COME CAMBIANO LE CITTÀ

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https://www.youtube.com/watch?v=Ml2ZcoRkQsc

Sintesi

TLDRIl Festival del Pensiero Contemporaneo ha riunito esperti come Elena Granata, Paolo Testa e Luca Molinari per discutere sulla trasformazione delle città e dell'architettura. Il dialogo ha esplorato temi come il placemaking, un concetto che mira a rendere lo spazio urbano più vivibile coinvolgendo la comunità. Granata ha sottolineato l'importanza degli attori locali nel guidare il cambiamento urbano, mentre Testa ha evidenziato la necessità di regole che supportino un uso polifunzionale degli spazi pubblici. Molinari ha messo in luce come la speranza e la meraviglia possano essere driver di progettazione innovativa, rilevando che il progetto architettonico dovrebbe rispondere a una visione più ampia e responsabile del futuro. È emersa la necessità di una città che si adatta e risponde alle esigenze sociali e ambientali attuali, enfatizzando l'importanza di una rete di amministrazioni e comunità coesa. Il dibattito si è anche focalizzato sull'ingente impatto che i fondi di investimento hanno sulle città, e come questi strumenti finanziari possano compromettere l'inclusività e la vivibilità degli ambienti urbani. Gli esperti hanno condiviso idee su come riutilizzare gli spazi, promuovere la socialità e la salute pubblica, e rispondere alla crisi climatica.

Punti di forza

  • 🏛️ Le città stanno cambiando rapidamente, spingendo a ripensare l'architettura.
  • 🌱 Il concetto di placemaking è centrale per città più vivibili.
  • 💡 La meraviglia è un driver per l'innovazione nel design urbano.
  • 🏗️ I fondi di investimento stanno ridefinendo le città, spesso ignorando l'inclusività.
  • 🗣️ Il dialogo tra amministratori e comunità è fondamentale per un cambiamento positivo.
  • 🛤️ Nuove sfide e opportunità si presentano per la rigenerazione degli spazi pubblici.
  • 📉 Essere consapevoli dell'impatto degli strumenti finanziari sulle città è cruciale.
  • 🤝 Una collaborazione efficace tra pubblico e privato è essenziale per progetti sostenibili.
  • ⚖️ Creare regole che supportino un uso flessibile e polifunzionale degli spazi urbani.
  • 🌍 Urge una risposta innovativa e responsabile alla crisi climatica.

Linea temporale

  • 00:00:00 - 00:05:00

    Introduzione al Festival del pensare contemporaneo e alla discussione su come cambiano le città. Discussione sull'importanza della meraviglia nelle città e introduzione degli ospiti: Elena Granata, Paolo Testa e Luca Molinari.

  • 00:05:00 - 00:10:00

    Elena Granata introduce il concetto di placemaking, una pratica di trasformazione urbana che coinvolge diversi attori come architetti, ingegneri e urbanisti. Sottolinea l'importanza della cura del territorio e del paesaggio.

  • 00:10:00 - 00:15:00

    Granata continua spiegando che il placemaker non è solo un attore progettuale ma anche sociale, che affronta temi come la crisi climatica e la salute pubblica. Invita a un nuovo approccio collettivo per cambiare il mondo.

  • 00:15:00 - 00:20:00

    Paolo Testa parla del ruolo dei placemaker nei comuni e sottolinea l'importanza dell'interesse civico. Condivide esperienze personali e professionali e discute la necessità di vivibilità e sicurezza nelle città.

  • 00:20:00 - 00:25:00

    Discussione sui cambiamenti sociali che hanno portato alla necessità di placemaker. Importanza di spazi pubblici vivibili e sicuri e il ruolo delle regole pubbliche. Esempi di buone pratiche locali.

  • 00:25:00 - 00:30:00

    Luca Molinari esplora il ruolo del progetto architettonico nel garantire la meraviglia urbana. Sottolinea l'importanza di un progetto integrato che coinvolge diversi attori e non solo architetti.

  • 00:30:00 - 00:35:00

    Molinari continua parlando della necessità di una visione circolare per affrontare i problemi urbani. La città deve essere vista come un organismo vivente che si evolve e il progetto deve essere una visione sul futuro.

  • 00:35:00 - 00:40:00

    Discussione sull'influenza della finanza sui progetti urbani e sull'importanza di una responsabilità politica nelle costruzioni. Determinazione a superare le logiche dell'investimento puramente finanziario.

  • 00:40:00 - 00:45:00

    Granata e Testa discutono le opportunità offerte dai cambiamenti urbani, con esempi di pratiche di successo in varie città italiane ed europee. Richiamo a ritrovare una dimensione di gratuità negli spazi pubblici.

  • 00:45:00 - 00:50:00

    Conclusioni sull'importanza della cultura urbana e civile. Necessità di affrontare le sfide sociali e ambientali con creatività e inventiva. Esorta a rigenerare gli spazi esistenti.

  • 00:50:00 - 00:55:00

    Discussione finale su temi emergenti come la logistica e la trasformazione delle città su larga scala. Riflessione sul ruolo dell'economia e mercati nella pianificazione urbana.

  • 00:55:00 - 01:00:00

    Elena Granata conclude enfatizzando una visione di città che incoraggia il libero accesso e la mescolanza sociale, criticando le barriere burocratiche e legali come limiti alla vitalità urbana.

  • 01:00:00 - 01:05:00

    Paolo Testa riflette sull'importanza del dialogo tra attori diversi per affrontare le sfide urbane. Sottolinea l'importanza di politiche che facilitano azioni locali innovative e collaborative.

  • 01:05:00 - 01:10:00

    Luca Molinari chiude con una riflessione sul ruolo dell'architettura come pratica di speranza. Sostiene la necessità di patti spaziali locali che coinvolgano tutti gli attori della comunità.

  • 01:10:00 - 01:17:00

    Ringraziamenti conclusivi per l'attenzione e l'invito a continuare la riflessione sui temi trattati.

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Domande frequenti

  • Qual è il tema principale del Festival del Pensiero Contemporaneo?

    Il tema principale del festival è la trasformazione delle città e l'architettura. Si discute su come le città cambieranno in futuro, le sfide attuali e le opportunità possibili.

  • Come definisce Elena Granata il concetto di placemaking?

    Elena Granata definisce il placemaking come la pratica di migliorare le città attraverso interventi che coinvolgono la comunità e mirano a rendere lo spazio urbano più vivibile e inclusivo.

  • Che ruolo hanno i fondi di investimento nella trasformazione delle città?

    I fondi di investimento hanno un ruolo significativo nella trasformazione delle città, poiché spesso finanziano e realizzano progetti urbani.

  • Quali sono le tendenze attuali nell'architettura contemporanea?

    L'architettura contemporanea è sempre più influenzata dalla necessità di essere sostenibile e adattabile, utilizzando spesso materiali rigenerabili e progettazioni che promuovono la socialità e l'inclusione.

  • Come sono usati i concetti di meraviglia e spavento nel contesto del festival?

    La meraviglia è un tema centrale poiché spinge a immaginare città più vivibili e inclusive, mentre lo spavento si lega ai rischi e alle sfide del cambiamento urbano.

  • Sono stati portati esempi pratici durante il festival?

    Sì, vengono discussi esempi di innovazioni nel design urbano, come l'uso di piazze allagate come elementi di mitigazione ambientale e spazi sociali.

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Sottotitoli
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    Buongiorno a tutti benvenuti a questa
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    giornata del Festival del pensare
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    contemporaneo e un Grazie chiaramente
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    per l'invito da parte mia da parte di
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    Pip Anna che oggi coordinerà due puntate
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    dedicate al tema della città
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    dell'architettura un filone che già
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    nella prima edizione abbiamo volentieri
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    coordinato oggi sono con me Elena
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    Granata Paolo testa e Luca Molinari e
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    con loro cercheremo di
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    intrattenerci un'oretta questa mattina
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    sul tema Come cambiano le città siamo
  • 00:01:10
    anche on quindi ringraziamo chi ci segue
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    da remoto ma soprattutto chi è venuto in
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    presenza questa mattina ehm ad
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    ascoltarci il tema è decisamente ampio è
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    un tema da addetti ai lavori ma in
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    questo contesto sul tema della Eh
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    appunto della meraviglia dello stupore
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    dello spavento come dicono i testi che
  • 00:01:32
    ci introducono questo festival proveremo
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    a declinarlo un po' per tutti quindi
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    come cambiano le città ci sono cose che
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    ci fanno paura e delle cose invece che
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    ci invitano a cambiare in modo positivo
  • 00:01:42
    e ci chiediamo Come stanno cambiando le
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    città ma molto probabilmente come
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    cambieranno qualche tema molto concreto
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    Elena in questo in questo periodo molto
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    presente anche sul dibattito Pubblico
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    sul tema delle città delle città che
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    puntano sulla Piuttosto di chi investe
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    nelle città per offrire spazi pubblici
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    gratuiti Ma che devono essere
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    correttamente mantenuti e quindi
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    Chiederemo poi a Paolo testa di farci
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    capire qual è l'equilibrio tra la
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    gratuità della fruizione dello spazio e
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    chi investe invece
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    per mantenerli e per renderli appunto
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    vivibili a Luca autore di una recente
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    pubblicazione che tocca il tema della
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    meraviglia Chiederemo di aiutarci a
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    tenere insieme questi temi Anche per
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    capire Qual è il valore del progetto del
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    progetto Urbano dove non solo gli
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    architetti Sono attori ma anzi forse
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    proveremo a dire Quali sono le figure
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    quali sono quei placemaker che
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    concorrono al racconto di una città che
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    cambia e che possono dare effettivamente
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    un contributo quindi chiaramente parto
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    dai nostri ospiti parlo proprio da parto
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    da Elena Granata
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    ehm a lei chiedo di iniziare con una
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    parola chiave che è quella del
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    placemaking è una parola che lei ha
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    utilizzato è uno dei i temi di una sua
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    recente pubblicazione quindi le
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    chiederei di partire dicendo
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    chiedendogli Qual è la sua definizione e
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    quali sono i driver del cambiamento poi
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    Chiederemo agli altri ospiti Quali sono
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    le loro definizioni per provare a farci
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    una nostra una nostra idea prego Elena
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    grazie grazie Paola Grazie amici e
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    valorosissimo coraggiosissimi della
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    domenica mattina che provate interesse
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    per questi temi che non sono temi
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    tecnici ma sono la vita quotidiana di
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    chi ha abita le città o abita le
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    province infinite d'Italia Allora da
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    qualche anno circola questa parola gli
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    ultimi mesi con intensità perché persino
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    Sole 24 Ore si è accorto che Ah Esiste
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    il placemaking placemaking è quella
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    pratica di abbellimento delle nostre
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    città che parte dal recupero di un
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    Giardinetto l'attivismo nelle strade
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    pubbliche delle città qualcosa davanti
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    alle scuole
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    beneficenza non uso mai la parola
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    placemaking Ho usato solo la parola
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    placemaker immaginando quando ho scritto
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    quel libro che dovevo distanzi armi
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    radicalmente da Queste pratiche effimere
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    che poi lasciano lo spazio ai grandi
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    investitori per fare business e quindi
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    quelle bricciole che vengono lasciati
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    alla società civile perché pensi di
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    contare nelle pratiche di di
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    trasformazione urbana no quando ho
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    scritto placemaker ho immaginato che
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    servisse una parola nuova ma che in
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    fondo ha una sua tradizione anche
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    all'estero per
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    nominare gli architetti che non fanno
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    più solo architettura gli ingegneri che
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    non fanno più solo ingegneria gli
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    urbanisti che non fanno più solo
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    urbanistica i preti di strada che non
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    fanno più soltanto pastorale gli
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    insegnanti che pensano di non dover più
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    solo fare istituzione scolastica e
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    l'Italia è piena di placemaker Cioè
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    persone che a vario titolo sconfinano
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    traguardo vanno oltre il loro compito
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    istituzionale per prendersi cura del
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    territorio del paesaggio e dei beni
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    comuni perché in questo momento la
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    pratica più importante che deve
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    accumulare una società civile uno stato
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    il mondo delle imprese è quello della
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    gestione e ripensamento del territorio
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    D'altra parte e lo dico ai colleghi
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    anche per animare insomma la nostro
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    dialogo è una delle ragioni che ci ha
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    portate qui alla alla domenica mattina
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    le immagini di quello che sta succedendo
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    in Romagna e in Emilia ci riporta alla
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    crudezza dello stato dell'arte italiano
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    noi continuiamo a pensare di poter fare
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    discorsi effimeri e poi tracciarle vesti
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    quando cedono Gli argini e quando le
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    comunità vengono alle allagate vengono
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    investite dalla crisi climatica Ecco io
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    penso che oggi il placemaker è quella
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    figura che è più di regia che non di
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    progetto che si occupa di progetto ma
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    anche di immateriale che si occupa di
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    crisi climatica e salute pubblica che si
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    riprende la paternità la maternità del
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    progetto che significa capire che o
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    cambiamo il mondo oppure il mondo ci
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    travolgerà e quali sono i temi quindi
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    che sono sul piatto
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    sono rimettere al centro lo spazio
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    pubblico rimettere al centro la
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    socialità dedicarsi alla salute pubblica
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    la salute pubblica non è qualcosa che
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    inizia con gli ospedali e con le case di
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    Comunità ma la salute sono gli stili di
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    vita l'alimentazione le pratiche di vita
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    quotidiana la mobilità e poi
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    naturalmente la grande questione della
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    crisi climatica crisi climatica richiede
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    ingegno Estro competenza capacità di
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    sentire nel profondo la drammaticità dei
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    tempi che corrono Ecco io spero di non
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    ritrovarmi fra 6 mesi a dire Oh si è
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    allagata la Romagna Ma che in questo
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    periodo che verrà ne prossime settimane
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    davvero cominceremo a chiederci Che cosa
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    può fare l'ingegneria l'architettura
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    urbanistica le discipline a cui
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    afferi perché siano più incisive e forse
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    la finiscano di fare inutili pratiche
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    discorsive senza avere la responsabilità
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    del cambiamento Ecco il placemaker è
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    questa cosa qua e la cosa più bella da
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    quando ho scritto il libro Questo è un
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    dettaglio biografico e qui poi mi Taccio
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    è stata quella sequenza infinita di mail
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    di lettere di telefonate che mi sono
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    arrivate da tutta Italia di persone che
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    si sono
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    in uno in un
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    ruolo parroco di Norcia mi scrive e mi
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    dice Io sono unmaker non l'avevo capito
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    imprenditore Veneto che mi scrive mi
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    dice ora saprei dire a mia mamma che
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    lavoro ho fatto tutta la vita perché io
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    ho l'idea che in realtà è molto più
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    vasto il campo di questi creativi
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    immaginativi di quello che di solito
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    raccontiamo nella sfa casa comune
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    dell'architettura
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    Grazie Elena per questa introduzione
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    Elena è docente di urbanistica al
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    Politecnico di Milano è autore di alcune
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    pubblicazioni Paolo testa Seguirà il
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    racconto forse con un altro punto di
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    vista nel suo ruolo di responsabile del
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    settore urbanistica e rigenerazione
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    urbana di Conf commmercio lo dico ora
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    legando diciamo cercando di creare una
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    connessione perché ciascuno di voi
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    magari con una formazione simile si è
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    trovato in posti ehm diversi nel mondo
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    del lavoro Io penso che il tema de di
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    quali sono i mestieri del di oggi e
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    domani sia molto sfidante perché è molto
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    difficile fare un percorso formativo e
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    immaginare che lavoro si farà il lavoro
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    a volte si inventa a volte ci capita a
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    volte diciamo si costruisce forse si
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    costruisce se abbiamo dei valori e uno
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    spirito in base a dove ci troviamo
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    facciamo delle cose e ehm
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    questo racconto di Elena sul placemaker
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    ci apre veramente diciamo il campo anche
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    ai tanti architetti ma tanti altri
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    sociologi economisti l'economia urbana
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    quanto è importante nella trasformazione
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    delle città per dire che il progetto di
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    città sta al centro e che tutti possono
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    concorrere con le proprie competenze
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    perché sulla competenza non si può
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    Diciamo transigere quindi su quella non
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    Non discutiamo e però per una nuova idea
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    di città quindi non è una città
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    costruita dove l'architettura il segno è
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    protagonista ma forse dove c'è un
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    progetto integrato e i temi a cui facevi
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    riferimento la parola
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    beneficenza che forse torna vuol dire
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    anche che i placemaker non possono
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    essere dei volontari che ci devono
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    essere dei Mestieri riconosciuti per
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    essere dei placemaker e quindi chiedo un
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    po' a Paolo Tessa di raccontarci questa
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    la sua visione del l'idea di placemaking
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    e placemaker e che spazio c'è anche per
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    dare un contesto a questi nuovi
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    placemaker penso anche al tema eh case
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    di comunità ospedali temi che abbiamo
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    sentito con il PNR ma sono nati nuovi
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    mestieri oppure post PNR guardiamo
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    quello così guardiamo il futuro cosa
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    dovremmo fare perché ci dovrà essere
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    spazio per qualcuno che fa anche delle
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    facoltà universitarie sempre più ibride
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    che uniscono scientificità e Umanesimo e
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    possono anche stimolare nuovi lavori
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    quindi Paolo Aiutaci dal tuo punto di
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    vista forse più concreto io direi Elena
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    più immaginario e Paolo ci deve portare
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    un po' più nel reale che cosa possono
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    fare i placemaker Sì posso Buongiorno
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    intanto a tutte e a tutti ringrazio
  • 00:11:10
    Ovviamente chi ha organizzato Paola
  • 00:11:12
    tutti quanti voi effettivamente davvero
  • 00:11:14
    numerosi fa molto piacere perché come
  • 00:11:18
    stimola ulteriormente un po' a tirare
  • 00:11:22
    fuori qualche idea che possa essere di
  • 00:11:24
    interesse parto come hai detto Non non
  • 00:11:27
    ci scegliamo spesso non capita di
  • 00:11:29
    sceglierci il mestiere dall'inizio Io
  • 00:11:31
    adesso sto lavorando per Conf commmercio
  • 00:11:34
    per la più grande organizzazione di
  • 00:11:37
    impresa d'Italia con
  • 00:11:39
    750.000 Imprese eccetera eccetera mondo
  • 00:11:41
    molto interessante per 18 anni ho
  • 00:11:44
    lavorato quasi un'intera vita
  • 00:11:46
    professionale ho lavorato per lanci
  • 00:11:48
    l'Associazione dei comuni e quindi vi
  • 00:11:51
    posso dire e confermo che i Place Maker
  • 00:11:53
    li ho incontrati anche che facciamo
  • 00:11:56
    spesso fatica a nominarli perché hanno
  • 00:11:58
    un altro ruolo
  • 00:11:59
    preeminente ma anche tra sindaci e
  • 00:12:03
    assessori e dirigenti dei comuni che
  • 00:12:06
    sono mossi poi l'elemento No credo che
  • 00:12:10
    unisce queste queste persone Sicuramente
  • 00:12:13
    le competenze e qui poi alla fine dirò
  • 00:12:16
    una cosa ma anche l'interesse interesse
  • 00:12:19
    interesse intendo verso il bene comune
  • 00:12:23
    perché ciascuno ha il proprio
  • 00:12:24
    l'imprenditore Ovviamente ha in primis
  • 00:12:27
    un interesse economico ma quello che
  • 00:12:30
    dico spesso confrontandomi
  • 00:12:32
    con le imprese con con gli associati è
  • 00:12:35
    che c'è anche un interesse civico che
  • 00:12:38
    deve muovere l'agire delle imprese
  • 00:12:42
    dell'economia di prossimità dei negozi
  • 00:12:44
    di vicinato dei pubblici esercizi ed è
  • 00:12:47
    l'interesse verso una città vivibile di
  • 00:12:49
    qualità attrattiva No
  • 00:12:52
    vibrant noi che aimè dobbiamo leggere
  • 00:12:54
    per mestiere tante cose potremmo trovare
  • 00:12:56
    tanti aggettivi che vanno tutti in una
  • 00:12:59
    direzione che conosciamo bene perché
  • 00:13:01
    abbiamo il privilegio come italiani di
  • 00:13:05
    essere cresciuti aver vissuto aver
  • 00:13:08
    sentito racconti di chi prima di noi ha
  • 00:13:11
    vissuto le nostre città come Piacenza
  • 00:13:14
    come le città più
  • 00:13:15
    grandi dislocate in vari punti del
  • 00:13:18
    nostro lungo stivale Ma che sono spesso
  • 00:13:21
    accomunate da una qualità di vita
  • 00:13:23
    soprattutto nello spazio pubblico
  • 00:13:26
    soprattutto nella vita comune eh
  • 00:13:29
    che che va appunto dalla piazza
  • 00:13:32
    storica della città media della pianura
  • 00:13:35
    padana che sappiamo bene si somigliano
  • 00:13:38
    un po' tutte quante hanno
  • 00:13:39
    caratteristiche che fino
  • 00:13:41
    al alla sedia tirata fuori dal dal basso
  • 00:13:46
    dall'appartamento che sta al pianoterra
  • 00:13:49
    nelle piccole cittadine del Sud dove
  • 00:13:51
    l'abitudine storica è quella di fare
  • 00:13:54
    vita condivisa fuori dalla propria
  • 00:13:57
    abitazione fuori dalla propria casa e
  • 00:14:01
    qui arrivo appunto un po' al al tema che
  • 00:14:04
    cosa è successo a un certo punto per cui
  • 00:14:07
    le nostre piazze le nostre vie del
  • 00:14:09
    nostro spazio pubblico hanno richiesto
  • 00:14:12
    questa questa figura il placemaker
  • 00:14:15
    questo attivatore perché probabilmente
  • 00:14:18
    fino a un certo punto No
  • 00:14:21
    credo questo questo attivatore non era
  • 00:14:23
    necessario perché era una conseguenza
  • 00:14:25
    Naturale dei comportamenti di ciascuno
  • 00:14:28
    si usciva di casa si stava insieme fuori
  • 00:14:30
    Si viveva la piazza Si viveva la strada
  • 00:14:33
    e senza letture sociologiche che magari
  • 00:14:37
    Appunto non non sono nemmeno in grado di
  • 00:14:39
    fare a un certo punto ci siamo un po'
  • 00:14:42
    richiusi in casa sarà stata la
  • 00:14:44
    televisione sarà stata l'inizio di un
  • 00:14:46
    cambiamento sociale che ha portato le
  • 00:14:49
    nostre vie le nostre piazze le nostre
  • 00:14:52
    città ad essere popolate abitate da
  • 00:14:54
    persone nuove
  • 00:14:57
    straniere che venivano da fuori e che in
  • 00:15:00
    qualche modo come dire hanno un po'
  • 00:15:02
    rotto questa
  • 00:15:04
    consuetudine della vita all'esterno e
  • 00:15:08
    qui tornando appunto un po' alla al mio
  • 00:15:11
    racconto c'è un po' da chiedersi se oggi
  • 00:15:14
    la necessità di avere figure anche
  • 00:15:18
    professionali dislocate nei vari punti
  • 00:15:20
    della società che riattivano questa
  • 00:15:24
    possibilità di vita
  • 00:15:26
    all'esterno non debba partire dalla
  • 00:15:28
    considerazione che le piazze che oggi
  • 00:15:31
    vediamo occupate dai deor da una
  • 00:15:35
    ripartenza post covid Probabilmente un
  • 00:15:38
    un rimbalzo anche molto come dire Più
  • 00:15:41
    visibile di quello che c'era prima
  • 00:15:44
    partono da piazze vuote piazze che si
  • 00:15:47
    sono progressivamente svuotate che
  • 00:15:49
    abbiamo lasciato noi vuote per varie
  • 00:15:53
    appunto dal fatto che ci si sentiva un
  • 00:15:56
    po' meno sicuri rispetto a prima Ma i
  • 00:16:00
    negozi cominciando a chiudere Hanno
  • 00:16:02
    smesso di illuminare la strada alla sera
  • 00:16:04
    no quando parlo di funzione civica non
  • 00:16:08
    dico sociale ma dico civica di di un
  • 00:16:13
    negozio e anche in parte questa cioè
  • 00:16:16
    tenere un luogo vivo sicuro vivibile e
  • 00:16:22
    uno spazio
  • 00:16:23
    attraversabile questo non significa che
  • 00:16:26
    dobbiamo sacrificare il nostro spazio
  • 00:16:28
    per interessi privati E l'unico modo di
  • 00:16:31
    viverlo deve essere quello di sedersi al
  • 00:16:33
    bar al contrario quella è un'opzione una
  • 00:16:36
    possibilità una modalità che forse in
  • 00:16:39
    questo momento storico come dire è anche
  • 00:16:41
    richiesta No da da ciascuno di noi ma
  • 00:16:45
    che deve essere sempre inserita in una
  • 00:16:48
    dinamica di regole chiare rispettate
  • 00:16:52
    fatte e rispettare che consentano di
  • 00:16:55
    mantenere in quegli spazi pubblici un
  • 00:16:58
    certo decoro un certo rispetto anche
  • 00:17:01
    appunto dello spazio pubblico in sé cioè
  • 00:17:03
    quello che è dedicato a chi non può non
  • 00:17:06
    vuole sedersi a un bar che deve
  • 00:17:09
    mantenere degli elementi di estetica che
  • 00:17:12
    devono rispettare i luoghi e devono
  • 00:17:15
    rispettare anche come dire il comune
  • 00:17:17
    sentire e che quindi come dire vanno
  • 00:17:21
    orientate orientate da un decisore
  • 00:17:23
    pubblico e qui non si
  • 00:17:25
    scappa non c'è non esistono regole
  • 00:17:29
    autodeterminate in questo non è solo un
  • 00:17:32
    problema come dire delle delle attività
  • 00:17:34
    commerciali ma se volete è anche un po'
  • 00:17:36
    una questione che è diventata
  • 00:17:37
    d'attualità anche per i movimenti civici
  • 00:17:41
    i movimenti di quartiere le associazioni
  • 00:17:43
    che come dire sorgono con interessi e
  • 00:17:47
    con finalità importanti di conservazione
  • 00:17:50
    preservazione
  • 00:17:51
    animazione dei luoghi penso banalmente
  • 00:17:54
    le Social Street come elemento No un po'
  • 00:17:56
    più visibile cioè i vicini che si si
  • 00:17:58
    mettono insieme per fare un evento per
  • 00:18:01
    animare quella strada anche quello deve
  • 00:18:05
    rispondere a una dinamica di regole che
  • 00:18:07
    non possono essere abdicate in funzione
  • 00:18:10
    di una finalità superiore che è quella
  • 00:18:12
    di fare bene fare star bene le persone
  • 00:18:14
    insieme in questa dinamica di di regole
  • 00:18:18
    diciamo sicuramente il decisore pubblico
  • 00:18:20
    e qui ancora una volta il ruolo del del
  • 00:18:23
    pacemaker deve e lo sappiamo lo diciamo
  • 00:18:27
    da tempo e ci sono tan pratiche che
  • 00:18:29
    vanno in questa direzione essere più
  • 00:18:31
    consapevole di un ruolo decisionale Ma
  • 00:18:34
    che parte da un ascolto che parte da
  • 00:18:39
    una apertura anche alla alla alla
  • 00:18:45
    saggezza alla conoscenza della folla
  • 00:18:49
    qualcuno la chiama così che deve essere
  • 00:18:52
    ovviamente orientata deve
  • 00:18:54
    essere Bisogna saperla leggere ma
  • 00:18:57
    tornando a appunto all'esempio aimè che
  • 00:19:00
    ancora di nuovo attuale chiudo giuro
  • 00:19:02
    Paola
  • 00:19:03
    la l'alluvione di questi giorni in
  • 00:19:06
    Romagna io dico sempre sembra no si
  • 00:19:09
    parla dei danni cittadini e C'è cè c'è
  • 00:19:12
    grande Attenzione c'è grande emozione
  • 00:19:14
    giustamente verso i cittadini quando
  • 00:19:17
    parlo verso gli imprenditori verso le
  • 00:19:19
    associazioni territoriali noi sappiamo
  • 00:19:22
    bene Abbiamo Siamo ben consapevoli del
  • 00:19:23
    fatto che i primi ad essere coinvolti
  • 00:19:26
    dal dalle inondazioni sono i piani
  • 00:19:28
    strada e sono quindi i negozi che devono
  • 00:19:32
    ogni volta ripartire Assicurazioni Qua
  • 00:19:35
    si apre un mondo di di di questioni Ma
  • 00:19:38
    che quello che dico sempre sono una
  • 00:19:41
    fonte di informazione di conoscenza
  • 00:19:43
    preziosissima perché magari vivono quel
  • 00:19:45
    luogo da tanto tempo sanno esattamente
  • 00:19:47
    Da dove arriva l'acqua ho sentito
  • 00:19:49
    racconti no di questi dei dei nostri dei
  • 00:19:51
    negozianti che dicono io vedo il terzo
  • 00:19:52
    tombino se si alza dal terzo il secondo
  • 00:19:55
    quando arriva il primo tombino Io so che
  • 00:19:56
    devo chiudere e scappare eccetera
  • 00:19:58
    questa conoscenza dei luoghi va va
  • 00:20:01
    sfruttata va utilizzata per avere delle
  • 00:20:04
    decisioni
  • 00:20:08
    migliori Paolo grazie grazie molte per
  • 00:20:11
    questo
  • 00:20:12
    contributo
  • 00:20:14
    complementare Luca Molinari critico
  • 00:20:16
    curatore professor ordinario di teoria e
  • 00:20:18
    progettazione dell'architettura autore
  • 00:20:21
    di un libro recente la meraviglia di
  • 00:20:24
    tutti corpi città e architetture e
  • 00:20:27
    quindi su questo tema della meraviglia È
  • 00:20:30
    di tutti proviamo a capire anche Che
  • 00:20:32
    ruolo ha il progetto Se ci aiuti un po'
  • 00:20:34
    a chiudere questo questo primo giro su
  • 00:20:37
    Che ruolo ha il progetto poco fa Paolo
  • 00:20:39
    parlava del del Piano strada mi viene in
  • 00:20:42
    mente che in qualche iniziativa di
  • 00:20:44
    qualche livello per che sta lavorando in
  • 00:20:46
    questo momento l'hanno chiamato adesso
  • 00:20:47
    il common Ground quel Common Ground che
  • 00:20:50
    disegna un masterplan però accade anche
  • 00:20:53
    che chi fa il masterplan non fa il
  • 00:20:55
    common Ground cioè sono professionisti
  • 00:20:57
    diversi e non c'è contaminazione di
  • 00:20:59
    discipline perché Molto spesso sono i i
  • 00:21:03
    soli
  • 00:21:21
    architetti siamo senza vo ora meglio Ora
  • 00:21:26
    meglio benissimo così ci sentono anche
  • 00:21:29
    da casa qui senz'altro l'acustica È
  • 00:21:31
    ottima ci ci sentirebbero a prescindere
  • 00:21:33
    Allora dicevo C'è un tema
  • 00:21:36
    di di Qual è il ruolo del progetto
  • 00:21:39
    quindi parliamo di placemaking parliamo
  • 00:21:41
    di placemaker forse tu ci aiuti a capire
  • 00:21:44
    anche qual è il ruolo del progetto sia
  • 00:21:46
    nella trasformazione degli spazi che
  • 00:21:48
    abbiamo parlavamo di piazze vuote forse
  • 00:21:52
    di spazi ancora da fare oppure ci sono
  • 00:21:54
    certe piazze che ancora si riempiono e
  • 00:21:56
    altre che non si riempiono quindi
  • 00:21:58
    Aiutaci un po' a fare ordine rispetto
  • 00:21:59
    anche ai contenuti degli altri ospiti
  • 00:22:01
    Grazie beh intanto buongiorno Anch'io
  • 00:22:02
    auguro anch'io Buongiorno a tutte ai
  • 00:22:04
    coraggiosi
  • 00:22:06
    ehm Partiamo dalla parola Place e la
  • 00:22:08
    riporto in italiano a
  • 00:22:10
    luogo questo è centrale Eh ci sono i
  • 00:22:14
    Maker Cè le comunità ci sono i luoghi e
  • 00:22:16
    questo ha a che fare con quello che tu
  • 00:22:17
    mi hai chiesto Secondo me non c'è altro
  • 00:22:20
    da fare non ci sono nuove piazze da fare
  • 00:22:22
    cioè il nostro tema nel 21o secolo
  • 00:22:25
    Benvenuti finalmente dopo due secoli in
  • 00:22:28
    cui abbiamo consumato irrimediabilmente
  • 00:22:30
    strutture risorse come se non ci fosse
  • 00:22:33
    un domani come direbbe mio figlio
  • 00:22:35
    eh Nel senso che pensando che il ciclo
  • 00:22:39
    di produzione dei materiali era
  • 00:22:40
    illimitato perché erano illimitate le
  • 00:22:42
    risorse oggi sappiamo che così non
  • 00:22:45
    èm tenete conto che gli amici ubisti Lo
  • 00:22:48
    sanno benissimo tra gli anni 50 e gli
  • 00:22:50
    anni 70 del secolo scorso le città sono
  • 00:22:52
    cresciute di OT volte in 20 anni quando
  • 00:22:55
    una città è cresciuta da 0 a 1 in 2000
  • 00:22:58
    quindi capite bene che come dire i
  • 00:23:00
    numeri ci dicono che come dire il il 20o
  • 00:23:05
    secolo è stato un secolo come dire
  • 00:23:07
    feroce vorace in cui milioni di persone
  • 00:23:10
    si sono riversate nelle città perché
  • 00:23:12
    volevano desideravano essere moderni
  • 00:23:14
    essere cittadini avere un destino avere
  • 00:23:17
    un futuro no architettura è esiste solo
  • 00:23:20
    quando c'è fiducia nel futuro Io oggi
  • 00:23:22
    progetto perché si è abitato domani da
  • 00:23:23
    qualcun altro e perché mio figlio abbia
  • 00:23:25
    ombra da un albero che pianto oggi se
  • 00:23:27
    non c'è F C nel futuro non c'è
  • 00:23:29
    architettura questo è scontato Perché
  • 00:23:31
    l'architettura è una forma desiderante è
  • 00:23:34
    il prodotto di un dialogo tra chi mette
  • 00:23:36
    i soldi da chi lo progetta da chi lo
  • 00:23:38
    costruisce da chi lo abita no Senza il
  • 00:23:40
    desiderio non c'è architettura Questo è
  • 00:23:42
    fondamentale Allora se io penso ai
  • 00:23:45
    luoghi ai Place vuol dire che tutte le
  • 00:23:48
    persone di cui parlava Elena Prima hanno
  • 00:23:50
    semplicemente riconosciuto il luogo
  • 00:23:53
    quando si dice Ah ma quel posto è
  • 00:23:55
    abbandonato non è vero il posto esiste
  • 00:23:57
    il luogo c'è l'abbandono è nei nostri
  • 00:24:00
    occhi è nei nostri modi di pensare e
  • 00:24:02
    negli strumenti invecchiati che vengono
  • 00:24:05
    applicati alle città come se fossimo
  • 00:24:07
    ancora nel 1920 Noi abitiamo ancora case
  • 00:24:10
    pensate per la famiglia Borghese
  • 00:24:13
    dell'800 zona giorno zona notte
  • 00:24:16
    corridoio letto bagno cioè allora però
  • 00:24:19
    sono tutti prodotti culturali è tutto
  • 00:24:22
    parte di qualcosa che cambia la città
  • 00:24:24
    non è eterna non è cristallizzata è un
  • 00:24:26
    organismo che cambia continu ente si
  • 00:24:29
    modifica si rigenera Grazie all'azione
  • 00:24:31
    di tutti noi i Makers siete tutti Makers
  • 00:24:34
    perché ogni giorno Aprite la porta
  • 00:24:36
    spostate un mobile Aprite una finestra
  • 00:24:39
    intervenite sulla città Quindi come dire
  • 00:24:42
    il Makers implica una cosa fondamentale
  • 00:24:45
    che che di cui Elena spesso parla che è
  • 00:24:47
    la responsabilità politica individuale e
  • 00:24:50
    collettiva questo è molto importante
  • 00:24:52
    perché quello che è successo è che
  • 00:24:54
    probabilmente le comunità degli anni
  • 00:24:56
    70-80
  • 00:24:58
    ano le scelte della politica e la
  • 00:25:00
    costruzione di qualcosa e c'era il
  • 00:25:02
    famoso uomo davanti al cantiere che
  • 00:25:04
    guardava e poi un giorno all cesata
  • 00:25:06
    veniva tolta e c'era qualcosa di nuovo
  • 00:25:09
    quel tempo è finito completamente è
  • 00:25:11
    finito perché ormai le comunità non
  • 00:25:13
    aspettano più la politica Ma
  • 00:25:15
    interagiscono a pari grado con la
  • 00:25:17
    politica poi ognuno ha delle
  • 00:25:19
    responsabilità la comunità di
  • 00:25:21
    riconoscere il potenziale dei luoghi che
  • 00:25:23
    quel luogo non è abbandonato ma aspetta
  • 00:25:25
    delle soluzioni aspetta una visione
  • 00:25:27
    aspetta immaginazione aspetta
  • 00:25:29
    imprenditoria aspetta progetto Il
  • 00:25:33
    progetto è una forma di fiducia nel
  • 00:25:34
    futuro è immaginazione è come dire
  • 00:25:38
    radicalmente pensare No è un gesto di
  • 00:25:41
    generosità verso il futuro perché il
  • 00:25:43
    progetto è proiettarsi in avanti e
  • 00:25:45
    guardare qualcosa che ancora non c'è No
  • 00:25:48
    allora in questo credo che sia il
  • 00:25:50
    compito come dire dell'architettura dove
  • 00:25:52
    oggi L'architetto non è più figura
  • 00:25:54
    singola anche questo basta nelle nostre
  • 00:25:56
    università ancora si Qualche professore
  • 00:25:57
    Ci pensa L'architetto non è Dio che
  • 00:26:00
    decide il destino del mondo L'architetto
  • 00:26:02
    è uno dei professionisti che
  • 00:26:04
    contribuisce collettivamente alla
  • 00:26:05
    costruzione di un complesso ed un
  • 00:26:07
    contesto che è sempre più come dire
  • 00:26:12
    trasversale e radicato non c'è più una
  • 00:26:14
    sola conoscenza ma c'è un dialogo tra
  • 00:26:16
    parti si parte da una visione come dire
  • 00:26:18
    verticale a una visione circolare il
  • 00:26:20
    nostro è un tempo circolare Perché solo
  • 00:26:23
    in maniera circolare si può ragionare
  • 00:26:25
    affrontando un tempo che è un tempo
  • 00:26:27
    urgente e drammatico
  • 00:26:28
    perché ormai tutti noi sappiamo che gli
  • 00:26:31
    strumenti che molte amministrazioni a
  • 00:26:33
    volte si trovano ancora a gestire
  • 00:26:35
    corrispondono a un tempo che non che non
  • 00:26:37
    Rappresenta quello che noi viviamo oggi
  • 00:26:39
    io dico spesso le parole che usiamo non
  • 00:26:42
    significano i fenomeni che abitiamo e
  • 00:26:44
    parlando di alluvione quel famoso muro
  • 00:26:46
    di Faenza è la dimostrazione
  • 00:26:48
    dell'impotenza no di mettere un muro per
  • 00:26:50
    fermare l'acqua Ma ragazzi di cosa
  • 00:26:52
    stiamo parlando cioè questa è una terra
  • 00:26:54
    che ha fatto ha costruito attraverso i
  • 00:26:56
    cistercensi tutta una pianura intera un
  • 00:26:58
    muro davanti a un fiume ma cioè capite
  • 00:27:01
    il senso dell'impotenza un po' fessa di
  • 00:27:03
    chi Pens di chi pensa ancora in maniera
  • 00:27:05
    arrogante che l'ingegneria salverà il
  • 00:27:07
    mondo non è questo il punto allora poi
  • 00:27:09
    c'è però un altro tema che è molto
  • 00:27:11
    importante che vorrei sollevare rispetto
  • 00:27:13
    a il progetto e luoghi Siamo in un tempo
  • 00:27:16
    in cui le grandi città ma non solo sono
  • 00:27:20
    costruite per la maggior parte dai fondi
  • 00:27:22
    di investimento Questa è una cosa molto
  • 00:27:25
    importante Cioè fino a pochi anni fa
  • 00:27:27
    c'era un mittente un signore un
  • 00:27:29
    imprenditore che metteva dei soldi e li
  • 00:27:32
    investiva sapendo che quello che metteva
  • 00:27:33
    come soldi corrispondeva a una visione
  • 00:27:35
    No oggi c'è un foglio di Excel un fondo
  • 00:27:38
    di investimento XY che corrisponde a un
  • 00:27:41
    asset finanziario cioè l'architettura
  • 00:27:43
    non è più carne materia e abitanti è un
  • 00:27:47
    asset finanziario Questo vuol dire che
  • 00:27:49
    per un fondo di investimento che
  • 00:27:51
    quell'architettura sia abitata o non
  • 00:27:52
    abitata è irrilevante è la prima volta
  • 00:27:55
    nella storia dell'umanità in cui il
  • 00:27:58
    mittente non è più un essere umano Ma un
  • 00:28:00
    foglio di Excel Allora capite bene Dov'è
  • 00:28:03
    la responsabilità a questo punto
  • 00:28:05
    politica nella costruzione della città
  • 00:28:08
    che ruol hanno gli amministratori che
  • 00:28:11
    ruol hanno i progettisti cioè capite
  • 00:28:14
    Questa è una cosa che come dire è ancora
  • 00:28:17
    nell'aria pochi capiscono perché è molto
  • 00:28:20
    tecnica però è rilevante cioè quando la
  • 00:28:23
    finanza fa la città e non è più il
  • 00:28:26
    grande imprenditore non è Brion o non è
  • 00:28:29
    Bassetti non è Pirelli che è un nome e
  • 00:28:32
    un cognome non è Gianni Agnelli che è un
  • 00:28:34
    nome e un cognome che fa un grande
  • 00:28:35
    concorso chiama il grande architetto
  • 00:28:37
    però vuole che il lingotto diventi un
  • 00:28:40
    luogo di cultura No ne faccio un esempio
  • 00:28:42
    Ma è un
  • 00:28:44
    asset localizzato nella City a Londra
  • 00:28:46
    che può spostarsi dalla mattina alla
  • 00:28:48
    sera perché un asset io lo compro lo
  • 00:28:50
    sposto passa un altro fondo di
  • 00:28:51
    investimento c'è un nome sopra quella
  • 00:28:53
    quella fila di Excel Però quella fila di
  • 00:28:55
    Excel è mattone è è corpo è abitato E
  • 00:29:00
    questa cosa è importante perché quando
  • 00:29:02
    ho una di Excel non mi importa se
  • 00:29:04
    bello o brutto se fa ombra o non fa
  • 00:29:06
    ombra se funziona o non funziona Se è
  • 00:29:08
    aggressivo o è alto o è basso No capite
  • 00:29:11
    che manca il come dire la la il senso di
  • 00:29:14
    responsabilità di quello che tu fai
  • 00:29:16
    perché è semplicemente un asset
  • 00:29:18
    finanziario Allora questa cosa che è
  • 00:29:20
    apparentemente altissima ma che in
  • 00:29:22
    realtà ricade nelle nostre città
  • 00:29:24
    quotidianamente viene controbilanciata
  • 00:29:26
    in maniera impropria come dire per per
  • 00:29:28
    peso D una forza delle comunità dei
  • 00:29:31
    Makers che stanno apprendendo
  • 00:29:33
    consapevolezza perché oggi siamo in un
  • 00:29:34
    tempo in cui la rete e questo è uno
  • 00:29:37
    strumento fondamentale perché sennò
  • 00:29:38
    Elena Granata non sarebbe subissata da
  • 00:29:40
    email di migliaia di di centinaia di
  • 00:29:42
    persone la rete ti fa sentire più forte
  • 00:29:45
    e soprattutto quel senso di come dire di
  • 00:29:49
    essere da soli chiusi nella propria casa
  • 00:29:51
    è un tempo superato da questi 50 anni di
  • 00:29:54
    come dire di Boom economico che c'a
  • 00:29:56
    chiuso in casa ma che non corrisponde
  • 00:29:58
    più al nostro momento no Quindi noi
  • 00:30:00
    stiamo tornando a essere comunità
  • 00:30:01
    semplicemente come eravamo prima ma con
  • 00:30:03
    strumenti diversi Questo è il punto noi
  • 00:30:05
    abbiamo una visione troppo miope della
  • 00:30:07
    storia la storia è lunghissima quei 50
  • 00:30:09
    anni del boom economico sono superati
  • 00:30:11
    abbondantemente Quindi abbiamo città che
  • 00:30:13
    non devono essere aumentate Ma che hanno
  • 00:30:15
    tutto sul tavolo per essere ripensate
  • 00:30:17
    abbiamo comunità agenti che hanno gli
  • 00:30:19
    strumenti per dialogare e abbiamo
  • 00:30:21
    abbiamo committenze amministrazioni che
  • 00:30:23
    generazione stanno cambiando e stanno
  • 00:30:26
    capendo che gli strumenti che hanno
  • 00:30:27
    spesso sono incomplete che vanno quindi
  • 00:30:29
    questo è un momento progettualmente
  • 00:30:32
    straordinario perché siamo di fronte a
  • 00:30:34
    delle sfide che chiamano il
  • 00:30:37
    progetto
  • 00:30:42
    grazie grazie
  • 00:30:46
    Luca il progetto immaginazione hai detto
  • 00:30:49
    e forse per questo che siamo qui oggi e
  • 00:30:51
    ci hanno chiamato diciamo a dare un
  • 00:30:52
    contributo al festival del pensare
  • 00:30:54
    contemporaneo c'è questo spazio per
  • 00:30:56
    l'immaginazione è chiaro che ci hai
  • 00:30:58
    fatto volare all'inizio e poi ci ha dato
  • 00:31:00
    una botta non semplice sul su Chi sono i
  • 00:31:04
    protagonisti quindi eh aggiungo un
  • 00:31:06
    passaggio per continuare il nostro
  • 00:31:08
    dialogo i fondi di investimento che sono
  • 00:31:10
    dei Reali protagonisti fermiamoci
  • 00:31:12
    all'Italia oggi nel nostro paese sono
  • 00:31:14
    protagonisti soprattutto in alcuni eh
  • 00:31:16
    pezzi del nostro paese è chiaro che i
  • 00:31:19
    fondi di investimento non vanno dove c'è
  • 00:31:21
    dove il rischio è troppo alto e forse
  • 00:31:24
    Milano la Lombardia guardano guardano
  • 00:31:28
    Roma ma non ci sono ancora ben arrivati
  • 00:31:29
    quindi vediamo diciamo Roma ancora se la
  • 00:31:31
    può giocare e sull'Emilia Romagna ad
  • 00:31:34
    esempio al massimo arrivano Bologna ma
  • 00:31:37
    nelle altre città c'è ancora l'economia
  • 00:31:39
    non c'è la finanza mi piacerebbe capire
  • 00:31:42
    con i nostri ospiti perché questo è un
  • 00:31:44
    tema aperto non c'è penso letteratura a
  • 00:31:47
    cui ci possiamo appellare perché lo
  • 00:31:48
    stiamo
  • 00:31:49
    vivendo il ruolo del progetto e ruolo
  • 00:31:52
    dei progettisti i progettisti assolvono
  • 00:31:55
    una domanda che fa il loro ente sia Esso
  • 00:31:58
    un foglio Excel o un signor Olivetti
  • 00:32:01
    della nuovo della nuova era Quindi qual
  • 00:32:04
    è il ruolo del progettista Anche perché
  • 00:32:07
    c'è un budget l'excel prevede un budget
  • 00:32:09
    Quindi se qualcuno dice che un 100 o
  • 00:32:12
    1000 si adegua rispetto all'offerta
  • 00:32:15
    detto questo sappiamo anche che le
  • 00:32:16
    soluzioni progettuali possono essere di
  • 00:32:18
    altissimo valore anche con un
  • 00:32:21
    budget limitato certo non si deve
  • 00:32:23
    arrivare sotto la soglia della decenza
  • 00:32:26
    perché di nuovo la competenza altrimenti
  • 00:32:28
    salta però torno qui perché c'è i fondi
  • 00:32:31
    sono dei protagonisti il mercato Non si
  • 00:32:34
    ferma perché siamo in questa situazione
  • 00:32:36
    quindi forse la domanda è come fare a
  • 00:32:39
    tenere tutti insieme quindi quel bottom
  • 00:32:41
    up quel top down Dove si incontrano e di
  • 00:32:45
    nuovo Qual è il tema della regia
  • 00:32:47
    pubblica che dà delle regole che
  • 00:32:49
    permette dei margini di
  • 00:32:51
    sperimentazione perché immaginare delle
  • 00:32:53
    zone Franche dove si si rompono anche un
  • 00:32:56
    po' delle regole e si tenta a fare una
  • 00:32:58
    sperimentazione con nuove tecnologie che
  • 00:33:01
    le norme non lo prevedono
  • 00:33:02
    con partnership pubblico-private
  • 00:33:05
    realmente efficaci perché in Italia è
  • 00:33:07
    ancora un po' complicato penso che ci
  • 00:33:09
    sia spazio e torno da da Elena con
  • 00:33:13
    questo sogno che il progetto
  • 00:33:15
    immaginazione che quindi la speranza ce
  • 00:33:17
    la teniamo viva perché possiamo fare
  • 00:33:19
    qualche cosa allo stesso tempo Elena
  • 00:33:22
    quali sono un po' i driver tu hai fatto
  • 00:33:24
    un'altra tua pubblicazione sul senso
  • 00:33:26
    delle donne per la città Secondo te i
  • 00:33:28
    driver che devono guidare questo questo
  • 00:33:32
    sistema molto complesso liquido e non
  • 00:33:34
    chiaro perché lo stiamo vedendo e ancora
  • 00:33:36
    è tutto da da
  • 00:33:38
    studiare Allora riprendo il punto di
  • 00:33:41
    Luca che mi sembra fondamentale quindi
  • 00:33:43
    riprendo la palla lì Che cosa significa
  • 00:33:46
    che nelle nostre città è la finanza
  • 00:33:49
    l'attore fondamentale che agisce la
  • 00:33:52
    trasformazione Che cosa significa che
  • 00:33:54
    nelle nostre città l'abbiamo capito
  • 00:33:56
    quest'estate un po' tutti agiscono Le
  • 00:33:59
    piattaforme del digitale una per tutte
  • 00:34:02
    Airbnb una per tutte la una delle cause
  • 00:34:06
    dell'over tourism questa parola Non
  • 00:34:08
    l'avevamo mai sentita adesso più o meno
  • 00:34:11
    tutti sappiamo cosa vuol dire e non vuol
  • 00:34:13
    dire turismo solo a Milano Venezia
  • 00:34:16
    Napoli Roma vuol dire Rimini vuol dire
  • 00:34:20
    Piacenza vuol dire Modena Parma Trieste
  • 00:34:24
    Cioè vuol dire che in realtà quello che
  • 00:34:27
    Noi abbiamo osservato prioritariamente
  • 00:34:30
    nelle grandi metropoli del mondo
  • 00:34:31
    L'abbiamo vista a Londra arrivare a
  • 00:34:33
    Milano e quindi si diceva Vabbè Certo
  • 00:34:36
    Fino a un anno fa potevamo dire Certo
  • 00:34:38
    Milano Milano è il luogo di investimento
  • 00:34:42
    dei più grandi Player internazionali Noi
  • 00:34:45
    andiamo dal Canada all'australia Ma gli
  • 00:34:47
    Emirati Arabi si son
  • 00:34:49
    comprati il bosco verticale avremmo
  • 00:34:52
    avuto il più grande fallimento della
  • 00:34:53
    storia Milanese senza gli investitori
  • 00:34:56
    arabi quindi Questa è la situazione di
  • 00:34:59
    Milano si son Comprati i bosco verticale
  • 00:35:01
    si son comprati quel pezzo di città che
  • 00:35:04
    poi tutti andiamo a vedere quindi non
  • 00:35:06
    possiamo dire non ce ne siamo accorti
  • 00:35:10
    siamo dentro questo sistema e battuta Io
  • 00:35:14
    sono molto pragmatica sono molta
  • 00:35:16
    analitica spacco il cappello in quattro
  • 00:35:18
    non sono una visionaria Io sono una
  • 00:35:20
    grande analista dei processi urbani
  • 00:35:22
    perché questo faccio di mestiere poi
  • 00:35:25
    lancio le visioni perché io penso che la
  • 00:35:27
    realtà noi la cambiamo con le parole con
  • 00:35:29
    le visioni e mettendo in bocca un altro
  • 00:35:31
    linguaggio alle persone ma mi è
  • 00:35:34
    chiarissimo quello che sta succedendo in
  • 00:35:36
    Italia chiarissimo complice in alcune
  • 00:35:39
    parti del paese anche un attore molto
  • 00:35:44
    tipico che in Italia si chiama mafia
  • 00:35:46
    Questo è il quadro che spesso si gemella
  • 00:35:49
    Con i grandi investitori finanziari
  • 00:35:51
    Allora questo sta accadendo Milano e poi
  • 00:35:53
    lo vediamo rotolare ha delle
  • 00:35:55
    implicazioni e Luca lo dice dica molto
  • 00:35:58
    bene perché alla Finanza la chiamiamo
  • 00:36:00
    così ma poi ci sono tanti addentellati
  • 00:36:03
    non interessa la qualità di vita dei
  • 00:36:06
    cittadini non interessa lo stato di
  • 00:36:09
    benessere dei cittadini non interessa
  • 00:36:12
    che ci siano le scuole materne gli asili
  • 00:36:14
    che funzionano non
  • 00:36:17
    interessa Ecco che allora questo diventa
  • 00:36:21
    un punto molto importante per chi vuole
  • 00:36:24
    continuare a vivere nelle città italiane
  • 00:36:26
    che sono ST
  • 00:36:28
    più che le città europee o insieme alle
  • 00:36:30
    città europee i contesti che hanno
  • 00:36:33
    inventato la qualità urbana la
  • 00:36:36
    prossimità la città dei 15 minuti l'ha
  • 00:36:39
    inventata l'Italia 1500 anni fa non l'ha
  • 00:36:42
    inventata Carlos Moreno Perdonatemi ma
  • 00:36:45
    quando poi inseguiamo le retoriche in
  • 00:36:47
    giro per il mondo facciamo un po' ridere
  • 00:36:49
    l'Italia della pianura ha inventato la
  • 00:36:53
    città dei 15 minuti che vuol dire piazze
  • 00:36:56
    asili sistema di prossimità faccia a
  • 00:37:01
    faccia Quella quella Italia nella quale
  • 00:37:05
    bastava in piazza alzare la voce ti
  • 00:37:07
    sentivano dall'altra parte del mercato
  • 00:37:10
    Questa urbanità è qualcosa che Dobbiamo
  • 00:37:14
    difendere e rivendicare
  • 00:37:16
    straordinariamente e mi permetto Paolo
  • 00:37:19
    non lo faremo con gli ordinamenti di
  • 00:37:21
    igiene
  • 00:37:22
    pubblico non lo faremo mettendo i
  • 00:37:26
    puntini sulle su chi deve stare nello
  • 00:37:29
    spazio pubblico che è quello che con
  • 00:37:31
    tutta come dire l'afflato anti cvico di
  • 00:37:36
    Salvini Noi stiamo già facendo nello
  • 00:37:39
    spazio pubblico non sono graditi i
  • 00:37:41
    giovani gli
  • 00:37:43
    adolescenti non sono
  • 00:37:46
    graditi non sono graditi nello spazio
  • 00:37:50
    pubblico i senza fissa dimora ai poveri
  • 00:37:53
    non dobbiamo vederli per le strade m
  • 00:37:58
    le donne nello spazio pubblico Già non
  • 00:38:01
    ci sono e quindi non possiamo fare altro
  • 00:38:03
    che allora la mia domanda è ho 3 minuti
  • 00:38:07
    per chiudere il ragionamento Ma chi sono
  • 00:38:11
    Gli avventori gli utilizzatori dello
  • 00:38:13
    spazio pubblico cioè quella idea
  • 00:38:16
    straordinaria di Civitas che abbiamo
  • 00:38:18
    inventato noi e che faceva davvero la
  • 00:38:21
    qualità minuta delle nostre relazioni
  • 00:38:24
    non ce l'ha fatta dimenticare il covid
  • 00:38:28
    ce l'ha fatta dimenticare un sistema
  • 00:38:31
    capitalista che lavora sullo spazio
  • 00:38:33
    pubblico perché ha ben altre intenzioni
  • 00:38:37
    sullo spazio Urbano ed è dominato dalla
  • 00:38:41
    privatizzazione cioè lo spazio
  • 00:38:44
    pubblico è di qualcuno che ci deve fare
  • 00:38:47
    business e reddito non necessariamente
  • 00:38:50
    il piccolo commercio non è il panettiere
  • 00:38:52
    non è il bar non è l'osteria sono altri
  • 00:38:56
    capitali che agiscono
  • 00:38:58
    in un'omologazione straordinaria dello
  • 00:39:00
    spazio pubblico e tema che oggi mi sta
  • 00:39:03
    molto a
  • 00:39:04
    cuore toglie quello spazio di
  • 00:39:08
    gratuità gratis che non è il gratis che
  • 00:39:11
    te l'ho regalato gratuito vuol dire che
  • 00:39:14
    appartiene al codice genetico
  • 00:39:16
    dell'essere cittadino l'acqua in piazza
  • 00:39:20
    alla fontanella la panchina all'ombra
  • 00:39:24
    come patrimonio dell'umanità le stazioni
  • 00:39:27
    Dove posso sedermi senza dover
  • 00:39:30
    consumare posso consumare se voglio ma
  • 00:39:33
    non sono costretta al consumo Allora
  • 00:39:37
    oggi sempre di più la città Ha
  • 00:39:39
    interiorizzato l'idea e qui mi mi mi mi
  • 00:39:43
    darà il tuo parere che se non consumi
  • 00:39:46
    non non abiti la città i nostri figli se
  • 00:39:50
    vivono in Francia hanno zone per lo
  • 00:39:54
    sport la pallavolo gratuita i fiumi B
  • 00:39:57
    abile a Zurigo dove i ragazzi nel tempo
  • 00:39:59
    libero possono fare il bagno in città
  • 00:40:02
    questi sono la gratuità che la città
  • 00:40:06
    evoluta dell'Europa consente sono stata
  • 00:40:09
    quest'anno anì anì non c'è uno spazio
  • 00:40:12
    commerciale perché il lago è il luogo
  • 00:40:15
    del divertimento crepé dice divertimento
  • 00:40:18
    abbiamo aborrito dalle città il
  • 00:40:19
    divertimento divertimento È quello che
  • 00:40:22
    fa crescere i ragazzi sani di mente che
  • 00:40:24
    non li fa chiudere in casa col cellulare
  • 00:40:26
    il il divertimento È qualcosa che deve
  • 00:40:29
    tornare a essere nelle pieghe della
  • 00:40:32
    città La gratuità vuol dire andare in
  • 00:40:34
    bicicletta in cortile vuol dire andare
  • 00:40:37
    in bicicletta in sicurezza e non non
  • 00:40:39
    morire per strada gratuità vuol dire
  • 00:40:41
    fare sport nello spazio pubblico e non
  • 00:40:44
    dover pagare la palestra Allora se i
  • 00:40:46
    nostri figli e io immagino i miei tre
  • 00:40:49
    splendidi adolescenti hanno
  • 00:40:51
    interiorizzato già da piccoli che il
  • 00:40:54
    divertimento si paga il consumo si tutto
  • 00:40:57
    si paga la palestra si paga lo sport si
  • 00:40:59
    paga la cultura si paga beh poi è
  • 00:41:03
    difficile che questa società che che
  • 00:41:06
    mettiamo al mondo e che sarà dei nostri
  • 00:41:08
    figli sia generosa sia altruista sia
  • 00:41:11
    accogliente del prossimo perché tutto ha
  • 00:41:14
    un costo E allora la finanza Non è che
  • 00:41:17
    ha agito sul corpo della città Ha agito
  • 00:41:20
    nella testa delle persone La finanza è
  • 00:41:23
    diventata il nostro modo di pensare il
  • 00:41:25
    mondo chiudo 15 secondi Esiste un altro
  • 00:41:29
    modo civile pubblico che consente alle
  • 00:41:32
    persone di alimentarsi di altri valori
  • 00:41:35
    Sì perché all'estero lo si fa Andiamo a
  • 00:41:38
    copiarlo
  • 00:41:39
    E seconda domanda che rivolgo ai
  • 00:41:41
    colleghi Dove stanno gli architetti
  • 00:41:44
    servi di quel modello perché tanto eh
  • 00:41:47
    beh bisogna campare o generatori di un'
  • 00:41:51
    altro modello perché qui dobbiamo dire
  • 00:41:54
    da che parte stiamo Eh e e io io non
  • 00:41:57
    vedo tanti colleghi dire da che parte
  • 00:41:59
    stanno Perché c'è sempre un appalto da
  • 00:42:02
    portarsi a casa Scusate ma
  • 00:42:09
    tema Grazie
  • 00:42:14
    Elena per la chiarezza e la passione di
  • 00:42:17
    alcuni temi che senz'altro accomunano
  • 00:42:20
    molti anche dei di chi questa mattina è
  • 00:42:24
    venuto diciamo a investire un po' di
  • 00:42:26
    tempo per Pens se c'è un altro modo e
  • 00:42:30
    Paolo le domande Te le ha fatte tutte
  • 00:42:31
    Elena quindi diciamo non mi resta molto
  • 00:42:34
    da aggiungere Nel senso che i temi sono
  • 00:42:37
    davvero molti e tentavo Prima diciamo di
  • 00:42:41
    immaginare le vostre posizioni intorno
  • 00:42:44
    ad un tavolo con ruoli diversi per
  • 00:42:46
    questo insom
  • 00:42:48
    me anche l'ordine è stato diabolico
  • 00:42:50
    l'ordine diciamo L'unica cosa che ho
  • 00:42:52
    fatto prima di trovarci qua perché ha
  • 00:42:55
    alzato la palla e poi c'è un tema perché
  • 00:42:57
    tu hai detto chiaramente non è il
  • 00:42:58
    panettiere non è il singolo non è
  • 00:43:02
    nemmeno l'albergatore perché anche con
  • 00:43:04
    Commercio ha i suoi temi con Le
  • 00:43:06
    piattaforme diciamo di di gestione
  • 00:43:09
    piattaforme che poi sul mondo del
  • 00:43:11
    turismo c'è booking ci sono tutte le
  • 00:43:13
    altre e ci sono anche le altre
  • 00:43:15
    piattaforme perché c'è il tema finanza
  • 00:43:18
    ma c'è anche il tema del digitale
  • 00:43:20
    dell'immateriale che da una parte se lo
  • 00:43:23
    guardiamo in prospettiva abbiamo nuovi
  • 00:43:26
    torno nuovi mestieri nuove opportunità
  • 00:43:28
    una moltiplicazione di cose che si
  • 00:43:30
    possono inventare anche nei territori
  • 00:43:33
    nelle aree interne in territori minuti
  • 00:43:35
    questo ciè possibile Quindi abbiamo un
  • 00:43:38
    lato bianco e nero e stiamo cercando di
  • 00:43:41
    capire se c'è un grigio che però ci
  • 00:43:44
    permette di guardare un altro Orizzonte
  • 00:43:45
    Quindi Paolo su questi temi provare a
  • 00:43:48
    capire effettivamente quanto spazio c'è
  • 00:43:50
    di margine non il regolamento d'igiene
  • 00:43:52
    ma il tema salute è caro A lei è caro a
  • 00:43:54
    voi Quindi Ecco Quali sono i temi
  • 00:43:58
    Ma le cose care credo che siano come
  • 00:44:00
    dire è difficile trovare chi non ha
  • 00:44:03
    ruolo pubblico magari Nazionale che deve
  • 00:44:06
    fare un certo tipo come dire di di di
  • 00:44:09
    percorso di di ragionamento elettorale
  • 00:44:13
    ma credo che sia difficile trovare
  • 00:44:15
    persone di buon senso che come dire
  • 00:44:18
    vogliono cose diverse da quelle che
  • 00:44:20
    vogliono le persone di buon senso per
  • 00:44:21
    cui sicuramente come dire si vuole un
  • 00:44:24
    po' la stessa cosa Qui credo a me messo
  • 00:44:27
    molto bene Elena in evidenza è
  • 00:44:31
    proprio non voglio fare benaltrismo cose
  • 00:44:34
    però è una questione culturale un
  • 00:44:36
    esempio che mi viene in mente sulle
  • 00:44:38
    piattaforme
  • 00:44:39
    Airbnb il nemico comune di tutti degli
  • 00:44:42
    albergatori per primi delle città di chi
  • 00:44:45
    si ritrova da solo in un condominio a
  • 00:44:48
    dover addirittura perché lo viviamo
  • 00:44:52
    tutte quante a sostenere costi privati
  • 00:44:57
    in ambito Diciamo semipubblico che è il
  • 00:44:59
    condominio e vi faccio l'esempio della
  • 00:45:02
    piattaforma Home Exchange che forse
  • 00:45:05
    Qualcuno conosce la cosa che è partita
  • 00:45:07
    anche con molta enfasi proprio come un
  • 00:45:10
    riappropriarsi fuori dalla cattiva
  • 00:45:13
    piattaforma finanziaria capitalista
  • 00:45:16
    eccetera e ripristinare il baratto tra
  • 00:45:19
    le persone funziona fondamentalmente che
  • 00:45:22
    io metto a disposizione su una
  • 00:45:24
    piattaforma casa mia per un soggiorno
  • 00:45:27
    che avviene simultaneamente dall'altra
  • 00:45:29
    parte del mondo di persone che in
  • 00:45:31
    Australia mettono a disposizione la loro
  • 00:45:33
    casa che cosa è successo in questa cosa
  • 00:45:36
    noi lo pratichiamo da tanti anni la
  • 00:45:37
    conosco molto bene e che cosa è successo
  • 00:45:40
    in questi ultimi du anni che si è
  • 00:45:43
    monetizzato il valore della casa e
  • 00:45:46
    quindi io non scambio più
  • 00:45:48
    simultaneamente quindi ho ammazzato il
  • 00:45:51
    baratto e l'ho di nuovo trasformato in
  • 00:45:54
    un scambio di mercato e cioè la mia casa
  • 00:45:58
    vale 100 compro il soggiorno con i miei
  • 00:46:01
    100 punti non c'è nessuno scambio di
  • 00:46:04
    moneta di soldi di euro di
  • 00:46:07
    dollari canadesi o quello che sia ma di
  • 00:46:11
    fatto è un piccolo sistema di Mercato
  • 00:46:14
    chiuso dentro Ormai sono 500.000 nel
  • 00:46:18
    mondo gli iscritti a questa piattaforma
  • 00:46:21
    che sostanzialmente si fanno le vacanze
  • 00:46:24
    gratis dentro a un sistema di mercato
  • 00:46:27
    che ha replicato e ha ucciso il baratto
  • 00:46:30
    Allora non voglio sfuggire dalle domande
  • 00:46:33
    anzi ma ci rendiamo conto come la
  • 00:46:36
    cultura capitalista non voglio nemmeno
  • 00:46:40
    fare però la cultura capitalista della
  • 00:46:43
    grande finanza della Finanza del
  • 00:46:45
    digitale dei grandi operatori Ha una
  • 00:46:49
    forza straordinaria che forse e qui
  • 00:46:53
    arrivo delle piccole risposte perché se
  • 00:46:55
    ci fosse facile
  • 00:46:57
    avremo che forse può partire intanto
  • 00:47:00
    dalle pratiche Nel senso che cominciamo
  • 00:47:04
    a vedere intanto
  • 00:47:07
    registro io personalmente poi io sono
  • 00:47:10
    molto amante dei dati della conoscenza
  • 00:47:13
    dell'oggettività Eh no della misurazione
  • 00:47:16
    dei fenomeni quindi mi secca un po' dire
  • 00:47:19
    però questa volta vi dico io
  • 00:47:20
    personalmente chei sono stato 18 anni al
  • 00:47:23
    fianco dei sindaci degli assessori
  • 00:47:25
    eccetera che vedo una nuova
  • 00:47:28
    consapevolezza anche forse un ricambio
  • 00:47:31
    generazionale insomma ma almeno un primo
  • 00:47:34
    passo Siamo un pochino cominciano ad
  • 00:47:37
    esserci diversi assessori che si mettono
  • 00:47:39
    in rete tra di loro a volte anche fuori
  • 00:47:42
    no dalle associazioni nazionali fuori
  • 00:47:44
    dai luoghi dai partiti eccetera e questo
  • 00:47:48
    è un elemento forte una consapevolezza e
  • 00:47:51
    qui prodomo mia anche verso se no non
  • 00:47:54
    c'ho più tempo per dirlo l'elemento un
  • 00:47:57
    degli elementi critici della città che è
  • 00:47:58
    la desertificazione commerciale che è
  • 00:48:00
    un'altra vittima di di quei fenomeni
  • 00:48:04
    della dell'e-commerce delle piattaforme
  • 00:48:08
    dei grandi centri commerciali che ancora
  • 00:48:10
    una volta sono operazioni finanziarie
  • 00:48:13
    non hanno nessun legame con la merce
  • 00:48:16
    neanche con le persone non ne parliamo
  • 00:48:18
    ma nemmeno con la merce e allora poi
  • 00:48:21
    Piacenza voi la vivete sulla vostra
  • 00:48:24
    pelle magari non nel centro storico ma
  • 00:48:27
    Eh noi che ahimè la la dobbiamo un po'
  • 00:48:30
    studiare la il tema della logistica è
  • 00:48:34
    feroce qui allora le pratiche la
  • 00:48:38
    consapevolezza innanzitutto che è di di
  • 00:48:41
    nuovi amministratori di assessori
  • 00:48:44
    interessati a alle questioni che sono
  • 00:48:48
    quelle fondamentalmente non le ridicol
  • 00:48:51
    l' ambiente desertificazione Che cosa
  • 00:48:53
    significa significa che noi ci sono
  • 00:48:57
    città in Italia in pianura padana medie
  • 00:49:01
    città da 102.000 abitanti che grav
  • 00:49:04
    gravitano intorno ai capoluoghi di
  • 00:49:07
    provincia che hanno dei tassi di
  • 00:49:08
    desertificazione superiori al 35%
  • 00:49:12
    significa che c'è due negozi aperti uno
  • 00:49:15
    chiuso due Aperti uno chiuso due Aperti
  • 00:49:18
    uno chiuso in una via che poi sappiamo
  • 00:49:20
    bene No le nostre città piccole città da
  • 00:49:23
    10.000 si riducono a tre vie commerciali
  • 00:49:26
    significa che diventano un luogo
  • 00:49:29
    sostanzialmente poco gradevole poco
  • 00:49:32
    piacevole c'è una desertificazione anche
  • 00:49:36
    qualitativa Nel senso che negozi
  • 00:49:39
    tradizionali che vengono sostituiti
  • 00:49:42
    con non sto a fare le categorie Anche
  • 00:49:45
    perché torno un pochino alle regole che
  • 00:49:47
    secondo me sono comunque un elemento
  • 00:49:49
    necessario comunque un elemento
  • 00:49:51
    necessario abbiamo già alcuni strumenti
  • 00:49:54
    che ci consentono di di tutelare la
  • 00:49:58
    qualità Adesso vi parlo solo del tema
  • 00:50:01
    Commercio c'è molto di più ma che ci
  • 00:50:04
    consentono di tutelare favorire andare
  • 00:50:08
    incontro a a una
  • 00:50:12
    rigenerazione delle nostre economie di
  • 00:50:14
    prossimità e penso appunto legi
  • 00:50:17
    nazionali la cosiddetta Madia C2 senza
  • 00:50:20
    dire robe tecniche Ma che
  • 00:50:21
    sostanzialmente consente ai sindaci e
  • 00:50:23
    gli amministratori di regolare sopr
  • 00:50:26
    soprattutto nei luoghi UNESCO nei luoghi
  • 00:50:29
    con una loro valore Valenza storico
  • 00:50:33
    architettonica di tutelare delle forme
  • 00:50:37
    di Commercio delle forme di presenza
  • 00:50:40
    economica che poi qualificano la città e
  • 00:50:44
    tornando Alle pratiche quello che un po'
  • 00:50:47
    qui il mestiere mio lo era prima
  • 00:50:50
    continua ad esserlo Poi uno si disegna
  • 00:50:51
    un po' no il mestiere che vuole è
  • 00:50:54
    proprio quello di dare visibilità a
  • 00:50:55
    Queste pratiche in giro per l'Italia
  • 00:50:58
    cose più o meno buone io Non esprimo
  • 00:51:01
    molto come dire giudizi di valore perché
  • 00:51:03
    credo che in questa fase che è una fase
  • 00:51:05
    davvero di Profondo cambiamento ed è
  • 00:51:08
    urgente che questo cambiamento
  • 00:51:11
    arrivi bisogna dare visibilità ve ne
  • 00:51:14
    Cito una per tutte perché di più non ce
  • 00:51:16
    ne stanno a Bari si sta facendo con
  • 00:51:19
    l'amministrazione precedente e daranno
  • 00:51:21
    continuità con la nuova amministrazione
  • 00:51:23
    un progetto che basta lo slogan un
  • 00:51:25
    negozio non è è solo un negozio che
  • 00:51:28
    significa che è una cosa molto
  • 00:51:29
    interessante che ha le sue zone d'ombra
  • 00:51:33
    perché voglio dire non tutto è perfetto
  • 00:51:35
    tutto è Perfetti ma in sostanza che cosa
  • 00:51:37
    riconosce riconosce questo ruolo civico
  • 00:51:40
    del negozio in favore della comunità e
  • 00:51:44
    allora con fondi strutturali e lì c'è il
  • 00:51:47
    privilegio di alcune città di essere
  • 00:51:49
    destinatari del ponmetro di strumenti
  • 00:51:50
    finanziari pubblici che non tutti hanno
  • 00:51:53
    ma aiuta le imprese a svolgere una
  • 00:51:57
    funzione che può essere quella del il
  • 00:51:59
    negozio di abbigliamento per bambini che
  • 00:52:01
    fa il corso alla genitorialità
  • 00:52:04
    coinvolgendo i soggetti l'università
  • 00:52:07
    eccetera
  • 00:52:08
    il il negozio il parrucchiere
  • 00:52:11
    l'estetista che fanno il corso gratuito
  • 00:52:14
    ovviamente accessibile per le persone
  • 00:52:16
    che che che truccano che si occupano che
  • 00:52:19
    hanno la cura dei malati oncologici
  • 00:52:22
    ridando un po' di no di voglia di
  • 00:52:25
    fiducia di di capacità di di di
  • 00:52:28
    guardarsi nello specchio cose Se volete
  • 00:52:30
    piccole ne ho citate due sono molte le
  • 00:52:33
    librerie che diventano luoghi
  • 00:52:36
    aperti per lettura incontro eccetera
  • 00:52:40
    sono funzioni che addirittura alcuni
  • 00:52:42
    imprenditori già fanno in autonomia con
  • 00:52:45
    Ma che devo riconoscere il decisore
  • 00:52:48
    pubblico Il sindaco ha attuato una
  • 00:52:52
    piccola Policy per consolidare Quest
  • 00:52:56
    pratica come questa ce ne sono un po' in
  • 00:52:58
    giro e al terzo giro Vi racconto che
  • 00:53:01
    cosa stiamo facendo per par Grazie
  • 00:53:03
    Grazie
  • 00:53:05
    Paolo molto interessanti anche gli
  • 00:53:09
    ultimi casi perché danno la contezza
  • 00:53:12
    questa sera avremo un altro tolco sul
  • 00:53:13
    tema dell'Arte della creatività
  • 00:53:15
    e questo tuo aspetto è complementare Nel
  • 00:53:18
    senso che l'arte e la creatività deve di
  • 00:53:20
    nuovo essere riempita di contenuto
  • 00:53:22
    Quindi questi rapidi esempi ti danno il
  • 00:53:24
    peso del rapporto tra contenuto e
  • 00:53:27
    contenitore e Luca arrivo a te sul tema
  • 00:53:29
    delle pratiche Perché un'altra domanda
  • 00:53:31
    di Elena era abbastanza chiara gli
  • 00:53:34
    architetti possono cambiare ce n'è C'è
  • 00:53:36
    qualcuno che sta già cambiando approccio
  • 00:53:38
    quindi aiutaci un attimo a capire se c'è
  • 00:53:40
    qualche storia che cerca dal mondo della
  • 00:53:43
    progettazione che cerca di superare
  • 00:53:44
    questo dicotomia tra la privatizzazione
  • 00:53:48
    e il gratuito certo Beh Prima di tutto
  • 00:53:51
    Scusate Vorrei collegarmi a una cosa
  • 00:53:54
    detta daena prima molto importante
  • 00:53:55
    rispetto allo svuotamento delle piazze
  • 00:53:58
    Ricordo a tutti che in questo momento in
  • 00:54:00
    Parlamento stanno stanno facendo una
  • 00:54:02
    legge che toglie il diritto di
  • 00:54:04
    protestare a qualsiasi
  • 00:54:07
    giovane e questa cosa è pericolosissima
  • 00:54:11
    è Eh una cosa offensiva verso ogni forma
  • 00:54:16
    di democrazia i miei tre maschi Io ho
  • 00:54:19
    diciamo un sedicenne occupante diciamo
  • 00:54:22
    così È disperato perché dice papà con
  • 00:54:24
    quello che ho fatto l'anno scorso dovrei
  • 00:54:26
    essere sempre in galera ed è penale vuol
  • 00:54:28
    dire che la mia vita è rovinata per
  • 00:54:30
    sempre cioè se io cammino in un corteo
  • 00:54:32
    per andare a una manifestazione e per 10
  • 00:54:35
    m blocco il traffico io posso essere
  • 00:54:37
    denunciato penalmente e questo vuol dire
  • 00:54:40
    che mio figlio sedicenne non potrà mai
  • 00:54:42
    fare un concorso pubblico cioè capite
  • 00:54:44
    l'effetto devastante che questa cosa ha
  • 00:54:46
    sul fatto che se tu togli la strada Le
  • 00:54:49
    Piazze a una generazione che non è
  • 00:54:51
    preoccupata è incazzata È proprio
  • 00:54:54
    incazzata nera perché non vedo un futuro
  • 00:54:56
    se gli togli la piazza che cos haai e
  • 00:54:59
    questo io credo che potrà portare
  • 00:55:01
    solamente a forme di estremismo radicale
  • 00:55:05
    pericolosissimo no ci tengo a dirla
  • 00:55:08
    perché è una cosa su cui vedo che
  • 00:55:11
    purtroppo i nostri partiti Amati di
  • 00:55:14
    opposizione non stanno faccendo
  • 00:55:15
    assolutamente nulla e questa è una cosa
  • 00:55:17
    che mi preoccupa ancora di
  • 00:55:19
    più detto questo cosa vuol dire il
  • 00:55:23
    progetto vi faccio un esempio
  • 00:55:24
    semplicissimo eh in Germania c'era una
  • 00:55:27
    pista di atterraggio per elicotteri
  • 00:55:29
    dell'esercito americano Una spianata di
  • 00:55:32
    C di di asfalto V sapete che l'asfalto
  • 00:55:35
    ha un soloo effetto quello di essere non
  • 00:55:37
    drenante cioè l'acqua scivola non va
  • 00:55:39
    sotto e quindi se piove l'acqua scivola
  • 00:55:42
    e non non nutre la terra
  • 00:55:44
    e l'aeroporto era stato chiuso e quindi
  • 00:55:48
    viene chiesto a un progettista in questo
  • 00:55:49
    caso a un paesaggista
  • 00:55:51
    di immaginare una soluzione per diciamo
  • 00:55:55
    rinaturalizzata diciamo così questa cosa
  • 00:55:57
    no Allora invece di pensare di togliere
  • 00:56:00
    tutto l'asfalto che avrebbe avuto un
  • 00:56:02
    costo enorme cosa ha fatto questo
  • 00:56:03
    progettista ha fatto fare un buco ogni 2
  • 00:56:07
    m nel terreno una griglia un buco cosa è
  • 00:56:10
    successo con quel buco ha cominciato a
  • 00:56:12
    entrare l'acqua e andando l'acqua sotto
  • 00:56:14
    L'erba ha cominciato a crescere e l'erba
  • 00:56:16
    in 5 anni ha distrutto tutto il campo di
  • 00:56:19
    asfalto senza un costo di smaltimento ma
  • 00:56:26
    Questo è il progetto oggi il progetto
  • 00:56:29
    oggi è invenzione invenzione rispetto a
  • 00:56:32
    quello che abbiamo non vuol dire
  • 00:56:34
    aggiungere un muro in più non vuol dire
  • 00:56:36
    aggiungere un palazzo in più vuol dire
  • 00:56:38
    semplicemente fare con quello che
  • 00:56:39
    abbiamo inventando e l'invenzione è la
  • 00:56:43
    forza radicale del progetto e aprire una
  • 00:56:45
    finestra dove non ti immagini che dietro
  • 00:56:47
    ci sia un meraviglioso paesaggio è come
  • 00:56:49
    dire innovare usando quello che abbiamo
  • 00:56:52
    pensando che l'architettura non è eterna
  • 00:56:55
    o se deve essere eterna può rigenerarsi
  • 00:56:57
    pensando che un'architettura deve essere
  • 00:57:01
    generosa e uso una parola apposta
  • 00:57:03
    generosa non flessibile generosa perché
  • 00:57:06
    flessibile è una macchina la generosità
  • 00:57:08
    è del Corpo degli uomini e
  • 00:57:10
    un'architettura a quanto di più umano
  • 00:57:12
    perché è prodotto dall nostra storia
  • 00:57:14
    quindi la capacità di essere generosa
  • 00:57:16
    vuol dire che
  • 00:57:18
    allora è una cosa importante Noi abbiamo
  • 00:57:21
    vissuto un secolo pensando che
  • 00:57:22
    un'architettura aveva una funzione no cè
  • 00:57:26
    era una famosa frase che diceva form
  • 00:57:28
    follows function la forma segue la
  • 00:57:31
    funzione faccio una piscina e basta
  • 00:57:35
    faccio una scuola basta faccio un
  • 00:57:37
    parcheggio Basta e quel parcheggio viene
  • 00:57:40
    usato la domenica pomeriggio per tre ore
  • 00:57:42
    alla partita e rimane un campo vuoto di
  • 00:57:45
    asfalto per altri 6 giorni e mezzo
  • 00:57:48
    capite Allora questa idea della
  • 00:57:50
    monocultura della monofunzione delle
  • 00:57:53
    nostre architetture ha reso tutti noi
  • 00:57:56
    soli perché o vado in quel posto perché
  • 00:57:58
    vado allo stadio o perché devo andare in
  • 00:58:00
    ospedale o perché devo andare a scuola o
  • 00:58:02
    non ci vado Allora capite che le nostre
  • 00:58:04
    città si sono popolate di architetture
  • 00:58:08
    sole architetture individuali
  • 00:58:12
    architetture che rispondevano a una sola
  • 00:58:14
    cosa Oggi invece siamo in un tempo e lo
  • 00:58:16
    diceva anche Paolo prima in cui una
  • 00:58:18
    scuola la mattina funziona per i bambini
  • 00:58:21
    il pomeriggio la palestra viene usata
  • 00:58:23
    per un corso di ballo di tango di
  • 00:58:26
    qualsiasi cosa che la biblioteca si apre
  • 00:58:28
    alla comunità intorno che la piazza è
  • 00:58:31
    utilizzabile da altri che lo stadio ha
  • 00:58:34
    altre funzioni che il museo ne ha altre
  • 00:58:36
    ancora cioè abbiamo riscoperto quello
  • 00:58:39
    che abbiamo sempre saputo E questa
  • 00:58:40
    chiesa lo dimostra perfettamente che
  • 00:58:42
    ogni architettura generosa è
  • 00:58:44
    un'architettura che si presta a ogni
  • 00:58:46
    funzione continuamente perché lo
  • 00:58:48
    vogliamo noi perché questa cosa ci viene
  • 00:58:50
    data vi faccio un esempio meraviglioso
  • 00:58:53
    pochi sanno che il transetto del uomo di
  • 00:58:56
    Milano fino a 100 anni fa era aperto era
  • 00:58:59
    la galleria Vittoria Emanuele capite
  • 00:59:01
    Cioè la gente poteva passare per la
  • 00:59:03
    chiesa come se fosse un passaggio
  • 00:59:05
    qualsiasi una qualsiasi moschea ha
  • 00:59:08
    davanti a sé una fontana una piazza i
  • 00:59:10
    portici dove le persone leono e stanno
  • 00:59:12
    insieme Questa è la dimostrazione che
  • 00:59:14
    ogni luogo se generoso e
  • 00:59:17
    intelligentemente come dire pensato si
  • 00:59:19
    presta ha tante funzioni soprattutto se
  • 00:59:22
    poi non viene chiuso il cancello se chi
  • 00:59:24
    usa quella cosa ha al cancello e come
  • 00:59:27
    dire
  • 00:59:38
    rieduchiamo prestare a usi trasversali
  • 00:59:42
    ricchissimi inventivi progettuali il
  • 00:59:45
    progetto non è solamente fare una casa
  • 00:59:47
    in mattoni Il progetto è una visione sul
  • 00:59:49
    mondo ed è una visione politica sul
  • 00:59:51
    mondo Il progetto è politica fare
  • 00:59:54
    architettura vuol dire fare Politic
  • 00:59:56
    basta questa idea che io sono d'accordo
  • 00:59:58
    sul fatto di prendere posizione ormai ci
  • 01:00:01
    sono architetti nel nord Europa in
  • 01:00:02
    Inghilterra soprattutto che rifiutano di
  • 01:00:05
    fare progetti exnovo grandi studi di
  • 01:00:08
    progettazione che dicono No io voglio
  • 01:00:11
    fare una struttura solamente in legno
  • 01:00:12
    perché il legno è strutturale il legno è
  • 01:00:14
    rigenerabile il legno respira con
  • 01:00:16
    l'architettura basta cemento o un
  • 01:00:18
    cemento diverso non voglio demonizzare
  • 01:00:21
    delle cose però è importante no cioè
  • 01:00:23
    ogni progettista può fare delle scelte
  • 01:00:25
    poché chiaro che tutti dobbiamo campare
  • 01:00:28
    però si formano tante economie è come
  • 01:00:31
    dire Io faccio solo villette a schiera
  • 01:00:33
    poi di colpo scoio che le villette tas
  • 01:00:35
    schiera vanno disabitate perché nessuno
  • 01:00:36
    ci vuole andare poi arriva uno un bravo
  • 01:00:38
    architetto con un bravo imprenditore che
  • 01:00:40
    fa delle case diverse e puta a caso
  • 01:00:43
    queste cose sono vendute in 5 minuti
  • 01:00:45
    Cosa vuol dire che c'è una domanda
  • 01:00:47
    latente di cambiamento di qualità che
  • 01:00:50
    non è espressa dal mercato Allora
  • 01:00:52
    progettare è avere invenzione che è
  • 01:00:54
    un'invenzione del progetto ma anche
  • 01:00:56
    dell'imprenditore dell'amministrazione e
  • 01:00:59
    della capacità di riconoscere la
  • 01:01:00
    ricchezza nella realtà che noi
  • 01:01:05
    abitiamo
  • 01:01:07
    grazie grazie Luca
  • 01:01:11
    senz'altro per il contributo
  • 01:01:13
    all'immaginazione Nel senso che la
  • 01:01:15
    domanda deve essere diciamo allenata a
  • 01:01:19
    questa immaginazione del cambio di
  • 01:01:21
    destinazione d'uso voglio ricordare per
  • 01:01:24
    tornare a quello che succede che sul
  • 01:01:26
    tema degli usi temporanei nel nostro
  • 01:01:28
    paese non è tutto così facile quindi uso
  • 01:01:31
    temporaneo figuriamoci il riuso con un
  • 01:01:33
    cambio di destinazione d'uso e torno
  • 01:01:36
    all'argomento per cui agli architetti
  • 01:01:39
    chiesta immaginazione ha una forte
  • 01:01:41
    alleanza con il privato che investe
  • 01:01:43
    nella loro creatività e allo stesso
  • 01:01:46
    tempo ha un rapporto sinergico virtuoso
  • 01:01:48
    con la pubblica amministrazione che
  • 01:01:50
    cambia le regole perché il tema
  • 01:01:52
    dell'indifferenza funzionale forse solo
  • 01:01:55
    a Milano tutti gli altri problemi è
  • 01:01:57
    passata e decollata o un coworking con
  • 01:02:00
    un ristorante o una una biblioteca cioè
  • 01:02:04
    le biblioteche del nord Europa ci
  • 01:02:06
    raccontano delle storie pazzesche o
  • 01:02:08
    anche in America sappiamo che qualcuno
  • 01:02:09
    senza casa vive nelle biblioteche si fa
  • 01:02:11
    la doccia o diciamo le utilizza da
  • 01:02:15
    centro di collocamento per trovarsi
  • 01:02:17
    magari un lavoro quindi è una cosa che
  • 01:02:18
    in qualche realtà anche del Sud a
  • 01:02:21
    Bologna in realtà Le abbiamo viste
  • 01:02:22
    quindi sono piccole storie Mi piacerebbe
  • 01:02:25
    immaginare che Questo è quello che
  • 01:02:26
    dobbiamo fare tutti raccontare delle
  • 01:02:28
    storie positive per innescare una
  • 01:02:30
    domanda diversa e quindi di nuovo il
  • 01:02:32
    cambio destinazione d'uso che è l'unica
  • 01:02:34
    strada perché se non vogliamo consumare
  • 01:02:36
    suolo costruire Dobbiamo reinventare di
  • 01:02:39
    nuovo questo spazio oggi dice tutto di
  • 01:02:41
    quello che vogliamo fare c'è un
  • 01:02:43
    passaggio che forse diciamo dobbiamo
  • 01:02:45
    accelerare rispetto al tempo ma
  • 01:02:47
    e un un pensiero Chi di voi vorrà alla
  • 01:02:50
    scala urbana perché e abbiamo accennato
  • 01:02:53
    il tema logistica qua è venuto fuori e
  • 01:02:56
    questo è il nostro secondo tema perché
  • 01:02:59
    oltre ai centri eh costruiti abbiamo
  • 01:03:01
    superato i 60 minuti Ne useremo solo due
  • 01:03:03
    o tre a testa Diciamo per chiudere c'è
  • 01:03:06
    il tema al di fuori del centro che è
  • 01:03:08
    tutto da affrontare perché se abbiamo
  • 01:03:10
    parlato per anni della città di fusa il
  • 01:03:12
    Nordest i capannoni che adesso non ci
  • 01:03:14
    servono più Ora stiamo facendo nuovi
  • 01:03:18
    fabbriche capannoni strepitosi
  • 01:03:21
    automatizzati robotizzati Però quelli
  • 01:03:23
    sono pezzi di territorio basta solo
  • 01:03:24
    volare per prendere un volo nei nostri
  • 01:03:27
    territori e guardare dall'alto la loro
  • 01:03:29
    trasformazione Lombardia emilia-romagna
  • 01:03:31
    vediamo dei nuovi nuove astronavi che
  • 01:03:34
    sono atterrate quelle è un indotto una
  • 01:03:37
    trasformazione che durerà 20 anni 30
  • 01:03:40
    anni non lo sappiamo quello è un tema
  • 01:03:42
    sicuramente legato di nuovo al lavoro
  • 01:03:44
    alla qualità della vita qualcuno cioè
  • 01:03:46
    dobbiamo mettere insieme i vari temi
  • 01:03:48
    quindi vivibilità delle dei centri dei
  • 01:03:52
    posti spopolati anche di negozi Ma poi
  • 01:03:54
    vivibilità di un
  • 01:03:56
    territorio Ampio che sta cambiando forma
  • 01:03:59
    in modo molto veloce Dove di nuovo
  • 01:04:00
    economia e mercato stanno guidando la
  • 01:04:03
    trasformazione quindi ecco Avremo anche
  • 01:04:05
    questo secondo tema di scala vasta da
  • 01:04:07
    affrontare faccio un giro veloce e a
  • 01:04:10
    ciascuno di voi chiederei magari di
  • 01:04:11
    lasciare un po' un messaggio su questo
  • 01:04:13
    tema dello spavento e della meraviglia
  • 01:04:15
    rispetto rispetto alla città anche
  • 01:04:17
    magari in chiave positiva Cosa possiamo
  • 01:04:19
    fare Elena ma sì ma chiudo rapidamente
  • 01:04:22
    perché poi sono venuti fuori tantissimi
  • 01:04:24
    temi quando noi parliamo di conversione
  • 01:04:26
    ecologica sembra sempre che rimandiamo a
  • 01:04:29
    una rinuncia in realtà è proprio la
  • 01:04:32
    provocazione di un tema che ci spinge a
  • 01:04:36
    usare meglio le risorse valorizzare le
  • 01:04:39
    cose che abbiamo accorgersi è una
  • 01:04:41
    questione di sguardo di cultura di
  • 01:04:43
    riconoscimento Allora quando Bologna e
  • 01:04:46
    faccio dei piccolissimi esempi Ma
  • 01:04:48
    davvero rapidi quando Bologna decide che
  • 01:04:50
    dal prossimo anno le scuole medie di
  • 01:04:52
    tutta la città saranno aperte il
  • 01:04:54
    pomeriggio per fare attività oltre la
  • 01:04:57
    scuola fa quello di cui stiamo parlando
  • 01:05:01
    politiche della scuola quando Armando
  • 01:05:03
    punzo a Volterra decide di incardinare
  • 01:05:07
    dentro il carcere un teatro stabile
  • 01:05:10
    aperto al pubblico e quindi mixa ibrida
  • 01:05:13
    teatro con carcere fa quello di cui ci
  • 01:05:16
    stiamo stiamo parlando ed è meraviglioso
  • 01:05:19
    che lo faccia quando all'ottavo piano
  • 01:05:22
    del Policlinico Gemelli il gruppo di
  • 01:05:24
    oncologi decide che le malate
  • 01:05:27
    oncologiche vengono curate in un
  • 01:05:29
    giardino all'aperto da cui si vede Roma
  • 01:05:31
    in mezzo al verde alle fontane e agli
  • 01:05:34
    uccellini fa quello di cui stiamo
  • 01:05:36
    parlando quando i de
  • 01:05:38
    urbanisten olandesi decidono che a
  • 01:05:42
    Rotterdam e ad Amsterdam Le Piazze si
  • 01:05:45
    allagano non non si allagano metto i
  • 01:05:48
    muri ma si allagano perché vengono
  • 01:05:50
    trasformate in vasche di laminazione
  • 01:05:53
    camuffate potremmo dire ma dove il bello
  • 01:05:56
    di si coniuga con l'utile quindi faccio
  • 01:05:59
    mitigazione degli impatti ambientali ma
  • 01:06:01
    al contempo faccio uno spazio che serve
  • 01:06:04
    per i ragazzi nel tempo libero per
  • 01:06:06
    giocare a basket quando non piove Noi
  • 01:06:10
    capiamo che Se volessimo potremmo subito
  • 01:06:13
    entrare nel tempo della meraviglia e la
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    meraviglia È quella che ci racconta Luca
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    nel suo libro è una capacità dello
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    sguardo e accorgersi che noi avremo già
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    tutto quello che ci serve per vivere ma
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    abbiamo un'anima che è consumista che è
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    utilitarista e che è rapace che non
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    capisce che non dobbiamo consumare il
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    nuovo Allora capite che è qua è qua la
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    rivoluzione viene prima e quindi Paolo
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    diceva è una questione culturale Allora
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    la meraviglia per me è amministratori
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    che si mettono in rete assessori che
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    cominciano a capire preti che cominciano
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    a aprire come a Caserta Al macrico le
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    porte di loro sedimenti perché anche la
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    chiesa ha chiuso Giardini meravigliosi
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    non capendo che quello era un bene
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    comune musei Ecco cioè ospedali Bergamo
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    dove all'ospedale al piano terreno c'è
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    un ristorante aperto a tutti perché
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    anche i malati hanno diritto ogni tanto
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    a scendere coi parenti a mangiarsi una
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    pizza Voi capite che noi potremmo vivere
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    ora meglio semplicemente con queste
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    aperture lì contano le regole lì contano
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    le regole perché che la maggior parte
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    delle cose che ho nominato Non si
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    possono fare perché siamo un paese
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    legalista che vuole controllare le
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    pratiche io per portare fuori dall'aula
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    i miei studenti ogni settimana Devo
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    chiederlo 10 giorni con 10 giorni
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    d'anticipo io lunedì esco in barba le
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    regole anche senza aver chiesto il
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    permesso Perché senò i miei studenti
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    stanno in aula Voi capite che dobbiamo
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    uscire dalla logica da una logica che
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    Castra la vita in nome della burocrazia
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    questo è una
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    roba grazie grazie Elena chiaramente
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    studenti maggiorenni e
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    università studen universitari con
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    l'assicurazione con tutti i crismi che
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    io porto davanti al Politecnico in
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    piazza a fare un sopralluogo per
  • 01:08:20
    guardare come è stato progettata la
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    piazza davanti Politecnico devo chiedere
  • 01:08:24
    permesso Voi capite che chi insegna
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    nelle scuole superiori medie e
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    elementari sa che i bambini non si
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    possono portare fuori dalla scuola
  • 01:08:33
    Perché chissà cosa succede a furia di
  • 01:08:35
    non portarli fuori a furia di non andare
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    nelle spiagge se sei a scuola a Rimini
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    questo un caso che mi è capitato c'è un
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    progetto finanziato dalla comunità
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    europea per portare i bambini in
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    spiaggia ma ci vuole l'Europa per uscire
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    dalla scuola e andare a portare i
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    bambini davanti al mare quando sei a
  • 01:08:54
    Rimini Voi capite che dobbiamo inventare
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    l'acqua calda Allora riprendiamoci
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    questo spazio che è nostro che è dei
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    nostri figli che è della nostra
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    vecchiaia che è della nostra vita
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    riprendiamocelo Perché non è di chi ci
  • 01:09:11
    amministra è nostro Grazie
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    Elena Paolo la tua riflessione
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    conclusiva alcune iniziative concrete Le
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    avete fatte con un vostro progetto
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    Cities e il tu racconto diciamo
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    raccoglie la tua eredità a fianco ai
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    sindaci e nella tua nuova posizione
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    quindi in qualche modo tieni insieme
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    alcune esigenze e si è percepito in
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    questo progetto ctis Ci state provando
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    ci stiamo provando ctis città terziario
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    innovazione economia socialità abbiamo
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    voluto mettere questo elemento proprio
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    per non generalizzare troppo
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    e voglio una una visione un po' come noi
  • 01:09:51
    in Italia siamo quelli che la città dei
  • 01:09:52
    15 minuti l'abbiamo inventata 1500 anni
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    fa siamo anche quelli che sono molto
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    bravi Forse per cultura per costrizione
  • 01:09:59
    a muoverci all'interno delle regole che
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    non è un modo corretto di fare
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    ovviamente perché ma si sopravvive e
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    quindi mi immagino il tuo studente che
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    nega di essere a lezione e dice no
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    passavo di qua per caso eccetera però
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    insomma in questo siamo siamo abbastanza
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    bravi e credo anche proprio che sia
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    necessario Lo sappiamo tutti quanti Un
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    po' le c intanto intende bene e io sono
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    molto confortato Da quello che ho
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    sentito oggi qui su alcuni significati
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    alcuni alcune parole chiavi su cui
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    riconoscerci diciamo così e le prendo
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    perché noi ctis come sa bene Paola che
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    ci ha aiutato a comunicarlo un po'
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    dentro il nostro mondo
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    difficile lo slogan è la città
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    policentrica la città polifunzionale e
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    la città bene comune son molto
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    confortato dal fatto che su queste tre
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    parole che rischiano di essere un po'
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    confuse eccetera ma sotto hanno un
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    significato chiaro non esiste solo il
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    centro storico esiste una città
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    allargata soprattutto le nostre italiane
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    soprattutto di pianura eccetera non
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    esistono luoghi
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    monofunzionale piccolo esempio abbiamo
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    fatto un'indagine demoscopica un SVG
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    abbiamo chiesto alle persone dove
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    preferiscono stare se in un contesto con
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    un'alta densità di negozi o in un
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    contesto solo residenziale o in un
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    contesto dove i negozi stanno chiudendo
  • 01:11:27
    Ovviamente i negozi stanno chiudendo
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    zero ma era una domanda un po' la cosa
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    però il contesto solo residenziale 12%
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    88% vogliono i negozi sotto casa
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    Vogliamo tutti la stessa cosa Nel senso
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    che questa monof funzionalità la
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    residenza No la cosa principe che tutti
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    quanti di cui abbiamo necessità la sola
  • 01:11:51
    residenza non ci interessa non la
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    vogliamo polifunzionale e infine città
  • 01:11:54
    bene comune attori civici i tanti attori
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    civici e qui un elemento chiudo credo
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    che riconoscendoci abbiamo la
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    responsabilità noi di costruire il
  • 01:12:07
    dialogo dialogo Nel senso che non
  • 01:12:10
    possiamo permetterci di correre il
  • 01:12:13
    rischio Noi abbiamo visto cosa sta per
  • 01:12:16
    arrivare il meteorite No abbiamo visto
  • 01:12:18
    cosa e voi non
  • 01:12:20
    capite questo ed è difficile eh perché
  • 01:12:24
    ti trovi di fronte situazioni appunto
  • 01:12:26
    anche in un mondo molto vicino al mio
  • 01:12:29
    dove non vuoi la via alberata perché fa
  • 01:12:33
    ombra al alla vetrina ho sentito anche
  • 01:12:36
    di questo allora non si può non
  • 01:12:39
    dialogare con questi non dobbiamo
  • 01:12:41
    spaventare non dobbiamo isolarci
  • 01:12:45
    dobbiamo aprire al dialogo costruendo
  • 01:12:47
    una cultura difficilissimo prendendo
  • 01:12:50
    posizione Sono d'accordo ma come dire
  • 01:12:53
    non non isolandoci e quindi un po' tutti
  • 01:12:57
    quanti sentendoci Nel nostro piccolo
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    ciascuno per la propria parte un po' non
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    dico degli evangelizzatori ma quantomeno
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    dei diffusori di un messaggio di
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    un'attenzione che se non ci sbrighiamo
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    rischia di portarci davvero via tutti
  • 01:13:12
    quanti Grazie Grazie
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    Paolo Luca chiudiamo con te gli spunti
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    sono davvero molti avremmo potuto
  • 01:13:20
    proseguire nella nostra chiacchierata e
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    dicevi alzare cella della
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    sperimentazione della sfida Noi ti
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    portiamo diciamo facciamo il contraltare
  • 01:13:29
    diciamo le regole non ci aiutano però
  • 01:13:31
    c'è qualche storia che dà un po'
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    speranza Ecco Vorrei togliere lo
  • 01:13:35
    spavento da dal nostro come dire portare
  • 01:13:38
    la meraviglia e dire che questo
  • 01:13:40
    cambiamento È possibile abbiamo parlato
  • 01:13:41
    solo di storie che che esistono come
  • 01:13:43
    dire abbiamo solo parlato di casi
  • 01:13:44
    concreti mi sembra il sì certo
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    assolutamente anche perché c'è una un
  • 01:13:48
    ennesima nuova generazione di
  • 01:13:50
    progettisti italiani di altissimo
  • 01:13:51
    livello molti che sono tornati nei loro
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    territori che hanno lasciato i grandi
  • 01:13:55
    studi nelle grandi città per tornare a
  • 01:13:59
    lavorare nei loro contesti e questa è
  • 01:14:01
    una cosa interessantissima perché la
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    pandemia ha fatto questo effetto
  • 01:14:04
    esistenziale e e hai storie di qualità
  • 01:14:07
    di progettuali di imprenditoria di
  • 01:14:09
    socialità costante diffuso in un
  • 01:14:11
    territorio cioè le le città italiane
  • 01:14:13
    sono sempre state quello che dici tu
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    come dire no multifunzionali
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    stratificate voglio ricordare una cosa
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    c'è una frase che io trovo bellissima
  • 01:14:22
    che dice architettura come sostanza di
  • 01:14:24
    cos cose Sperate no l'architettura è un
  • 01:14:28
    grande di persico degli anni 30 è
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    materia ma è speranza insieme allora
  • 01:14:34
    senza la speranza non c'è niente Noi
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    abbiamo bisogno di alzarci ogni mattina
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    Sperando in quello che abbiamo davanti
  • 01:14:40
    la la speranza è un driver uso questo
  • 01:14:43
    questa parola orrenda che però ci ci ci
  • 01:14:46
    ci insegna a progettare No E questo è
  • 01:14:48
    decisivo e aggiungo un altro elemento
  • 01:14:51
    Oggi credo che noi abbiamo bisogno ne
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    parlo nel libro parlando della Merav ia
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    nella parte finale di Patti spaziali
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    Cioè come dire di riunire le comunità
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    intorno a dei Patti che vedono nel luogo
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    nella realtà nei nei negli spazi fisici
  • 01:15:07
    il patto attorno a cui costruire dei
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    Patti intergenerazionali che guardino in
  • 01:15:11
    avanti no Quindi non più patto sociale
  • 01:15:13
    che allora come dire Rousseau aveva una
  • 01:15:15
    visione elitaria Ma è molto evoluta però
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    è un libro del 700 mai basta i patti
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    spaziali Partono dalla realtà parte da
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    quello che c'è parte dalle comunità che
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    lo regolano e danno anche
  • 01:15:26
    all'amministrazione come dire il il
  • 01:15:30
    privilegio e la responsabilità della
  • 01:15:32
    visione senza visione politica non c'è
  • 01:15:36
    programmazione Questo è fondamentale la
  • 01:15:38
    politica deve tornare a come dire In
  • 01:15:40
    molti casi avviene quella cosa dicevi tu
  • 01:15:42
    Non solo a Milano adesso è stato appena
  • 01:15:45
    magliato un PGT a Bergamo ad esempio che
  • 01:15:48
    lavora tantissimo sulla
  • 01:15:49
    multifunzionalità degli spazi delle
  • 01:15:51
    scuole e tutto no e tante città medie
  • 01:15:53
    che tra l'altro sono il motore italiano
  • 01:15:55
    perché le città medie sono veramente il
  • 01:15:57
    motore il vero laboratorio italiano sono
  • 01:15:59
    le città medie questo non c'è dubbio c'è
  • 01:16:01
    una vicinanza tra comunità e
  • 01:16:03
    amministratori e imprenditori che
  • 01:16:05
    consente una forma di resistenza a certa
  • 01:16:08
    invadenza come dire finanziaria e una
  • 01:16:11
    vicinanza di di di culture non dico di
  • 01:16:14
    esclusività di lingua eh perché non è
  • 01:16:15
    più questo ma di culture che permette
  • 01:16:19
    una circolarità necessaria che è una
  • 01:16:21
    circolarità tra i viventi che vuol dire
  • 01:16:23
    non solamente gli umani ma vuol dire le
  • 01:16:25
    piante vuol dire gli animali vuol dire
  • 01:16:27
    l'acqua vuol dire i fiumi Cioè pensare
  • 01:16:29
    circolarmente vuol dire tenere tutti
  • 01:16:30
    dentro perché o fondiamo insieme o ci
  • 01:16:33
    Salviamo insieme Grazie grazie Luca
  • 01:16:36
    grazie a Paolo testa grazie a elna
  • 01:16:38
    Granata grazie al festival per
  • 01:16:39
    l'ospitalità e buon lavoro a tutti
  • 01:16:42
    [Applauso]
  • 01:16:53
    grazie di
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