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Che cos'è una città intelligente che
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cos'è una Smart city Come si usa dire
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oggi oggi intendiamo questo termine come
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una città estremamente collegata dove
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per esempio io so che per trovare
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parcheggio in una certa via posso usare
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un'applicazione sul telefono e sono
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sicuro di trovarlo e prenotarlo Dove
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posso avere tanti servizi telematici
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questo va anche bene Ma siamo sicuri che
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sia la verità le Smart city in realtà
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non sono un'invenzione moderna sono
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un'invenzione del passato e
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corrispondono in equilibrio con il
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proprio territorio in equilibrio con le
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risorse del proprio territorio e chi ci
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insegna meglio questa storia se non le
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città classiche degli antichi in
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particolare Roma almeno fino a un certo
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punto per qualche verso Napoli ma anche
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le città dell'etruria Noi non sappiamo
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Da dove vengono gli etruschi su questo
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c'è un dibattito aperto ma a un certo
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punto tra il nono e l' secolo avanti
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Crist si sviluppa questa civiltà molto
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raffinata di commercianti artisti e in
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qualche modo anche di intellettuali che
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poi influenzerà profondamente Roma
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l'influenza degli Etruschi su Roma è
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fondamentale in tante opere nelle parole
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stesse ce ne sono tante che hanno
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un'origine etrusca Probabilmente anche
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la stessa radice di Roma
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e nell'ingegneria le strade lastricate
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sonoo etrusche l'arco è un'invenzione
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etrusca Dunque è questo che i romani Poi
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hanno preso soprattutto a quegli
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ingegneri formidabili ma quello che
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forse hanno insegnato di più gli
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etruschi è a stare inqu col proprio
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territorio e come lo hanno fatto
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sviluppando le loro città a partire
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dalle risorse naturali avevano
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naturalmente boschi e foreste ma questo
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diciamo era una caratteristica un po' di
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tutte le popolazioni
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Mediterranee avevano acqua anche acque
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calde un primo uso delle Terme era
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evidentemente loro anche in Toscana e
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poi avevano soprattutto i materiali
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vulcanici perché il Lazio dove si sono
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sviluppate l'Etruria e Roma ha qu grandi
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vulcani in realtà cinque oggi non sono
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più attivi ma sono stati attivi per
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parecchio tempo e sono i monti vulsini
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che si trovano a nord di Roma come pure
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i monti Sabatini il lago di Bolsena il
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lago di Bracciano poi abbiamo l'apparato
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di Vico e poi abbiamo i Colli Albani con
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il lago di Albano e il lago di Nemi Ecco
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Questi sono gli apparati vulcanici per
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la verità c'è anche Rocca monfina al
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confine con la Campania più a sud e
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andando più a nord c'è il montamiata
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Dunque una striscia di terra piena di
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vulcani il vulcano a provocarti dei
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problemi e perché quando è rutta
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Naturalmente ne provoca dà un sacco di
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risorse i suoli vulcanici le ceneri
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vulcaniche quando sono incoerenti sono
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ricche di potassio e di altri nutrienti
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è più facile coltivare con reddito in
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quelle zone lì ma quando queste ceneri
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si solidificano e diventano quello che
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noi chiamiamo Tufo diventano uno dei
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migliori materiali da costruzione che
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l'uomo abbia mai trovato perché si
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tratta di rocce che hanno un peso
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relativo Nel senso che sono piene di
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vacuoli e di
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eh di di pori molto poros ma molto
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resistenti fono assorbenti Nel senso che
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assorbono i rumori moderatori termici
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importanti cioè fanno in modo di non
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avere escursioni di temperatura
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rilevanti fra interno ed esterno Dunque
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e sono facilmente lavorabili Dunque sono
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state la pietra di costruzione Favorita
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degli Etruschi e anche dei romani Ma
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pure dei napoletani anche se erano altri
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tufi lì parliamo dei campi flagrei e del
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Vesuvio ancora vulcani lungo il margine
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tirrenico dell'Italia occidentale ecco
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ehm soprattutto gli etruschi prendiamo
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una città tipo come per esempio Sorano
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oppure Sovana o Pitigliano sono città
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costruite su picchi di rocce vulcaniche
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inizialmente scavando queste rocce cioè
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si facevano delle Grotte delle
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abitazioni primordiali poi cavando
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queste rocce e costruendo sopra stesso
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ptigliano per esempio si sviluppa con le
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sue radici di tufo poi con la fascia
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delle Grotte che oggi sono diventate
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cantine e poi sopra ancora con i palazzi
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prima antichi e poi fino a quelli
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splendidi anche del Medioevo del
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Rinascimento usando quel materiale lì
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Dunque siamo sicuri che il Tufo ha dato
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una gran mano a quella che poi viene
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chiamata la civiltà del tufo anche per
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un'altra ragione gli etruschi usavano eh
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procedere tra una città e l'altra meglio
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forse ancora tra una necropoli e l'altra
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scavando Il tufo in quelle che sono le
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vie Cave cioè sentieri che piano piano
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venivano approfonditi in mezzo alle
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Rocce costituivano costituivano una
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strada non tanto sicura O più rapida tra
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un luogo e l'altro ma una strada sacra
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che cercava i segni della terra per
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essere
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eh edificata in qualche modo ricordano
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un po' alcune movimenti delle
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popolazioni aborigene quando in
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Australia seguono le vie dei canti in
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qualche modo c'è un'assonanza eh di
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quello che facevano gli etruschi Per non
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parlare delle necropoli che sono quelle
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che noi abbiamo più in piedi e che sono
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le città dei morti tutte interamente
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scavate nel Tufo Dunque siamo sicuri che
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quella C deve al Tufo moltissimo del suo
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sviluppo lo devono anche altre civiltà
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come dicevo se si parla di Smart city
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Roma può essere considerata una Smart
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city Nel senso che in equilibrio col suo
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territorio almeno fino a che non diventa
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la città capitale del grande impero con
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un milione di abitanti lì già vede
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lontane le ragioni del suo collasso ma
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prima in età repubblicana la città è
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tutta costruita sui sette colli che sono
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sette colli di
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tufo su queste sette colli ci si attesta
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per vivere perché solo lì e inizialmente
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non nelle pianure perché nelle pianure
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c'è l'acqua ci sono gli affluenti del
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Tevere c'è il fosso labicano ci sono c'è
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il tever stesso Dunque lì vai sott'acqua
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c'hai le alluvioni costantemente Dunque
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meglio vivere sopra nelle parti Invece
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depresse nelle valli ci metti il mercato
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il foro le attività pubbliche dalle
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quali ti puoi comodamente trarre di
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impaccio se per caso l'acqua arriva
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questa è una città intelligente che vive
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in equilibrio col suo territorio essendo
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oggi si direbbe con termine moderno
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resiliente rispetto ai cambiamenti
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l'acqua che arriva l'acqua che va
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oltretutto sui coli di tufo il terremoto
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è meno importante Roma non è che ne
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soffra tantissimo ma un po' risente dei
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terremoti appenninici e dunque lì Si
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stava più sicuri la roccia dura assorbe
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meglio diciamo così impropriamente le
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onde sismiche lo stesso ragionamento
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vale per Napoli Napoli è costruita tutta
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con il Tufo giallo dell'eruzione dei
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campi flagrei
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e quindi sostanzialmente una città che
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deve al Tufo i suoi palazzi e che deve
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alle Lave nere del Vesuvio le sue strade
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tutte stricate di quelle Lave Lì però
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perché Roma diventa capitale dell'impero
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e non Napoli perché Napoli è stretta fra
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i campi flagrei e il Vesuvio che sono
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vulcani attivi e dunque lì fanno un
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limite poi c'è l'Appennino dall'altra
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parte il mare Roma Invece no è vero che
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ha questi gruppi vulcanici sono però più
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lontani non più attivi e c'è una grande
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pianura alluvionale da occupare Ecco
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perché si potrebbe dire da un punto di
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vista delle ragioni geografiche quella
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diventa capo del mondo ma tornando agli
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Etruschi che poi hanno insegnato le
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tecniche costruttive ai Romani i primi
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Archi sono fatti in tufo così come le
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prime strade sono basol di materiale
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Vulcanico quello che traevano dalle
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colate dei Monti Sabatini o dei Monti
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vulsini oppure addirittura del Monte
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Amiata e mettevano queste pietre più
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pesanti su due strati di terra
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diversamente battuta poi le ricoprivano
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con uno strato di sabbia inizialmente
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questo veniva fatto per diverse ragioni
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per proteggere un po' la sede stradale
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poi i carri l'avrebbero solcata ancora
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oggi vediamo questi binari tracciati
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nelle rocce e lo facevano anche per via
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delle alioni poteva essere che queste
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strade venissero alonate non sempre
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riuscivano a trovare bene il loro la
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loro via al tempo c'erano più paludi più
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acquitrini Dunque era complicato questo
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strato di di sabbia aiutava un attimo
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almeno nelle fasi iniziali di una
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ventola luono che poi avrebbe portato ad
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abbandonare le strade ma aver usato con
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intelligenza i materiali prodotti dalla
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Terra in quel luogo lì in particolare
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dei vulcani ritenuti minacciosi è stata
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una manifestazione di grandissima
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intelligenza che dovremmo seguire anche
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oggi ogg quando le città del mondo
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invece in equilibrio col proprio
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territorio non sono già più gli abitanti
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sono
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diventati smisurati rispetto a quanti ne
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potrebbero sopportare il concetto di
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Smart city è ridotto soltanto a una
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questione di comunicazioni e di velocità
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nel trovare un parcheggio è un po' poco
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rispetto al retaggio
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antico
