00:00:00
pronti quattro ragazzi eccoci alla
00:00:02
seconda parte della lezione dedicata
00:00:05
francesco bacone sono a pagina 167 sto
00:00:10
per parlarvi della nuova atlanti della
00:00:12
nuova atlantide è un libro un romanzo
00:00:17
utopico scritto da vacone nel 1624 ma
00:00:21
pubblicato postumo e quindi dopo la sua
00:00:24
morte nel 1627 abbiamo già parlato noi
00:00:27
di un racconto utopistico le abbiamo
00:00:30
parlato quando abbiamo affrontato
00:00:32
insieme thomas more quindi suo io giochi
00:00:34
a quando abbiamo affrontato campanella
00:00:37
con la città del sole trento campanella
00:00:39
ti piace molto ad anna che salutiamo
00:00:40
ciao anna con la città del sole in
00:00:43
questo caso anche bacone scegli un
00:00:45
racconto utopistico e quindi proiettato
00:00:49
in un futuro non ben noto sono un
00:00:52
racconto non reale che lui fa è un'opera
00:00:56
ambientata pensata in un'isola
00:00:58
immaginaria allora secondo questo
00:01:00
racconto 51 viaggiatori stanno facendo
00:01:04
una croce era stanno viaggiando d'albero
00:01:06
ad asia ha verso l'asia subiscono un
00:01:09
naufragio e approdano nel live
00:01:11
nell'isola di ben salemme che è una
00:01:15
crasi è un nome creato associando
00:01:17
betlemme e gerusalemme in quest'isola
00:01:19
scoprono una popolazione non ben
00:01:21
specificata che non si sa come sia
00:01:24
arrivata in quel luogo ma crea delle
00:01:26
altissime tecnologie
00:01:28
ovviamente ragazzi ci ricordiamo come
00:01:29
già visto bacone è il filosofo
00:01:32
dell'empirismo quelli delle conoscenze
00:01:34
pratiche della tecnica è il filosofo dal
00:01:36
motto sapere è potere più cose so più
00:01:39
cose riesco a fare la nuova atlantide
00:01:41
proprio intrisa e piena di questi
00:01:44
riferimenti rispecchia lo vediamo il
00:01:47
progresso del sapere tecnico scientifico
00:01:52
che caratterizza in 600 gli abitanti
00:01:56
sono governati da un collegio di
00:01:58
scienziati ci ricordiamo per esempio
00:02:00
nella repubblica di platone a capo della
00:02:03
repubblica c'erano i filosofi
00:02:05
per quanto riguarda
00:02:07
campanella nella con la sua città del
00:02:09
sole al capo della città del sole
00:02:11
c'erano i sacerdoti per bacone
00:02:13
ovviamente ci sono gli scienziati un
00:02:16
collegio di scienziati che costruiscono
00:02:19
delle invenzioni molto particolari
00:02:22
mirabolanti in quest'isola di pensare ma
00:02:25
quindi tutta l'opera di vacone
00:02:27
improntata dell'idea che la tecnica
00:02:29
permette la conoscenza e quindi il
00:02:32
potere il dominio dell'uomo sulla natura
00:02:36
questa società ha appunto è non non ha
00:02:39
nella società della nuova atlantide non
00:02:42
ci sono raffinati umanisti
00:02:44
vi ricordate no tutto il 400 e il 500
00:02:47
dedicato ad uman esimo e quindi al
00:02:49
ritorno ai classici all'uomo prima di
00:02:52
tutto alla poesia alle alleati della
00:02:55
retorica del parlare in questo momento
00:02:56
secondo bacone l'importanza principale
00:02:59
nato appunto dalla scienza perché sono
00:03:01
gli scienziati con le loro conoscenze
00:03:04
che possono migliorare le condizioni di
00:03:07
vita di tutti i membri della società
00:03:11
andiamo a vedere sul piano pedagogico me
00:03:14
di quello che interessa più a noi come
00:03:16
si traducono queste idee si traducono
00:03:18
nelle esigenze di un'educazione pratica
00:03:21
coerente con la nuova società borghese
00:03:23
di avere conoscenze scientifico
00:03:26
tecnologiche tecnologiche che prevalgano
00:03:29
lo vedete sul classicismo pedantesco
00:03:33
quindi su valori formali della cultura
00:03:36
greco romana che però antica che però in
00:03:39
maniera pratica non portano a nessun
00:03:43
giovamento alla società l'organizzazione
00:03:46
quindi scolastica e curricoli quindi
00:03:48
sappiamo curriculum l'insieme di materie
00:03:51
che vengono studiate non sono
00:03:54
considerati da un punto di vista
00:03:55
religioso e nemmeno finalizzati cioè non
00:03:58
hanno nemmeno lo scopo di dare delle
00:04:01
informazioni astratte
00:04:02
lo scopo è formare uomini che agiscano
00:04:05
in maniera efficace e concreta nella
00:04:08
realtà storica in cui vivono
00:04:10
il centro per cifrare pensate che gli
00:04:13
uomini che vivono in questa città
00:04:14
parlano
00:04:15
le lingue l'ebraico il latino e greco
00:04:19
antico non parlo spagnolo pare non
00:04:21
parlino però l'inglese e nell'accademia
00:04:25
di atlantide il posto principale il
00:04:29
luogo più importante el'accademia
00:04:31
chiamata case di salomone che è il
00:04:34
centro dello stadio della nuova
00:04:37
atlantide dove appunto vengono
00:04:39
promulgate tutte le scienze le tecniche
00:04:42
più importanti quindi ancora viene posto
00:04:45
al servizio del nuovo ideale di
00:04:47
conoscenza l'enciclopedia degli sci del
00:04:49
rinascimento in questa in questa nuova
00:04:52
atlantide non è più importante sapere
00:04:54
cose astratte ma saperle fare quindi che
00:04:58
l'uomo attraverso la tecnica attraverso
00:05:00
la scienza possa dominare la natura è un
00:05:04
altro concetto molto importante di
00:05:06
vacone è quello dell'isola come fa
00:05:09
l'uomo a imparare a conoscere a
00:05:13
diventare specializzato nella tecnica lo
00:05:15
fa liberandosi dai pregiudizi di cui è
00:05:19
intrisa la mente umana quindi la
00:05:22
didattica
00:05:22
perciò il modo di insegnare deve essere
00:05:25
organizzata e sistematizzata con un
00:05:28
metodo rigoroso efficace che prima di
00:05:32
tutto preveda la distruzione dei
00:05:34
pregiudizi che secondo vagone possediamo
00:05:37
tutti possiedono tutti gli uomini e
00:05:39
offuscano le capacità critiche dell'uomo
00:05:42
stesso ostacolando il raggiungimento
00:05:44
della verità lui mi chiama idola
00:05:47
dall'ati nono idoli perché lì che agli
00:05:51
idoli perché gli idoli sono quelle cose
00:05:54
quell'entità che l'uomo ad ora e
00:05:57
adorando un idolo perde il senso della
00:05:59
realtà perde la voglia di ricercare la
00:06:01
realtà secondo barcone sono quattro gli
00:06:04
idoli della tribù della caverna della
00:06:07
piazza e del teatro
00:06:09
andiamo a vederli uno per uno gli idoli
00:06:12
della tribù sono quelle gli idoli che
00:06:14
dalla natura umana in generale che
00:06:17
dipendono appunto dalla natura umana in
00:06:19
generale come nel caso della tendenza di
00:06:22
fare affermazioni senza verificarle
00:06:25
oltrepassare i limiti dell'esperienza
00:06:28
cosa vuol dire tribuna l'insieme delle
00:06:30
persone sono gli interi che dipendono
00:06:32
proprio della natura umana in generale
00:06:34
che tende a fare affermazioni senza che
00:06:38
siano verificate o senza che siano
00:06:41
provate ancora gli angoli del simbolo
00:06:44
del singolo e di vito gli idoli scusate
00:06:46
gli idola del singolo e di vito chiamati
00:06:50
idoli della caverna quindi non più la
00:06:52
tribù ma la caverna come nel caso
00:06:55
dell'abitudine da considerare vera la
00:06:58
propria interpretazione della realtà gli
00:07:00
idoli della piazza e cioè il linguaggio
00:07:04
che può essere usato scorrettamente come
00:07:08
quando in una pietà piazza
00:07:09
immaginate l'idea di una piazza del
00:07:11
mercato dove si chiacchera un po a
00:07:12
vanvera no
00:07:13
il linguaggio può essere usato
00:07:15
correttamente e quindi descrivere una
00:07:18
realtà non corretta e infine idoli del
00:07:21
teatro che dipendono dalla stessa
00:07:24
filosofia che ha perso il contatto con
00:07:27
la natura e che con le sue favole offre
00:07:30
un'immagine distorta della realtà
00:07:33
capite bene quindi che bacone essendo
00:07:37
molto pratico un empirista molto vicino
00:07:40
alla scienza la tecnica non ami la
00:07:42
filosofia tutta anzi la inserisca tra i
00:07:45
quattro idoli quindi tra un pregiudizio
00:07:48
che fa sì che l'uomo si chiuda nelle sue
00:07:50
favole perde il contatto con la natura
00:07:52
che in realtà andrebbe indagata con
00:07:56
metodo a questa conoscenza lui
00:07:59
contrappone quindi a questi idola a
00:08:02
queste conoscenze astratte questi
00:08:04
pregiudizi che impediscono la mente
00:08:06
riconoscere la realtà ma con e
00:08:08
contrappone una conoscenza che sia
00:08:10
basato su osservazione ed esperienza
00:08:14
ragazzi lui sarà il padre del metodo
00:08:17
scientifico che poi vedremo nel
00:08:19
settecento e che fa sì che l'abbiamo
00:08:22
visto che anche la sociologia diventi
00:08:24
una scienza vi ricordate abbiamo parlato
00:08:26
della sociologia
00:08:27
abbiamo parlato di come la sociologia si
00:08:28
rifaccia un metodo scientifico quindi
00:08:30
osservo sperimento raccolto da raccolgo
00:08:33
dati e formula una teoria
00:08:34
è vaccone il padre possiamo dire appunto
00:08:38
del metodo scientifico che poi si
00:08:40
rifonderà nel settecento gli istinti gli
00:08:42
studi quindi devono essere intesi come
00:08:46
strumenti per e lavorare efficacemente i
00:08:49
dati forniti dall esperienza dalla
00:08:52
realtà dall approccio diretto alla
00:08:55
realtà leggiamo insieme il testo perché
00:08:58
in questo testo di bacone vengono
00:09:00
definite definiti vari obiettivi dello
00:09:03
studio tra quelli scorretti e quelli
00:09:05
correnti spendere troppo tempo negli
00:09:09
studi è segno di indolenza pigrizia
00:09:13
usarli troppo per ornamento è
00:09:17
ostentazione giudicare seguendo
00:09:21
interamente le loro regole è invece
00:09:23
proprio dello studioso essi perfezionano
00:09:27
la natura e sono perfezionati
00:09:29
dall'esperienza perché le facoltà
00:09:32
naturali sono come le piante che hanno
00:09:35
bisogno di essere potate opportunamente
00:09:38
una pianta fiorisce quando si potano
00:09:41
quando se ne tagliano gravi secondo lui
00:09:44
le facoltà naturali sono proprio come le
00:09:46
piante vanno potate e gli studi stessi
00:09:50
danno regole troppo generali se non
00:09:53
ricevano determinazioni dall'esperienza
00:09:56
quindi non val la pena studiare di testi
00:09:59
classici antichi perché tanto sarebbe
00:10:01
uno studio pigro senza l'obiettivo di
00:10:04
far prevedere la società e sarebbe uno
00:10:07
studio che a volte si usa i pedanti le
00:10:09
usano come ornamento no per far vedere
00:10:11
che si fanno un sacco di cose ma
00:10:13
ricordatevi per bacone l'obiettivo dello
00:10:15
studio è il progresso dell'umanità
00:10:18
i classici non fanno progredire
00:10:19
l'umanità rendono lo studioso indolente
00:10:22
e vanitoso che ostenta la sua cultura il
00:10:27
suo studio gli uomini furbi disprezzano
00:10:31
gli studi gli uomini semplici li
00:10:35
ammirano e gli uomini saggi se ne
00:10:38
servono perché essi non insegnano al
00:10:41
proprio
00:10:41
ma insegnano che vi è una saggezza al di
00:10:45
fuori è sopra di essi acquistata con
00:10:48
l'ostentazione quindi chiedo studioso
00:10:52
corretto il saggio per bacone non è
00:10:55
colui che sulle vasta non è colui che si
00:10:57
vanta di aver studiato non è il furbo
00:11:00
che disprezza lo studio perché ritiene
00:11:02
non ce ne sia bisogno non ha nemmeno
00:11:04
uomo semplice che non potendo studiare
00:11:06
ammira lo studio il saggio è colui che
00:11:09
si serve dello studio ma completa lo
00:11:12
studio con una saggezza che è data
00:11:15
dall'esperienza dall'osservazione e
00:11:18
quindi riassumendo il nostro francis
00:11:20
bacon promuove l'educazione pratica che
00:11:24
deve favorire dominio dell'uomo sulla
00:11:26
natura lo fa nel suo scritto nuova
00:11:28
atlantide scritto nel 1624 pubblicato
00:11:32
postumo e incompleto nel 1627 in cui
00:11:36
questo racconto utopico
00:11:39
si racconta di una società molto
00:11:41
avanzata grazie proprio alla scienza
00:11:43
grazie alla tecnologia è ancora racconta
00:11:46
di quali siano gli ostacoli da superare
00:11:48
per approdare a una conoscenza corretta
00:11:53
saggia e data dall'esperienza lui di
00:11:56
cava pregiudizi idola quelle sensazioni
00:12:00
quelli entità quei concetti che noi
00:12:02
idolatriamo perdendo il senso con la
00:12:05
realtà che sono quattro e dipendono
00:12:07
dalla natura umana di dono della tribù
00:12:09
dal singolo di vivo lingua nella cava
00:12:13
l'idolo della caverna quindi della
00:12:14
natura umana prendere per buone delle
00:12:18
affermazioni senza trovarle dal singolo
00:12:20
individuo che crede che la sua visione
00:12:22
della realtà sia sempre corretta dall
00:12:24
uso del linguaggio che ha volta
00:12:25
inappropriato livelli della piazza e
00:12:28
dalla filosofia e quindi questo
00:12:30
favoleggiare ci toglie dalla realtà e
00:12:33
cioè idoli del teatro questo erano
00:12:36
alcune linee del gli studi
00:12:40
e quanto e dell'eredità culturale
00:12:43
altissima che ci ha lasciato
00:12:45
francis bacon andremo a vedere nelle
00:12:48
prossime
00:12:49
elezioni un altro insegnamento
00:12:51
fondamentale e importante che è quello
00:12:54
di comenio mentato per oggi ci fermiamo
00:12:56
qui
00:12:56
ciao ragazzi