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ciao a tutti benvenuti sul mio canale se
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siete nuovi
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bentornati se siete già iscritti per il
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video di oggi ho pensato di iniziare una
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nuova rubrica dedicata alla preparazione
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per gli esami di stato
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in questo primo video in particolare
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vedremo il codice deontologico
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vedremo quindi qual è il ruolo
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dell'architetto quali sono le norme
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deontologiche che deve rispettare per il
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corretto esercizio della professione
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allora inizierai questo proposito
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facendo un piccolo disclaimer per chi
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stesse guardando questo video solo delle
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per curiosità e non fosse del settore
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per poter esercitare la professione
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dell'architetto è necessario iscriversi
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all'ordine degli architetti
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ci si può iscrivere a quest'ordine dopo
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aver conseguito la laurea magistrale a
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ciclo unico la laurea specialistica
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oppure una laurea triennale questo albo
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degli architetti è strutturato in due
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sezioni
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ci si può iscrivere alla sezione a
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ovvero quindi come architetto senior tra
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virgolette
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dopo aver conseguito una laurea
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magistrale appunto a ciclo unico o una
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laurea magistrale quindi una laurea
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specialistica
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eh sì poi ci si può iscrivere alla
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sezione b dell'albo degli architetti
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dopo aver conseguito la laurea triennale
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ovviamente i compiti dell'architetto
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junior quindi del dell'architetto che si
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scriva nella sezione b saranno ridotti
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rispetto agli architetti che saranno
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iscritte alla sezione a cosa succede
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però con il dpr 328 del 2001 con questo
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dpr succede che alla figura
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dell'architetto tra virgolette
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tradizionale vengono affiancate altre
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cinque figure professionali queste
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cinque figure sono il pianificatore il
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paesaggista il conservatore il
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pianificatore junior è il conservatore
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junior quali sono i ruoli che un
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architetto che appartiene alla sezione a
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pois svolgere un architetto senior può
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quindi svolgere ruoli può svolgere
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quindi mansioni di progettazione
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architettonica ed edilizia in genere
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operazione di estimo pianificazione
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territoriale restauro direzione dei
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lavori contabilità responsabile della
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sicurezza in cantiere c'è più quindi
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consulente tecnico di ufficio ctp e poi
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può occuparsi di arredamento e design a
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questi ruoli si aggiungono se si
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esercita la professione di architetto da
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almeno cinque anni
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anche il collaudo amministrativo se
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invece si esercita la professione da
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almeno dieci anni anche il collaudo
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statico se alcune di queste competenze
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come per esempio il restauro il
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ripristino di opere per le autori delle
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belle arti sono delle mansioni che
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spettano esclusivamente all'architetto
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ci sono però alcuni compiti come il
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rilievo lessico e collaudo che invece
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sono delle mansioni che si hanno in
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comune con la figura dell'ingegnere
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affinché quindi vengono definite delle
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linee guida per i professionisti in modo
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tale da svolgere correttamente la
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professione è stato quindi stipulato un
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codice deontologico
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questo codice deontologico quindi
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appunto si pone quindi come obiettivo
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quello di essere una linea guida sullo
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svolgimento della professione e a
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vegliare affinché gli architetti
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esercitano correttamente il loro compito
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ci pensa appunto l'ordine degli
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architetti che dipende dal ministero di
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grazia e giustizia pis codice
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deontologico è stato redatto dal cna ppc
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ovvero il consiglio nazionale degli
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architetti pianificatori paesaggisti e
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conservatori ed è stato aggiornato nel
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2017 ed è quella attualmente in vigore
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questo nuovo codice è composto da nove
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titoli e da 44 articoli che definiscono
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i principi e doveri generali
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dell'architetto i rapporti che
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l'architetto deve avere con l'ordine
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consiglio disciplinare committenti
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imprese eccetera
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l'esercizio e la potestà disciplinare e
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delle eventuali sanzioni poi cadrà se
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non dovesse rispettare
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vuole allora adesso vedremo più nel
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dettaglio come strutturato questo codice
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titolo per titolo ovviamente tiro a
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grandi linee il contenuto dei vari
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titoli vi invito a leggere il codice
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deontologico che vi lascio allegato nel
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infobox
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tra i vari titoli ce ne sono alcuni che
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secondo noi meritavano un po più di
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attenzione che racconterò in maniera più
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approfondita e per alcuni soprattutto
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per quelli che secondo me potrebbero
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essere dei temi baba sensi importanti
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che potrebbero essere oggetto di domande
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riesame scendere nel dettaglio
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dell'articolo
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allora il titolo 1 del codice
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dentologico tratta i principi generali
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quindi questo codice diciamo che
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l'emanazione di tutte le norme che
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servono per come etica professionale è
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che tutti gli iscritti all'ordine devono
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conoscere e seguire il titolo ii
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affronta il tema dei doveri generali
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dice che il professionista ha degli
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obblighi nei confronti dell'interesse
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pubblico con il dovere di trasformare il
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territorio salvaguardando il valore
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storico e artistico delle opere deve
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riuscire a comprendere le esigenze degli
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individui e della società riuscendo allo
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stesso tempo a rispettare la legge i
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vincoli e il patrimonio esistente sia
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naturale che costruito il professionista
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deve essere leale e corretto nei
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confronti del committente dei colleghi
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di terzi e deve essere intellettualmente
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indipendente quindi deve riuscire a
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conservare una propria autonomia di
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giudizio tecnica ma anche intellettuale
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riuscendo quindi a difenderla da
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qualsiasi possibile condizionamento deve
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essere riservato rispetto le sue
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prestazioni professionali divulgazione
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di notizie di rapporti di lavoro e deve
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essere competente dirigente comunicando
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e consultandosi sempre con il
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committente e rifiutando anche gli
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incarichi qualora non si sentisse
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all'altezza di saperli svolgere a infine
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il compito di aggiornarsi
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professionalmente di rispettare alcuni
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tempi menti per avere la sua attività
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per quanto riguarda queste ultime due
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cose sono definite in particolare
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dall'articolo 9 per quanto riguarda
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l'aggiornamento professionale che
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l'articolo 9 dice che per garantire
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l'efficienza delle prestazioni
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professionali il codice deontologico
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obbliga il professionista pena una
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sanzione a restare sempre aggiornato
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sulla professione con corsi master
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workshop seminari eccetera è necessario
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raccogliere 60 cfp ovvero dei crediti
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formativi professionali ogni tre anni di
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questi 60 crediti formativi 12 devono
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essere per disciplina ordinistiche se
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questi 60 crediti formativi non saranno
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completati quindi nell'arco dei tre anni
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l'ordine ovviamente prevede delle
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sanzioni che saranno date in base a
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quanti crediti formativi mancano in
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particolare se mancano fino a un massimo
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di 12 crediti formativi sia una censura
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dall'ordine se invece mancano più di 12
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crediti formativi sia la sospensione di
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un giorno per ogni credito formativo con
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tante nell'articolo 11 del titolo ii
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invece vengono definite gli adempimenti
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a cui
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si deve fare riferimento per poter
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svolgere la professione correttamente
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quindi per poter esercitare la
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professione
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il professionista ha l'obbligo di
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innanzitutto iscriversi all'ordine della
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città di residenza e rispettare
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l'ordinamento professionale e le
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liberazioni dell'ordine poi deve farsi
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un'assicurazione rc professionale
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provvedere agli adempimenti
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previdenziali e fiscali quindi aprire
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una partita iva
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iscriversi ad inarcassa e avere un
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regime fiscale deve dotarsi di pec il
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cui indirizzo sarà poi comunicato anche
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all'ordine deve acquisire ogni tre anni
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poi c'è 60 cfp di cui abbiamo parlato
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prima e poi si deve prendere l'impegno
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di definire gli aspetti contrattuali
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prima della prestazione professionale
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il terzo titolo affronta il tema dei
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rapporti con l'ordine con il consiglio
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di disciplina definisce i doveri che il
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professionista quindi deve avere nei
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confronti dell'ordine e nel titolo 4
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invece che vengono definiti i rapporti
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esterni definisce questa questo titolo
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come strutturare delle società tra
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professionisti e i rapporti e gli
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obblighi che il professionista deve
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avere nei confronti dei committenti
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delle istituzioni nei confronti di terze
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parti definisce anche come deve
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comportarsi se partecipo se presiede
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nelle commissioni di giurie di concorsi
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se mai dovesse assumere degli incarichi
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istituzionali come deve comportarsi e
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come deve comportarsi se dovesse
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partecipare a delle campagne elettorali
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politiche e amministrative e come
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comportarsi se mai dovesse svolgere
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delle attività di volontariato in
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territori colpiti da calamità naturali
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nel titolo 5 invece vengono definiti i
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rapporti interni ovvero sono definiti
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comportamenti eticamente corretti da
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rispettare tra colleghi soffermandosi
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sugli atteggiamenti che definiscono la
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concorrenza sleale ai rapporti da
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mantenere nei confronti di collaboratori
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dipendenti e tirocinanti in particolare
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l'articolo 19 del codice 5 definisce
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il rapporto con i colleghi e dice che se
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il professionista deve prendere un
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incarico che era già stato applicato da
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un altro collega deve accertarsi questo
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collega sacca di quanto stia succedendo
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nel caso in cui il collega non dovesse
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sapere cosa stesse succedendo e deve
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essere lui stesso a dirglielo in modo
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tale da definire quali sono state le
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prestazioni svolte e quali sono quindi
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le reciproche responsabilità ad
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assumersi il professionista inoltre deve
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anche astenersi dal fare critiche sul
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lavoro di un altro collega e deve
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prendere e rispettare l'operato fatto
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nel caso in cui vada a sostituire un
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collega che è stato sospeso dall'ordine
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o se sta prendendo l'incarico di un
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collega che è stato sospeso
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dall'incarico e si deve soprattutto
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assumere la responsabilità di portare
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avanti questo incarico che sta assumendo
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nel miglior modo possibile
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nel caso in cui volesse però accusare un
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collega prima di farlo deve comunicare
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l'intenzione all'ordine di appartenenza
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del collega nel sesto titolo viene
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definito un esercizio professionale
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questo titolo definisce quindi tutta una
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serie di atteggiamenti per quel che
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riguarda la stipulazione dei contratti
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che vanno dalla prese dell'incarico alla
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gestazione o all'eventuale rinuncia
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della commissione i documenti da
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consegnare la pubblicità eccetera
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questo titolo racchiude al suo interno
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diversi argomenti che vi invito a
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leggere sul codice che come ho già detto
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prima vi lascerò nel infobox in
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particolare in questo titolo una
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particolare attenzione dovrebbe essere
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destinata per quel che riguarda i
00:11:36
contratti e compensi
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l'articolo 24 dice
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poche parole che prima di iniziare un
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lavoro si deve stipulare un contratto
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scritto che deve contenere il costo
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delle opere e gli oneri professionali
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all'interno del contatto il
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professionista de vendica adesso
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compenso con le modalità di calcolo in
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maniera esplicita rendendo nota al
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committente il grado di difficoltà
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dell'incarico e tutte le informazioni
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utili sugli oneri dall'inizio alla fine
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del lavoro nel contratto bisogna
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indicare anche tutti i dati della
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polizia assicurativa del professionista
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ed bisogna far presente anche al
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committente delle esistenze delle norme
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deontologiche il codice dice anche che
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il professionista può chiedere un
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anticipo sul lavoro svolto se dovesse
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essere necessario e deve segnalare in
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maniera corretta e dettagliata tutte le
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spese che dovranno essere sostenute
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qualora però è professionista non
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dovesse essere pagato non può mettere
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una moro farsi pagare di più di quello
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che è stato pattuito inizialmente nel
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contratto nel settimo titolo del codice
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deontologico viene trattata la potestà
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disciplinare dicendo che il consiglio di
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disciplina istituito presso l'ordine
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degli architetti che decide le sanzioni
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adeguate e proporzionate in base alla
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violazione delle norme e in questo
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titolo si parla quindi di condotta e si
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parla anche della garanzia che sia sulla
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parità di trattamento nel titolo viii
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vengono definite le sanzioni
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queste sanzioni sono elencate in ordine
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della meno grave alla più grave è che
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queste sanzioni sono l'avvertimento che
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è un avviso in cui si dimostrano le
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mancanze commesse si esorta il colpevole
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non rifare gli stessi errori
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la censura che è una dichiarazione
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formale resa pubblica delle mancanze
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commesse del biasimo in corso
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abbiamo poi la sospensione si è sospesi
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dall'esercizio della professione fino ad
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un massimo di sei mesi e poi la
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cancellazione che è l'esclusione
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dell'albo finché non ci sono dei nuovi
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presupposti per queste stati cancellati
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nell'ultimo titolo nel titolo 9 vengono
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trattate le disposizioni transitorie e
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finali
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riassumendo quindi in generale
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oppure delle infrazioni principali per
00:13:55
cui si è soggetti a sanzione sono la
00:13:57
concorrenza sleale le procedure errate
00:14:00
in caso di sostituzione di un collega
00:14:03
il conflitto di interessi la mancanza o
00:14:06
la falsificazione di documentazione
00:14:08
autorizzazione
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la missione del reddito il mancato
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pagamento della quota di iscrizione
00:14:13
all'albo l'irregolarità della direzione
00:14:15
dei lavori le false dichiarazioni sulla
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certificazione energetica una mancata
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fatturazione o una mancanza di
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formazione continua
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questi diciamo che queste in queste
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infrazioni sono un po riassunti da tutti
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gli articoli del codice deontologico ce
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ne sono ovviamente anche delle altre
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dunque con questo primo vede tutto se vi
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è stato utile lasciate in un like e ci
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vediamo presto con il prossimo
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powerpoint sente la preparazione delle
00:14:50
stelle dell'esame di stato
00:14:51
ciao
