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in questa lezione e cercheremo di
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approfondire un po meglio il concetto di
00:00:05
cultura
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un concetto che appuntamento è un po
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sfuggente e bene definirlo meglio dal
00:00:12
punto di vista scientifico
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prima di iniziare però mi chiederei di
00:00:16
svolgere questa attività è un'attività
00:00:18
di riflessione provate a rispondere a
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questa domanda quando pensate alla
00:00:24
parola cultura
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che cosa vi viene in mente provate a
00:00:28
scrivere proprio quello che vi viene in
00:00:30
mente e poi nel corso della della video
00:00:33
lezione tenete presente quello che avete
00:00:35
scritto e confrontatelo con quello che
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che vi dirò
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nel corso di questo di questo video
00:00:41
effettivamente il termine la parola
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cultura il concetto di cultura è sempre
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un po sfuggente anche perché usiamo la
00:00:50
parola cultura con significati diversi
00:00:52
ad esempio è un test di cultura generale
00:00:55
che cos'è è un test in realtà di
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conoscenze generali quindi si intende
00:01:02
cultura come conoscenze di base la
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cultura le utilizziamo anche in altri in
00:01:08
altri che in altri casi ad esempio
00:01:11
ad esempio la cultura umanistica e
00:01:13
facciamo riferimento a valori e
00:01:16
tradizioni artistiche e letterarie che
00:01:21
provengono da una punto da una
00:01:23
determinata tradizione del del nostro
00:01:27
paese non solo
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parliamo anche di di cultura pop o di
00:01:32
cultura rocco e di cultura
00:01:36
come appunto in un significato diverso
00:01:39
quindi esiste una comunità un gruppo di
00:01:43
persone che condividono delle
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caratteristiche ad esempio
00:01:49
caratteristiche che riguardano il rap
00:01:51
che è una cultura non è una cultura
00:01:55
vedete che noi utilizziamo in sensi con
00:01:58
significati diversi
00:02:01
in effetti da culturale è un concetto
00:02:02
sfuggente e qui vedete l'immagine di
00:02:05
sant'agostino che disse se nessuno me lo
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chiede lo so bene
00:02:10
ma se volessi darne una spiegazione a
00:02:12
chi me ne chiede non lo so sant'agostino
00:02:16
però qui stava parlando del tempo cioè
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del tempo inteso in maniera concettuale
00:02:21
non entra patmos telecom ha il tempo che
00:02:24
passa e lui diceva il tempo è qualcosa
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che appunto se nessuno me lo chiede so
00:02:32
che cos'è però se dovessi dare udire la
00:02:35
definizione bessi chiedere la
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definizione di tempo
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farei fatica ecco credo che le parole di
00:02:41
sant'agostino si applicano perfettamente
00:02:44
anche al concetto di cultura ma perché
00:02:46
perché come dice mantovani che
00:02:49
uno psicologo della cultura e che
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scrisse questo bellissimo libro che si
00:02:54
chiama l'elefante invisibile la cultura
00:02:57
è un ambiente invisibile un ambiente
00:03:00
visibile all'interno del quale noi siamo
00:03:02
immersi siamo completamente immersi
00:03:05
dentro la cultura e quindi la cultura
00:03:08
costituisce la prospettiva specifica a
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partire dalla quale noi guardiamo il
00:03:13
mondo
00:03:13
solo che a volte siamo talmente immersi
00:03:15
in questa cultura che non ce ne rendiamo
00:03:17
conto
00:03:18
dal punto di vista della psicologia
00:03:20
della cultura vi propongo la definizione
00:03:23
di a noli secondo il quale la cultura è
00:03:26
un costrutto emergente che fornisce
00:03:29
schemi interpretativi coerenza e
00:03:32
direzione ai suoi membri con i membri
00:03:34
della cultura di riferimento e cerchiamo
00:03:38
lavorare in questa questa strada di
00:03:41
approfondire che cosa vuol dire che la
00:03:42
cultura è un costrutto emergente
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la cultura è innanzitutto una
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configurazione di pratiche
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cosa vuol dire vuol dire che i membri di
00:03:53
quella cultura condividono un modo di
00:03:55
comportarsi o meglio certi modi di
00:03:59
comportarsi schemi di comportamento
00:04:01
schemi interpretativi schemi cognitivi
00:04:05
che utilizzano ricorrentemente appunto
00:04:08
in maniera ricorrente in particolari
00:04:11
situazioni e lo fanno senza dover
00:04:14
pensare al fatto che stanno utilizzando
00:04:16
questi schemi ricorrenti quindi la
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cultura innanzi tutto un insieme una
00:04:22
configurazione di pratiche la cultura
00:04:25
però anche una rete allentata di
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cioè importante rendersi conto che
00:04:31
queste configurazioni di pratiche sono
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collegate tra di loro c'è sono una rete
00:04:36
ma questa rete è allentata perché perché
00:04:41
non tutti i membri di quella cultura
00:04:43
condividono allo stesso modo tutte
00:04:46
quelle configurazioni di pratiche c'è
00:04:49
marie tace variabilità se volete
00:04:52
individuale non solo può succedere anche
00:04:56
che la stessa pratica vada bene in un
00:05:00
contesto ma non va bene in un altro e
00:05:02
quindi in questo senso la cultura e la
00:05:05
rete allentata di modelli perché in
00:05:08
realtà c'è variabilità variabilità
00:05:12
sociale variabilità ad esempio anche
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geografica tra un nord e un sud tra
00:05:18
campagna e città e quindi questi modelli
00:05:22
non sono rigidi standard e la cultura
00:05:26
non è sicuramente un concetto se volete
00:05:30
monolitico ma in realtà molto magmatico
00:05:34
e variabile in questo senso può
00:05:38
succedere che all'interno della stessa
00:05:40
cultura vi siano anche delle
00:05:42
contraddizioni perché ci si può
00:05:44
comportare in un certo modo in una
00:05:47
determinata situazione in un modo però
00:05:49
sono un'altra situazione
00:05:51
faccio un esempio banale per poter in
00:05:53
qualche modo rendere e pratica questo
00:05:55
questo concetto
00:05:56
immaginiamo il rapporto tra
00:05:59
docente e allievo immaginiamo a questo
00:06:03
rapporto all'interno della scuola
00:06:05
primaria e immaginiamo la all'interno
00:06:07
della scuola superiore cambiano
00:06:09
completamente le relazioni tra la
00:06:12
cosiddetta maestra e i suoi bambini e
00:06:14
travi insegnante e diciamo di scuola
00:06:18
superiore e i suoi studenti ma siamo
00:06:21
all'interno della stessa cultura la
00:06:22
cultura della scuola oppure proviamo a
00:06:25
pensare all'università il rapporto tra
00:06:27
il docente universitario e lo studente
00:06:29
che di solito tende ad essere un
00:06:32
rapporto abbastanza distaccato nella
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nostra cultura ma pensiamo ad esempio al
00:06:38
conservatorio che è sempre istruzione
00:06:41
superiore post post diploma nel
00:06:44
conservatorio e rapporto che è un
00:06:46
docente e l'allievo è completamente
00:06:49
diverso è un rapporto casi uno lungo e
00:06:52
spesso il rapporto che implica anche
00:06:53
quasi il contatto fisico perché il
00:06:55
docente deve insegnare a usare uno
00:06:58
strumento musicale cosa impensabile ad
00:07:01
esempio il contatto fisico in una realtà
00:07:04
universitaria in cui appunto c'è un
00:07:07
rapporto tra docente e studente più
00:07:09
distaccato sembrano due modelli in
00:07:12
contraddizione tra di loro ma convivono
00:07:14
perfettamente a liste all'interno della
00:07:16
stessa cultura quindi per questo la
00:07:19
cultura è una rete allentata di modelli
00:07:22
altra parola chiave nella costruzione
00:07:25
cioè questi modelli da dove vengono
00:07:28
lì ereditiamo sicuramente fruiamo questi
00:07:32
modelli provengono dal passato ma contro
00:07:35
abbiamo anche a costruirli e in questo
00:07:37
senso la cultura cambia nello spazio
00:07:40
cambia nel tempo e noi stessi
00:07:42
contribuiamo a costruire questa cultura
00:07:45
ma a questo punto la cultura è anche
00:07:48
mediazione altra parola chiave
00:07:50
mediazione tra che cosa tra passato
00:07:53
presente e futuro
00:07:55
molte delle pensioni che noi troviamo
00:07:58
all'interno della cultura pro vendola
00:08:01
dal fatto che ad esempio i giovani
00:08:04
ereditano la cultura dei loro padri nei
00:08:07
cieli loro antenati se volete ma anche
00:08:10
dei loro genitori
00:08:11
ma la fanno propria e introducono
00:08:13
elementi di novità elementi di novità
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che possono non essere accettati oppure
00:08:18
ha visti magari con sospetto da dalle
00:08:21
generazioni precedenti
00:08:23
ed ecco quindi che si spiega perché la
00:08:25
cultura è continuamente una negoziazione
00:08:28
di significati di pratiche di valori
00:08:32
eccetera
00:08:33
e infine la cultura e partecipazione
00:08:35
cioè partecipazione attiva
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non siamo passivi non siamo fruitori
00:08:41
passivi di una cultura ma la cui
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costruiamo eco costruendo la b
00:08:47
partecipiamo attivamente
00:08:50
ho utilizzato la parola cultura cercando
00:08:53
di far capire come per la psicologia
00:08:54
della cultura
00:08:56
il concetto sia molto complesso e
00:08:57
sicuramente la cultura
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intesa in maniera monolitica cioè come
00:09:03
un blocco monolitico è uguale a se
00:09:04
stesso dove tutti i membri di una
00:09:07
determinata società di un determinato
00:09:11
gruppo sociale aderiscono in maniera
00:09:14
passiva a tutti gli aspetti di quella
00:09:17
cultura un rischio però che può esserci
00:09:21
nel parlare di cultura è quello di
00:09:24
generalizzare c'è dice di iniziare a
00:09:26
parlare di cultura in termini generali
00:09:30
facendo delle associazioni improprie
00:09:33
nell'ambito della comunicazione
00:09:35
interculturale in particolare della
00:09:38
della corrente che viene chiamata
00:09:41
decostruzionista si pone molto
00:09:45
l'attenzione assumo rischio di
00:09:47
essenzialismo cioè di avere una visione
00:09:50
e senza lista per la cultura che adesso
00:09:53
cercherò un po di sistematizzare questo
00:09:57
è un po il punto finale della nostra
00:09:59
della nostra videolezione cioè quello di
00:10:02
capire anche che la cultura come dire a
00:10:06
un concetto complesso e siamo tutti in
00:10:09
qualche modo
00:10:11
possiamo tutti cadere nel rischio di
00:10:15
di fare delle semplificazioni in qualche
00:10:17
modo quando utilizziamo questo termine
00:10:20
secondo la visione senza lista che è
00:10:22
riassunta della strada sinistra dei
00:10:25
punti che potete vedere a volte si
00:10:28
rischia di fare un equazione tra cultura
00:10:33
e paese o tra cultura e lingua ad
00:10:37
esempio può essere che uno dica harvard
00:10:39
sono andato ho fatto bellissimo viaggio
00:10:41
sono andato in in germania e in olanda
00:10:46
bellissime paesi però sono ascoltato che
00:10:49
sono due culture diverse come se
00:10:52
l'olanda la germania fossero due culture
00:10:54
ma le rande la germania sono due paesi
00:10:57
all'interno di questi paesi ci sono
00:10:59
varie culture e sottoculture ma
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mentalmente sto facendo l'equazione per
00:11:05
cui la germania ha una cultura il
00:11:08
l'olanda è un'altra cultura e
00:11:11
implicitamente tendo quindi a ri ficcare
00:11:16
la cultura cioè fammi un oggetto qualche
00:11:19
modo in questo caso un paese poi un
00:11:22
altro disco e senza il rispetto e non di
00:11:24
dividere il mondo
00:11:26
culture nazionali per cui esiste la
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cultura italiana esiste la cultura
00:11:32
tedesca la cultura francese e la cultura
00:11:34
a nord americana sudamericana eccetera e
00:11:37
per tendere a polarizzare queste queste
00:11:41
differenze non solo polarizzare fino a
00:11:46
distinguere tra la cultura occidentale e
00:11:50
la cultura orientale l'altro disco di
00:11:54
essenzializzazione è di considerare le
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persone solo in funzione della loro
00:11:59
appartenenza alla cultura nazionale cioè
00:12:03
in qualche modo ridurre la persona al
00:12:06
paese da cui proviene
00:12:08
tenendo quindi riducendo la sua
00:12:11
complessità alla sua appartenenza se
00:12:14
volete geografica in qualche modo si
00:12:18
rischia quindi di di confondere i
00:12:20
comportamenti individuali in qualche
00:12:24
modo pensando che siano sempre
00:12:26
determinati dalla cultura a cui la
00:12:29
persona aderisce o da cui la persona
00:12:31
proviene una visione non è senza vista
00:12:35
della cultura è molto più complessa e la
00:12:38
vedete riassunta nella parte destra e
00:12:40
delle slide cosa potete vedere possiamo
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vedere che quando
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sintesi in maniera e senza lista la
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cultura innanzitutto è una forza sociale
00:12:49
una forza sociale che risulta evidente
00:12:52
nei contesti in cui è significativa cosa
00:12:55
vuol dire questa frase che sembra così
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astratta vuol dire che la cultura emerge
00:13:00
quando deve emergere ad esempio quando
00:13:03
ci si trova in situazioni in cui si
00:13:07
confrontano più culture quindi emergono
00:13:09
le diversità
00:13:11
la cultura è sempre associata a gruppi
00:13:14
sociali a valori a discorsi e a
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linguaggi e in questo senso bisogna
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andare oltre la visione di cultura
00:13:25
monolitica ad esempio la cultura
00:13:27
italiana e rendersi conto che
00:13:30
all'interno di questa ma di questo
00:13:32
contenitore della cultura italiana ci
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sono tantissime micro culture perché ci
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sono tantissimi gruppi sociali ad
00:13:40
esempio gruppo sociale ad esempio degli
00:13:42
studenti degli studenti universitari e
00:13:45
fate parte di questo gruppo sociale ma
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avevano la vostra volta poi potete far
00:13:51
parte di altri gruppi sociali ad esempio
00:13:53
gli appassionati di calcio gli
00:13:55
appassionati di perle averlo da un altro
00:13:57
gruppo sociale in cui era persone che
00:14:00
provengono da altri paesi
00:14:03
o ancora persone che sono una persona
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the di
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di cucina e quindi ciascuno di noi fa
00:14:10
parte di più culture
00:14:13
in questo senso le culture sono notevoli
00:14:16
si intersecano hanno confini più sfumati
00:14:19
di quello che magari viene rappresentato
00:14:22
a livello mediatico e noi come persone
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ci muoviamo tra più culture tre
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all'interno anche di una stessa società
00:14:31
e ovviamente a maggior ragione ci
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muoviamo tra più culture quando ci
00:14:36
muoviamo anche tra più società
00:14:39
in questo senso le persone sono
00:14:43
sicuramente influenzate dalla cultura da
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cui provengono ma più probabilmente
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fanno anche uso di più culture in
00:14:53
situazioni diverse
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c'è la cultura non è solamente un
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eredità che mi appartiene ma anche uno
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strumento che utilizzo l'appartenenza a
00:15:02
un determinato gruppo culturale può
00:15:04
essere uno strumento che utilizzo in un
00:15:06
particolare momento della mia vita ho
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una particolare situazione in cui mi
00:15:13
trovo
00:15:13
perché è importante questa distinzione
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tra visione senza rischi bisognano
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l'assenza di st e questo conclude la
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nostra lezione perché in una visione
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essenzialista cosa vuol dire fare
00:15:27
comunicazione interculturale col dire
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che per comunicare con uno straniero
00:15:33
a me basta conoscere i punti essenziali
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della sua cultura
00:15:38
ecco quindi che per comunicare con un
00:15:41
giapponese deve sapere come funziona la
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cultura giapponese
00:15:45
ed ecco liste di differenze tra
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giapponesi e italiani per esempio ma in
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una visione non è senza lista per
00:15:54
comunicare
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qualcuno che appartiene ad un altro
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gruppo sociale qualsiasi esso sia può
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essere un'altra cultura in senso di
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macro cultura un altro paese ma può
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essere anche una persona che problema da
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un'altra città da un altro università da
00:16:10
un'altra sua storia personale
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quello che dobbiamo fare è capire la
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complessità della sua persona che può
00:16:18
includere ovviamente anche il suo
00:16:20
retroterra linguistica culturale quindi
00:16:23
come vedete sono due visioni molto
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diverse e la seconda è molto più
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complessa molto più anche difficile da
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sviluppare sarà uno degli scopi degli
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obiettivi del nostro del nostro corso