Dal Comune alla Signoria || Storia medievale

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https://www.youtube.com/watch?v=qa9N3gD7WuQ

Resumo

TLDRLa lezione esplora la transizione dall'era comunale alla signoria in Italia nel XIII secolo. In questo periodo, l'Italia non è unita e affronta gravi crisi di potere sia imperiale che papale, dovute anche alla cattività avignonese. I comuni, che sono influenzati dalle famiglie nobili e dalle corporazioni, soffrono di una scarsa partecipazione politica da parte del popolo. Le fazioni rivali generano conflitti, e per affrontarli vengono introdotte figure come il Podestà, ma le tensioni rimangono. La signoria emerge come un sistema di governo in cui potenti signori, spesso di antica nobiltà, esercitano un potere assoluto, trascendendo le origini comunali e conducendo a una nuova forma di dominio, il Principato. Alcune delle principali signorie in questo periodo includono i Visconti e gli Sforza a Milano, con un diverso sviluppo politico in città come Firenze e Venezia, quest'ultima non essendo una signoria ma una repubblica in espansione.

Conclusões

  • 🇮🇹 L'Italia del 1300 non è uno stato unitario.
  • ⚖️ Crisi del potere imperiale e papale.
  • 🛡️ Emergenza della signoria come governo centralizzato.
  • 🏛️ Il Podestà fu introdotto per mediare i conflitti.
  • 🗳️ Poca partecipazione politica da parte del popolo.
  • 👥 Rivalità tra fazioni portano a tensioni permanenti.
  • 🌆 Signorie principali: Visconti, Sforza, Estensi.
  • ⚔️ Venezia combatte per il controllo territoriale con Genova.
  • 🏰 Milano e Firenze mostrano diversi sviluppi politici.
  • 📜 La libertà comunale è annientata dalle signorie.

Linha do tempo

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    L'Italia nel XIV secolo non è uno stato unificato e vive tre crisi principali: il declino del potere imperiale a causa del confronto con il papato e i comuni, la crisi papale dovuta al trasferimento della sede papale ad Avignone, e la difficoltà dei comuni a gestire il potere a causa delle lotte fra fazioni. I comuni presentano tre problemi significativi: poca partecipazione politica del popolo, conflitti tra fazioni e ingovernabilità, con un fenomeno di fuoricitismo che porta all'espulsione di fazioni perdenti, come accaduto a Firenze con i Guelfi. I podestà, scelti da fuori, cercano di mitigare le tensioni ma non riescono a fermare i conflitti permanenti, portando alla nascita della signoria come nuova forma di governo.

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    Con l'affermazione della signoria, il signore esercita un potere assoluto, diverso dal podestà itinerante, e si allontana dall’idea di governo comunale libero. Le grandi Signorie del XIV secolo includono i Visconti a Milano, gli Estensi a Ferrara, e gli Scaligeri a Verona. Milano, sotto la dinastia Visconti, si afferma come uno dei centri più attivi, raggiungendo l'apice con Gian Galeazzo Visconti che ottiene il titolo di Duca di Milano ma, dopo la sua morte, il potere si riduce. Firenze, sebbene con istituzioni repubblicane, finirà per essere dominata dalla dinastia dei Medici a partire dal 1434, i quali, pur non volendo definirsi signori, guidano la città.

Mapa mental

Vídeo de perguntas e respostas

  • Che periodo storico viene trattato?

    Il periodo che va dal comune alla signoria in Italia.

  • Quali crisi affliggono l'Italia nel 1300?

    La crisi del potere imperiale, papale e dei comuni.

  • Cos'è il fuoricidismo?

    Un fenomeno di espulsione delle fazioni perdenti dalle città.

  • Chi sono i principali signori del 1300 in Italia?

    I Visconti a Milano, gli Estensi a Ferrara, gli Scaligeri a Verona e i Gonzaga a Mantova.

  • Qual è il ruolo del Podestà?

    Un'autorità itinerante chiamata a risolvere conflitti nei comuni.

  • Qual è il potere di Venezia in questo periodo?

    Venezia è una repubblica che cerca di arginare l'espansione delle signorie.

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    Buongiorno Buon pomeriggio e buonasera
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    oggi parliamo del periodo che va dal
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    comune alla signoria prima però
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    [Musica]
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    dovete sapere che nel 300 L'Italia non è
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    uno stato unitario infatti abbiamo tre
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    grandi crisi in Italia in questo momento
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    la crisi del potere Imperiale in quanto
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    i poteri Imperiale è ostacolato sia dal
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    papato sia dai comuni abbiamo una crisi
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    allo stesso tempo del potere papale in
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    particolare per quanto riguarda il
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    trasferimento della sede papale ad
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    Avignone abbiamo anche dedicato una
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    videolezione alla cattività avignonese
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    quindi a quel periodo che va dal 1309 al
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    130077 durante il quale la sede papale
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    si trova ad Avignone e non più a Roma vi
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    lascio qui il video Infine abbiamo una
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    crisi anche dei comuni perché piccoli e
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    grandi Signori si contendono il potere
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    abbiamo dedicato un video anche alla
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    realtà dei comuni che vi lascio sempre
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    qui per un ripasso quali sono quindi i
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    problemi dei comuni abbiamo tre grandi
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    problemi la partecipazione alla vita
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    politica la lotta tra le fazioni e
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    l'ingovernabilità e il fuoricidismo
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    vediamoli ora con ordine per quanto
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    riguarda la partecipazione politica
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    quindi la partecipazione delle persone
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    alla vita comunale abbiamo poca
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    partecipazione da parte del Popolo
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    infatti vi è una mancata integrazione
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    della popolazione in particolare del
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    Contado che viene considerata inferiore
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    e che non può proprio accedere quindi è
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    esclusa a quelli che sono i diritti
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    politici
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    i gruppi di potere nella realtà comunale
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    sono quelli delle grandi famiglie di
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    Antica Tradizione nobiliare o anche dei
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    clienti dei piccoli artigiani che però
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    vivono All'ombra dei potenti Inoltre
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    abbiamo anche le corporazioni e le arti
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    Quindi questi sono i gruppi di potere
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    nella realtà comunale
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    allo stesso tempo tra le fazioni c'è una
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    grande rivalità tant'è che emerge
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    proprio in questo periodo un fenomeno
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    quello del fuoricitismo Quindi abbiamo
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    l'espulsione dalla città di una delle
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    due fazioni perdenti basti pensare a
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    Firenze pensiamo ai Guelfi neri e Guelfi
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    bianchi e alla fine che fanno i Guelfi
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    bianchi Tra cui per esempio Dante che
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    vengono esiliati era stata pensata una
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    nuova magistratura quella del Podestà
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    che serviva proprio a mitigare nelle
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    conflittualità interne ai Comuni podesta
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    colui che esercita quindi un potere e
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    che era proprio itinerante quindi
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    chiamato da realtà esterne a quelle
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    della vita comunale
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    nei 200 Infatti come avevamo detto nella
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    video lezione dedicata ai Comuni il
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    Podestà scarpe proprio per abbassare la
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    tensione nelle realtà comunali però non
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    riesce a sanare quei conflitti che in
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    realtà sono permanenti per questo dalla
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    fine del XIII secolo in poi inizierà a
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    svilupparsi la signoria ovvero non una
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    forma di governo
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    caratterizzata da un signore che ha
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    nelle mani il potere i cittadini in
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    questo caso non eleggono il loro capo ma
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    si affidano a un signore
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    eh più forte signori
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    curiosa anche Dante nella sua commedia
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    ci parla dei signori e descrive proprio
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    l'Italia come una terra piena di tiranni
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    e critica quindi la signoria Chi è
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    quindi il Signore è un po' destà ma non
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    è un po' desta itinerante bensì un po'
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    destà che esercita un dominio duraturo
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    di solito esponente di famiglie nobili
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    prestigiose e che ottiene una delega da
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    parte degli organismi del Comune Quindi
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    viene investito dal basso Tuttavia con
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    la carica del Signore possiamo dire che
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    la libertà comunale venga annientata
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    Oltre alle investitura dal basso però
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    avremo anche delle investiture dall'alto
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    che porteranno alla trasformazione della
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    Signoria e avvicineranno sempre di più
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    al Principato quindi non sarà più il
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    comune in un posizionamento della storia
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    a delegare al signore bensì
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    l'investitura arriverà dall'imperatore
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    dal Papa trasformando così le Signorie
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    in Principati il potere signorile quindi
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    diventa assoluto ovvero sciolto da ogni
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    vincolo Il signore inizia ad operare in
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    totale autonomia e dunque questa questo
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    potere signorile proprio per queste sue
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    caratteristiche ha una vita più o meno
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    breve a parte nella realtà di Milano
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    vediamo ora le principali Signorie nel
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    1300 a Milano ci sono i Visconti a
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    Ferrara gli Estensi a Verona gli
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    scaligeri con il loro simbolo
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    caratteristico che è proprio quello
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    della scala che trovate a Verona a
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    Padova e da Carrara a Treviso i da
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    camino infine a Mantova I Gonzaga Vedete
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    qui su questa cartina che mostra proprio
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    le Signorie nell'Italia
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    tradizionale nel 300 quindi giallo la
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    Lombardia Quindi abbiamo detto i
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    Visconti e poi vedete sulla leggenda
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    tutti i colori che vi fanno identificare
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    le varie Signorie notate anche in blu
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    Naturalmente il potere della Repubblica
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    di Venezia che cerca proprio in questo
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    periodo di limitare l'espansione del
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    potere signorile vediamo ora la signora
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    dei Visconti nel XIII secolo Milano e
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    una delle città più attive dell'Europa e
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    con Matteo Mattia Visconti si afferma
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    proprio questa importante dinastia di
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    solito quando si pensa a Milano vengono
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    in mente due importanti dinastie quella
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    dei Visconti e quella degli Sforza i
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    Visconti quindi affermeranno la loro
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    dinastia e anche intensificheranno la
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    loro politica di conquista Milano però
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    raggiungerà il culmine con Gian Galeazzo
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    Visconti al quale sposerà Anche Isabella
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    di valois la figlia del re di Francia e
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    nel 130095 otterrà dall'imperatore
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    venceslao di Lussemburgo il titolo di
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    Duca di Milano Tuttavia Pochi anni dopo
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    nel 1402 Gian Galeazzo Visconti morirà
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    di peste il potere dei Visconti si
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    manterrà però si ridurrà esclusivamente
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    a Milano e alla Lombardia gradualmente
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    però dal 1450 Come vi dicevo ci sarà
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    un'altra importante signoria Un altro
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    importante dominio quello degli Sforza
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    di cui parleremo in seguito per quanto
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    riguarda invece Firenze nel 300 le
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    istituzioni repubblicane resistono più a
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    lungo rispetto a Milano anche se
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    l'egemonia del potere e Nelle mani delle
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    famiglie ricche sarà solo dal 1434 che
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    avremo un impadronirsi del potere da
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    parte di un importantissima dinastia
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    quella dei medici Tuttavia i medici
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    attaccati alla tradizione repubblicana
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    non volevano definirsi signori e nel
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    1434 con Cosimo de' medici si
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    impadroniscono del potere ancora nella
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    realtà delle Signorie Ricordiamo anche
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    Venezia che non è una signoria è una
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    repubblica che tuttavia deve arginare
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    l'espansione delle Signorie e che ha un
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    vasto Impero lungo la costa dalmata
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    quindi parliamo Grazie Bosnia Erzegovina
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    Montenegro Albania e decine di isole
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    nell'arcipelago Greco fino al Mar Nero
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    nel 300 si scontrerà con Genova per i
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    traffici commerciali e nel Quattrocento
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    si scontrerà con Milano per il dominio
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    nel nord Italia vedete su questa cartina
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    i possedimenti intorno alla metà del
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    Trecento di della Repubblica di Venezia
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    e le conquiste fino qualità del
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    Quattrocento vi ho anticipato che per
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    l'appunto Venezia e Milano si
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    contenderanno il nord Italia ma nel
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    trecento Venezia in particolare si
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    scontra con Genova perché si scontra con
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    Genova per il controllo dell'oriente
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    Genova è una delle Repubbliche Marinare
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    A proposito dedicato un video anche alle
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    Repubbliche Marinare che vi lascio qui e
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    tra il 1378 e il 1381 abbiamo la guerra
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    di Chioggia Genova riuscirà a creare una
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    lega anti-veneta insieme al re
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    d'Ungheria il patriarca di Aquileia alla
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    città di Padova e al Re di Napoli Quindi
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    contro Venezia ma con la pace di Torino
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    del 130081 la situazione tornerà in una
  • 00:09:31
    sorta di equilibrio in quanto Venezia
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    rinuncerà alle sue pretese e riconoscerà
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    i diritti dei suoi nemici
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    come vi dicevo però nel 400 Venezia
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    Continua la sua espansione
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    nell'entroterra e quindi si scontrerà
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    fortemente con Milano in quanto si deve
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    concentrare sull'entroterra Anche a
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    causa del nascente Impero Ottomano Ci
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    vediamo alla prossima videolezione nella
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    quale approfondiremo l'Italia nel 400
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    [Musica]
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