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[Applauso]
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Eccolo il momento clu del famoso e
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terribile incidente di Airton
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Senna il piantone dello sterzo si spezza
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Senna non può più controllare la sua
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auto e si schianta nel muro della curva
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del Tamburello alla velocità di oltre
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300 km/h
00:00:24
[Musica]
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tutti oggi sappiamo cosa è accaduto in
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quel tragico primo maggio del 94 ma ci
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sono voluti ben 11 anni per accertare la
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vera causa dell'incidente di Senna uno
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come lui quella curva lì l'avrebbe
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potuta fare a occhi chiusi per questo
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tra le varie ipotesi fatte nei giorni
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successivi quelle che attribuivano una
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minima responsabilità al pilota non sono
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mai state accettate dall'opinione
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pubblica solamente il 27 maggio 2005
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quindi 11 anni dopo durante il secondo
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processo in appello la corte riconobbe
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come causa dell'incidente mortale il
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cedimento del piantone dello sterzo oggi
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con delle animazioni 3D inedite
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realizzate da noi vi mostriamo tutto
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quello che è successo negli ultimi
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istanti prima dello schianto Piccola
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parentesi per ricordarvi che questi
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video con queste animazioni riusciamo a
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farle anche grazie al vostro supporto
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molti di voi guardano i nostri video
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anche sistematicamente ma non sono
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ancora iscritti per cui se vi va
00:01:33
controllate un attimo e iscrivetevi per
00:01:35
non perdervi tutti i prossimi video
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Grazie mille e torniamo alla dinamica
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dello schianto Primo Maggio
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1994 Senna ha appena iniziato il settimo
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giro è in testa al Gran Premio di San
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Marino la monoposto viaggia oltre 300
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kmh quando all'ingresso della curva del
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Tamburello il piantone dello sterzo cede
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l'auto esce dalla sua traiettoria e si
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schianta sul muro di cemento a oltre 300
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km/h non è stato lo schianto in sé ad
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uccidere Senna Ma guardate un pezzo
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della sospensione della ruota anteriore
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destra si spezza e si va Purtroppo a
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conficcare incredibilmente nel casco del
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pilota brasiliano è stata proprio quella
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traiettoria assurda e il pezzo di
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sospensione direzionato verso il suo
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casco in quel preciso istante a uccidere
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Senna la storia del piantone dello
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sterzo In realtà ha dei retroscena
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infatti alla vigilia del Gran Premio di
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San Marino a Imola Senna fece app
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portare una modifica allo sterzo Perché
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Perché l'abitacolo dell'auto che era una
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Williams ed era il primo anno che
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correva con questa scuderia l'abitacolo
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dell'auto era molto stretto talmente
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stretto che quando ruotava il volante le
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nocche delle sue mani
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strusciava scocca cosa che a detta del
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pilota condizionava non poco le sue
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prestazioni Quindi lui da tempo stava
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chiedendo alla squadra una modifica e
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finalmente prima di quella gara La
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Scuderia propose come soluzione quella
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di allungare allungare il piantone dello
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sterzo così i tecnici cosa fecero se SEG
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arono il piantone dello sterzo lo segaro
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in due e inserirono un pezzo aggiuntivo
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dal diametro leggermente più piccolo
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sostanzialmente allungarono il piantone
00:03:41
dello sterzo così che lo sterzo stesso
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uscisse un po' più fuori e lui non
00:03:46
toccasse più le nocche con la scocca la
00:03:48
rottura del piantone avvenne proprio in
00:03:51
quel punto dove ci fu la saldatura
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saldatura che avvenne con un materiale
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meno resistente come emergerà poi da
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processo il giorno dopo l'incidente il
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settimanale Autosprint pubblicò questa
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foto avanzando per primo l'inquietante
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ipotesi del piantone rotto una bomba
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gettata in mezzo allo sgomento generale
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a scattare questa foto fu il giornalista
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Angelo orsi che si trovava proprio sul
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circuito di Imola nella foto Autosprint
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rivelava il piantone rotto penzolante
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all'esterno della vettura lo scatto non
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venne usato come prova nel processo ma
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La Scuderia motiv in sua difesa quello
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sterzo spezzato dicendo che la rottura
00:04:36
era avvenuta in seguito allo schianto i
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due elementi chiave usati come prova per
00:04:42
dimostrare che fu la rottura del
00:04:44
piantone a causare l'uscita di pista di
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Senna sono due la telemetria della
00:04:50
vettura cioè i dati che le centraline
00:04:52
delle auto registrano durante una gara e
00:04:55
il video camera car di Senna dove un
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movimento a anomalo del pilota viene
00:05:01
ricondotto alla rottura dello sterzo
00:05:03
andiamo a vedere questi due elementi
00:05:05
Partiamo dalla telemetria dalla
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telemetria si può ricavare una sorta di
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tracciato che è un po' come un
00:05:11
elettrocardiogramma dell'auto durante la
00:05:14
gara i parametri principali sono
00:05:16
rappresentati con delle curve vedete
00:05:19
queste curve indicano dei parametri
00:05:21
dell'auto per esempio la velocità a cui
00:05:24
va Quando frena quando si preme proprio
00:05:27
il freno quando accelera quando dec e
00:05:30
così via Ora andiamo a vedere in
00:05:31
dettaglio La telemetria degli ultimi
00:05:34
istanti prima dello schianto sull'
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ascisse c'è il tempo espresso in secondi
00:05:39
qui in questo grafico sono raffigurati
00:05:41
solamente 2 secondi che sono quelli
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dello schianto dall'11 secondo al 13o
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secondo si parte da 11 perché sono 11 i
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secondi passati da quando Senna ha
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iniziato il settimo giro fino all'11
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secondo Risulta tutto regolare la prima
00:06:00
curva quella in alto quella Azzurra è la
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linea della velocità all'11 secondo il
00:06:05
valore della velocità mentre Senna stava
00:06:08
imboccando la curva del Tamburello era
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di oltre 300 km/h la linea rossa è la
00:06:14
linea della farfalla per semplificare
00:06:16
diciamo l'acceleratore Quindi quando la
00:06:18
curva è piatta ed è orizzontale
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significa che è a tavoletta quando
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invece la curva è verticale significa
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che il piede è tolto dall'acceleratore
00:06:28
sempre all'uno secondo Senna sta
00:06:30
accelerando regolarmente la sua guida
00:06:33
non presenta anomalie ora esaminiamo
00:06:36
nello stesso momento i dati dello sterzo
00:06:39
che corrispondono alla curva verde e
00:06:42
alla curva blu scura precisamente la
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linea verde indica la pressione
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idraulica dello sterzo la blu invece
00:06:50
indica la forza applicata al volante per
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farvi capire come funzionano queste
00:06:55
linee se io applico un una forza al
00:06:58
volante ruot andolo verso destra o verso
00:07:01
sinistra la pressione idraulica aumenta
00:07:04
perché io girando sto applicando
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pressione andiamo un po' più avanti fino
00:07:08
al secondo
00:07:10
11.3 quindi 31 di secondo dopo Qui la
00:07:14
telemetria rivela la prima anomalia la
00:07:17
linea della farfalla quindi
00:07:18
dell'acceleratore crolla al 50% della
00:07:22
sua apertura totale significa che ayton
00:07:25
qui ha alzato improvvisamente il piede
00:07:28
dell'acceleratore a metà l'auto sta
00:07:31
deceler ecco già questa è una situazione
00:07:35
del tutto insolita del tutto insolita in
00:07:38
quel punto del circuito perché in quel
00:07:41
punto del tracciato Nella curva del
00:07:43
Tamburello non si decelera si fa in
00:07:47
pieno Poi Figurati se Senna forse il più
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grande pilota della storia non la faceva
00:07:52
in pieno e dico si faceva in pieno
00:07:54
perché poi il tracciato fu cambiato fu
00:07:57
cambiato dopo il 1994
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inserendo due curve proprio per ridurre
00:08:03
la velocità in quel tratto perché Senna
00:08:06
alzò il piede improvvisamente che cosa
00:08:09
successe in quel momento Eh beh
00:08:11
guardiamo le altre curve perché la
00:08:13
risposta è qui la pressione idraulica
00:08:15
dello sterzo inizia a crollare
00:08:18
nonostante la linea blu scura indichi
00:08:21
che il pilota sta ancora applicando una
00:08:24
forza cioè Senna stava ancora girando
00:08:27
Però intanto la pressione lo è calata
00:08:30
dopo 2 deci di secondo quindi siamo a
00:08:33
11.5 Guardate cosa succede la farfalla
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quindi la linea rossa crolla a zero
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Senna alza completamente il piede
00:08:43
dall'acceleratore anche la velocità
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scende di botto Senna sta frenando per
00:08:49
ridurre proprio la velocità Ma l'auto
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probabilmente è già fuori controllo al
00:08:54
secondo
00:08:56
12.3 la centralina è fuori uso si vince
00:09:00
dalla linea della pressione idraulica
00:09:02
letteralmente impazzita segno che l'auto
00:09:04
è ingovernabile Oramai la velocità al
00:09:07
secondo 12.3 non è quella reale perché
00:09:10
ormai i sensori sono in tilt tutto si
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spegne al secondo
00:09:15
12.8 cioè il momento dell'impatto
00:09:18
[Musica]
00:09:24
per avere il quadro completo della
00:09:27
dinamica questi dati della metria sono
00:09:30
stati poi sincronizzati con i video
00:09:32
della gara digitalizzati e ripuliti da
00:09:36
Cineca il principale centro di calcolo
00:09:39
italiano in particolare sono state prese
00:09:41
in esame tre prospettive il filmato
00:09:44
camera car di Schumacher che in quel
00:09:47
momento era appena dietro a ayton Senna
00:09:50
quello della visuale esterna dal
00:09:52
tamburello e la camera car di Airton
00:09:55
Senna quest'ultima prospettiva proprio
00:09:57
quest'ultima si è rivelata determinante
00:10:00
perché si evince proprio in
00:10:02
corrispondenza della prima anomalia
00:10:04
della telemetria un movimento anomalo
00:10:06
del volante le indagini si sono
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focalizzate sul movimento del pulsante
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giallo il pulsante giallo descrive una
00:10:14
circonferenza di 83 mm mentre Senna
00:10:18
inizia a percorrere il tamburello
00:10:21
sterzando quindi a sinistra Si vede che
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questo punto giallo esce dalla sua
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traiettoria tipica abbassando
00:10:30
verso destra in maniera del tutto
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inusuale e segnalando quindi qualcosa di
00:10:34
anomalo cioè la frattura della colonna
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dello sterzo nell'ultimo fotogramma il
00:10:40
pulsante è visibilmente spostato di
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oltre 30 mm rispetto alla sua posizione
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normale evidenziando quindi un chiaro
00:10:49
problema allo sterzo Sono passati 30
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anni da quella gara Io ero piccolo ma
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quella domenica me la ricordo molto bene
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Io guardavo la ormai la Formula 1 con
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mio papà da da qualche anno ero
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piccolino eh io sono dell'85 e però ecco
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ho ereditato la passione per i matori da
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mio papà e ricordo ancora mio padre con
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gli occhi lucidi lui era un grandissimo
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appassionato di Formula 1 è un
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grandissimo appassionato di Formula 1 e
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lui era un patito di Senna quel giorno
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io mi ricordo proprio i suoi occhi erano
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lucidi non capivo dice Ma quindi è morto
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non è morto veramente anche in casa si
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respirò un'aria veramente triste e in
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quel weekend la tristezza In realtà già
00:11:28
c'era Perché Perché quel weekend di gara
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era stato segnato già da un'altra morte
00:11:34
quella del pilota ratzenberger per un
00:11:37
altro incidente terribile E infatti
00:11:39
Senna che era un personaggio dal grande
00:11:42
direi dal grande spessore umano dotato
00:11:44
di grande sensibilità umana era già
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apparso visibilmente provato tanto da
00:11:50
portare a bordo una bandiera austriaca
00:11:52
con la promessa di sventolar a fine gara
00:11:56
dopo la morte di Airton Senna la fia
00:11:58
cioè l' che organizza il campionato di
00:12:00
Formula 1 ha messo sempre più al centro
00:12:03
delle competizioni la sicurezza dei
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piloti nel corso degli anni infatti sono
00:12:08
state apportate delle modifiche non solo
00:12:10
ai circuiti ma anche alle auto con
00:12:12
l'aggiunta nelle monoposto di per
00:12:15
esempio cellule di sopravvivenza in
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fibra di carbonio sono stati introdotti
00:12:20
nuovi dispositivi per alzare le misure
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di protezione come l'ans cioè un sistema
00:12:25
di supporto per la testa e il collo per
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ridurre proprio i rischi di fratture a
00:12:29
base cranica o altre soluzioni come
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l'aloa gurato nel 2018 cioè una sorta di
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gabbia in titanio che protegge la testa
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del pilota da detriti e eventuali
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collisioni quindi diciamo che
00:12:42
l'incidente e la morte di ayton sono
00:12:45
stati un inizio per il miglioramento
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delle condizioni di sicurezza per me e
00:12:50
come per tantissimi appassionati di
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Motorsport e Formula 1 in primis Airton
00:12:57
Senna resterà forse uno dei più grandi
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se non il più grande pilota di Formula 1
00:13:03
della
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[Musica]
00:13:06
[Applauso]
00:13:10
storia detto ciò Grazie mille per averci
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seguito fino alla fine di questo video
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Io vi do appuntamento alla prossima
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sempre qui su jop le scienze nella vita
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di tutti i giorni Ciao