il portafoglio e come è
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    appare diverso da come perché la
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    conoscenza prima di canna si fa ruotare
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    intorno all'oggetto ora rivoluzione
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    copernicana vino geologica io sono il
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    soggetto che conosce è l'oggetto ruota
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    intorno me il portafoglio e come o è
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    diverso appare diverso da come il
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    portafoglio appare come è per me uomo
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    perché la conoscenza e calibrata
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    sull'uomo e dunque questo il materiale
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    pirico che arriva ma la mia mente lo
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    forma in questo modo pertanto come esso
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    sia a prescindere dalla mia mente mi può
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    interessare non è fondamentale per la
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    conoscenza perché la conoscenza
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    antropocentrica riguarda noi uomini e
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    tutti voi lo avete percepito con le
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    stesse categoria priori con gli stessi
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    principi a priori e dunque poiché il
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    materiale in pirio che arriva è uguale
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    per tutti ed è filtrato da tutti voi con
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    gli stessi principi a priori primera in
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    mano i tuoi accaduto qualcuno ha visto
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    che prima era caduto poi era in mano no
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    poiché tutti noi gli stessi principi a
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    priori e abbiamo le stesse strutture a
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    priori noi magazzini amore lavoriamo il
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    materiale empirico lo stesso modo dunque
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    la conoscenza umana e soggettiva perché
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    dipende dal soggetto ma i soggetti
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    conoscono sono uguali o diversi
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    l'uomo hanno le stesse stessa mente
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    uguali dunque la conoscenza è soggettiva
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    dipende dall'uomo ma tutti gli uomini
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    avendo le stesse categorie principi a
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    priori uguali tutti gli uomini
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    percepiscono allo stesso modo
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    dunque un soggettivismo universalistico
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    perché il soggetto uomo che conosce ma
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    tutti i soggetti uomini conoscono lo
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    stesso modo perché la mente gli stessi
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    principio a priori e dunque come se noi
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    avessimo tutte le stesse lenti a
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    contatto rosse e se le vostre note rosse
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    il mondo e rosso avessero stesse
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    contatto blu sarebbe blu il blu non sta
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    nel mondo
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    massa negli occhi sta nella mente sta
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    nelle nostre facoltà priori stick e nei
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    nostri principi a priori ma poiché tutti
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    noi il mondo lo vediamo blu il mondo è
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    blu è in sé blu a noi tutti appare blu e
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    poiché a tutti appare blu lo
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    consideriamo blu e il fenomeno che
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    appare a me è il fenomeno che appare a
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    voi tutti
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    pertanto possiamo dire questa lavagna e
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    rettangolare perché a voi tutti appare
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    rettangolare il problema se sia
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    rettangolare in sé sarebbe un problema
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    se arrivasse qualcuno qua con un'altra
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    mente che non avrebbe la percezione
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    dello spazio del tempo come la nostra e
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    non avrebbe la forma di rettangolari ta
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    è chiaro rivoluzione copernicana b
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    nosologica vuol dire
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    la conoscenza non ruota intorno
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    all'oggetto conosciuto la conoscenza
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    ruoti intorno al soggetto conoscente
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    come prima di copernico la terra il
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    centro dell'universo il sole ruotava
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    intorno
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    così prima di kant la conoscenza ruotava
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    intorno all'oggetto il soggetto ruotava
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    intorno
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    dopo copernico il sole il centro
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    l'universo e la terra e i pianeti sono
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    in periferia
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    così dopo kant la conoscenza ruota
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    intorno al soggetto uomo conoscitivo il
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    quale fa delle esperienze il quale con i
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    sensi raccoglie il materiale ma poi con
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    le strutture a priori con i principi
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    sintetici a priori solamente strutture
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    immagazzina rielabora i dati sensibili
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    dunque la conoscenza e l'incontro tra le
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    strutture aprire la mente umana e il
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    materiale derivato dalla esperienza
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