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chi è inventato il cinema la prima volta
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che provi a scoprirlo la risposta è i
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fratelli lumière nel 1895 ovviamente ma
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poi tra scopri che nel 1891 edison
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proiettava già film in una cassa di
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legno detta kinetoscopio poi scopri che
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il primo film di emil reno e del 1888
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poi vidi questo video di muri bridge del
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1878 e quindi ti chiedi perché tutti
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dicono che non mi erano inventato il
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cinema quando sono gli ultimi arrivati
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beh perché prima di loro non esisteva il
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cinema e bear cinema intendo la sala
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cinematografica e poi che è successo
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perché l'affare importante come hanno
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capito il montaggio gli effetti speciali
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e soprattutto come diamine perché si
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mangiano i pop corn al cinema bene
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risponderò tutte queste domande ma da
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qualche parte dobbiamo pure iniziare
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e allora iniziamo in europa in francia a
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parigi
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boulevard caps in numero 14
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una via già famosa per la prima mostra
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degli impressionisti e per lo studio di
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felis nadar ci troviamo in un bar le
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salon andiamo dukan caffè il 28 dicembre
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1895
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33 persone hanno pagato un franco per
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uno spettacolo di cui non sanno nulla
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entrano nel bar si siedono e su una
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parete viene proiettata una fotografia
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di una fabbrica
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poi all'improvviso la fotografia prende
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vita e inizia a muoversi e la gente
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impazzisce in un attimo fuori dalla sala
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si accalcano più di duemila persone che
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insistono per entrare il giorno vennero
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proiettati dieci filmati di pochi
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secondi l'uno era nato il cinema
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e si tratta di una leggenda potrebbe
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anche essere vera di una settimana dopo
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quando proiettarono l'arrivo di un treno
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in stazione che il pubblico scappò dalla
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sua la per salvarsi
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vera o non vera era nata la sospensione
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dell'incredulità che è questo fenomeno
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tipico del cinema che ti fa credere
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fermamente che ciò che succede sullo
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schermo sia reale e che tu ti trovi lì
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dove stava la macchina da presa quando
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il film è stato girato ed è qui che ha
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inizio la nostra storia perché in una di
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queste proiezioni nel pubblico c'era un
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fattucchiera mago un creatore di automi
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che sono complesse macchine e antenate
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di robot è quest'uomo
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vide il cinema in video arte
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ora immaginate velo che si avvicina e
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fratelli lumière e chiede loro di poter
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comprare la loro invenzione o gli dicono
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semplicemente di no ma tanto è
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un'invenzione senza futuro non è altro
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che un trucchetto e passerà di moda avrà
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un fisio due zii fratelli lumia che lo
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dissero davvero ma ma non lo pensavano
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davvero lo dicevano solo per scoraggiare
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la concorrenza però non sapevano che il
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fato fiera che avevano detto di no forse
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georges méliès e non si fonde con
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georges me'lie's
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tornò subito a casa e costruire con
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quello che aveva una macchina da presa e
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un proiettore l'era visti una volta e se
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ne ricordo a memoria per poterli
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arrivare a casa sua ma non solo vendette
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tutto quello che aveva e costruire un
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edificio vuoto con pareti di vetro e un
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soffitto mobile una specie di teatro
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illuminato dalla luce del sole ma senza
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spazio per il pubblico lo studio di
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montreuil e così nacque la leggendaria
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starfin
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ogni film andava girato nelle poche ore
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del pomeriggio in cui la luce era
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perfetta perfetta prima e dopo gli
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attori si preparavano facendo prove su
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prove e méliès escogitava mille
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trabocchetti per far credere al pubblico
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che tutto fosse reale melies pro non
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voleva filmare il mondo reale qualora
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filmavano già tutti no no no no méliès
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voleva filmare l'impossibile ora ormai
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ci sarete abituati al cinema lo sapete
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che vi sedete sotto le poltrone in
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genere rosse o nere e poi nulla si
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spengono le luci si accende lo schermo
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ma perché si spegne la luce al cinema
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per simulare in sonno perché quando
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spegni il mondo reale
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resta solo lo schermo argentato e tu ci
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credi
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e se questa e magia allora méliès è
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stato il più grande mago di tutti i
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tempi il suo film più famoso fu viaggio
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sulla luna del 1902 il primo film di
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fantascienza della storia e racconta di
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questo magico viaggio dove degli uomini
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vengono sparate in un proiettile
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direttamente sulla luna una terra
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inesplorata dove vivono i lunatici la
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grandiosa avventura girato in una stanza
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fondali di legno e cartone attori
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teatrali una ripresa fissa che non si
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muove nello spazio per me li esse non ci
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sono inquadrato re lo spettatore osserva
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tutta la scena come a teatro e muove lo
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sguardo in giro per l'inquadratura il
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poi lui stesso e recitava in alcuni
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ruoli mise per esempio una vasca di pc
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davanti alla macchina da presa per
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andare sott'acqua uso il modellino di un
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treno per viaggiare sul sole e invece
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costruire migliaia di scenografia in
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movimento e nella sua vita realizzò più
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di 500 film ebbe tante idee geniali da
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impazzire una volta mentre girava un
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video per strada la pellicola s'inceppò
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e quando riparti a filmare méliès scoprì
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il montaggio vedendo che un carro si era
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trasformato in un altro fece trasformare
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tutto in tutto fece film dell'orrore
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storie d'amore opere di grandi autori e
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il pubblico lo amava
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c'è persino chi cerca di rubare i suoi
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film e proiettarli negli stati uniti e
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c'è chi fino al
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1969 immaginava la luna come era stata
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nel suo film
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e le pellicole dei suoi film erano
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colori erano colorata d'acquerello con
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minuscoli pennelli ogni copia era unica
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e preziosissima colorato a mano e
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imperdibile e in ogni film recitava la
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bella jean che un giorno méliès sposò
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erano felici poi scoppia la grande
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guerra il popolo non era più interessato
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queste frivolezze era già tanto che il
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cinema non fallisse figuriamoci le
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fantasie i sogni inutili di georges
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méliès
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la gente non voleva sognare e la starfin
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falli
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méliès in un impeto d'ira diede fuoco a
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tutto i costumi e le scenografie
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e le sceneggiature i disegni e gli
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schizzi alcuni film vennero bruciati
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tutti gli altri vennero venduti e fuse
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per riciclare le materie prime che in
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guerra scarseggiavano
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di tutti i film
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non rimase neanche uno di 500 film
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500 film furono perduti e la gente
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dimentica o fish méliès
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c'è chi dice che morì in guerra
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c'è chi dice che morì di crepacuore
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e questa storia finisce così
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la storia del cinema
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infatti per quanto il cinema sia noto in
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francia
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ora ci spostiamo ci spostiamo un'altra
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storia nella grande capitale del cinema
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negli stati uniti e negli stati uniti la
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capitale del cinema era new york
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qualcuno di voi sarà sorpreso ma come
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non hollywood no
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eccovi una foto delle strade di
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hollywood in quegli anni e no hollywood
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non c'era fu thomas edison a dare vita
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al cinema a new york e fondò la edison
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trust che fu una delle prime vere case
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di produzione ovvero un insieme di
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aziende e organizzazioni che si
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occupavano della realizzazione del film
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dalla creazione della pellicola ruota
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fino alla distribuzione in sala un po
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alla volta nacque il montaggio e i primi
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piani e con la fine della guerra
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mondiale torno al grande interesse per
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il cinema
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però
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proprio in questo periodo la edison
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trust falli ma come la edison trust
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produceva pellicole da due bobine perché
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secondo loro nessun film poteva durare
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più di due bobine da un'ora e mezza di
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tempo e follia nessuno starebbe mai
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seduto a guardare un'ora e mezza di film
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inoltre è sempre lei dizon trust aveva
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delle regole molto precise tra cui il
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fatto che fosse vietato inserire i nomi
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degli attori nel film non voleva che gli
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attori diventassero famosi avrebbero
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preteso di essere pagati più degli altri
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è una regola qua una regola la e quasi
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per coincidenza tutti i grandi del
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cinema si stufano e se ne andarono da
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new york e andarono a los angeles dal
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lato opposto degli stati uniti perché sa
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perché los angeles era un ambiente
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vergine pronto da riempire di set
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e c'erano deserti l'oceano una luce
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solare molto forte e stabile così si
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riunirono tutti quanti in una città del
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cinema e scrissero il suo nome sulla
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collina hollywood glenda
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si hollywood e len
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e niente solo che possa scartarne sono
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successe davvero di tutti i colori e
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niente ora è solo hollywood
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come dicevo il cinema era un ambiente di
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un certo livello
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pensate parlare per esempio spesso oggi
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troviamo lenti e pesanti film più vecchi
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perché siamo abituati a starsene zitti
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ma una volta era uso comune commentare
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la pellicola anzi addirittura spesso sul
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palco davanti alla proiezione c'era un
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uomo che commentava il film a volte con
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la musica altre volte e per esempio nel
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film italiano l'inferno leggendo a voce
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alta la divina commedia
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al contrario era vietatissimo mangiare e
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bere
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assolutamente no
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furono due fatte cambiare la situazione
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tanto per iniziare il sonoro infatti
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esce un film chiamato il cantante jazz
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del 1927 e fu uno shock nessuna
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accettava che il cinema diventasse
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sonoro perché aveva tutto il suo
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linguaggio di sue stelle le sue tecniche
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e il sonoro avrebbe costretto il cinema
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diventare qualcos'altro
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insomma pensate a tutti quegli attori
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che magari non avevano un granché di
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voce e sono sempre stati abituati ad
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accettare in silenzio
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immaginate la situazione dove potevi
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fare tutti i suoni che volevi sul set
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c'era il regista che dava indicazioni a
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voce alta mentre gli attori recitavano
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per dir loro che cosa fare tanto non si
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sarebbe sentito nel film perché film era
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muto e ora invece 9 ora c'era il sogno
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tutto il cinema era costretto a cambiare
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e poi per di più con il sonoro i poveri
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avrebbero invaso le sale
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non sarebbe più servito saper leggere i
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poveri già andavano a teatro e le
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avevano trasformato in un ambiente di un
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luogo di ritrovo dove a volte venivano
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persino venduti capi di bestiame mentre
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lo spettacolo faceva da sfondo e poi il
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teatro costava e gli attori costumi le
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scenografie ma il cinema a
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proiettare un film costava poco
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pochissimo e potevi proiettarlo 2 nei 4
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10 volte senza aumentare il prezzo
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infatti poveri per certi film al cinema
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ci andavano visto che costava poco
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tirano sapendo leggere non ne vedevano
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un granché
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il secondo avvenimento a cambiare la
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situazione
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la crisi economica la grande depressione
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e fu così che il cinema divenne
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l'intrattenimento a basso prezzo della
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classe operaia
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e così decisero di iniziare a imporre il
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decoro iniziare a dire che cappelli
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cappotti ed avuto lasciati fuori dalla
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sala non era permesso introdurre vivande
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e bevande e si richiedeva il silenzio
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durante la proiezione
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ma fuori dal cinema fuori dal cinema e
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diversi chioschi iniziarono a vendere
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cibo chi prima chi dopo la proiezione si
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comprava un sacchetto di noccioline o
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una banana che i tempi è un male street
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food o anche chi comprava un sacchetto
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di pop corn allora pensa tipo corpo i
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pop corn sono caldi ma non profumo che
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attira facilmente e non sporcano poi si
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fanno con un solo ingrediente il
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frumento il frumento non scade
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facilmente anche si conserva per mesi e
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poi sapete quanto costa il frumento
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niente un'inezia un non nulla e così i
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pop corn iniziarono a vendere sempre di
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più
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e i proprietari dei cinema fecero di
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tutto per impedire a questi chioschi di
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stare fuori dall entrata ma immaginate
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immaginate
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l'unico
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l'unico proprietario di un cinema che in
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piena crisi economica ma i balzi in
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mente un'idea l'unico che ha avuto
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questa idea ovvero non caccia via i
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chioschi
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si contatta il chiosco di pop corn e se
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ne esce con
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che ne dici se io ti do il permesso di
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vendere i tuoi pop corn fuori dal mio
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cinema e io invece dal permesso alle
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persone di mangiarli in sala
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tu vendi più pop corn e nella mia sala
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viene un sacco di gente che vuole
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mangiare pop corn mentre nelle altre
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sale rose può sarà un vantaggio del mio
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cinema è in cambio mi prendo solo una
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percentuale sui sacchetti di pop corn
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che 20 giugno un cenno e in poco tempo
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un cinema dopo l'altro tutti ebbero i
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pop corn
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e ormai a questo punto il cinema aveva
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l'aspetto che tutti conosciamo ma
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fatemelo a prendere larga
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c'è una storia che vi devo raccontare
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ora inizia molto molto prima della
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storia del cinema tra un attimo capirete
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che c'entra ok allora tra il 1700 e il
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1800 in tutto il mondo la gente sta
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reinventando la fotografia e ci fu un
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uomo in particolare joseph nicéphore
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niépce
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che notò che alcune sostanze come
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l'argento a contatto con la luce
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diventavano nere in realtà si trattava
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di sostanze fotosensibili troppo quanto
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la troppe parolone vero va bene allora
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in realtà l'argento è come un pappagallo
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copia ciò che lo circonda come se
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scattasse migliaia e migliaia di
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fotografie ogni istante ogni giorno per
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questo poi diventa nero perché sono
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migliaia di immagini sovrapposte ora gli
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ex nel 1826 fece un buchetto in una
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scatola buia
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e poi ci mise una lastra d'argento e
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l'appoggio alla finestra la luce
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entrando dal buco della scatola scrisse
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sulla lastra esattamente ciò che aveva
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visto ovvero il paesaggio fuori dalla
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finestra
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ah ma allora un paesaggio ma non si
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capisce è certo che non si capisce
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questa foto venne scattata in otto ore
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il sole sarà spostato si capisce piena
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ceppa tempo 13 anni ed ecco che daguerre
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depositò il brevetto era nata la
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fotografia ma tranquilli vi
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racconteranno un altro momento di nadar
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e la sua mongolfiera e le sue
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imprecazioni per fotografare un gatto
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che non stava fermo e di come quelle
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otto ore divennero un venticinquesimo di
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secondo nel giro dei 70 anni ne parlerò
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sul canale un video in futuro iscriviti
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che è meno te lo ricordi qui il punto è
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un altro la fotografia in poco tempo per
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casey pure otto ore sono comunque poche
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poteva fare un ritratto migliore di
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quanto un quadro potesse mai fare perché
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dipingere la spinge se poi fotografarla
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perché descrivere il cuore umano in un
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libro quando poi fotografarlo e pittori
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ai pittori si arrangiavano entrarono in
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crisi un po perché nessuno voleva più
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dei ritratti c'era la fotografia è un po
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perché ora
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l'arte che cos'era
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davvero la fotografia era meglio
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dell'arte insomma potete imitare la
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realtà in meno tempo e con più
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precisione e in poco tempo sarebbe di
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sicuro diventata colore così nacquero
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diverse scuole di pensiero
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movimenti manifesti avanguardia e ognuno
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cercava qualcosa che dimostrasse che
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c'era ancora qualcosa che l'arte poteva
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fare e la fotografia no
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le impressioni di luce per esempio oi
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concetti astratti o l'interpretazione
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dell'autore o i sogni ei surrealisti
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soprattutto salvador dalì pensarono di
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usare l'art per rappresentare i sogni
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la fotografia non poteva mica
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fotografarle ma poi libero un'idea un
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quadro sta firma il cinema si muove
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quindi lo sapete perché si spegne la
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luce al cinema per simulare il sonno
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perché quando spegni il mondo reale
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resta solo lo schermo argentato
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esattamente come quando dormi è un sogno
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il cinema non è altro che un sogno e
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così fecero un cane andaluso
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il film di dalì e bruel che cercava di
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rappresentare un sogno complicato come
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quello in cui l'uomo traina delle corde
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a cui sono attaccate del pianoforte cui
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sono attaccate degli asini morte che
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sono attaccate dei preti follia
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c'erano però anche di phil misteriosi i
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surrealisti si erano accorti che c'erano
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dei film realizzati tantissimi anni
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prima che erano straordinari nel
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rappresentare i sogni e così li
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cercarono però appare che il loro autore
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questo méliès gli avesse distrutti ma ma
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non tutti alcune pellicole erano rimaste
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nascoste in soffitti nei musei
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c'erano pezzettini di suo film ovunque
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copie legali copie illegali copy di cui
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méliès non sapeva assolutamente nulla e
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così méliès divenne un eroe per i
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surrealisti il maestro dei sogni ma di
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lui non restavano che pochissimi pezzi
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di pellicola
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qualche voce anche di chi i tanti anni
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prima aveva visto quel film è un grande
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mistero
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nella stazione di parigi montparnasse si
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trovavano diversi chioschi uno in
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particolare vendeva giocattoli meccanici
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molto complessi e tutti i bambini
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passavano per questo chiosco a comprare
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i giocattoli della stazione di
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montparnasse
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e fu una bella sorpresa quando e
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surrealisti scoprirono che quel signore
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che faceva i giocattoli era george
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méliès
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georges méliès era vivo e per tutti
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questi anni aveva costruito giocattoli
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convinto che se film non esistessero più
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e fu allora che surrealisti lo
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invitarono a una retrospettiva che ha
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fatto la storia del cinema avevano
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recuperato
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200 dei 500 film che fece e li
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proiettare un in pubblico facendolo
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entrare nella leggenda una volta per
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tutte jobs méliès sposato con una delle
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sue attrici ricevette la legion d'onore
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da uno dei fratelli lumière in persona e
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visse gli ultimi anni della sua vita
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felice e contento mettendo però finì
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alla storia della nascita del cinema
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morì nel 1938 ed era felice ed era lo
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stesso anno in cui gli stati uniti
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vennero attaccate dagli alieni
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uno scontro incredibile atterrarono
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mietendo vittime e tutti gli stati uniti
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restarono all'ascolto della radio che
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teneva gli ascoltatori aggiornate sulle
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vittime gli eventi chiave quale città
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erano cadute quali no
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e mentre gli ascoltatori restavano col
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fiato sospeso
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ad attendere il proprio turno
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orson wells 23 anni stava semplicemente
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leggendo un libro fantascientifico di un
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altro famoso wells
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ammesso dire se l'avesse fatto apposta a
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scatenare il panico ma era stato così
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bravo e così credibile che è che la
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gente ci aveva creduto e non vi so dire
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quanti si chiusero nei bunker
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terrorizzati o quanti sapessero che era
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solo un romanzo ma fu un casino
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putiferio un gigantesco polverone e
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hollywood contatto a questo ragazzo
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orson wells per chiedergli di fare un
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film
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e lui lo fece e fu il più grande film
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mai realizzato quarto potere ma magari
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di questo ve ne parlerò un'altra volta
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che sono ancora traumatizzato dall'esame
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sorso wells che diede nel 2018 voi non
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avete idea sta di fatto che da questo
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film in poi nulla sarebbe più stato lo
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stesso il cinema prese la forma che oggi
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conosciamo ma questo sarà per il
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prossimo video
