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dall'oscurità siderale della notte
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cosmica
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un sottile filo di luce Disegna il
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contorno della terra
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se non ci fosse l'atmosfera il nostro
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pianeta sarebbe un inferno una sfera
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rossastra torrida e desolata e invece si
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presenta come un globo azzurro dove
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Abbonda l'acqua origine della vita
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in tutte le sue forme
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dagli immensi oceani alle sconfinate
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distese di ghiaccio
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così appare all’astronauta Luca
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Parmitano in orbita intorno alla Terra
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durante la missione Beyond
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appeso alla sua navicella vede sfilare
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la forma inconfondibile del suo paese
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l'Italia con le Alpi che le fanno da
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cornice
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abbiamo avuto il raro privilegio di
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poter vedere il nostro pianeta con i
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nostri occhi
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è veramente difficile trovare le parole
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per descrivere quello che si prova E
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come ci si sente
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è l'11 dicembre 2019
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fluttuando senza peso Luca si collega in
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diretta con la conferenza mondiale per
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il clima riunita a Madrid
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posso dirvi che il nostro pianeta è di
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una bellezza indescrivibile e le parole
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veramente non fanno giustizia alla
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bellezza che vi voglio comunicare
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una bellezza così pura che dallo spazio
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la terra sembra un pianeta magico e
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intatto
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Ma quando il sole tramonta miliardi di
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luci rivelano l'ingombrante presenza
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dell'uomo
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vediamo anche la sua incredibile
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fragilità
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è il fatto che ne siamo testimoni Anno
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dopo anno è triste e spaventoso ma mi dà
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anche la forza di provare a fare ogni
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giorno qualcosa di più
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ho anche visto con i miei occhi I
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terribili effetti del cambiamento
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climatico
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siamo noi la cosa più fragile sulla
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terra noi esseri umani Spero che questo
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messaggio arrivi forte e chiaro
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cicloni grandi come continenti che si
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arrotolano intorno al proprio occhio
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Luca non può trattenersi dal fotografare
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e può solo immaginare cosa stia
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succedendo laggiù sulla terra
00:02:43
[Musica]
00:02:49
intere foreste divorate dal fuoco
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desertiche avanzano
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immense masse di ghiaccio che vanno
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scomparendo
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a un anno dal rientro di Luca dallo
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spazio la prestigiosa rivista
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scientifica Nature pubblica la prima
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grande indagine sullo stato di salute
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dei 220.000 ghiacciai del mondo
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o quello che gli scienziati vogliono
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capire
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è quanto ci metteranno a sciogliersi qui
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non si tratta di se succederà
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che succederà è sicuro ma noi saremo
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pronti
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[Musica]
00:03:55
Oggi solo il 10% del nostro pianeta è
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ancora coperto dai ghiacciai
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confinati ai poli o Aggrappati in cima
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alle montagne più alte contengono quasi
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il 75% delle riserve d'acqua potabile
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del pianeta
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quell'acqua indispensabile alla vita
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sulla terra
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piante animali e la stessa specie umana
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non ne possono fare a meno
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come immensi frigoriferi i ghiacciai
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accumulano neve durante l'inverno che
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poi con l'arrivo della bella stagione si
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scioglie e inizia la sua corsa verso il
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mare durante il suo percorso l'acqua
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forma a torrenti fiumi laghi e paludi si
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infila attraverso il terreno e alimenta
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le falde sotterranee
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Favorita dall'abbondanza di acqua dolce
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la vita torna a sbocciare in tutte le
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sue mille forme
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di fronte al clima torrido e ai fiumi in
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secca di questi ultimi anni
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I ricercatori si domandano se si tratti
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di una congiuntura eccezionale
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o se invece qualcosa si è rotto negli
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equilibri del nostro pianeta
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una prima risposta arriva dallo spazio
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sono oltre 30 anni che abbiamo satelliti
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che ci tengono al corrente dello stato
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di salute del nostro pianeta
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il satellite serve ad avere uno
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strumento che va notte giorno a vedere
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attraverso le nuvole quella che la
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situazione non solo dell'estensione ma
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anche dello spessore dei ghiacci quindi
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si vede A che velocità il ghiacciaio si
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scioglie e ovviamente lo scioglimento
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dei ghiacciai ha poi altri implicazioni
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quindi l'innalzamento dei mari e
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fenomeni collegati che sono molto
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importanti
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ed è per studiare questi fenomeni che
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nel 2018 Francesco Sauro uno dei più
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accreditati giovani scienziati A livello
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mondiale ha guidato nelle lande gelate
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della Groenlandia una spedizione
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internazionale
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un'avventura scientifica e scoperte
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straordinarie che Superquark aveva già
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presentato al suo pubblico
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con una superficie grande sette volte
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l'Italia la Groenlandia è coperta da una
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crosta di ghiaccio spessa fino a 3 km e
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lì sotto che Francesco vuole penetrare
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ed esplorare il manto glaciale
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nel nostro pianeta conosciamo molto bene
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tutto quello che c'è sulla superficie
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Mentre sotto la superficie non riusciamo
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ad arrivare non abbiamo delle tecnologie
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che ci possono dire esattamente che cosa
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c'è
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quindi è la grande frontiera esplorativa
00:06:48
è la grande frontiera esplorativa del
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futuro e attuale Ed è proprio il nostro
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lavoro ed è speleologi è quello di
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cercare di capire cosa succede
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all'interno del ghiacciaio
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un lavoro difficile quello di Francesco
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che lo porta spesso in luoghi
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inaccessibili e inospitali come questo
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dove soffia un vento Artico che rischia
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di spazzar via l'accampamento e dove la
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temperatura alla fine dell'estate può
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scendere ben sotto lo zero
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la spedizione è costretta a rinforzare i
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picchetti delle tende
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le mani sarà un giorno migliore
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tumore o Huawei
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[Musica]
00:07:39
quasi avesse ascoltato le parole di
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Francesco il maltempo se ne va
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le prime luci del giorno illuminano un
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paesaggio dalla bellezza incontaminata
00:07:51
[Musica]
00:08:00
la spedizione può mettersi finalmente in
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cammino alla ricerca di via d'accesso
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agli strati profondi del ghiacciaio
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il ghiacciaio sono uno dei luoghi più
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dinamici del nostro pianeta continua
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evoluzione la mia passione per ghiacciai
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è legata al fatto che all'interno dei
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ghiacciai ci sono delle cavità molto
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particolari che sono i mulini glaciali
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che si formano e si creano ogni anno
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alla spedizione partecipa anche Joseph
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Cook detto Gio un giovane microbiologo
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inglese dell'università di Sheffield
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per strano che possa sembrare il suo
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compito è proprio quello di cercare
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forme di vita rimaste intrappolate tra i
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ghiacci
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siamo qui nella calotta di ghiaccio
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della Groenlandia a 120 metri il motivo
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per cui siamo qui è che questo ghiaccio
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prima era Neve di superficie forse
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100.000 anni fa o più così portiamo il
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ghiaccio in laboratorio per scoprire
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Quale forma di vita ci vive o viveva e A
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quale epoca risale
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qui è un grande Mulino una voragine di
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più di 120 metri di profondità che
00:09:24
termina su un grande lago
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le misurazioni fatte sul posto rivelano
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che in quel punto Il lago è profondo
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almeno 70 metri
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dal loro punto di osservazione però non
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è chiaro quanto sia esteso
00:09:45
probabilmente
00:09:46
[Musica]
00:09:47
bisognerebbe fare un traverso di qua
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per capire le reali dimensioni di questo
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lago sotterraneo I ricercatori Fanno uso
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di un radar speciale che trascinato
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sulla superficie riconosce la
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consistenza degli strati sottostanti e
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indica dove c'è ghiaccio e dove c'è
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acqua questa Massa d'acqua si espande al
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di sotto e scende ad oltre due 300 metri
00:10:14
di profondità
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il calore dell'acqua scioglie il
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ghiaccio delle pareti scavando un lago
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sempre più ampio e profondo
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ogni Mulino ha il suo lago gli
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speleologi ne hanno contati centinaia ma
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probabilmente ce ne sono migliaia e
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tutti insieme minano dall'interno la
00:10:39
solidità della calotta
00:10:47
[Musica]
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Mulino dopo un mulino i giorni passano
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Wow
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È proprio alla vigilia della partenza
00:11:03
che la spedizione si trova davanti ad un
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inattesa scoperta
00:11:08
[Musica]
00:11:11
arrivati in fondo a un pozzo gigantesco
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dietro uno Sperone di ghiaccio c'è una
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pozza d'acqua che invece di essere
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trasparente e azzurra è opaca e
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verdastra lui siamo in un bellissimo
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Mulino profondo 120 metri e questo lago
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è pieno di materiale organico e questo è
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davvero un grande risultato per il
00:11:35
progetto
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Basta rompere la sottile pellicola di
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ghiaccio per liberare delle bolle di gas
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Questo è veramente un posto inesplorato
00:11:46
un habitat biologico molto particolare e
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spettacolare una vera scoperta
00:11:52
scientifica un campione di incalcolabile
00:11:54
valore
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le analisi di laboratorio confermano la
00:12:06
presenza di alghe e batteri trascinati
00:12:09
in fondo ai laghi dall'acqua di fusione
00:12:11
qui trovano temperature sopra lo zero
00:12:14
che permettono loro di continuare a
00:12:16
riprodursi generando gas e calore quando
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arriva l'inverno con i suoi 60 gradi
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sotto zero l'acqua alla sotto non Gela i
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batteri non vanno in letargo e anzi
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contribuiscono a sciogliere il ghiaccio
00:12:29
delle pareti
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è una scoperta che cambia le conoscenze
00:12:34
sulla dinamica dei ghiacciai
00:12:39
[Musica]
00:12:41
calcoli che vengono fatti semplicemente
00:12:43
Considerando la fusione della superficie
00:12:44
ci dicono che magari ci vorranno ancora
00:12:47
100-200 anni per avere un vero e proprio
00:12:50
collasso di certi ghiacciai anche delle
00:12:52
Alpi mentre non è così abbiamo un
00:12:55
ghiacciaio che è già un colabrodo
00:12:58
e quindi a un certo punto potrebbe
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collassare dall'interno
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parole che sembrano profetiche i casi di
00:13:06
crolli improvvisi di ghiacciai nel mondo
00:13:07
sono sempre più frequenti e spesso senza
00:13:10
alcun segno premonitore
00:13:12
[Musica]
00:13:27
normale
00:13:34
[Musica]
00:13:40
l'ondata di piena provocata dal
00:13:42
cedimento improvviso di un ghiacciaio
00:13:44
dell'Himalaya travolge e dighe centrali
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elettriche Ponti
00:13:52
semina decine di morti un numero
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incalcolabile di dispersi
00:14:10
[Musica]
00:14:16
nel 2019 la Zermatt
00:14:20
in piena estate una giornata di sole a
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un certo punto c'è stata una rottura
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all'interno del ghiacciaio di un
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diaframma di questi laghi sotterranei Ed
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ecco che quell'acqua è fuoriuscita tutta
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in un colpo sono fenomeni che ci fanno
00:14:34
toccare con mano quanto un ghiacciaio in
00:14:37
questo momento sia veramente vulnerabile
00:14:42
[Musica]
00:14:44
Eppure il ghiacciaio del Corner compreso
00:14:47
fra il monte Rosa e il Cervino a cavallo
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fra Italia e Svizzera è un sorvegliato
00:14:52
speciale da diversi decenni i satelliti
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dell'agenzia spaziale europea lo
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osservano dall'alto mentre i glaciologi
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svizzeri francesi italiani e tedeschi lo
00:15:03
seguono di persona da terra
00:15:05
[Musica]
00:15:10
fra i ricercatori più impegnati c'è
00:15:13
Francesco Sauro che con il gruppo La
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venta un'associazione famosa per le
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esplorazioni nelle grotte di tutto il
00:15:19
mondo sta ritornando sul gorner con una
00:15:22
nuova spedizione per monitorare con
00:15:24
l'aiuto di nuovi strumenti scientifici
00:15:26
lo stato del ghiacciaio
00:15:29
questo ghiacciaio è veramente un simbolo
00:15:32
un testimone di quello che sta
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succedendo negli ultimi
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30/40 anni con la riduzione dei
00:15:39
ghiacciai dovuti al cambiamento
00:15:40
climatico
00:15:43
in particolare Stiamo cercando di
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capire i fiumi quindi l'acqua di fusione
00:15:49
che entra all'interno del ghiacciaio
00:15:51
quanto si spinge quanto calore porta
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all'interno e quindi quanto tempo
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potranno sopravvivere Questi ghiacciai e
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soprattutto se non sopravvivono che cosa
00:16:00
potrebbe succedere a livello di risorse
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idrica di ecosistemi e purtroppo anche
00:16:05
di bellezza di un luogo meraviglioso che
00:16:08
andrà a scomparire per le generazioni
00:16:10
future
00:16:13
[Musica]
00:16:20
uno spettacolo unico quello di questo
00:16:23
ghiacciaio che con i suoi 14 km di
00:16:25
lunghezza una superficie di 60 km
00:16:28
quadrati e uno spessore medio di Ben 130
00:16:31
metri rappresenta un laboratorio
00:16:33
perfetto per Francesco e i suoi
00:16:44
il campo base è pronto Appena in tempo
00:16:46
per permettere ai nostri di godersi il
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tramonto sulle cime del Monte Rosa e del
00:16:51
Cervino
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fra un paio di giorni li raggiungerà un
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ospite di eccezione l'astronauta Luca
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Parmitano
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nel frattempo si dedicheranno
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all'esplorazione delle Grotte di
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ghiaccio con l'ausilio di nuove
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tecnologie messe a punto per l'occasione
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Questa è la prima volta che viene
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portato in una grotta di ghiaccio
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Questo è il leader nella parte superiore
00:17:19
poi ha tre fotocamere lateralmente per
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fare
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la colorazione della nuvola di utilizzo
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quindi cammini e lui scansiona la grotta
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incredibile
00:17:39
cautamente Francesco e Tommaso entrano
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nella grotta è più ampia di quanto si
00:17:46
aspettassero
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le pareti grondano acqua segno evidente
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che il ghiaccio si sta sciogliendo Sono
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consapevoli entrambi che il rischio di
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un crollo è sempre presente
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con l'orecchio sempre attento a
00:18:01
distinguere il rumore provocato dalle
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fratture del ghiaccio dal gorgoglio e
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dell'acqua si addentrano lungo il corso
00:18:07
del Torrente sotterraneo
00:18:10
Tommaso misura con lo scanner le pareti
00:18:12
Francesco segue l'operazione sul
00:18:15
telefonino
00:18:17
[Musica]
00:18:26
Dopo alcune centinaia di metri la grotta
00:18:29
si restringe il soffitto è sempre più
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basso poco alla volta diventa un angusto
00:18:34
cunicolo occupato dal Torrente impetuoso
00:18:38
Francesco e Tommaso non possono andare
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oltre la quantità d'acqua li costringe a
00:18:43
tornare sui loro passi
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là dove l'uomo non può spingersi entra
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in scena Elios il drone esploratore
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progettato dal Giovane ingegnere
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svizzero Adrien brioche proprio per
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questa spedizione il piccolo drone
00:18:59
corazzato Sembra uscito direttamente da
00:19:01
un film di fantascienza
00:19:07
[Musica]
00:19:10
Eh ma è proprio nel torrente si vede
00:19:12
tutta l'acqua che scorre
00:19:19
la grotta si restringe
00:19:22
Elios porta contro la parete per un
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attimo sembra vacillare ma si riprende e
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Intrepido si inoltra nelle viscere di
00:19:31
ghiaccio avanza tra spruzzi e schizzi in
00:19:34
uno spazio Sempre più ridotto
00:19:37
poi il tunnel torna ad allargarsi
00:19:41
sembra non avere fine
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sul fondo scorre un vero e proprio fiume
00:19:47
d'acqua
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a complicare il volo C'è poi un violento
00:19:51
flusso d'aria calda che soffia nel
00:19:52
tunnel
00:19:54
sono immagini uniche
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è la prima volta che un drone riesce a
00:20:00
documentare Cosa succede all'interno di
00:20:02
un ghiacciaio
00:20:05
Missione compiuta
00:20:08
galleria
00:20:10
Sì sembra che diventi sempre più stretta
00:20:14
probabilmente
00:20:16
non c'è neanche lo spazio per volare già
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nei primi 100 metri c'era giusto un
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piccolo spazio tra il fondo e il
00:20:26
ghiaccio abbiamo misurato anche da fuori
00:20:28
e adesso possiamo capire dove va a
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finire e quali sono le sue dimensioni Eh
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sì sì anche la sua evoluzione nel tempo
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anche perché più la grotta diventa larga
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più diventa instabile la volta di
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ghiaccio
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a un certo punto
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collasserà per intero esatto
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[Musica]
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ed ecco le immagini della grotta di
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contatto
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i dati combinati rilevati dallo scanner
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di Tommaso e dal drone di Adrian ne
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restituiscono le dimensioni ha un volume
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di Ben 13.000 metri cubi
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13.000 metri cubi di ghiaccio che non
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c'è più
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una sezione laterale mostra l'esterno
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del tunnel un lungo budello di oltre 400
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metri si tratta di una cavità scavata
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sotto la superficie del ghiaccio da tre
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diversi corsi d'acqua che confluiscono
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al suo interno
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visto nel suo insieme il ghiacciaio
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mostra in molti inghiottitori sulla
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superficie tutti i punti deboli che
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compromettono la sua solidità
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[Musica]
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la notte scende veloce sul ghiacciaio
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del Corner dominato dal massiccio del
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rosa e dal profilo del Cervino
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nel Vallone si scorgono a malapena le
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luci del Campo Base dove i nostri
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ricercatori dormono sogni Agitati per
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quanto è emerso dalla loro giornata
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i dati raccolti a terra completano
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quelli globali provenienti dai satelliti
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delineando ancora una volta un quadro
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poco rassicurante
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Luca Parmitano l'astronauta con il
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record di giorni trascorsi nello spazio
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è atteso per il giorno seguente perché
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non resiste al desiderio di verificare
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sul campo quello che ha visto dalla sua
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navicella
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arrivato in quota Luca assiste per la
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prima volta con i suoi occhi allo
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spettacolo del Cervino
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poi scortato dalle Guide Alpine
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attraverso un sentiero a mezza costa che
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conduce Al ghiacciaio scende al campo
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base dove Francesco Lo sta aspettando
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Eccoli che stanno arrivando
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Ciao Paolo Ciao Luca ciao ciao
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arrivederci prendiamo un caffè e poi
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partiamo Allora oggi scendiamo tutto il
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ghiacciaio che purtroppo non è più così
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lungo come una volta però sarà
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abbastanza dura perché
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è tutto frastagliato Quest'anno sta
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collassando in vari punti e quindi
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riuscire a attraversarlo non è facile
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quindi in totale saranno un 7-8 ore di
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cammino va bene Siamo pronti Ce la
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facciamo bene
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[Musica]
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dopo un buon caffè Francesco Luca e la
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guida alpina Paolo lasciano il campo
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non è semplice procedere sulla
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superficie accidentata risultato della
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frantumazione della crosta dovuta ai
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continui movimenti del ghiacciaio
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[Musica]
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durante la discesa i tre seguono i
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fiumiciattoli che scorrono in superficie
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alla ricerca dei punti in cui vengono
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inghiottiti dal ghiaccio
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[Musica]
00:25:09
scorrendo lungo il ghiacciaio i corsi
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d'acqua si uniscono in un unico Torrente
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che si fa strada in un canyon di
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ghiaccio sempre più tortuoso per poi
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sparire in un profondo Mulino
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Francesco scende per guardare da vicino
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[Musica]
00:25:39
Luca non resiste alla tentazione di fare
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lo stesso e si cala appeso alla corda
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Ma la risalita presenta insidie
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impreviste
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[Musica]
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Io sono siciliano vengo dalla dal mare
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la mia vita è fatta di aria e acqua e il
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ghiaccio e la montagna per me sono
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ambienti assolutamente
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inesplorati sono sono nuovi per cui
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credo che come tutti
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faccio il mi faccio le ossa con
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l'esperienza Il che vuol dire anche
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scivolare
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[Musica]
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Luca è stupito Dalle condizioni in cui
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si trova oggi il fronte del Corner solo
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una stretta lingua bianca e ancora
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visibile mentre il resto del ghiacciaio
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è ricoperto da Massi e pietre Caduti
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dallo sfaldamento delle cime
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[Musica]
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la sensazione di sgomento che si prova
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nel vedere con mano da vicino quello che
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ho osservato solo da lontano
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indescrivibile
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le nostre Alpi stanno scomparendo
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nella loro forma di acciaio nella loro
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forma di ambiente così unico
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Luca e Francesco si fermano poco più a
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valle su di uno Sperone roccioso sopra
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il fiume che esce dal Corner
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[Musica]
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è lì che solo 40 anni fa arrivava il
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ghiacciaio per Luca questi giorni sul
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gorner sono stati il necessario
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completamente di quanto osservato dallo
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spazio
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l'anno prossimo si vedrà quasi più il
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giro di tre anni il ghiaccio non si
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vedrà più da questo punto e pensa che
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nell'inizio del Novecento passava alla
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gola e arrivava fino giù a fuori
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Praticamente sopra Zermatt stiamo
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parlando di chilometri svariati km Sì
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sono credo quattro chilometri e mezzo
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quattro chilometri e mezzo con
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un'altezza di centinaia di metri che
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sono scomparsi sto parlando di volumi
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cioè il ghiaccio arrivava Qui dove siamo
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noi siamo sopra il fiume quindi 150
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metri in questo punto
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Speriamo che
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questa cosa così visibile Chiara
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evidente dia un po' una scossa esatto
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pieni di tristezza per un ghiacciaio
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destinato a scomparire Luca e Francesco
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lasciano il goner
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Francesco però vuole fare un'ultima
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verifica vuol capire cosa succederà ai
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ghiacciai che hanno la fortuna di
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trovarsi nel sottosuolo protetti dai
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raggi solari
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situata a 1800 metri in mezzo a Foreste
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di Abeti la grotta di ghiaccio della
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Zingarella è raggiungibile solo d'estate
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è lì che Francesco è diretto in una
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nuova spedizione che vuole verificare lo
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stato di salute di questo piccolo
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ghiacciaio sotterraneo isolato ad oltre
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200 metri di profondità che non dovrebbe
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risentire o quasi le oscillazioni
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stagionali del termometro con lui ci
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sono Daniela la sua compagna e Robin un
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fotografo inglese famoso per i suoi
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scatti nelle viscere della terra
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penso sia importante capire le grotte
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perché sono come una macchina del tempo
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ti possono portare indietro nel tempo
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fino a prima della comparsa degli esseri
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umani possiamo imparare tanto sul
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pianeta sul clima
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Ecco perché il mio rapporto con
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Francesco è tanto importante perché
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Francesco è uno dei migliori ricercatori
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in questo campo ed è importante che noi
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documentiamo il suo lavoro quando questo
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è possibile
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con l'aiuto di una corda uno alla volta
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scendono lentamente nella grotta carsica
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è un percorso difficile su una colata di
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ghiaccio ripida e scivolosa
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Wow questa stanza è spettacolare la
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formazione di ghiaccio è bellissima dice
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ancora un sacco di ghiaccio
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Immagina che 10 anni fa qui c'era
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un'immensa colonna di ghiaccio fino al
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soffitto che ora è scomparsa Ma tutta
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questa stanza in realtà è un blocco di
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ghiaccio siamo proprio sopra alla grande
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sala qui sotto Com'è il tempo di una
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bottiglia Esatto Ok Sembra stabile
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non preoccuparsi No prima o poi si
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aprirà la superficie
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è possibile per dire Quando avverrà ci
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vorrà qualche anno Sì forse
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questo magico mondo sotterraneo si sta
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sciogliendo goccia dopo goccia davanti
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ai loro occhi
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È un luogo straordinario quanto
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pericoloso Con il rischio costante che
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il pavimento di ghiaccio possa crollare
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sotto i loro piedi
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fra festoni di stalattiti trasparenti
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come vetro Francesco raccoglie campioni
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di ghiaccio
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quando entri in una grotta di ghiaccio
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come La Zingarella specialmente d'estate
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sei colpito dal freddo e poi
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naturalmente dal buio Ci vuole un po' di
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tempo affinché gli occhi possano
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abituarsi a vedere ma dopo Pochi istanti
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davanti ai tuoi occhi compaiono
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magnifiche formazioni di ghiaccio
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è una visione spettacolare
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[Musica]
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attraverso uno stretto passaggio fra
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roccia e ghiaccio
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Robby Francesco e Daniela si calano
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nella sala principale
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alta come una cattedrale
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[Musica]
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[Musica]
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Arrivati sul fondo
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Robbie con la sua torcia illumina la
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volta della caverna per cercare
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l'inquadratura
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poi si prepara a fotografare il tappo di
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ghiaccio che chiude quasi completamente
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il soffitto
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se mi piace perfetto
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È davvero molto importante documentare
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le grotte di ghiaccio perché sono una
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parte della criosfera come i ghiacciai i
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mari gelati le regioni polari tutti si
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stanno sciogliendo e noi lo sappiamo
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anche la scienza lo sa da decenni le
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grotte di ghiaccio si sciolgono mano a
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mano che il clima si riscalda ed è
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importante che noi le documentiamo
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adesso prima di perderle tutte insieme
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perché fra qualche decennio queste
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splendide caverne di ghiaccio non ci
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saranno più
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[Musica]
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[Musica]
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se per Robby si tratta di fissare nel
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tempo la bellezza di questo luogo
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destinato a scomparire
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Francesco Lo scienziato è qui per
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installare i suoi strumenti
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Voglio vedere quando collasserà L'unico
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modo è quello di monitorare il suono e
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poi confrontarlo con la temperatura Ok
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la temperatura sale a 0 e il ghiaccio si
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ritira e lentamente collassa sarà
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interessante ascoltare tutti i crolli
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anche quelli più piccoli
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anche quelli
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Forse ce ne saranno anche di grossi
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nessuno lo sa
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ok
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lo scricchiolare del ghiacciaio della
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Zingarella protetto nella sua Grotta
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diventa per gli scienziati la voce
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stessa delle sofferenze dei ghiacciai
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dell'arco alpino e sposti al caldo di
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estati sempre più torride Questo è il
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massiccio della Marmolada filmato il 2
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luglio del 2022 dal servizio
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glaciologico Trentino solo poche ore
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prima
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è crollato un pezzo di ghiacciaio
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è terribile
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un disastro senza precedenti per le
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nostre Alpi una sciagura che lascia
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dietro di sé 11 morti e il silenzio
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assordante di un ghiacciaio brutalmente
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amputato
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la gigantesca ferita della regina delle
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Alpi chiede a tutti noi di fare ciascuno
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la propria parte per contenere il
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riscaldamento del nostro pianeta
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prima che sia troppo tardi
